28/11/2023
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era il principale porto di ; fino al I secolo d.C. il grosso delle derrate alimentari e merci, provenienti perlopiù da Africa, Spagna, Grecia e Sicilia (e poi anche Egitto) giungeva a Pozzuli e da lì era trasportata via terra a Roma, che dall'età di Augusto doveva contare circa un milione di abitanti, una cifra enorme per l'epoca. Il primo a cercare di attrezzare meglio Ostia come porto fu Claudio, il cui porto fu però interrato dall'insabbiamento, mentre il problema fu definitivamente risolto dal porto esagonale di Traiano, costruito nei pressi di Ostia, la cui località prese il nome di Porto. Da allora tutte le merci giungeranno lì, sulle enormi navi onerarie (dall'Egitto
bastavano circa 10 giorni, dall'Africa un paio) e saranno trasportate a Roma principalmente tramite il Tevere o la via Laurentina, dove venivano anche lasciati temporaneamente gli animali da usare nel Colosseo in un campo attrezzato allo scopo. Il grosso del cibo risaliva invece il Tevere con delle chiatte e veniva scaricato direttamente a Roma; emblematiche sono le anfore di olio scaricate nei pressi di Testaccio, travasate e poi rotte (l'olio non si diluisce con l'acqua e pertanto non si potevano riutilizzare), che abbandonate hanno formato il mons testaceus, il monte dei cocci, , sotto il quale ancora sono presenti milioni di anfore rotte.
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