Oltresentieri

30/03/2023

La Seconda tappa pare dalle Capanne di Cosola ed arriva alle Cappane di Carrega/Casedel Romano; impegnativa ma di grande panoramicità. Con le MTB useremo qualche piccola variante per rendercela meno pesante.
Ecco il video della tappa :

30/03/2023

La prima tappa è da Varzi alle Capanne di Cosola. Per le MTB è necessario usufruire della variante. E' sicuramente la tappa più impegnativa. Risalendo sui crinali dove sono posizionati quasi tutti imonti più alti ed importanti. Incontreremo anche un paio di paesini dove incontreremo tratti della antic mulattiera.
Monteforte
Il castello e il paesino fu lasciato nel 1028 dal diacono Gherardo ai vescovi di Bobbio. I Malaspina ne ottennero l'investitura nel 1164. Nel 1275 fu assegnato ai Malaspina di Varzi e ricordato anche nelle divisioni del 1422. Se ne possono vedere i resti sulla collinetta sovrastante il paesino: il torrione e alcune mura perimetrali.
http://www.youtube.com/watch?v=Dc0U8VQ8yfM&hd=1
Castellaro
E' il secondo paese, dopo Monteforte, che s'incontra sulla Via del Sale, all'inizio del ripido sentiero che porta al Piano della Mora. Attraversando il paese, tra le case, si trova la chiesa. La facciata mostra due colonne che non sembra siano costruite per sostenere l'edificio, ma per bellezza. Sia il campanile che la chiesa, tuttavia, necessitano di una ristrutturazione. Poco prima di Castellaro, c'è una strada che conduce all'Oratorio di San Giovanni. Costruito interamente in arenaria, si ritiene che risalga al XIII secolo. Nei pressi di quest'oratorio, con ogni probabilità, furono sepolti gli abitanti morti per la peste che colpì la zona qualche secolo fa. Tale ipotesi pare suffragata dal fatto che, diversi anni or sono, durante alcuni scavi, furono trovate le ossa di un uomo morto a causa della peste. Durante l'ultima guerra, la struttura è stata usata anche come dormitorio militare.
http://www.youtube.com/watch?v=_kbPJ2HVjKw&hd=1
Ecco il video della tappa:
https://youtu.be/3OUDKPOmvD4

30/03/2023

Partiamo da Varzi. Si trova nell'Oltrepò Pavese, in una conca al centro della valle Staffora, alla destra del torrente omonimo. Di probabile origine ligure, Varzi è nota dal 993, quando era un possedimento dell'abbazia di San Colombano di Bobbio; in quell'epoca non era che una dipendenza della curtis di Ranzi, attualmente una piccola località nel territorio comunale. Presso Varzi sorgeva l'antica Pieve di San Germano, della diocesi di Tortona, da cui dipendevano molti paesi della valle. Come il resto della vallata, cadde sotto il potere dei Malaspina, che ne ebbero regolare investitura nel 1164. Il paese cominciò a svilupparsi grazie ai traffici dei mercanti che, percorrendo la via del sale, dalla pianura risalivano la valle per raggiungere la costa ligure attraverso i passi del Penice, Brallo e Giovà. La fortuna di Varzi iniziò nel XIII secolo: le successive divisioni ereditarie tra i Malaspina determinarono nel 1221 la separazione tra i Malaspina dello Spino Secco e dello Spino Fiorito. La progressiva rovina dei Malaspina comunque non intaccò la prosperità di Varzi, che rimase il centro dei commerci della valle e uno dei maggiori centri dell'Oltrepò. Nel 1872 fu unito a Varzi il comune di Pietragavina. Non si avranno dubbi e non si farà torto a nessuno se si considera Varzi come uno dei centri più belli d'Oltrepò, ma anche del territorio delle Quattro Province, al pari di Bobbio. Con quest'ultimo mantiene l’importanza storica della presenza fondamentale e assoluta della storia d'Oltrepò Pavese, con segni tangibili e scritti d'epoca, relativi al passaggio di San Colombano e dei numerosi pellegrini in viaggio verso l'Abbazia di Bobbio. Punto cruciale del passaggio anche dei mercanti diretti verso le coste liguri, con la recuperata strada del sale. Il centro di Varzi conserva le stradine interne, uniche e affascinanti, poste in doppia fila che inducono il turista a visitare: le Torri Soprana e Sottana, la chiesa dei Bianchi e dei Rossi e la parrocchiale posta nella piccola, ma graziosa piazzetta.

Varzi
http://youtu.be/WOwB5CH0BFQ?hd=1

Monteforte
http://www.youtube.com/watch?v=Dc0U8VQ8yfM&hd=1

Un viaggio all'interno dei Borghi dell'Oltrepò Pavese e delle Quattro Regioni

30/03/2023

La Via del Sale e del Mare, è la via segnalata che da Tortona-Varzi porta a Portofino. Verrete accompagnati km dopo km. Lo abbiamo fatto per gli escursionisti a piedi, con tutte le varianti per facilitare il compito agli amanti della mountain-bike e con un occhio alle nuove tecnologie: le e-bike. Questa è la guida completa e lo abbiamo fatto con questo meraviglioso itinerario. Il sale, in quel periodo, aveva una importanza determinante per la conservazione dei cibi, per la dieta, e quindi un valore di scambio importantissimo per i tempi: nutriva il commercio con altri prodotti come l’olio, le lane, le pelli e il vino. Tutto ciò ha incrementato a dismisura le Vie del Sale, costruite per meglio adattare i nuovi mezzi di trasporto (dal mulo ai carri), ma costruite anche per oltrepassare i dazi doganali che, man mano, venivano creati dai signori locali con il crescere del passaggio dei commercianti. Queste strade da semplici sentieri o mulattiere diventarono carrozzabili cambiando completamente la modalità di trasporto: il mulo veniva sorpassato. Questi proposti sono due percorsi che partono da Varzi e da Tortona. Sebbene siano due itinerari per gli escursionisti, abbiamo volutamente creato alcune varianti per poterlo percorrere anche con la mountain bike e con le più moderne E-bike. Avremmo dovuto chiamare il primo itinerario "la Via del Mare da Tortona a Portofino" e l'altro "la Via del Sale" da Varzi al mare". Stiamo parlando dei due itinerari con segnaletica. Il fatto è che il primo itinerario è segnato effettivamente come Via del Mare; il secondo, invece, è segnato così nel solo tratto da Varzi al Monte Chiappo. Partendo da Varzi i km sono 90. Abbiamo aggiunto due tappe che portano a San Fruttuoso-Camogli, con uno sviluppo che arriva a circa 102 Km. I dati della traversata:
12 tappe parziali
Partenze da Varzi e Tortona
Arrivo a Portofino, San Fruttuoso, Camogli, Sori, Recco e Santa Margherita Ligure
Km totali 90 per il trekking
Km totali 100 per la mountain bike
Ore di marcia: 35
Ore di pedalate: 31
Dislivello in salita/discesa per il trekking: 5404/5820 metri (solo il tratto Varzi-Portofino)
Dislivello in salita/discesa per la mountain bike: 5580/6098 metri (solo il tratto Varzi-Portofino)
Dislivello in discesa per il trekking: 8387 metri
Dislivello in salita per la mountain bike: 6846 metri
Quota massima: Monte Chiappo, a 1700 metri sul livello del mare.
http://www.oltresentieri.com/.../LeVieDel.../ViaDelSale.html
Sul sito web molte altre notizie

https://youtu.be/Lh4wAAksnXo

Un viaggio escursionistico a piedi e con la MTB, lungo il crinale della più famosa Via del Mare e del Sale

30/03/2023

La Via del Sale e del Mare, è la via segnalata che da Tortona-Varzi porta a Portofino. Tracciato che ricalca, nella maggior parte del percorso, l'antica Via del Sale Lombarda che dai mercati del nord, soprattutto Milano e Pavia, raggiungeva il porto di Genova dove i mulattieri copravano sale e spezie scambiandole con i loro prodotti. Buon viaggio a tutti. A tutte le domande ci sarà una risposta.

05/05/2022

Pronti per un po' di movimento all'aria aperta?🌈 Con le guide di Oltresentieri ce n'è per tutti i gusti 🚶‍♂️🚶‍♀️🚴‍♂️🚴‍♀️. Disponibili sul sito www.vicolodelpavone.it 🌳