30/08/2024
CASTROPIGNANO
In provincia di Campobasso, si raggiunge percorrendo la Statale Bifernina, 16 chilometri dal capoluogo di provincia, percorribili in circa 20 minuti di auto.
Il borgo sorge in un territorio di alta collina, costruito lungo il suo pendio con la parte più antica posta sulla sua sommità. Siamo a circa 619 metri sul livello del mare, anche se il territorio comunale raggiunge un’altitudine massima di 788 metri. Le vecchie abitazioni in pietra si susseguono rapidamente e si affaciano sugli stretti vicoli in salita e sulle scalinate del borgo fino a raggiungere l’antico castello d’Evoli. Vero pezzo forte della visita a questo antico borgo molisano.
Castello d’Evoli, su di uno sperone roccioso. Il suo nome è legato alla famiglia d’Evoli, che lo possedette dal 1345 fino all’ottocento, quando la famiglia si estinse. Fu allora che il castello venne abbandonato e finì rapidamente in rovina.
Le origini del castello d’Evoli vanno ricercate in epoca longobarda, quando venne costruito sui resti di alcuni ruderi romani. Inizialmente era separato dal borgo per via di un fossato, successivamente riempito.
Il castello si caratterizza per una pianta quadrangolare e segue la morfologia del terreno sottostante. Su di questa era stata sviluppata la sua struttura piuttosto complessa, dotata di numerosissime stanze e locali. C’erano anche un mastio e alcune torri, poi scomparse, sul lato dell’ingresso.
Sul lato a valle erano collocate le aree di servizio, protette dalla cinta muraria realizzata in pietra calcarea e con diversi disegni costruttivi. Inoltre era presente una ca****la dedicata a San Martino, al fianco di una fossa comune.
Da visitare nel perimetro urbano la Chiesa di San Salvatore, Costruita nel duecento, conserva un portale gotico originario ad arco ogivale. Il resto della struttura, rivisto più volte nei secoli, presenta elementi neoclassici e barocchi. Al suo interno è conservata un’acquasantiera del XIV secolo con raffigurato lo stemma della famiglia d’Evoli; una statua della Madonna del Carmine, di San Giuseppe e Santa Filomena.
Altro elemento architettonico di rilievo è la torre dell’Orologio che sorge al fianco del borgo antico. Essa rappresenta i resti del primo castello cittadino, quello più antico e inserito all’interno del centro urbano. Questo castello venne costruito dai longobardi, che giunsero qui dopo la caduta dell’Impero Romano. Questa torre ha una forma circolare ed è interamente costruita in pietra. Dalla sua sommità si innalza una torre di più recente costruzione.
Siete in Molise? Non potete non fare un salto a visitare il borgo di CASTROPIGNANO.