31/05/2021
Chi l'avrebbe mai detto che dalla torre di Pollina avrei visto un pezzo di Sicilia a 360 gradi...??
Le Madonie, puntellate dai paesi immersi nei boschi e seguite dalla catena dei Nebrodi, e poi la rocca di Cefalù, la costa nord di Sicilia dalla provincia di Palermo fino alla provincia di Messina e ancora, nitide all'orizzonte, le isole Eolie!!
Perchè infatti Pollina svetta su un cucuzzolo di montagna, isolata e luminosa.
Le sue origini sono misteriose, era forse una città greca? Non lo sappiamo, non abbiamo reperti o testimonianze scritte di quell'epoca lontana.
La prima testimonianza scritta è del 1082 e fa riferimento al castello di "Polla", che serviva a proteggere la costa dalle incursioni nemiche e allertare i castelli delle città dell'interno: San Mauro, Geraci, Isnello.
Poi, dagli inizi del 1300 fino ai primi anni del 1800, il castello e tutto il territorio furono proprietà della famiglia nobile dei Ventimiglia, che nel '500 costruì una 'villa' sul mare, proprio ai piedi del feudo, e che oggi è Finale di Pollina.
Sempre nel '500, lo scienziato messinese Francesco Maurolico soggiornò a Pollina e usò la torre come osservatorio astronomico. Torre che oggi prende infatti il suo nome.
Infine, Pollina aveva un teatro greco? Non lo sappiamo. Come dicevo, le sue origini sono misteriose.
Quello che si vede oggi è il Teatro Pietra Rosa, costruito in anni recenti (1970 circa) dall'architetto Antonio Foscari, tenendo conto delle caratteristiche di un antico teatro greco. Infatti è a semicerchio, è adagiato sul pendio della montagna, con una magnifica vista sulle Madonie.
Che altro dirvi...volete perdervi tutto questo? Spero di no. Venite in Sicilia, venite sulle Madonie, venite a Pollina!
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