ANCHE A TAVOLA LE VALLI OSSOLANE SANNO STUPIRTI
Il Piemonte è terra di eccellenza enogastronomica e certamente l’Ossola non fa eccezione: materie prime rese straordinarie dai profumi degli alpeggi e delle coltivazioni d’altura, preparazioni frutto di saperi antichi tramandati di generazione, come i piatti della cucina walser. L’Ossola sa accogliere e conquistare non solo per lo splendore dei suoi laghi, delle sua cascate e delle sue montagne, ma anche per i profumi e i sapori della sua cucina: ricca di gusto e di carattere, capace di appagare anche i palati più essigenti. Regalati un week ned indimenticabile di grandi paesaggi e buona cucina nelle valli ossolane. E perché non chiudere un pranzo indimenticabile con un fantastico dolce svizzero gustato in uno dei locali tipici del cantro storico di Berna? Con il trenino verde delle Alpi anche quest’esperienza è a portata di mano.. Ogni giorno da Domodossola la ferrovia panoramica alpina ti conduce, attraverso il tunnel storico del Sempione verrso Briga, Spiez e infine Berna. Cosa aspetti? I tuoi Lebkuchen alle nocciole sono già pronti per te.
AL VIA BEFORE AND AFTER LA 14^ EDIZIONE DI TONE ON THE STONE
Apre oggi Tones on the Stones, la straodinaria rassegna teatrale e musicale realizzata nella cornice unica delle cave di pieta di Oira.
Sino al 26 luglio opera lirica, performing arts, danza, musica elettronica. Un’edizione speciale quest’anno, dal titolo evocativo before and after per testimoniare la volontà e il desiderio di ripartire di non farsi fermare, E con lo stesso spirito riparte anche il Trenino Verde delle Alpi, per condurvi, lungo una delle linee ferroviarie alpine più suggestive d’Europa, sino al cuore delle alpi svizzere e a Berna, la capitale e patrimonio dell’umanità UNESCO.
AL VIA LA 59^ EDIZIONE DI STRESA FESTIVAL
Prende il via oggi la 59^ edizione di Stresa Festival, una delle più importanti e prestigiose rassegne estive di musica cassica e Jazz. Il Festival, sotto la direzione artistica del Maestro Gianandrea Noseda presenterà artisti di fama mondiale, i migliori giovani talenti emergenti, regalando ancora una volta, così come accade dal 1962, la magia della grande musica classica e jazz in un palcoscenico naturale unico al mondo. Il Lago Maggiore, L’Ossola e le vette alpine dell’alto piemonte ti aspettano quest’estate per regalarti splendide emozioni, come quella del trenino verde delle Alpi, la ferrovia panormanica alpina che ogni giorno da Domodossola, atraverso il tunne storico del Sempione, arriva nel cuore delle montagne svizzere, fino a Berna.
SIGNORE E SIGNORI PRENDETE POSTO INIZIA STRESA FESTIVAL
Il lago Maggiore torna ad essere vetrina e palcoscenico mondiale della grande musica classica e Jazz. Si apre infatti il prossimo sabato 18 luglio la la 59^ edizione di Stresa Festival. Nato nel 1962, il festival ha ospitato negli anni aritsti e formazioni di fama mondiale;le più grandi orchestre e direttori del calibro di Carlo Maria Giulini, Zubin Mehta, Lorin Maazel, Claudio Abbado, Riccardo Muti, Riccardo Chailly, Kurt Masur, Yuri. Una settimana di grande musica e insieme un’occasione per scoprire i territori straordinari che dal Lago Maggiore arrivano sino alle pendici delle Alpi e, attraverso il Sempione, alle montagne svizzere del canton Vallese. C’è un modo speciale di vivere questo viaggio: il Trenino Verde delle Alpi, ogni giorno da Domodossola, vi conduce lungo una delle più suggestive ferrovia panoramiche alpine fin nel cuore della Svizzera e dei suoi patrimoni UNESCO: Il massiccio della Jungfrau e Berna. Appuntamento quindi a Stresa, da sabato 18 luglio a sabato 5 settembre per un’estate all’insegna della grande musica e di un fantastico Piemonte.
UN MODO ANTICO, EPPURE NUOVISSIMO, PER SCOPRIRE LE ALPI FRA ITALIA E SVIZZERA: IL SENTIERO STOCKALPER
E’ stata per trecento anni la via per superare il passo del Sempione, collegando le valli ossolane e il canton vallese, garantendo il passaggio di merci e persone dalla Svizzera al Piemonte. Fatto costruire nel &00 dal Batone Stockalper, intrapredente mercante di Briga, per garantire un tragitto rapido e sicuro alle proprie merci. Oggi, il sentiero Stockalper è un percorso escursionistico ( livello di difficoltà E) che collega Gondo a Briga e che può essere percorso in più tappe, con uan durata complessiva di 14 ore. Raggiunta Briga, il viaggio prosegue con il tTrenino verde delle Alpi, attraversando le alpi svizzere fino all’Oberland, ai laghi di Thun e Oenshee e, infine, a Berna. Viaggiare lungo le mulattiere o su un treno; esperienza antica, eppure attualissima : sostenibile, responsabile e appagante.
IL TUNNEL DEL SEMPIONE COMPIE 114 ANNI
l 19 maggio del 1906 veniva inaugurato dal Re d’Italia Vittorio Emanuele III e dal Presidente elvetico Forrer il traforo ferroviario del Sempione. La realizzazione dell’opera richiese otto anni di intenso lavoro, con soluzioni ingegneristiche di assoluta avanguardia per l’epoca. Scavato sotto il Monte Leone, la vetta più alta delle Alpi Lepontine, misura 19 chilometri ed è stato, fino al 1982, la più lunga galleria ferroviaria del mondo. L’apertura del tunnel contribuì significativamente allo sviluppo de traffico ferroviario
dall’Italia all’Europa, consentendo un collegamento diretto fra le nascenti capitali economiche ed industriali italiane, Torino e Milano, e i centri economici di Svizzera e, soprattutto, Germania.
Oggi transitano giornalmente dal tunnel del Sempione circa 250 convogli, sia merci che passeggeri; Ed è proprio attraverso il tunnel, che festeggia oggi il suo 114° compleanno, che transita il Trenino Verde della Alpi, un esempio di mobilità ecosostenibile, per ammirare gli incredibili scenari montani Vallesi e lasciarsi trasportare in assoluto relax fino a Berna. Presto, non appena terminerà l’emergenza Covid 19, ripartiranno i collegamenti quotidiani, per offrire a visitatori e turisti l’emozione di un viaggio indimenticabile.
Oggi restiamo a casa, ma presto #ripartiremoinsieme
DOMODOSSOLA E IL SACRO MONTE
Domodossola, città di confine, cuore pulsante dell’Ossola, è da sempre crocevia di culture e commerci. Chi ha occasione di visitarla rimane colpito dal suo splendido centro storico di impronta medievale, da scoprire a passo lento e con gli occhi ben puntati sui palazzi storici e sulle intime piazze porticate. Affascinante è il Borgo della Cultura che, ancora oggi parzialmente circondato dalla cinta muraria, si presenta come un vero e
proprio tesoro d’arte e architettura. Domodossola è anche Sacro Monte Calvario con il Santuario rosminiano e le cappelle dedicate alle stazioni della Via Crucis; un luogo di pace, di preghiera e di meditazione, riconosciuto patrimonio mondiale dall’UNESCO. Eda Domodossola, con il trenino verde delle Alpi il viaggio riprenderà, non appena sarà possibile viaggiare: oggi restiamo a casa, ma presto #ripartiremo insieme
Oggi ancora a casa, ma presto ripartiremo insieme.
Stiamo a casa, è doveroso per prevenire la diffusione del contagio e per fare in modo che l’emergenza termini il prima possibile. Quando accadrà, il Lago Maggiore, le isole borromee, i giardini di Stresa e Pallanza saranno pronti ad accogliervi e a restituirvi il fascino di una vacanza straordinaria e, con il Trenino Verde delle Alpi, il piacere, tutto da riscoprire, del viaggio. #ripartiremoinsieme.
LO STILE DI UN TEMPO, IL DIVERTIMENTO DI SEMPRE.
Giornata all’insegna della nostalgia il 7 marzo a Rosswald, quando sarà bello ed emozionante sciare come ai tempi dei nonni! Durante l’evento si indosseranno vestiti d’epoca e rare attrezzature da sci, per lasciarsi coinvolgere in una gara il cui obiettivo è completare il tragitto superando divertenti e improbabili ostacoli.
Al termine i tre partecipanti più originali nelle diverse categorie si aggiudicheranno l’ambito premio "Vecchio Look". Un’occasione unica per immergersi in atmosfere perdute e in una natura suggestiva, dalla bellezza incontaminata. Rosswald è un borgo vietato alle auto, a 1,819 metri sul livello del mare: per scoprirlo fate base a Briga, facile da raggiungere con il Trenino Verde delle Alpi, in partenza tutti i giorni dala Stazione di Domodossola.
SOGNI D’ORO A TUTTI!
Immaginate di essere un cercatore d’oro del secolo scorso che scava sotto il monte alla ricerca della vena inesauribile: il solo fatto di percorrere gallerie e anfratti è di per sé affascinante. Emozioni perdute per sempre? Niente affatto, se considerate che le più importanti miniere d’oro d’Italia attive un tempo in questa parte del Piemonte si sono trasformate, oggi, in un’originale attrazione turistica. I più agevoli da raggiungere sono i giacimenti della val Toppa di Pieve Vergonte, che si possono visitare accompagnati da guide turistiche dedicate e al cui interno si possono ammirare filoni di quarzo, camini, pozzi, traverse laterali, tracce dei binari su cui viaggiavano un tempo i carrelli per lo spostamento dei materiali. Non garantiamo sull’oro, ma se nel vostro soggiorno ai piedi del Monte Rosa utilizzerete i servizi di mobilità dolce come il Trenino Verde delle Alpi, scoprirete sicuramente tante pietre preziose immerse nella natura.