Visite guidate ad aggregazione a Verona e nella provincia.
Un calendario di escursioni con visita a monumenti, mostre, chiese, castelli, borghi antichi, cantine vinicole e molto altro.
Chissà se ai partecipanti della Craft Giulietta&Romeo Marathon è stato detto che avrebbero corso a ridosso di un'area per cui, a causa del devastante incendio del Salumificio Coati, è stata emessa un'ordinanza che raccomanda di "non stazionare in maniera continuativa all'aperto" e la "sospensione delle attività all'aperto nel raggio di almeno 1,5 km dal sito" e per cui attorno all'area le scuole resteranno chiuse.
Dell'incidente che ha danneggiato l'Arena durante lo smontaggio della stella di Natale, ciò che più sconcerta è come molti comuni cittadini minimizzino i continui abusi che stanno logorando l'anfiteatro di Verona e il suo degrado con il fatto che il monumento non sia tutto “originale” e alcune parti sono state rifatte in passato.
È vero, l'Arena nel corso della sua lunga esistenza ha subito numerosi restauri e rifacimenti. Forse già re Teodorico intervenne nel VI secolo e poi corpose ristrutturazioni furono eseguite nel 1500 e 1600. Poi ancora nel '700 e infine nel XX secolo.
Però solo un italiano troppo viziato e reso insensibile dal vivere la sua quotidianità immerso nella storia e nell'arte può sminuire qualcosa che ha “solo” quattro o cinquecento anni. E non c'è nulla di cui andare fieri in questo atteggiamento di indifferente sufficienza, perché è la causa della scarsa valorizzazione del nostro patrimonio storico e culturale.
Forse per capire meglio il problema torna utile parlare di qualcosa di molto diverso.
La foto è quella di una Mercedes Benz 300 SLR Uhlenhaut Coupé. È una vettura del 1955. Ha “solo” 68 anni ma è l'auto più costosa che esista. È stata venduta a un'asta per 142 milioni, una cifra mostruosa, come quelle di solito associate a opere di grandi artisti come Leonardo, Van Gogh, Picasso. Negli ultimi anni le quotazioni delle vetture d'epoca hanno infranto ogni record. Eppure nelle auto antiche, soprattutto se sono state utilizzate, vengono cambiate e rifatte molte parti. Gli pneumatici è probabile che siano stati cambiati più volte, le cromature vengono rifatte, la carrozzeria può subire rifacimenti più o meno estesi, così come la tappezzeria dei sedili, pistoni, cuscinetti e altre parti del motore, etc. Hanno per questo meno valore? I proprietari possono per questo tenerle esposte alle intemperie o in garage umidi che le facciano arrugginire? Possono guidarle senza troppa cura e parcheggiarle senza preoccuparsi di graffiare le fiancate e ammaccare i paraurti?
Perché, mutatis mutandis questo è proprio ciò che sta accadendo all'Arena. Basta andare a visitarla in qualsiasi stagione per rendersene conto. È sporca, infestata di escrementi di piccione, con le balaustre arrugginite e ricavate da tubi da cantiere e vecchie reti di corda, con i cavi elettrici penzolanti, i bagni sembrano vecchie latrine di caserma, residui di scena o eventi vari abbandonati. E dalla primavera all'autunno si trasforma in un caotico e rumoroso cantiere senza alcun rispetto e cura per le strutture antiche. Tanto mica è tutta originale... Ma soprattutto, a differenza delle costose auto d'epoca, proprietà di ricchi collezionisti che le tutelano e valorizzano, l'Arena è di tutti, e quindi in fondo di nessuno perciò chissene....
Quest’estate la gru che fa crollare la balaustra cinquecentesca del palco reale, adesso la stella che danneggia i gradini dell’Arena.
Non è il primo nè sarà l’ultimo grave incidente e danneggiamento dell’anfiteatro di Verona.
È il risultato di un atteggiamento di sfruttamento predatorio del nostro patrimonio storico che tutti gli amministratori, di ogni parte politica, fanno finta di non vedere o non vedono proprio.
E intanto si programmano nuovi concerti con mega palchi, eventi sportivi, cene eleganti.
Questo è quello che succede a furia di dire che la storia è l’arte sono il nostro petrolio.
L'incidente si è verificato nel corso delle operazioni di smontaggio dell'archiscultura che, dal 1984, è uno dei simboli del Natale veronese. L'incidente avrebbe provocato alcuni danni ai gradoni che ospitano il pubblico
I bambini di oggi spesso non hanno manualità a causa del l’eccesso o uso di computer, tablet e telefonini.
Con questo laboratorio didattico pensato per gli alunni del quinto anno delle elementari e il primo anno delle medie, i bambini sperimenteranno un’antica tecnica artistica romana e riscopriranno creatività e manualità.
Stiamo lavorando a un nuovo entusiasmante laboratorio didattico su un’antica tecnica artistica. Basta tablet e telefonini. E ora che i bambini riscoprano la manualità.
Nel post di lunedì chiedevo quale fosse per le mura l’orientamento della Giunta Tommasi. Ho inviato il testo a quattro assessori ( Bertucco, Benini, Bissoli, Ugolini) ma nessuno ha risposto. Capisco la difficoltà di chi è costretto a riprendere il discorso dopo che le precedenti amministrazioni l’hanno infilato in un vicolo cieco, con l’idea della proprietà a tutti i costi. Tra le difficoltà c’è, non ultima, quella legata al ruolo dei tecnici, che sono ancora quelli che operavano alle direttive dei precedenti assessori. Ma insisto perché non vorrei che, invece di un PARCO DELLE MURA, ci ritrovassimo ad avere ancora parcheggi e impianti sportivi nei valli. Se qualcuno sa qualcosa, ha delle idee, lo dica in modo che, attraverso queste pagine, i pochi o tanti che ci seguono siano informati.
PARCO DELLE MURA: C’E’ ANCORA CHI CI CREDE
La lettera a L’Arena di Luciano Cenna dice che, nonostante il contesto non sembri essere dei più favorevoli, c’è ancora qualcuno che ci crede. Parlando della realizzazione di un impianto sportivo alla Spianà Cenna vede l’inizio di un processo per altre altre attività del tempo libero "così da liberare le Mura da quegli impianti che assieme ad alcune aree di parcheggio deturpano le sagome storiche dei bastioni”. E continua: “Benché non sia compreso nell’elenco delle priorità, il Parco delle Mura dove trovare una sua possibile collocazione temporale in modo che la città sappia che un giorno non remoto Verona riconquisterà il suo più straordinario e misconosciuto monumento”.
LE MURA, CHI DOVREBBE OCCUPARSENE?
Non so quanti tra gli amministratori seguano la pagina Facebook “Il Parco delle Mura e dei forti” e leggano quanto suggerisco nei miei post. In passato, qualche assessore della precedente amministrazione leggeva, spesso per lamentarsi quando criticavo senza però accogliere le mie proposte. Oggi non so. Non esiste una delega che abbia interamente competenza sulla cinta magistrale. Dovrebbero occuparsene a vario titolo Marta Ugolini CULTURA, TURISMO, RAPPORTI CON L’UNESCO - Barbara Bissoli PIANIFICAZIONE TERRITORIALE, BENI CULTURALI E PAESAGGIO - Federico Benini STRADE E GIARDINI, ARREDO URBANO - Michele Bertucco PATRIMONIO, sempre che la cinta venga trasferita a Comune al termine dell’iter previsto dalla legge sul Federalismo demaniale. Tutti i cittadini hanno la possibilità di chiedere a questi amministratori cosa la Giunta Tommasi ha in programma. Non dobbiamo però dimenticare che i problemi lasciati in sospeso sono tanti.
La villa romana di Negrar in Valpolicella a Verona.
Bravissimi gli organizzatori RTL 102.5 Power Hits Estate 2022 👏🏻👏🏻👏🏻con un palco sostenibile, con impatto minimo sull’Arena e che valorizza l’anfiteatro. Finalmente qualcuno che ha capito il valore aggiunto dell’Arena di Verona e la sa valorizzare anche per un evento di musica pop.
Uscirà a breve “love in the villa”, commedia romantica interamente ambientata a Verona e prodotta da Netflix.
https://m.youtube.com/watch?v=_kRab62q54M
A young woman (Kat Graham) takes a trip to romantic Verona, Italy, after a break up, only to find that the villa she reserved was double-booked, and she’ll h...
L’Italia ha davvero troppe meraviglie se ci permettiamo di sotterrare nuovamente un simile ritrovamento
https://www.larena.it/argomenti/cultura/a-montorio-un-mosaico-da-re-oggi-visibile-per-l-ultima-volta-1.9556446
Il mosaico di via delle Logge si svela al pubblico oggi pomeriggio, dopo il lavoro di recupero e restauro degli ultimi mesi. Si tratta... Scopri di più
"Sub die kalendarum augusti..."
Il giorno delle calende di agosto, sotto il consolato di Agapito, "uomo illustrissimo" (1 agosto 517 d.C.), un giovane amanuense veronese terminava di copiare le vite di San Martino di Tours e San Paolo di Tebe.
Il suo nome era Ursicino, un Lettore della Chiesa di Verona che prestava servizio nello Scriptorium locale: un laboratorio di produzione libraria che realizzava i testi di studio per l'attigua Scuola per la formazione dei sacerdoti. Testi che, mano a mano che venivano terminati, erano conservati in un'area appositamente dedicata: il primo nucleo della Biblioteca Capitolare.
Sappiamo tutto questo perché, al termine del testo principale, Ursicino trascrisse - in modo decisamente insolito per un libro religioso dell'epoca - la sua firma, il luogo e la data.
Grazie alla nota di Ursicino siamo così assolutamente certi che lo Scriptorium e l'annessa Biblioteca - nati probabilmente tra tardo IV e inizio V sec. - erano in funzione quantomeno all'inizio del VI: un'indicazione temporale già di per sé sufficiente a considerare la Capitolare come la biblioteca più antica al mondo ancora in attività!
Celebriamo dunque oggi i nostri (almeno) 1505 anni di costante presenza e operatività, che né le calamità naturali né le guerre sono riusciti a interrompere, e che ci auguriamo di poter proseguire per altri 15 secoli!
In foto, Codice ###VIII, f. 117r, dettaglio con sottoscrizione dell'amanuense Ursicino.
Chi ha detto che la storia risorgimentale è noiosa e non adatta ai più piccoli?
Basta trovare modi e linguaggi per raccontare ai bambini anche i fatti e gli eventi più complessi del passato. Stupisce sempre come riescano ad appassionarsi e a comprendere concetti che noi, con una certa supponenza, pensiamo siano troppo complicati per loro.
Alla fine l’hanno vinta loro. Comune di Verona e Soprintendenza si sono piegati a un vero e proprio ricatto: o ci fate usare l’Arena come ci pare e piace, o cancelliamo il concerto dei Kiss.
Le istituzioni pubbliche ne escono sminuite e con ancor meno credibilità.
Al di là di qualsiasi altra considerazione la domanda resta sempre e solo una: MA PERCHÉ QUESTO TIPO DI CONCERTI NON VENGONO FATTI ALLO STADIO O PALAZZETTO DELLO SPORT?
Ricompare in una casa d’aste inglese l’Astrolabio di San Zeno il segnatempo astronomico e liturgico del 1455 appartenuto per oltre tre secoli al monastero benedettino attiguo alla basilica del Vescovo Moro. Un’opera finemente decorata e manoscritta che serviva ai monaci da orologio, calendario e breviario che però, oggi come oggi, è pronta per essere venduta a circa un milione e mezzo di euro dalla galleria Daniel Crouch Rare Books di Londra. Prendendo il volo per chissà dove.
Vi aspettiamo con scarpe comode e repellente anti zanzare il 7 e 21 luglio alla scoperta dei tesori naturalistici di Forte Gisella
☁️ LA CITTA' DEI RAGAZZI ☁️
🌿𝗡𝗼𝘃𝗶𝘁𝗮̀ 𝟮𝟬𝟮𝟮 - DISCOVER FORTE GISELLA -
📆Save the Date: 𝟳 𝗲 𝟮𝟭 𝗟𝗨𝗚𝗟𝗜𝗢 - 𝗢𝗥𝗘 𝟮𝟬:𝟬𝟬
La magia della natura, il fascino della storia in un 𝗧𝗢𝗨𝗥 tutto da scoprire con Gaia Carmagnani, attrice, e Michelangelo Cappuccilli, guida di Veronissima.it
ℹ️ INFO E BIGLIETTI
https://www.fondazioneaida.it/rassegna/la-citta-dei-ragazzi-2022-eventi-famiglie-verona-forte-gisella/
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🍕PUNTO RISTORO
Sapori da Ascoltare
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▪ Con il contributo e patrocinio del Comune di Verona - politiche giovanili decentramento e la 4^ Circoscrizione.
▪ Con la collaborazione di Estate Teatrale Veronese, Unicredit, AGIM AIM, Veronissima.com, Edizione Paoline, Interporto Quadrante Europa.
Autogrill Arena.
Dallo scavo della villa romana di Negrar emerge il mosaico di una matrona ingioiellata, forse il ritratto della proprietaria ancora da scoprire.
A mezz’ora di macchina da Verona gli straordinari mosaici della villa romana di Desenzano, tra i più estesi in nord Italia. Gioiello un po’ dimenticato e trascurato da riscoprire.
2022.
Sì fanno belli per la manifestazione e i 10.000 iscritti. Cioè 10.000 macchine che assediano il centro storico nell’ennesima domenica antiecologica.
Vogliono fare davvero gli eventi sostenibili? Permettano l’iscrizione alla gara podistica solo a chi dimostra di essere venuto in città con mezzi pubblici o bicicletta.
Grotte di Catullo e villa romana di Desenzano chiuse la domenica mattina.
Ma vi pare possibile che mentre il turismo riparte la gestione museale italiana sia ferma a logiche da Grand Tour dell’800.
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“Poi si rivolse e parve di color che corrono a Verona il drappo verde per la campagna” A me i runner ricordano sempre dei poveri dannati 🏃♀️ 🏃♂️
Stiamo preparando il nuovo materiale didattico per i laboratori sull’Arena e i Gladiatori. Per ora non possiamo più “combattere” con i ragazzi nell’anfiteatro di Verona ma abbiamo in programma alcune attività ancora più divertenti, coinvolgenti e istruttive per gli studenti che finalmente torneranno a visitare la Verona Romana.
Un tour per scoprire le vie di Verona dove Dante ha camminato, i palazzi dove è stato ospite, gli eventi e i personaggi di Verona di cui ha parlato nella Divina Commedia. Sabato 19 giugno ore 16:00. Chiedici come partecipare.
Vieni a scoprire le leggende di fantasmi del Castello di Valeggio e i racconti di ninfe del fiume all'origine di uno dei piatti più famosi d'Italia. Visita guidata domani domenica 13 giugno alle ore 16:00. Scrivici per partecipare.
Vieni a scoprire ̼V̼e̼r̼o̼n̼a̼ ̼e̼ ̼i̼l̼ ̼s̼u̼o̼ ̼f̼i̼u̼m̼e̼.̼ Tour per bambini e famiglie 𝗱𝗼𝗺𝗲𝗻𝗶𝗰𝗮 𝟮𝟮 𝗠𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼 𝗼𝗿𝗲 𝟭𝟱:𝟬𝟬. Posti limitati. Prenotazione obbligatoria.
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