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Capoverde Avventura Viaggio a Capo Verde
lontano dagli itinerari battuti dal turismo di massa

27/08/2024
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04/06/2024

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04/06/2024

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Prenota La Tua Escursione A Capo Verde.

22/05/2024

Buongiorno,

Le scrivo per dirLe che l'esperienza è stata splendida sia per le località che per la popolazione veramente eccezionale.

L'organizzazione è stata sempre puntuale nel soddisfare le nostre richieste anche in corso di viaggio.

Ottime le sistemazioni al Residence Beach a Santa Maria, a Mindelo al MIndelo Residential, e anche a casa Cecilio. Eccezionale l'assistenza di Elba.

Se l'età ce lo permetterà torneremo specie a Sao Antao.

Fabio N.

11 MAGGIO OFFERTA DA URLO!!!!VOLO +,ALL INCLUSIVE PREZZO FINITO!!
02/05/2024

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spiaggia di Laginha, isola di Sao Viçente, arcipelago di Capo Verde.Voi potete essere qui.solo con:WWW.CAPOVERDEAVVENTUR...
19/04/2024

spiaggia di Laginha, isola di Sao Viçente, arcipelago di Capo Verde.
Voi potete essere qui.
solo con:
WWW.CAPOVERDEAVVENTURA.COM

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02/04/2024

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08/01/2024

un esempio di road book redatto per clienti partenza imminente (in pdf rende meglio):

ROAD BOOK – da stampare ed usare come guida di viaggio
10 gennnaio VOLO INTERNAZIONALE e ARRIVO A SAL
Gia’ in volo, durante l’ avvicinamento a Sal, dall’ alto, potrete prendere visione della morfologia disegnata dalle effusioni laviche dell’ Isola di Sal, pressoche’ priva di rilievi, e fare il primo approccio con la natura dell’ Arcipelago, 10 isole sorte su di un doppio Hot Spot, punto di risalita magmatica sorto in mezzo all’ Oceano, a circa un quarto della traversata atlantica, 600 Km. Al largo del Senegal.
Troverete ad attendervi in aeroporto per il transfert in hotel Evandro o Sebstiao. Vi porterà presso la vostra stuttura, PENSAO ALCINDA BETTENCOURT, a Santa Maria Già durante il tragitto potrete parlare delle possibilità di attività e escursioni a Sal, che sono moltissime, Evandro è titolare di un’agenzia e può organizzarle tutte. Usa whattsapp e così potrete comunicare con lui se ne vorrete organizzare anche nei giorni successivi, Parla un eccellente italiano.

11,12 gennaio Sal vanta la lunghissima spiaggia di Santa Maria, presso la località omonima, dove alloggerete. La spiaggia dove sorge lo stabilimento di Angulo, direttamente ortogonale al vostro hotel, e la parte vicina al pontile sono probabilmente le più gradevoli (al pontie spiaggia libera, ma se si vuole un minimo di conforto ci sono alcuni stabilimenti). Sal vanta anche alcune attattive, quali:

- le piscine naturali d Burracona, specchio di acqua tra gli scogli separato dall’ oceano da un sottile diaframma di scogli attraverso i quali ogni un’ tanto qualche onda dell’ oceano scavalva a rinfrescare l’ acqua, gradevolissimo fare il bagno. Da raggiungere in taxi o alugue
- i villaggi di Espargos e Palmeira, quest’ ultimo col porto commerciale.
il ‘vulcano della salute’ Pedra de Lume, autentica SPA all’ aperto con all’ interno le saline portoghesi dove fare bagni e fanghi, un minuscolo centro massaggi e un graziosissimo e fresco ristorantino, il tutto all’ interno della caldera ove si penetra atraverso un tunnel. Dall’ interno all’ esterno sono visibili ancora i pali e le teleferiche attraverso i quali i blocchi di sale venivano trasportato dall’ interno all’ esterno scavalcando il vulcano, e di qui alle navi ancorate nella vicina costa, che rappresentano un interessante presidio di archeologia proto industriale. Pedra de Lume è una rarità unica,da visitare.
-l la visita a Burracona, località costiera che presenta grotte e una bellissima piscina naturale separata dall’ oceano da un diaframma di rocce, dove è molto divertente fare il bagno e tuffi in totale sicurezza, con le onde che di tanto in tanto scavalcano la barriera di rocce a rinfrescare l’ acqua.
- l’uscita in catamarano
- un salto l’ animato pontile cui attraccano piccole colorate barche stracariche di tonni e altri pesci, per fare li accanro un
bagno e quanche scambio di pallone cui i ragazzini vi inviteranno.

Ma le attività ed attrattive sono veramente innumerevoli,tour dell’ isola, in quad o in p ick up, uscite in mare di tutti i tipi .Le offre tutte Evandro, che ha un’agenzia di escursioni, e consiglio di fare riferimento a lui con whattsapp o presso l’ufficio che ha aperto di recente. Consiglio tra tutte un tour dell’isola che includa Burracona. Anche la gita in catamarano.

Non tralsaciate di fare un salto da ANGULO, brach bar in stile surfisti (infatti Josh Angulo, il proprietario, è un campione mondiale ), spiaggetta gradevole. Potete arrivarci a piedi, a sx rispetto al mare dal Porto Antigo, chiedete semplicemente: ‘Angùlo?’. Tutti lo conoscono, o camminate finchè non ci arrivate.

Pasti: farete colazione al bar 'CRIOL', in Rua Amiral Cabral (è quella stessa dove alloggiate, dove c'è la farmacia,all' estremità opposta di questa ), bar veramente capoverdiano fornito di tutto. Vi consiglio di fare come i locali, prendere per colazione la Catchupa, sorta di stufato di una varietà di cereali e fagioli con albero del pane, patata dolce, e salsiccia, o uovo alla coque ( 'strelado' ) o 'omelete', vi consiglio Catchupa con omelete.
Data la grande varietà di grani e cereali e legimi e altre sostanze ad indice glicemico diverso, dà energia per molte
ore.
E' un piatto abbondante ma talmente buono che si divora.
Data l'abbondanza delle colazioni non c'è molto l'abitudine del pranzo: potrete comprare crocquetes o pasteilas de peixe in diversi posti, consiglio al pontile, 20 cents l'una, e/o ub bel panzerotto al LOIA SINTINTON ( stessa rua del Patio Antigo ), di tonno, di carne o di prosciutto e formaggio, 1 euro.

CENA: è un problema nel sens che c'è l'imbarzzo della scelta.
Questa la nostra selezione:
GENUINO: nella via principale, 1 junho ( dove è il BUDDY BAR ), è quel grande ristorant su terrasse coperta sulla strada, per la prima sera può andar bene per vedere il viavai di gente mangiando. COMPAD genuino, capoverdiano, come Angela ma al chiuso.
O PESCADOR forse il migliore per una bella cena di pesce per qualità-prezzo (SUI 20 euro a persona)
CAMARA
OCEAN CAFE’
LAGOSTA – come per O Pescador
Mediamente ci si può aspettare di spendere dahli 8 ai 15 euro a persona.Da 20 al Pescdor e al Lagosta. Meno nei ristorantini frequentati da locali e occidentali stanziali, vi segnalo Ristorandt d’Fogo. Ce ne sono anche due, in fondo a Rua Cabral, dopo la Farmacia, svoltando a destra, e naturalmente molti altri nelle vie dietro.

Dopo cena: le vostre 'bussole' saranno L'OCEAN CAFÈ e IL KALEMA (retro) musica dal vivo sempre, ottima, talvolta straordinaria. Musica a seconda delle sere anche negli altri locali di Rua 1 Junho (anche chiamata Ria Pedonal, è l’area pedonale appunto ), e sempre nei ristorantini

13 gennio VOLO PER SAO VICENTE
Potrete raggiungere l’aeroporto con uno Yassi (o aluguer), minipilmini da 15 persone che fanno la spola tra le località, a 1 o 2 euro. Quelli per l’aeroporto parono da Praça Aluguer (è all’inizio del paese, chiedete).

Volo per S.Vicente: presentatevi al banco del check in non oltre 50 minuti prima dell’ orario di partenza indicato sul biglietto.
In volo, poco prima di raggiungere S.Vicente ed atterrare, consigliamo di ammirare dal finestrino gli isolotti di Razo e Branco, e l’ Isola abbandonata di S.Luzia, facenti parte della riserva marina integrale di Barlavento ( significa Sopravento in portoghese ).

Arrivo a Sao Viçente; qui in aeroporto troverete ad attendervi la guida e coordinatore locale, colui che sarà il vostro referente e guida nelle isole di Sopravento DILSON CARVALO DA CRUZ (Didì), fratello di Evandro; parla italiano come voi e me. Vi porterà al vostro hotel, APARTHOTEL AVENIDA, a Mindelo. Avrete gran parte della giornata per: visitare il centro, la ariosa Rua Lisboa (ora ‘Libertad d’Africa’, ma tutti la conoscono con il vecchio nome), con i bui caffettini dove ancora risuona l’eco di Cesaria Evora, frequentatrice abituale, e il colorato mercato municipale, alloggiato in una bellissima struttura a patio, da non perdere. Il bel lungomare ed il baretto flottante del Marina, in stile caraibico, dove consiglio una sosta per bere Pontche con ghiaccio e murena fritta. Adiacente alla città (5-600 mt o taxi 2 euro) si apre la spiaggia di Laginha, bianchissima, ideale per nuoto, relax e abbronzatura, c’è anche un piccolo gradevole stabilimento, il Falima

14 gennaio mattina: appuntamento in reception con Didì per il tour dell’isola.
Il tour di Sao Viçente : attraverso stretti e ripidi tornanti, mentre l’ aria di fa sempre più fina, si sale al Monte Verde (750 mt.). Questo è il punto più alto dell’ isola, da cui si gode il panorama a 360° sull’ Oceano e sulle isole della riserva marina orientata delle Isole di sopravento, Sao Nicolau, Razo, Blanço, Santa Lucia, e sulla vicina Santo Antao. Si ridiscende poi attraverso i tornanti del Monte Verde e, attraversando le valli interne dell’ outback, si raggiunge il villaggio di pescatori di Salamança. Dopo una sosta si prosegue all’ interno, si penetra dentro la caldera di un vulcano, si prosegue per la località di Baya das Gatas. Pranzo libero* (ci sono alcune graziose trattorie presso l’ Oceano dove poter gustare piatti locali a base di pesce). Verrete poi lasciate in spiaggia a Salamança per un po’ di relax e verrete riportate a Mindelo all’ora desiderata.
*non è obbligatorio ma è pratica apprezzata offrire il pasto alla guida.

15 gennaio IMBARCO PER SANTO ANTAO
Appuntamento in reception con la vostra guida Didì, con cui andrete al Porto di Mindelo per l’ imbarco in traghetto per SANTO ANTAO.
ATTENZIONE: QUI A SEGUIRE IL PROGRAMMA EFFETTUATO SE SCEGLIERETE IL SERVICE A SANTO ANTAO (vedi riepilogo).A CAUSA DELL’AUMENTO DEL COSTO DEL CARBURANTE IL SERVICE è PASSATO DA 195 A 220 EURO (totali per due persone). ALTRIMENTI, NON FARETE ALTRO CHE SEGUIRE QUESTO PROGRAMMA SPOSTANDOVI CON GLI ALUGUERS.
imbarco per l’ Isola di S.Antao con la guida.
Probabili onde, l’ equipaggio distribuisce sacchetti da usare nel caso di disturbi, ma sono solitamente i Capoverdiani ad usarli regolarmente.
La navigazione, di circa un’ ora, consiste nella traversata del canale che divide le Isole di S.Vicente e S.Antao
SBARCO SULL’ ISOLA DI SANTO ANTAO
Una volta sbarcati a Porto Novo, il porto di S.Antao, con la guida, troverete ad attendervi il mezzio 4x4 dell’ organizzazione, con i driver.Caricherete i bagagli e con Didì vi inoltrerete a bordo dei mezzi,con la guida, verso le alture di questa fantastica. isola montuosa, tra cordigliere, passi in quota, canyons, valli rigogliose, sorgenti, ruscelli, agglomerati di capanne di pastori tra le montagne e villaggi di pescatori. Si sale dapprima l’ arido e ripido versante sud attraverso la Estrada da Corda, direttrice che taglia da sud a nord le alte cordigliere centrorientali, costeggiando il cratere di Cova. Si raggiunge per una breve sosta il Mirador de Pico da Cruz,
1.500 mt, dove vive una piccola comuità di pastori, dove i profumi resinosi delle piccole foreste di conifere arroccate sulle vette si mischiano a quelli delle essenze tropicali, sotto un cielo atlantico solcato da aquile di mare e falconi. Si riprende la Estrada da Corda, si valica il passo di Agua das Calderas ( 1.200 mt ) per tuffarsi a volo d’ uc***lo nell’ altrettanto ripido stupefacente versante nord, ammantato da rigogliosa vegetazione, tra pareti spaccate di vulcani, valli, canyons, sorgenti e ruscelli. Si attraversano sparuti villaggi di montanari dove potremo fermarci ad acquistare formaggio di capra e frutta.Vi consiglio di acquistare una forma di formaggio di capra dalle donne perché è genuino e buonissimo. SI raggiunge la costa Nord con i suoi villaggi di pescatori: Ponta do Sol, e Fonthaynas, incassato in una ripida baia, fondato da naufraghi inglesi nel ‘700: di questa fondazione permangono testimoniane nei cratteri particolarmente chiari di occhi e capelli della popolazione, e nelle danze scozzesi tutt’ ora ballate dall’ attuale popolazione, creola, durante alcune ricorrenze.
Alloggio in B&B nella località costiera di Vilha das Pombas.

16 gennaio SANTO ANTAO ESCURSIONE NELLA VALLE DI PAÙL. Dopo colazione ( chiedete la Cachupa ), raggiungerete in pick up abbastanza presto, muovendovi verso le 09.00, c o n D i d ì , l’ interno del cratere di Cova, da cui inizierete l’ escursione guidata a piedi. Munitevi di acqua, bandana, cappellino, magari occhiali da sole, un piccolo binocolo e un coltellino, che riporrete in un piccolo zainetto.. Il cratere di Cova e’ coltivato, irrigato tramite incredibili asinelli che fanno, da soli o spinti da ragazzini scalzi, la spola dalle sorgenti al cratere con 3-4 taniche da 25 litri di acqua sul dorso. Attraversate il cratere, valicate una esile cresta e scendete ripidamente attraverso la rigogliosa valle di Paùl, 3 ore e mezzo circa di facile discesa con siste.Paesaggio montano all’ inizio, su sentiero molto ripido (consigliate scarpe da trekking, assolutamente no scarpe da ginnastica consuola lisca; perfette le polacchine stile Timberland o Lumbarjack (io uso sempre queste ultime) e scenografico; poi bananeti, coltivazioni di canne da zucchero, mango, albero del pane e sorgenti, man mano che ci avviciniamo al fongo valle, oltre ad agglomerati di capanne con Mercerias ( spaccio e punto di ritrovo ), dove potete fermarvi a comprare milk shake ghiacciati, prendere un caffe’, banane ed altro.
Dopo un’ oretta e mezzo – due il senitero diviene strada carrabile dai mezzi. Potete percorrere tutta la valle fino all’oceano, o fermarvi a metà strada. In questo caso, verso la località di Passagem, troverete il mezzo dell’oeganizzazione che ha percorso la valle in senso inverso, ovvero è risalito dall’oceano, per portarvi a Villha das Pombas proprio allo sbocco della valle, pranzo in trattoria nei pressi della costa. Prendetevi molto tempo ( tempo capoverdiano ) per il pranzo e il caffe’.
Dopo pranzo, potrete visitare una distilleria di grogue e fare tasting e acquisti di grogue pontche ert., per poi rientrare in camera a riposare e poi passeggiare nel paese in attesa della cena, ma se volete potete essere portati in spiaggia a Sinagoga, 10 euro andata e ritorno con pick up dedicato

17,18 gennaio trasferta per 2 giorni a quell’ avamposto del mondo che è Tarrafal de Monte Trigo.
Potete andare con Yassi. Gli Yassi per questa località passano dall’ hotel Antilhas. E’ facile individuarlo perchè sovrasta dall’alto il porto. Se vi accorderete per portare con voi Didì vi guiderà lui.
Si lascia Porto Novo addentrandosi negli altopiani centrali dell' Isola, per attraversarla integralmente da Est a Ovest transitando da minuscoli insediamenti di montanari e pastori. A metà percorso si costeggia una scenografica enorme spaccatura nell’ altopiano: è lo spettacolare anfiteatro sommitale da cui parte il Canyon, al cui sbocco sull’ oceano 15 km a valle si trova il villaggio di Tarrafal de Monte Trigo.dovete alloggerete in una guest house nei pressi della costa oceanicaIl nome Tarrafal significa fine della terra e dice tutto. Qua sarete pressochè isolati, i cellulari prendono poco e il posto giori contatti con la civiltà, in una realtà in rapida evoluzione.
Tarrafal de Monte Trigo è un villaggio di pescatori. Probabilmente l’ attività cui è votato questo luogo è il riposo totale e l’oblio, attività tanto preziosa quanto perduta nella vita d’oggi: vale però la pena risalire il canyon fino alle cascate, e un’ uscita in barca con i pescatori per pesca-turismo e per raggiungere baie e spiagge isolate.
Didì vi farà delle proposte in merito ovvero potrete trattare e portarlo con voi per fare da guida.Se vi accorderete. Didì potrà condurvi nei sentieri d iquesta che è la sua isola natìa.

19 gennaio RITORNO A S.VICENTE e VOLO DI RITORNO A SAL
l’ imbarco in traghetto per il ritorno a S.Vicente è alle 10.00 del mattino, quindi ( se sarete a Tarrafal) la vostra partebza con Yassi sarà moltopreso. Potrete anche organizzarvi con altri avventori della guet house e noleggiare un pick up privato: in tal caso potrete partire quando voelte e prendere il traghetto per Sao Viçente del pomeriggio.
All’ arrivo, transfert in aeroporto a cura di Didì.
ATTENZIONE: se volete, potete saltare uno o due giorno a Santo Antao e sostituirli con Sao Viçente: il soggiorno su quest’ isola consiste di spiaggia il giorno (ma ci sono anche belle attività gestite da Didì, vedi sotto ) ed immersione nell’ animata scena musicale la notte. La spiaggia bianca di Laginha è molto gradevole.
Vivace è l’ attività culturale della capitale durante il giorno, ed anche il gironzolare tra le stradine e i vicoli
animati che si snodano tra Praça Estrela e Pracinha da Igreia, è un’esperienza dei sensi.
Didì organizza qui l’attività di snorkeling con le tartarughe, oltre ad una versione più estesa del tour, in off road, durante il quale si visita il 90% dell’isola e si penetra anche in un vulcano; può essere un’integrazione estesa in ssituzione del tour del 15 agosto; anche pesca e grigliata su una spiaggia selvaggia o cena a base di aragosta in casa privata sulle alture al tramonto con la migliore vista sulla baia, vino, capirinha e un duo che intona canti isolani.

Arrivo a Sal e transfert alla pensao Bettencourt.
20 gennaio SAL (vedi sopra)

21 gennaio (notte tra 27 e 28: Transfert in aeroporto (organizzato con Evandro oppure autonomamentecon YassI, quelli dell’aeroporto partono da Praça Aluguer, alla fine del paese, chiedere) ,
Volo internazionale per l’Italia e termine del un viaggio, il cui ricordo è destinato ad accompagnarvi per molto tempo!

VIAGGIA A CAPO VERDE CON NOI: WWW.CAPOVERDEAVVENTURA.COM - INFO@CAPOVERDEAVVENTURA.COM - WHATTSAPP +39 392 77 67 401una ...
28/10/2023

VIAGGIA A CAPO VERDE CON NOI: WWW.CAPOVERDEAVVENTURA.COM - [email protected] - WHATTSAPP +39 392 77 67 401
una situazione che esalta al massimo la mia creatività ed evita monotonia nel mio lavoro, è quando mi viene richiesto di mettere a punto un programma di viaggio speciale; e quello che ho organizzato per questo gruppo senese è VERAMENTE speciale, vedere per credere:
RIEPILOGO PROPOSTA VIAGGIO CAPO VERDE AVVENTURA 12- 20 GENNAIO
DATE
Andata: 12 gennaio Fiumicino/Sal Ritorno: 20 gennaio Sal/Fiumicino
IL VIAGGIO il viaggio Capo Verde Avventura Isole di Sopravento permette di fare la conoscenza dell' arcipelago delle 10 isole e 10 anime nei suoi aspetti più rappresentativi e affascinanti, con la natura imponente degli gli scenari naturali e il genuino carattere del popolo dell' arcipelago, caratterizzato qui, nelle Isole di Sopravento, da gentilezza, ospitalità e tempi lenti. Dopo 20 anni di attività sull’ arcipelago di Capo Verde, possiamo dire di essere tuttora l' unico operatore specializzato in tutto ciò che non è la vacanza villaggio a Capo Verde; i nostri programmi sono frutto di nostra progettazione esclusiva, successiva a mesi di esplorazione di tutte le 10 isole ripetuti negli anni, e della nostra forte passione per questo arcipelago,con i suoi angoli più nascosti e più suggestivi, con il desiderio di condividerne la conoscenza con I partecipanti al viaggio.
PROGRAMMA
12 gennaio: volo internazionale, arrivo a Sao Viçente, dove, in aeroporto, trovate ad attendervi per il transfert in Hotel a Mindelo il coordinatore generale, Dilson ( Didì) ), che vi illustrerà il programma dei giorni successivi e vi porterà in hotel. Ci sarà tempo per una prima visita al centro città, l’ariosa Rua Lisboa, con i bui caffettini dove ancora risuona l’eco delle fragorose risate di Cesaria Evora, frequentatrice abituale, il colorato mercato comunale, il bel lungomare con il baretto galleggiante del marina, in stile tropicale, dove sicuramente dovreste prendere l’aperitivo al tramonto. Potrete fare il primo bagno presso la bellissima spiaggia di Laginha, adiacente alla città, ma pulitissima, bianchissima, ideale per nuoto, relax e abbronzatura.
13 gennaio mattina: appuntamento in reception per intraprenderete con la guida il tour dell' isola di Sao Viçente in fuoristrada: attraverso stretti e ripidi tornanti, mentre l’ aria di fa sempre più fina, si sale al Monte Verde (750 mt.). Questo è il punto più alto dell’ isola, da cui si gode il panorama a 360° sull’ Oceano e sulle isole della riserva marina orientata delle Isole di sopravento, Sao Nicolau, Razo, Blanço, Santa Lucia, e sulla vicina Santo Antao. Si ridiscende poi attraverso i tornanti del Monte Verde e, attraversando le valli interne dell’outback, si raggiunge il villaggio di pescatori di Salamança. Dopo una sosta si prosegue per la località di Baya das Gatas. Pranzo (ci sono alcune graziose trattorie presso l’ Oceano dove poter gustare piatti locali a base di pesce, ).
Il tour prosegue in un alternarsi di scenari. Si penetra all’interno della caldera di un vulcano, si potranno fare soste per bagni in spiagge e si visita il 90% dell’isola.
14 gennaio: rasferimento al porto, traversata in traghetto alla volta di Santo Antao ( 50 minuti ), sbarco a Porto Novo. . Qui troviamo i mezzi 4x4 dell’organizzazione, a bordo dei quali partiremo all’ esplorazione di questa stupefacente isola montuosa, tra cordigliere, passi in quota, canyons, valli rigogliose, sorgenti, ruscelli, agglomerati di capanne di pastori tra le montagne e villaggi di pescatori. Trasferta a quell’ avamposto del mondo che è Tarrafal de Monte Trigo: si lascia Porto Novo addentrandosi negli altopiani centrali dell' Isola, per attraversarla integralmente da Est a Ovest transitando da minuscoli insediamenti di montanari e pastori. A metà percorso si costeggia una spaccatura nell’ altopiano: è lo spettacolare anfiteatro sommitale da cui parte il Canyon, al cui sbocco sull’ oceano 15 km a valle si trova la nostra meta, il villaggio di Tarrafal de Monte Trigo. Il nome Tarrafal significa fine della terra e dice tutto. Qua sarete pressochè isolati, i cellulari prendono poco e il posto telefonico pubblico è in casa di una signora del villaggio. Le cose stanno però cambiando recentemente, con maggiori contatti con la civiltà, in una realtà in rapida evoluzione.
Tarrafal de Monte Trigo è un villaggio di pescatori.
15 gennaio: probabilmente l’ attività cui è votato questo luogo è il riposo totale, vale però la pena risalire il canyon fino alle cascate, e un’ uscita in barca con i pescatori per pesca-turismo e per raggiungere baie e spiagge isolate, attività nelle quali ci guiderà Didì, nativo di quest’isola.
16 gennaio: ritorno nella parte Nord-Est dell’isola, la più verde: sale dapprima l’ arido e ripido versante sud attraverso l’antica Estrada da Corda, direttrice che taglia da sud a nord le alte cordigliere centrorientali, costeggiando il cratere di Cova. Si raggiunge per una breve sosta il Mirador de Pico da Cruz, 1.500 mt, dove vive una piccola comuità di pastori, dove i profumi resinosi delle piccole foreste di conifere arroccate sulle vette si mischiano a quelli delle essenze tropicali, sotto un cielo atlantico solcato da aquile di mare e falconi. Si riprende la Estrada da Corda, si valica il passo di Agua das Calderas ( 1.200 mt ) per tuffarsi a volo d’ uc***lo nell’ altrettanto ripido stupefacente versante nord, ammantato da rigogliosa vegetazione, tra pareti spaccate di vulcani, valli, canyons, sorgenti e ruscelli. Si attraversano sparuti villaggi di montanari dove potremo fermarci ad acquistare formaggio di capra e frutta. SI raggiunge la costa Nord con i suoi villaggi di pescatori: Ponta do Sol, e Fonthaynas, incassato in una ripida baia, fondato da naufraghi inglesi nel ‘700: resti di questa fondazione permangono nelle danze scozzesi tutt’ ora ballate dall’ attuale popolazione, creola, durante alcune ricorrenze, e nei caratteri marcatamente chiari di occhi e capelli degli attuali abitanti (non è raro incontrare creoli biondi con occhi verdi o azzurri, d’altrì onde comuni in tutte leisole dopo 300 annni di riuscito melting pop: la diversità è la normalità a Capo Verde).
CI dirigiamo infne verso Nord Est fino al villaggio di Vilha das Pombas, dove si prende alloggio in pousada.
17 gennaio: prosegue l' esplorazione dell' isola con il trekking nella Valle di Paùl, senz' altro destinata a lasciare uno dei ricordi più indelebili di tutto il viaggio. SI raggiunge il cratere di Cova, da cui si imbocca questa scenografica valle che sfocia nell’oceano. 3 ore e mezza di facile escursione a piedi in discesa, ripidissimo sentiero all’ inizio che diventa progressivamente carrareccia, tra vegetazione spontanea e coltivazioni di mango, papaya, albero del pane, banane etc., piccole sorgenti, ruscelli, minuscoli abitati di montanari. Questa valle è stata definita ‘la Valle dell’ Eden’ e ‘la Contea degli Hobbit’ ed è destinata senz’ altro a lasciare un bel ricordo. A metà valle, o dove vorremo (è possibile anche proseguire fino a raggiungere la costa ) troveremo i mezzi dell’organizzazione che hanno aggirrato la cordigliera e ci sono venuti incontro per portarci alla costa. A seguito, pranzo e visita alla distilleria di Ildo, per degustazione e acquisto di Grogue, Pontche ( grogue e melassa, da provare ), Pontche de Coco, Pontche de Banana etc. Qui a S.Antao si produce senz’ altro il Grogue ( bevanda nazionale ) migliore di tutto l’ arcipelago. Nei secoli passati i vascelli inglesi in procinto di intraprendere la traversata oceanica non tralasciavano uno scalo qui per rifornirsene in abbondanza, data la rinomata bontà. Dopo pranzo, ritorno alla pousada.
18 gennaio: ritorno in traghetto a Sao Viçente, al mattino, sbarco e transfert in appartamento a Mindelo. Il modo migliore per vivere Sao Viçente è passare la giornata in spiaggia a Laginha:in gran parte spiaggia libera, ma c’è anche un piccolo gradevole stabilimento con bar/ristorante, il Kalema, e vivere la notte della città in questa che è l’ animata capitale musicale e culturale dell' arcipelago
19 gennaio: il termine del viaggio si avvicina, e va celebrato con una giornata indimenticabile: faremo lo snorkeling con le tartarughe giganti, a seguire raggiungeremo una spiaggia selvaggia dalla quale pescheremo; a seguire ci raccoglieremo intorno al barbecue dove ceneremo inquesto luogo magico sotto le stelle. Un po’ di nostalgia per il viaggio breve ma dale emozioni intense che volge al termine sarà inevitabile.
20 gennaio: Didì ci porterà presso la bella spiaggia di Sao Pedro; lungo il tragitto, avremo fatto una sosta in aeroporto per lasciare il grosso del bagaglio nel deposito. Dopo un paio di ore di spiaggia. Con una gradevole passeggiata di 20 minuti, raggiungeremo l’aeroportoransfert in aeroporto, dove ci imbarcheremo per il volo di rientro internazionale.
Fine di un viaggio Il cui ricordo è destinato ad accompagnarvi a lungo nel tempo.
PREVENTIVO:
VIAGGIO CAPO VERDE AVVENTURA:
gruppo fino a 7 partecipanti: EURO 1.099 a persona
gruppo oltre 7 partecipanto: EURO 1.075 a persona
gruppo oltre 13 partecipanto: EURO 1.050 a persona
Nel preventivo sono inclusi:
-VOLO INTERNAZIONALE
-TUTTI I PERNOTTAMENTI in camera doppia e tripla* tratt. B%B a Sao Viçente e Santo Antao
-BIGLIETTI DEL TRAGHETTO SAO VICENCE-SANTO ANTAO
-TUTTI I TRANSFERTS
- PICK UP e GUIDA PER 4 GIORNI A SANTO ANTAO inclusi trekking guidati nella valle di Paùl e alle cascate del
canyon
- TOUR FUORI STRADA DELL’ISOLA DI SAO VICENTE
- SNORKELING CON LE TARTARUGHE GIGANTI, PESCA e BARBECUE SULLA SPIAGGIA a Sao Viçente
-ASSISTENZA DELLE GUIDE E CORRISPONDENTI IN LOCO
-ASSISTENZA DELLA CENTRALE OPERATIVA DALL’ITALIA (CON REPERIBILITÀ H24)
-INVIO DEL ROAD BOOK PRIMA DELLA PARTENZA
cosa dovete aggiungere:
-tassa di sicurezza aeroprtuale -31 euro a persona ( sostituiisce il visto, non più necessario )
cenni sulle isole:
S.Vicente con le spiagge selvagge e l' animata scena e musicale e vitalità della capitale Mindelo, è la capitale culturale dell' arcipelago, nonchè cittadina coloniale con' una identita' propria e 300 anni di storia. Annovera numerose spiagge ;qui si effettua il Tour dell' Isola in automezzo con guida, attraversando le valli interne del vulcanico out back e le ribeiras, con la salita alla vetta del Monte Verde, il villaggio di pescatori di Salamança e Bahya das Gatas per poi raggiungere la spiaggia di Salamança dove si passa l' intero pomerggio in seguito al pranzo in Trattoriola locale nei pressi dell’ Oceano. Il soggiorno su quest' Isola e' composto da spiaggia il giorno e divertimento la sera nei numerosi locali dove si incontra la gioventu' di S.Vicente e dove vi sono molte occasioni di ascoltare musica dal vivo, in concerti organizzati come in jam session improvvisate nelle bracerie lungo l' oceano. Numerose altre attività, come uscite in mare per la pesca al Blue Marlin ed altre, sono possibili ed opzionabili in loco per tramite dei nostri coordinatori.
S.Antao sorprendente per i panorami imponenti della natura, quest’ Isola, probabilmente la più bella dell' Oceano Atlantico, è destinata a lasciare un ricordo indelebile. Caratterizzata da cordigliere, canyons, valli profondissime, passi in quota a volte ammantati tra le nebbie, sorgenti, con i profumi della vegetazione tropicale che si mischiano a quelli resinosi di boschetti di conifere che crescono sulle cime delle montagne a oltre 1.500 mt., l' Isola di Santo Antao offre la possibilità di conoscere il carattere originario, qui eccezionalmente mantenuto, di tranquillita' e ospitalita' degli isolani, poveri montanari e pescatori, che sovente vi chiederanno di entrare nelle loro povere case per condividere un caffe' o un sorso di Grogue, ben differentemente dalla realta' turistica di Sal dove tutto questo e'irrimediabilmente perduto;
su quest' Isola, destinata a lasciare il segno per i panorami immensi, si effettuano 2 giorni di intenso jeep safari a bordo di pick up, e si effettua un trekking di 3 ore e mezzo dal cratere di Cova, in discesa, in direzione dell’ Oceano, attraverso la affascinante ed unica Valle di Paùl, da alcuni defnita 'La Valle dell'Eden' ; possibili altri trekking aggiuntivi brevi o lunghi, o il soggiorno presso il Mar Tranquilidade di Tarrafal de Monte Trigo.
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una situazione che esalta al massimo la mia creatività ed evita monotonia nel mio lavoro, è quando mi viene richiesto di mettere a punto un programma di viaggio speciale; e quello che ho organizzato per questo gruppo senese è VERAMENTE speciale, vedere per credere:
RIEPILOGO PROPOSTA VIAGGIO CAPO VERDE AVVENTURA 12- 20 GENNAIO
DATE
Andata: 12 gennaio Fiumicino/Sal Ritorno: 20 gennaio Sal/Fiumicino
IL VIAGGIO il viaggio Capo Verde Avventura Isole di Sopravento permette di fare la conoscenza dell' arcipelago delle 10 isole e 10 anime nei suoi aspetti più rappresentativi e affascinanti, con la natura imponente degli gli scenari naturali e il genuino carattere del popolo dell' arcipelago, caratterizzato qui, nelle Isole di Sopravento, da gentilezza, ospitalità e tempi lenti. Dopo 20 anni di attività sull’ arcipelago di Capo Verde, possiamo dire di essere tuttora l' unico operatore specializzato in tutto ciò che non è la vacanza villaggio a Capo Verde; i nostri programmi sono frutto di nostra progettazione esclusiva, successiva a mesi di esplorazione di tutte le 10 isole ripetuti negli anni, e della nostra forte passione per questo arcipelago,con i suoi angoli più nascosti e più suggestivi, con il desiderio di condividerne la conoscenza con I partecipanti al viaggio.
PROGRAMMA
12 gennaio: volo internazionale, arrivo a Sao Viçente, dove, in aeroporto, trovate ad attendervi per il transfert in Hotel a Mindelo il coordinatore generale, Dilson ( Didì) ), che vi illustrerà il programma dei giorni successivi e vi porterà in hotel. Ci sarà tempo per una prima visita al centro città, l’ariosa Rua Lisboa, con i bui caffettini dove ancora risuona l’eco delle fragorose risate di Cesaria Evora, frequentatrice abituale, il colorato mercato comunale, il bel lungomare con il baretto galleggiante del marina, in stile tropicale, dove sicuramente dovreste prendere l’aperitivo al tramonto. Potrete fare il primo bagno presso la bellissima spiaggia di Laginha, adiacente alla città, ma pulitissima, bianchissima, ideale per nuoto, relax e abbronzatura.
13 gennaio mattina: appuntamento in reception per intraprenderete con la guida il tour dell' isola di Sao Viçente in fuoristrada: attraverso stretti e ripidi tornanti, mentre l’ aria di fa sempre più fina, si sale al Monte Verde (750 mt.). Questo è il punto più alto dell’ isola, da cui si gode il panorama a 360° sull’ Oceano e sulle isole della riserva marina orientata delle Isole di sopravento, Sao Nicolau, Razo, Blanço, Santa Lucia, e sulla vicina Santo Antao. Si ridiscende poi attraverso i tornanti del Monte Verde e, attraversando le valli interne dell’outback, si raggiunge il villaggio di pescatori di Salamança. Dopo una sosta si prosegue per la località di Baya das Gatas. Pranzo (ci sono alcune graziose trattorie presso l’ Oceano dove poter gustare piatti locali a base di pesce, ).
Il tour prosegue in un alternarsi di scenari. Si penetra all’interno della caldera di un vulcano, si potranno fare soste per bagni in spiagge e si visita il 90% dell’isola.
14 gennaio: rasferimento al porto, traversata in traghetto alla volta di Santo Antao ( 50 minuti ), sbarco a Porto Novo. . Qui troviamo i mezzi 4x4 dell’organizzazione, a bordo dei quali partiremo all’ esplorazione di questa stupefacente isola montuosa, tra cordigliere, passi in quota, canyons, valli rigogliose, sorgenti, ruscelli, agglomerati di capanne di pastori tra le montagne e villaggi di pescatori. Trasferta a quell’ avamposto del mondo che è Tarrafal de Monte Trigo: si lascia Porto Novo addentrandosi negli altopiani centrali dell' Isola, per attraversarla integralmente da Est a Ovest transitando da minuscoli insediamenti di montanari e pastori. A metà percorso si costeggia una spaccatura nell’ altopiano: è lo spettacolare anfiteatro sommitale da cui parte il Canyon, al cui sbocco sull’ oceano 15 km a valle si trova la nostra meta, il villaggio di Tarrafal de Monte Trigo. Il nome Tarrafal significa fine della terra e dice tutto. Qua sarete pressochè isolati, i cellulari prendono poco e il posto telefonico pubblico è in casa di una signora del villaggio. Le cose stanno però cambiando recentemente, con maggiori contatti con la civiltà, in una realtà in rapida evoluzione.
Tarrafal de Monte Trigo è un villaggio di pescatori.
15 gennaio: probabilmente l’ attività cui è votato questo luogo è il riposo totale, vale però la pena risalire il canyon fino alle cascate, e un’ uscita in barca con i pescatori per pesca-turismo e per raggiungere baie e spiagge isolate, attività nelle quali ci guiderà Didì, nativo di quest’isola.
16 gennaio: ritorno nella parte Nord-Est dell’isola, la più verde: sale dapprima l’ arido e ripido versante sud attraverso l’antica Estrada da Corda, direttrice che taglia da sud a nord le alte cordigliere centrorientali, costeggiando il cratere di Cova. Si raggiunge per una breve sosta il Mirador de Pico da Cruz, 1.500 mt, dove vive una piccola comuità di pastori, dove i profumi resinosi delle piccole foreste di conifere arroccate sulle vette si mischiano a quelli delle essenze tropicali, sotto un cielo atlantico solcato da aquile di mare e falconi. Si riprende la Estrada da Corda, si valica il passo di Agua das Calderas ( 1.200 mt ) per tuffarsi a volo d’ uc***lo nell’ altrettanto ripido stupefacente versante nord, ammantato da rigogliosa vegetazione, tra pareti spaccate di vulcani, valli, canyons, sorgenti e ruscelli. Si attraversano sparuti villaggi di montanari dove potremo fermarci ad acquistare formaggio di capra e frutta. SI raggiunge la costa Nord con i suoi villaggi di pescatori: Ponta do Sol, e Fonthaynas, incassato in una ripida baia, fondato da naufraghi inglesi nel ‘700: resti di questa fondazione permangono nelle danze scozzesi tutt’ ora ballate dall’ attuale popolazione, creola, durante alcune ricorrenze, e nei caratteri marcatamente chiari di occhi e capelli degli attuali abitanti (non è raro incontrare creoli biondi con occhi verdi o azzurri, d’altrì onde comuni in tutte leisole dopo 300 annni di riuscito melting pop: la diversità è la normalità a Capo Verde).
CI dirigiamo infne verso Nord Est fino al villaggio di Vilha das Pombas, dove si prende alloggio in pousada.
17 gennaio: prosegue l' esplorazione dell' isola con il trekking nella Valle di Paùl, senz' altro destinata a lasciare uno dei ricordi più indelebili di tutto il viaggio. SI raggiunge il cratere di Cova, da cui si imbocca questa scenografica valle che sfocia nell’oceano. 3 ore e mezza di facile escursione a piedi in discesa, ripidissimo sentiero all’ inizio che diventa progressivamente carrareccia, tra vegetazione spontanea e coltivazioni di mango, papaya, albero del pane, banane etc., piccole sorgenti, ruscelli, minuscoli abitati di montanari. Questa valle è stata definita ‘la Valle dell’ Eden’ e ‘la Contea degli Hobbit’ ed è destinata senz’ altro a lasciare un bel ricordo. A metà valle, o dove vorremo (è possibile anche proseguire fino a raggiungere la costa ) troveremo i mezzi dell’organizzazione che hanno aggirrato la cordigliera e ci sono venuti incontro per portarci alla costa. A seguito, pranzo e visita alla distilleria di Ildo, per degustazione e acquisto di Grogue, Pontche ( grogue e melassa, da provare ), Pontche de Coco, Pontche de Banana etc. Qui a S.Antao si produce senz’ altro il Grogue ( bevanda nazionale ) migliore di tutto l’ arcipelago. Nei secoli passati i vascelli inglesi in procinto di intraprendere la traversata oceanica non tralasciavano uno scalo qui per rifornirsene in abbondanza, data la rinomata bontà. Dopo pranzo, ritorno alla pousada.
18 gennaio: ritorno in traghetto a Sao Viçente, al mattino, sbarco e transfert in appartamento a Mindelo. Il modo migliore per vivere Sao Viçente è passare la giornata in spiaggia a Laginha:in gran parte spiaggia libera, ma c’è anche un piccolo gradevole stabilimento con bar/ristorante, il Kalema, e vivere la notte della città in questa che è l’ animata capitale musicale e culturale dell' arcipelago
19 gennaio: il termine del viaggio si avvicina, e va celebrato con una giornata indimenticabile: faremo lo snorkeling con le tartarughe giganti, a seguire raggiungeremo una spiaggia selvaggia dalla quale pescheremo; a seguire ci raccoglieremo intorno al barbecue dove ceneremo inquesto luogo magico sotto le stelle. Un po’ di nostalgia per il viaggio breve ma dale emozioni intense che volge al termine sarà inevitabile.
20 gennaio: Didì ci porterà presso la bella spiaggia di Sao Pedro; lungo il tragitto, avremo fatto una sosta in aeroporto per lasciare il grosso del bagaglio nel deposito. Dopo un paio di ore di spiaggia. Con una gradevole passeggiata di 20 minuti, raggiungeremo l’aeroportoransfert in aeroporto, dove ci imbarcheremo per il volo di rientro internazionale.
Fine di un viaggio Il cui ricordo è destinato ad accompagnarvi a lungo nel tempo.
PREVENTIVO:
VIAGGIO CAPO VERDE AVVENTURA:
gruppo fino a 7 partecipanti: EURO 1.099 a persona
gruppo oltre 7 partecipanto: EURO 1.075 a persona
gruppo oltre 13 partecipanto: EURO 1.050 a persona
Nel preventivo sono inclusi:
-VOLO INTERNAZIONALE
-TUTTI I PERNOTTAMENTI in camera doppia e tripla* tratt. B%B a Sao Viçente e Santo Antao
-BIGLIETTI DEL TRAGHETTO SAO VICENCE-SANTO ANTAO
-TUTTI I TRANSFERTS
- PICK UP e GUIDA PER 4 GIORNI A SANTO ANTAO inclusi trekking guidati nella valle di Paùl e alle cascate del
canyon
- TOUR FUORI STRADA DELL’ISOLA DI SAO VICENTE
- SNORKELING CON LE TARTARUGHE GIGANTI, PESCA e BARBECUE SULLA SPIAGGIA a Sao Viçente
-ASSISTENZA DELLE GUIDE E CORRISPONDENTI IN LOCO
-ASSISTENZA DELLA CENTRALE OPERATIVA DALL’ITALIA (CON REPERIBILITÀ H24)
-INVIO DEL ROAD BOOK PRIMA DELLA PARTENZA
cosa dovete aggiungere:
-tassa di sicurezza aeroprtuale -31 euro a persona ( sostituiisce il visto, non più necessario )
cenni sulle isole:
S.Vicente con le spiagge selvagge e l' animata scena e musicale e vitalità della capitale Mindelo, è la capitale culturale dell' arcipelago, nonchè cittadina coloniale con' una identita' propria e 300 anni di storia. Annovera numerose spiagge ;qui si effettua il Tour dell' Isola in automezzo con guida, attraversando le valli interne del vulcanico out back e le ribeiras, con la salita alla vetta del Monte Verde, il villaggio di pescatori di Salamança e Bahya das Gatas per poi raggiungere la spiaggia di Salamança dove si passa l' intero pomerggio in seguito al pranzo in Trattoriola locale nei pressi dell’ Oceano. Il soggiorno su quest' Isola e' composto da spiaggia il giorno e divertimento la sera nei numerosi locali dove si incontra la gioventu' di S.Vicente e dove vi sono molte occasioni di ascoltare musica dal vivo, in concerti organizzati come in jam session improvvisate nelle bracerie lungo l' oceano. Numerose altre attività, come uscite in mare per la pesca al Blue Marlin ed altre, sono possibili ed opzionabili in loco per tramite dei nostri coordinatori.
S.Antao sorprendente per i panorami imponenti della natura, quest’ Isola, probabilmente la più bella dell' Oceano Atlantico, è destinata a lasciare un ricordo indelebile. Caratterizzata da cordigliere, canyons, valli profondissime, passi in quota a volte ammantati tra le nebbie, sorgenti, con i profumi della vegetazione tropicale che si mischiano a quelli resinosi di boschetti di conifere che crescono sulle cime delle montagne a oltre 1.500 mt., l' Isola di Santo Antao offre la possibilità di conoscere il carattere originario, qui eccezionalmente mantenuto, di tranquillita' e ospitalita' degli isolani, poveri montanari e pescatori, che sovente vi chiederanno di entrare nelle loro povere case per condividere un caffe' o un sorso di Grogue, ben differentemente dalla realta' turistica di Sal dove tutto questo e'irrimediabilmente perduto;
su quest' Isola, destinata a lasciare il segno per i panorami immensi, si effettuano 2 giorni di intenso jeep safari a bordo di pick up, e si effettua un trekking di 3 ore e mezzo dal cratere di Cova, in discesa, in direzione dell’ Oceano, attraverso la affascinante ed unica Valle di Paùl, da alcuni defnita 'La Valle dell'Eden' ; possibili altri trekking aggiuntivi brevi o lunghi, o il soggiorno presso il Mar Tranquilidade di Tarrafal de Monte Trigo.
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Capo Verde Avventura Tour Operator specializzato in viaggi avventura a Capoverde

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CAPOVERDE AVVENTURA

Capo Verde Avventura è un network di guide italiane e capoverdiane, coordinatori in Italia e a Capo Verde, operatori e fornitori di servizi: un network logistico dislocato sull'arcipelago con corrispondenti in Italia e a Capo Verde, con professionisti che da oltre 14 anni operano nel campo dell'organizzazione dei raid multidisciplinari e nella consulenza per aziende italiane ed estere per l'adventure manager training.

"Nel corso dei nostri viaggi alla ricerca di nuove location per nuovi orizzonti di avventura siamo approdati a Capo Verde, siamo rimasti affascinati da un ambiente naturale ed umano incontaminato, dalla dimensione imponente della natura e dal respiro possente di montagne e oceano di questo affascinante angolo abbandonato di mondo: non c'è bisogno di uno sforzo per decidere di fermarci qui e destinare a Capo Verde tutto il nostro impegno, le nostre risorse ed il nostro spirito, supportati dalla spontanea adesione ai nostri progetti della straordinaria gente di Capo Verde, donne e uomini che fanno adesso parte integrante ed insostituibile della nostra organizzazione." Francesco Averani, Capo Verde Avventura