Territoriamo (2024)

31/10/2023

A tutti i Partecipanti passati e futuri delle Visite Guidate di Territoriamo, HAPPY HALLOWEEN 👻💀🎃✨

P.S. Non perdetevi il prossimo appuntamento alla Basilica di Sant’Ambrogio, Sabato 4 Novembre ore 11:00!!!

30/10/2023

Per chi, sabato 4 novembre non abbia impegni, vi aspetto in Sant’Ambroeus per un tour molto richiesto ed amato ❤️

30/10/2023

Ci risiamo !!! ❤️

24/10/2023

The Scary Tour 💀👻🎃

📆 SABATO 28 OTTOBRE
⌚️ 16:30
📍 SAN BERNARDINO ALLE OSSA
📞 3200222664
ℹ️

Vi aspettiamo per un sabato di Halloween… spettrale!

23/10/2023

Ci siamo, l’appuntamento “halloweeniano” tanto atteso è arrivato. Un tour inquietante che inizia in una chiesa riaperta nel 2003 dopo essere stata abbandonata per oltre 25 anni e culmina nella ca****la di San Bernardino, con le pareti totalmente ricoperte da ossa umane.
Vi aspetto per la visita guidata nella chiesa più inquietante di Milano!!! Non ci dormirete la notte 💀

21/10/2023

UN’ORA A SANT’AMBROGIO - il bis.
Carosello della Visita Guidata di oggi. Grazie a tutti i partecipanti, è stato bellissimo! ❤️

Stay tuned per tutte le prossime proposte 🗺️

15/10/2023

Un ringraziamento particolare ad Antonio Capacchione che per una strana coincidenza ambrosiana ha partecipato con impeccabile puntualità milanese al tour inaugurale in Sant’Ambrogio, grazie Tonino, ti dico già che per Halloween sto organizzando un tour a San Bernardino alle ossa , quindi “ ved ci a fè “ per lusingarmi ulteriormente della tua presenza 😂

14/10/2023

Grazie a tutti perché nonostante il “ disguido matrimonio non comunicato “ che mi ha portato a far slittare l’orario della visita guidata di un’ora, seppur dimezzati, avete aspettato pur di ascoltarmi e di questo vi sono infinitamente grato.
Con l’altra parte del gruppo recuperiamo il prossimo sabato con la replica di questa magica esperienza.
Grazie a tutti !!! ❤️

13/10/2023

Dandovi appuntamento a domani mattina alle 10.30 Territoriamo vi ringrazia per le numerose adesioni, con la chiusura delle prenotazioni.
Non vi deluderò ❤️
Sabato prossimo si replica !!!!
Stay Tuned

13/10/2023

Quante volte ci passiamo davanti, magari ci entriamo pure senza però prendere contezza delle meraviglie presenti in questo scrigno magico?
In questo iter che parte dal quadriportico d’ingresso, vi accompagnerò in un viaggio alla scoperta dell’essenza artistica di Sant’Ambrogio, raccontandolo come non vi è mai stato raccontato.

Prenota subito!!! 3200222664

13/10/2023

Quante volte ci passiamo davanti, magari ci entriamo pure senza però prendere contezza delle meraviglie presenti in questo scrigno magico ?
In questo iter che parte dal quadriportico d’ingresso, vi accompagnerò in un viaggio alla scoperta dell’essenza artistica di Sant’Ambrogio, raccontandolo come non vi è mai stato raccontato.
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09/10/2023

Quante volte ci passiamo davanti, magari ci entriamo pure senza però prendere contezza delle meraviglie presenti in questo scrigno magico ?
In questo iter che parte dal quadriportico d’ingresso, vi accompagnerò in un viaggio alla scoperta dell’essenza artistica di Sant’Ambrogio, raccontandolo come non vi è mai stato raccontato.
Prenota subito !!! 3200222664

26/09/2023

Tra le opere esposte all’Accademia Carrara una in particolare mi ha colpito per la storia che la riguarda. Il ritratto di Giuliano De Medici eseguito da Botticelli nel 1478 dopo esser stato ucciso durante la Congiura dei Pazzi lo stesso anno.
Botticelli in realtà fu chiamato per ritrarre i condannati in contumacia che avevano dato vita alla congiura ed erano riusciti a fuggire ( pittura infamante, gli antichi “wanted”) e per completare l’opera gli fu chiesto di raffigurare Giuliano da morto prendendo spunto dalla sua maschera mortuaria, ragion per cui il Signore è rappresentato con le palpebre abbassate, cosa che lascerebbe intendere un’espressione altezzosa per chi non ne conoscesse le vicissitudini che lo riguardano. Esistono tre copie oltre a quella di Bergamo, una custodita a Washington e una Berlino sempre dello stesso anno.

17/07/2023

🇮🇹 Nel Settecento, gli artisti diedero prova di grande abilità nel dipingere e nello scolpire. Questa tendenza a mostrare la propria bravura fu definita virtuosismo. Giuseppe Sanmartino volle mostrare la propria abilità di scultore nella statua intitolata Cristo velato. Il sudario che ricopre il corpo di Gesù è quasi un velo trasparente che rivela l’anatomia sottostante. Sanmartino, inoltre, seppe infondere un sentimento di sofferenza modellando un corpo magro e sofferente. Infine, il virtuosismo del maestro si ritrova nei dettagli decorativi del sudario e negli strumenti del martirio. Insieme, questi dettagli stilistici evocano un’atmosfera drammatica e commovente. È una rappresentazione della morte lirica e ideale.

Giuseppe Sanmartino, Cristo velato, 1753, Marmo, Napoli, Museo Ca****la Sansevero.

🇬🇧 In the eighteenth century, artists showed amazing painting and sculpting abilities. This tendency to show off one's skill was called Virtuosity. Giuseppe Sanmartino demonstrated his Virtuosity as a sculptor in the statue named “Veiled Christ”. The shroud that covers the body of Jesus is almost a transparent veil that reveals the underlying anatomy. Furthermore, Sanmartino was able to show Jesus’ pain by carving a skinny and suffering body. Finally, the artist’s Virtuosity can be found in the decorative details of the shroud and in the instruments of the passion. Together, these stylistic details evoke a dramatic and touching atmosphere. It is a lyrical and ideal representation of death.

Giuseppe Sanmartino, Veiled Christ, 1753, Carved Marble, Naples, Museo Ca****la Sansevero
🇮🇹 ****lasansevero

15/07/2023

Oggi, presso Cantine Dosio di La Morra abbiamo vissuto un’esperienza di degustazione che ci ha portato a scoprire la storia di sua maestà “ Il Barolo “ , tra la freschezza delle Langhe e scenari mozzafiato, attraversando cantine ottocentesche abbiamo appreso i contrasti che ci sono stati tra Dolcetto d’Alba ( vino da tavola e bevuto dagli agricoltori ) e Barolo ( vino nobiliare, caduto nel dimenticatoio con la decadenza dei grandi casati e riscoperto addirittura negli anni ‘80 grazie al lavoro dei Barolo Boys ). La ciliegina sulla torta ? La casuale degustazione , non prevista , di un Barolo del 1971 che ha rappresentato un’esperienza mistica.
# Piemonte

07/07/2023

🇮🇹 Francesco Hayez, I vespri siciliani, 1846, Galleria D'Arte Moderna e Contemporanea, Roma.

Il popolo siciliano covava da tempo malcontento verso il governo di Carlo I d'Angiò. La scintilla che innescò i “Vespri Siciliani” fu l'offesa che un soldato francese recò a una donna siciliana il 30 marzo del 1282, durante la funzione religiosa del lunedì dell'Angelo, presso la Chiesa dello Spirito Santo di Palermo. Il soldato tentò di palpare la donna di fronte al marito con la scusa di controllare se fosse armata.
Francesco Hayez ha realizzato ben quattro versioni raffiguranti questo avvenimento e, tra queste, l'ultima e qui proposta è la più celebre.
La donna offesa semisvenuta è sorretta da un giovane, forse il fratello. Ai suoi piedi c'è il soldato moribondo e di fronte il marito, in piedi, con la spada intrisa di sangue. Tutt'intorno i palermitani accorsi e sullo sfondo la Chiesa dello Spirito Santo.
È da notare come i personaggi presentino un atteggiamento melodrammatico, come fossero attori teatrali. Infatti, l'opera risente molto della formazione neoclassica di Francesco Hayez.

🇬🇧 Francesco Hayez, The Sicilian Vespers, 1846, Gallery of Modern and Contemporary Art, Rome.

Sicilians had been unhappy with the rule of the French-born king Charles I of Anjou for a while. Their rebellion, known as the "Sicilian Vespers", broke out on March 30, 1282, during Easter Monday’s mass, at the Church of the Holy Spirit in Palermo. It sparked because a French soldier tried to touch a Sicilian woman in front of her husband with the excuse of checking if she was armed.
Francesco Hayez created four versions of this painting and, among these, the version shown in the picture is the last and most famous. The offended woman is fainting and is supported by a young man, perhaps her brother. At her feet, the dying soldier and in front of her her husband, standing and holding a blood-soaked sword. All around the Palermitans and in the background the Church of the Holy Spirit. It’s interesting to notice how the characters have a melodramatic attitude, as if they were actors in a theater. In fact, the work is very much influenced by Francesco Hayez’ neoclassical background.

06/07/2023

🇮🇹La statua di Zeus a Olimpia, una delle sette meraviglie del mondo antico.

Richiese all’incirca tre anni di lavoro, probabilmente tra il 436 e il 433 a.C, e aveva una base di sei metri e un’altezza tale da sfiorare il soffitto del tempio. A tal proposito, il geografo e storico greco Strabone disse: “se si fosse alzato in piedi avrebbe scoperchiato il Tempio”. Fu ideata e creata da Fidia, era d’oro e avorio (criselefantina) e vi andavano a rendere omaggio pellegrini arrivati da tutto il Mediterraneo. Fu imitata sia nell’arte greca sia in quella romana e persino riprodotta su monete e ceramiche. Per circa ottocento anni la magnifica statua destò lo stupore di quanti arrivavano a Olimpia per motivi di culto o per assistere ai giochi.
Fu distrutta da un incendio nel 475.

In basso una ricostruzione della statua all’interno del tempio di Olimpia

Secondo te, quanto era alta? Scrivilo nei commenti!!

🇬🇧 The statue of Zeus at Olympia, one of the seven wonders of the ancient world.

It required approximately three years of work, probably between 436 and 433 BC, it had a base of six meters and was so tall it almost touched the ceiling of the temple. In this regard, the Greek geographer and historian Strabone said: "if it had stood up it would have uncovered the Temple". Created by Phidias, it was made of gold and ivory (chryselephantine) and pilgrims from all over the Mediterranean went to see it. It was imitated in both Greek and Roman art and even reproduced on coins and ceramics. For about eight hundred years, the magnificent statue amazed all those who came to Olympia to worship or to attend the Olympic Games.
It was destroyed in a fire in 475 BC.

Below, a reconstruction of the statue inside the temple of Olympia.

How tall do you think it was? Write it in the comments!!

29/06/2023

🇮🇹 Sapevi che oggi cade il 225esimo anniversario di nascita di Giacomo Leopardi?

Per celebrare questa ricorrenza, Territoriamo vi propone l’ultimo ritratto dell’illustre poeta: un’opera del pittore napoletano Domenico Morelli del 1845 commissionata da Antonio Ranieri, il migliore amico di Leopardi. È un olio su tela tratto dalla maschera murtuaria del poeta che di fatto ci mostra una ottima fotografia dell’ultimo Leopardi: incarnato, colore degli occhi, capelli finissimi e quel difetto appena visibile della camicia sotto la giacca a evidenziare la sua gibbosità.

🇬🇧 Did you know that today is Leopardi’s 225th birthday?

To celebrate this anniversary, Territoriamo shows you the latest portrait of the great poet: a work by the Neapolitan painter Domenico Morelli from 1845 commissioned by Antonio Ranieri, Leopardi's best friend. It is an oil on canvas inspired by the poet's death mask which shows us an excellent photograph of Leopardi: his complexion, his eye color, his fine hair and that barely visible defect of the shirt under the jacket that highlights his hunchback.

28/06/2023

🇮🇹 Un calice di vino posato su un vassoio circondato da frutti vari e con accanto una focaccia piatta e rotonda guarnita da spezie che rappresenta la pizza meglio conservata di sempre. È il più recente ritrovamento a Pompei e corrisponde a un affresco di circa 2000 anni fa. È stupefacente lo stato di conservazione che consente di cogliere ogni dettaglio stilistico e cromatico della Pittura Pompeiana. Tutto ciò rappresenta un miracolo archeologico causato dalla tragica Eruzione del Vesuvio del 79 a.C.: l’infinita pioggia di roccia, cenere e pietre ha creato un involucro protettivo in grado di conservare intatta ogni cosa.
E tu sei più colpito dalla pizza arcaica o dal suo stato di conservazione? Scrivilo nei commenti 👇

🇬🇧 A glass of wine standing on a tray surrounded by fruits and next to a flat and round focaccia which represents the best preserved pizza ever. It is the most recent discovery in Pompeii and corresponds to a fresco of about 2000 years ago. Its incredible state of conservation allows us to grasp every stylistic and chromatic detail of the Pompeian Painting. All of this represents an archaeological miracle caused by the tragic Eruption of Mount Vesuvius in 79 BC: the endless rain of rocks, ash and stones has created a protective layer capable of keeping everything intact. Are you more amazed by this ancient pizza or by its state of conservation? Let us know in the comments 👇

04/06/2023

A Breve la nascita su Territoriamo di Arte in Disparte, un viaggio tra artisti, opere, storie e aneddoti che vi faranno vivere l’arte come non l’avete mai vissuta.
Nel frattempo stiamo lavorando per voi

19/11/2022

REBRANDING IN PROGRESS ⏳

Dopo quasi due anni…

Nuova veste 🎭

Nuovo logo 🖌️

Nuovi itinerari 🗺️

STAY TUNED 🔈

Territoriamo

31/10/2023

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