Rejkaruta Inca

07/05/2015

Follow us into amazing chile!!

www.rejkarutainca.com

Chile, the land of contrasts. Everything you look for in one place.

07/05/2015

Hurtigruten propone esclusive crociere esplorative nelle acque all'estremo sud del pianeta tra i fiordi cileni,... http://t.co/DwrrVYChuq Rejkaruta In

22/04/2015

New article of our destination!
http://www.rejkarutainca.com/destination

Discover the Rejkaruta Inca destination.Let us know where you want to go and we’ll find an interesting way to get you there.

22/04/2015

Hurtigruten propone esclusive crociere esplorative nelle acque all'estremo sud del pianeta tra i fiordi cileni, la Patagonia e la pen*sola Antartica. L'itinerario della navigazione e il programma escursionistico sono curati da un qualificato gruppo di ricercatori, biologi ed esperte guide artiche; durante il viaggio potrete così assistere ad interessanti presentazioni e dibattiti dedicati alla storia e alla natura dell’Antartide.

La Pen*sola Antartica, circa 950 km a sud-est di Capo Horn, è il lembo di terra più settentrionale del Continente Bianco ed offre scenari a perdita d'occhio dominati da imponenti rilievi, vasti altopiani glaciali e maestosi ghiacciai che producono una miriade di iceberg alla deriva; durante l'estate australe questi territori accolgono oltre 50 specie di uccelli marini-migratori, 8 specie di pinguini (il pinguino Imperatore ed il pinguino Adelie tra le più diffuse), insieme a numerosi esemplari di foche, leoni di mare, delfini, orche e balene.

Il numero dei passeggeri a bordo è sempre inferiore alla massima capacità della nave, allo scopo di garantire un elevato comfort, un adeguato livello di servizio e per rispettare i severi vincoli di tutela ambientale.
L'Antartide è infatti considerato un territorio di interesse scientifico per l'umanità e l'omonimo trattato del 1959 ne consente l'utilizzo esclusivamente per attività di ricerca scientifica con il tassativo divieto di esperimenti nucleari e di scarico di rifiuti; ad oggi l'accordo è stato sottoscritto da 45 paesi (tra cui l'Italia), in rappresentanza di due terzi della popolazione mondiale.

09/04/2015

Quando raggiungerete il porto dell’Isola di Pasqua, ad Hanga Roa, l’unico villaggio abitato dell’isola, capirete subito di essere arrivati in un luogo magico, magnetico e fuori dal tempo. L isola più selvaggia dell’arcipelago polinesiano e lontanissima dalla terra ferma. Ha la forma di un triangolo dove in ogni estremità sorge un vulcano spento. Il cratere più suggestivo è quello di Rano Kau, perché è qui che sorge il villaggio di pietra di Orongo, un sito cerimoniale delle antiche popolazioni che abitavano sull’isola. Nella vostra crociera sull’Isola di Pasqua rimarrete ammaliati dalla maestosità e imponenza dei moai, statue di pietra altissime disseminate lungo tutta la costa e raffiguranti i volti degli antenati. Il sito più grande e suggestivo è quello delle quindici sculture di Ahu Tongariki. Vista l’origine vulcanica dell’isola, le coste sono molto frastagliate con scogliere a picco sul mare, dove con le ultime eruzioni si sono formate delle grotte con rocce scolpite, in cui durante una crociera sull’Isola di Pasqua potrete fare un’escursione davvero emozionante.

26/03/2015

Why Colombia is a favorite destination of foreign retirees.

19/03/2015

Esplora le meraviglie della Bolivia. Goditi la città tropicale di Santa Cruz; visita città coloniali; ed attraversa saline e deserti di una bellezza sorprendente. Esplora La Paz ed i suoi vivaci mercati, ed il Lago Titicaca. Con guide private, assaporerai quattro belle città boliviane assieme a paesaggi mozzafiato.

Scoprirai una Bolivia multiculturale. Unisciti a noi in uno dei nostri migliori tour ed in una delle più belle esplorazioni culturali nel cuore del Sud America. Viaggia per tutto il paese alla scoperta delle principali città della Bolivia e del loro popolo. Osserva come cambia la natura e la fauna selvatica passando dalle pianure tropicali alle Ande. Esplora quattro siti boliviani del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO. Ma soprattutto, vivi questo paese affascinante conoscendo le culture del suo passato e del suo presente.

Scoprirai una terra di contrasti. La Bolivia catturerà l’interesse di viaggiatori d’avventura con la sua diversità naturale e la sua lunga tradizione di storia della conquista sp****la e delle sue culture precolombiane. Da autentici villaggi tropicali nelle pianure orientali fino agli aspri deserti delle Ande di una bellezza mozzafiato, potrai conoscere una straordinaria varietà di tesori nascosti della Bolivia, nel cuore del Sud America.

16/03/2015

Hasta el 11 de marzo aprovechá a comprar tu pasaje a Cancún y elegí tu fecha para viajar entre marzo a octubre.¡Viví el caribe a todo su esplendor!

10/03/2015

Peru has some of the longest waves on the planet (counted in miles...). It doesn't rain in Peru and it's not too hot or too cold. All S-SW spots have very reliable swell from April to October.
Plus: all levels of surf available, mostly uncrowded (hum... this can mean quasi-desert), long waves.
Minus: often foggy, low water temperatures, problems of access and safety, crowds around Lima.nuevo sol (PEN)

Location: Western South America, bordering the South Pacific Ocean, between Chile and Ecuador!
Geographic coordinates: 10° 0' S, 76° 0' W
Coastline km: 2,414 km km
Climate: varies from tropical in east to dry desert in west; temperate to frigid in Andes
Terrain: western coastal plain (costa), high and rugged Andes in center (sierra), eastern lowland jungle of Amazon Basin (selva)
Elevation:
Natural hazards: earthquakes, tsunamis, flooding, landslides, mild volcanic activity. deforestation (some the result of illegal logging); overgrazing of the slopes of the costa and sierra leading to soil erosion; desertification; air pollution in Lima; pollution of rivers and coastal waters from municipal and mining wastes
Currency: nuevo sol (PEN)
Population:
Languages: Spanish (official), Quechua (official), Aymara, and a large number of minor Amazonian languages

06/03/2015

Il sud America è il quarto continente al mondo per superficie e il quinto per popolazione, formato da ben 16 stati differenti. Questo può facilmente spiegare perché la cucina sudamericana sia così variegata: si passa dai freddi ghiacciai andini alle umide foreste colombiane, dalle coste basse e dorate dei Caraibi alle montagne innevate della Patagonia. A seconda di quale stato ci si trova, o addirittura zona, la { } ha infatti delle caratteristiche ben precise.

In Brasile, per esempio, troverete molti piatti a base di riso bianco e fagioli neri – la famosa feijoada – o a base di farina di manioca, come la ferofa. Tipico dell’area sul del paese e il churrasco, il codone di manzo alla griglia solitamente marinato in aglio e spezie. Bevanda tipica è la caipirinha, a base di zucchero, lime e cachaça.

Estremamente variegata è anche la cucina peruviana, una stratificazione di contaminazioni italiane, africane, francesi e perfino orientali. In linea generale la cucina peruviana è molto saporita e piccante e la maggior parte dei pasti viene accompagnata da del riso. Un piatto tipico del Perù è il ceviche, a base di pesce o frutti di mare marinati nel lime con sale e peperoncino. Altro alimento tipico di questo paese è la quinoa, che pur essendo una pianta erbacea che cresce in modo spontaneo sulle Ande, viene impiegata come un vero e proprio cereale. Popolarissima come bevanda è l’Inca Kola, dal sapore dolce e fruttato.

Lungo le coste del Venezuela si consumano prevalentemente pesce, crostacei e frutti di mare, mentre verso l'interno sono diffuse carne bovina, carne di maiale e pollame. Il sancocho, per esempio, è una zuppa a base di carne e verdure, ma a seconda della zona in cui vi trovate può essere preparata con pollo, carne bovina o, sulla costa, con il pesce.

Carne e { } a base di farina sono i protagonisti della tradizione culinaria dell'Argentina. L'asado è il tipico arrosto a base di carne cotta secondo una speciale tecnica e condito con il chimichurri, una miscela di spezie fresche con olio, aceto e limone che si applica a fine cottura. Le tortillas sono un piatto molto diffuso come accompagnamento ad altre pietanze mentre los churros - pastella fritta a base di farina dalla forma allungata - sono dei dolci che si consumano spesso insieme alla cioccolata calda. Il chorizo, la tipica salsiccia dal colore rossastro insaporita con paprika, è molto diffusa in tutto il Paese.

Tipico piatto cileno è il charquekán, a base di carne di lama o manzo, patate, zucca, mais e piselli, molto gustoso e saporito. Altro piatto molto diffuso in Cile è il pastel del choclo, preparato con mais, carne di manzo, uova e patate. Una via di mezzo tra un pasticcio e una torta salata, è un piatto molto corposo.

In Ecuador è molto diffuso il consumo di carne, soprattutto pollo, lomo salado, il cordero (carne di agnello) e il chancho (carne di maiale). Verso la costa sono prevalentemente diffusi piatti a base di pesce e nella provincia di Esmeralda il pesce si prepara encochado, ovvero stufato nel latte di cocco.

03/03/2015

For the traveler eager to "g***r de la vida", enjoy the pleasures of the senses that only Argentina can offer. A journey of discovery of their "alma Argentine" between the notes of the tango and the extraordinary vineyards of the beautiful Andean region of the state and its capital of Cuyo, Mendoza. The unique opportunity to immerse themselves in "el que pensamiento triste que baila" (as described by the Argentinian people) in "his" city, the Buenos Aires encantadora enchanted by the retro atmosphere and the sparkling day and night life, with daily lessons conducted by experienced teachers, evenings in typical tanguerias witnessing vibrant show. Then launch to discover the wine capital of Argentina, Mendoza, for an unforgettable tour of its prestigious wineries, a centuries-old tradition in the production of wines now established worldwide.

02/03/2015

Discover our destination.

25/02/2015

King George Island) è la più grande delle isole Shetland del Sud, che si trova alle coordinate 62 ° 23 'S 58 ° 27' a 120 km dalla Pen*sola Antartica e 849 km a sud di Capo Horn nel sud del Sud America

L'isola è stato rivendicato dalla Gran Bretagna il 16 ottobre 1819, formalmente annessa da parte delle Isole Falkland e dipendenze, nel 1908, ora come una parte separata del territorio antartico britannico. L'isola è stato rivendicato da Cile nel 1940, ora come parte del Territorio antartico cileno. Si è sostenuto anche da Argentina nel 1943, ora come parte della provincia argentina della Terra del Fuoco, Antartide e Isole dell'Atlantico del Sud, nominato dal argentini Veinticinco Isla de Mayo in onore della sua giornata nazionale. Gli Stati Uniti e la Russia non riconoscono questi crediti e formalmente riservato il diritto di rivendicare territorio antartico.

L'isola fu scoperta e nominato da esploratore britannico William Smith nel 1819. Ha circa 95 miglia di lunghezza e 25 km di larghezza, con una superficie 1.250 chilometri quadrati, di cui 1.158 km ² sono permanentementes coperti da ghiaccio e uno spessore massimo di 357 metri.

Per essere situato a nord della temperatura Pen*sola Antartica non è freddo come l'interno del continente e registrato la media di -2.8 ° C, compresa tra 14 ° C e -28 ° C.

Le zone costiere dell'isola sono sede di una selezione relativamente diversificata di vita vegetale e animale, tra cui elefanti, leopardi e Weddell foche e pinguini sottogola e gentoo.

Insediamenti umani nella George Island re è limitato a stazioni di ricerca di Argentina, Brasile, Cile, Cina, Ecuador, Corea del Sud, Perù, Polonia, Russia e Uruguay. Le stazioni di Cile e Argentina sono sfruttati come villaggi permanenti e ufficialmente considerati parte del territorio del paese ospitante, ma il divario di ricerca permette Cile e Argentina a stabilirsi lì senza apertamente perseguire le sue pretese territoriali della regione.

Nel 2004, una chiesa ortodossa russa, Trinity Church, aperto sull'isola vicino alla Stazione Bellingshausen. La chiesa, una delle più meridionale delle poche strutture permanenti in Antartide è occupata in modo permanente da un sacerdote.

Una piccola quantità di turismo specializzato si verifica anche durante l'estate, tra cui una maratona annuale, nota come l'Antartide Marathon.

Sull'isola è la più grande quantità di basi in Antartide. Si stabilirono sulle basi dell'isola di Eduardo Frei Montalva, che comprende un grande aeroporto e civili popolate Villa Las Estrellas, Stazione Profesor Julio Escudero, anche in Cile, Stazione Bellingshausen, Grande Stazione Muro, Stazione King Sejong, Stazione Jubany Stazione Henryk Arctowski , Stazione di Ricerca di Macchu Pichu, e la stazione Ferraz Generale Artigas Stazione Comandante.

21/02/2015

Now we start! Visit our homepage www.rejkarutainca.com and get some ideas for your next travel to South America!

Write to us, let us know witch are your plans for your next travel to South America, it will be a pleasure for us organize that with you!

Rejkaruta Inca
www.rejkarutainca.com
[email protected]

21/02/2015

¡Buen fin de semana desde.......!

¿Por dónde están estos dos días?

21/02/2015

COMPLETE PACKAGES Free yourse

21/02/2015

Follow us here

http://www.demarcaperu.com/buscar?uid=456:rejkaruta-inca

Bienvenido a De Marca Perú vende y compra en un solo sencillo paso

19/02/2015

Things to do in South America.

Ipanema Beach

One long stretch of sand, Ipanema Beach is marked by postos (posts), which demarcates subcultures as diverse as the city itself. Posto 9, right off Rua Vinícius de Moraes, is Garota de Ipanema, which is where Rio’s most lithe and tanned bodies tend to migrate. The area is also known as the Cemetério dos Elefantes because of the handful of old leftists, hippies and artists who sometimes hang out there. In front of Rua Farme de Amoedo the beach is known as Bolsa de Valores or Crystal Palace (this is the gay section), while Posto 8 further up is mostly the domain of favela kids. Arpoador, between Ipanema and Copacabana, is Rio’s most popular surf spot. Leblon attracts a broad mix of single Cariocas, as well as families from the neighborhood. Posto 10 is for sport lovers, with ongoing volleyball, soccer and frescobal (played with wooden racquets and a rubber ball) games.

Whatever spot you choose, you’ll enjoy cleaner sands and sea than those in Copacabana. Keep in mind that if you go on Saturday or Sunday, the sands get crowded. Go early to stake out a spot.

Incidentally, the word ipanema is an indigenous word for ‘bad, dangerous waters’ – not so far off given the strong undertow and often oversized waves crashing on the shore. Be careful, and swim only where the locals do.



Read more: http://www.lonelyplanet.com/brazil/rio-de-janeiro/sights/beaches-islands-waterfronts/ipanema-beach

Thundering Angel Falls

Thundering Angel Falls is the world's highest waterfall and Venezuela's number-one tourist attraction. Its total height is 979m (3211ft), of which the uninterrupted drop is 807m (2646ft), about 16 times the height of Niagara Falls. The cascade spills off the heart-shaped Auyantepui, one of the largest of the tepuis (sandstone-capped mesa), into Devil's Canyon.

Angel Falls is not named after a divine creature, but after an American bush pilot, Jimmy Angel, who crash landed his four-seater airplane atop Auyantepui in 1937.

The waterfall is situated in a distant, lush wilderness with no road access. Most visitors who visit by boat opt to stay overnight in hammocks at one of the camps near the base of the falls. The canoe trip upriver, the surrounding area and the experience of staying at the camp are nearly as memorable as the waterfall itself.



Read more: http://www.lonelyplanet.com/venezuela/canaima/sights/lakes-rivers-waterfalls/salto-ngel-angel-falls

Introducing Colonia del Sacramento

On the east bank of the Río de la Plata, 180km west of Montevideo, but only 50km from Buenos Aires by ferry, Colonia is an irresistibly picturesque town enshrined as a Unesco World Heritage site. Its Barrio Histórico, an irregular colonial-era nucleus of narrow cobbled streets, occupies a small peninsula jutting into the river. Pretty rows of sycamores offer protection from the summer heat, and the riverfront provides a venue for spectacular sunsets. Colonia’s charm and its proximity to Buenos Aires draw thousands of Argentine visitors; on weekends, especially in summer, prices rise and it can be difficult to find a room.

Colonia was founded in 1680 by Manuel Lobo, the Portuguese governor of Rio de Janeiro, and occupied a strategic position almost exactly opposite Buenos Aires across the Río de la Plata. The town grew in importance as a source of smuggled trade items, undercutting Spain’s jealously defended mercantile monopoly and provoking repeated sieges and battles between Spain and Portugal.

Although the two powers agreed over the cession of Colonia to Spain around 1750, it wasn’t until 1777 that Spain took final control of the city. From this time, the city’s commercial importance declined as foreign goods proceeded directly to Buenos Aires.


Read more: http://www.lonelyplanet.com/uruguay/western-uruguay/colonia-del-sacramento

Let us from Rejkaruta Inca help you to get in this beatiful places!

One long stretch of sand, Ipanema Beach is marked by postos (posts), which demarcates subcultures as diverse as the city itself. Posto 9, right...

16/02/2015

Parco nazionale Torres del Paine, Patagonia Cilena.

http://www.torresdelpaine.com/ingles/

13/02/2015

We are almost done! Soon..:)

11/02/2015

Castillo de Chancay, just a hour from the capital of Peru, Lima!

Beauties of South America!

10/02/2015

Some ideas?!? ;)

World Expeditions shows, Nick Saxon, singer/songwriter and National Geographic Adventure World Traveller around South America. The Galapagos Islands, Machu P...

09/02/2015

La Ruta del Café

Nel mese di aprile del 2010, il caffè peruviano ha vinto il premio per "miglior caffè speciale del mondo" nella la ventiduesima Fiera dell’Associazione Americana di Caffè Speciali (SCAA) tenutosi a Anaheim, California, USA.

Il grano peruviano si è imposto a famosi caffè come il colombiano, guatemalteco e kenyano. L’esigente ed esperta giuria si è espressa dopo aver provato 139 campioni di caffè provenienti da tutto il mondo.

La varietà che rappresentava il Perù è di Puno, e proviene dal fondo di Don Wilson Sucaticona, piccolo cafetalero della valle di Sandia, che coltiva solo tre ettari ed è un membro della Cooperativa San José, della Centrale delle Cooperative delle Valli di Sandia ( CECOVASA), che annovera circa 4.800 iscritti in 8 cooperative.

La varietà che ha ottenuto il titolo è di Arabica, ed ha la certificazione di prodotto biologico assegnata da Rainforest Alliance nonché la certificazione del commercio equo. Cresce a oltre 1.700 metri nelle valli del Sandia, nella regione di Puno, a metá strada tra l'altipiano andino e la selva bassa amazzonica.

Il Perù è il maggior produttore ed esportatore di caffè biologico del mondo e, oltre ad essere il principale fornitore degli Stati Uniti di caffè speciale, con il marchio di Fari Trade, soddisfa il 25% di questa nicchia di mercato negli Stati Uniti.

La Specialty Coffee Association of America SCAA (Asociación Americana di Caffè Speciale) è un gruppo di aziende che promuove la produzione del caffè di qualità, stabilendone gli standard.

I membri sono tutti gli attori della catena di produzione del caffè (i produttori, i torrefattori, trasformatori, distributori, esportatori, importatori, fornitori e consumatori).


E’ uno dei principali prodotti agricoli esportati dal Perù. Il caffè arabica coinvolge una produzione annuale di circa 3,2 milioni di sacchi da 46 kg in grado di generare sostentamento a oltre 150.000 famiglie! In grado, anche, di ispirare molti viaggiatori di oggi per un viaggio stimolante che ruota proprio attorno a questa amata bevanda.

Si chiama Ruta del Cafè e, al di fuori di qualsiasi guida turistica o circuito classico, investe le provincie di Chanchamayo e di Satipo per scoprire le zone di produzione del caffè in Perù coinvolgendo anche comunità agricole romanticamente adagiate sugli altipiani andini. Quando ancora la produzione del caffè era riservata al consumo locale, le principali zone produttrici erano collocate nella selva nord-orientale del Perù, in particolare nelle regioni di Moyobamba e Jaén. Nella vallata di Chancamayo, ubicata nel dipartimento di Junín, il caffè veniva coltivato insieme ad altri prodotti fino al 1850, anno in cui la produzione di caffè prendeva il sopravvento tanto che a partire dal 1930 la vallata si consolidava come “zona cafetalera”.

Oggi nel dipartimento di Junín si produce circa il 34% dell’intera produzione del Perù e qui si possono raggiungere le principali piantagioni del caffè organico del paese percorrendo una strada completamente asfaltata, circondata da paesaggi dove regna una natura incontaminata e un’incredibile varietà di flora e fauna. Durante il viaggio si visita il centro di produzione Brasil fondato da Giuseppe Signori nel 1877, uno dei più visitati della zona con un’architettura risalente al XIX secolo. Qui, oltre alle piantagioni di caffè, si possono avvistare numerose coltivazioni di limoni, banane, ananas e yuca, radice commestibile originaria dell’America del sud.

Non molto distante sorge l’azienda Monterrico, edificata nel 1875 dalla famiglia italiana Tremolada dove le piantagioni di caffè sono particolarmente estese e dove sorge una pittoresca casona risalente ad oltre 100 anni fa. In questo luogo si ha modo di conoscere le diverse varietà del caffè Arabica prodotte in Perù secondo metodi che vengono tramandati dai contadini di generazione in generazione, come la bourbon, la rossa, l’azzurra e il café redondo.

Sposandosi nella provincia di Oxapampa si può soggiornare in edifici gestiti da locali e prendere parte alle diverse fasi di lavorazione del caffè a Villa Rica, una località situata nel cuore della selva di Pasco dove a fine luglio si svolge il Festival del Caffè. Il caffè qui coltivato ha ottenuto la denominazione di origine lo scorso 27 agosto, stesso giorno in cui si festeggia la Giornata del Caffè peruviano. Questa denominazione è la quinta ottenuta dal Perù dal 1997 dopo il pisco, il mais bianco gigante di Cusco, le ceramiche di Chulucanas e il fagiolo bianco di Ica.

In questa zona, inoltre, si può ve**re in contatto con i nativi yanesha di Nagazú, una popolazione particolarmente dedita all’agricoltura e alla coltivazione del caffè senza uso di fertilizzanti chimici e nel totale rispetto dell’ambiente circostante. Molto interessante dal punto di vista naturalistico, il territorio di Villa Rica offre circuiti per escursioni e attrattive ambientali come, ad esempio, la laguna Oconal e la cascata El León.

07/02/2015

Rejkarunta Inca also helps you to find the most interesting events.. like this!

El Festival Rock en la Playa regresa este verano 2015. La cita está pactada para el domingo 1 de marzo desde las 11 am en la playa Barlovento (Panamericana Sur Km. 21) Lima, Peru. Y como en sus ediciones pasadas, el ingreso será totalmente libre.

Las bandas que estarán participando de esta edición aún no están confirmadas pero puedes ir votando por el cartel de este Rock en la Playa 2015 entrando aquí. Lo que sí está confirmado es que se podrá acampar desde el sábado 28 a las 8 pm. Además, desde ya les informamos que los ingresos serán por la playa Venecia y Barlovento.

06/02/2015

Rejkaruta Inca your personal travel consultant!
Consultancy and travel organization, for private persons and companies.
We know South America!

05/02/2015

Soon..Very soon its coming out our first site! Rejkaruta Inca start to grow up!

04/02/2015

Brazil.
Thinking of Brazil immediately comes to mind the Rio carnival and samba. But Brazil is not only this. For example, is the wine country.
In recent years the production of Brazilian wine is in fact grown exponentially: there are more than a thousand wineries throughout the country, with a production of over 3 million hectoliters per year. Thanks to the manual collection and the introduction of modern techniques, Brazil produces excellent wines, fresh, fruity and balanced. That's why the wine is becoming more popular.

The wine regions of Brazil, beautiful and varied, are an irresistible destination for tourists who want to know even this little-known side of the country. Most of the wineries are located in the state of Rio Grande do Sul, southern, mountainous and is characterized by green valleys, gardens by the variegated colors, waterfalls and a subtropical climate.
The most important wine region of Rio Grande do Sul is the Serra Gaucha, also called Road of wine and grapes. Here, in addition to visiting one of the wineries, you can participate in various excursions, rafting and hiking the trails of the wine region in jeep, on horseback or on foot.
Tourists can also experience first hand experience of the production of Brazilian wine quality.