BeBorghi

21/12/2024

**Okayama**
Inizio a raccontarvi un pò del mio ultimo viaggio in Giappone dove, sì, sono tornata a visitare i classici Tokyo, Kyoto e Nara, ma ho esplorato anche altre zone del paese che (spoiler) mi sono piaciute moltissimo. Iniziamo dalla città di Okayama, una bella città affacciata sul Mare interno, nel sud-ovest del Giappone. Okayama è famosa soprattutto per due cose:
1) Il Castello, noto come "castello del corvo", con il Giardino di Korakuen , considerato uno dei tre più bei giardini tradizionali giapponesi.
2) La vicina Kurashiki (ora inglobata alla città) con i suoi canali e il bellissimo paesaggio urbano risalente al periodo Edo e perfettamente conservato.
L’avete mai sentita nominare?

18/12/2024

Ho aggiornato l'articolo con tutte le informazioni pratiche per organizzare un viaggio in Giappone fai-da-te, con tutte le novità che ho scoperto in quest'ultimo viaggio. Ci trovate, inoltre, tutte le strutture in cui ho dormito nei miei viaggi e che vi consiglio.
Vi ricordo infine che potete sempre contattarmi per avere una consulenza di viaggio e/o un itinerario personalizzato.

Tutto quello che vi serve sapere per organizzare un viaggio in Giappone fai-da-te: documenti, carte di credito, wifi, dove dormire, ecc

12/12/2024

📚A Busan, nel sud della Corea, si trovano diversi “villaggi culturali”, e il più famoso è sicuramente Gamcheon.
Questi villaggi furuno costruiti neli anni ‘20 e ‘30 quando l’amministrazione cittadina di Busan decise di trasferire la popolazione operaia in aree isolate dal porto, ma abbastanza vicine da fornire manodopera. Durante la guerra di Corea vi si stabilirono anche tantissimi rifugiati che iniziarono a coltivare la zona montuosa per guadagnarsi da vivere. Le centinai di famiglie che vivevano qui diedero vita, inoltre, ad una comunità religiosa ascetica nota come Taegeukdo, un ramo del Jeungsanismo.
Negli anni ‘70 c’erano solo case fatte di legno (di fatto era una favela) e il villaggio versava in una condizione di povertà persistente con pessime condizioni di vita. Negli anni ‘80 e ‘90 tantissimi abbandonarono le case. Solo dal 2009, il Governo Coreano ha iniziato un progetto di rigenerazione urbana a tema artistico per convertire il villaggio in un centro culturale e trasformarlo in un’attrazione turistica.

🚷Il progetto è sicuramente riuscito, ma, come spesso accade, si eccede dall’altra parte, facendoli diventare un pò finti, un pò Disneyland, con le file davanti ad ogni “Instagram spot” e decine di negozietti che di autentico e artigianale hanno ben poco.

✅Se avete tempo vi consiglio di visitare anche altri villaggi simili in cui questa traformazione, almeno per ora, non è avvenuta (come Hocheon ad esempio, che mi è piaciuto molto di più 😉).



Cosa fare a Busan (Corea)/ Gamcheon Cultural Village / Cosa vedere a Busan

08/12/2024

SEOUL: totally in ❤

06/12/2024

Volete stupire il vostro lui o la vostra lei, o un amico speciale con un regalo importante? Ecco..in questo articolo ho pensato ad un pò di cose che mi piacerebbe regalare (o ricevere), spero che vi sarà utile 🥰 🎁

Tante idee per un regalo importante per uomo e donna. Macchine fotografiche, zaini, valigie, weekend, droni, accessori, esperienze, ecc

06/12/2024

Busan è la seconda città più grande della Corea del Sud dopo Seoul (conta 3 milioni e mezzo di abitanti) ma ha un’atmosfera completamente diversa. La città è ‘spalmata’ su chilometri di costa, con tante spiagge e tante zone verdi, in alcuni punti mi ha ricordato un pò Hong Kong. Come lì, infatti, basta uscire pochi chilometri fuori dal centro per trovare dei sentieri stupendi vista mare immersi completamente nella natura.

Nella gallery, ad esempio, potete vedere:

🏃🏻‍♂️🌿Il sentiero Haeparang-gil (Igidae Coastal Trail) che inizia dal Oryukdo Skywalks per raggiungere, 10 km dopo, la suggestiva Gwangalli Beach. Lì davanti c’è il ponte omonimo ispirato al ponte di Brooklyn, che viene illuminato dopo il tramonto.

🏖️🏄🏼‍♂️ La spiaggia di Haeundae, la più famosa di Busan, dove si può praticare anche il surf e dove si riversano migliaia di persone in estate

Da quello che ho potuto vedere a Busan c’è una qualità della vita sicuramente alta: ha un buon clima, è una città molto viva a livello culturale, è affacciata sul mare e offre tantissime opportunità per godere della natura e delle attività all’aria aperta. Non credo sia una caso che stia diventando sempre più popolare per i nomadi digitali 😎

Ne avevate mai sentito parlare? Quale foto vi piace di più?



Cosa vedere a Busan Corea/ Cose da fare a Busan

04/12/2024

6 anni fa c’erano 1/10 delle persone..😮Credo che il mondo del turismo (di cui sono parte attiva) debba fare una riflessione molto profonda sul modello che vuole continuare (o meno) a proporre

02/12/2024

Oggi, più che mai, è importante scegliere quello che acquistiamo in maniera consapevole perché sono proprio le nostre scelte di consumatori l’unico strumento possibile per poter cambiare davvero le cose. Solo così possiamo sperare di lasciare a chi verrà dopo di noi un mondo migliore ❤ In questo articolo vi propongo quindi alcune idee per fare dei regali solidali, di prodotti o servizi che non inquinano (o che lo fanno il meno possibile), che abbiano uno sviluppo sostenibile, che rispettino i diritti dei lavoratori, che producano pochi scarti, insomma..che siano utili sia per noi che per il benessere del mondo intero 🌿

Tante idee per dei regali solidali, etici ed ecologici che possano avere un impatto positivo sull'ambiente e sulla società in cui viviamo

27/11/2024

Il Black Friday è un'occasione ghiottissima per portarsi avanti con i regali di Natale o, più semplicemente, per comprarci qualcosa che ci serve per i nostri viaggi 😎 Qui trovate tantissime idee utili ✈️🚲

30 proposte per regali economici (sotto i 50 euro) per chi ama viaggiare: custodie, cuscini da viaggio, powerbank, mappamondi, libri, ecc

27/11/2024

**Gyeongju e Yangdong **
Finalmente riesco ad iniziare a raccontarvi del mio viaggio in Corea del Sud e voglio iniziare da Gyeongiu, la capitale del regno dei Silla per circa 1000 anni, che conserva diversi patrimoni storici, riconosciuti Patrimonio dell'Umanità UNESCO. Tra questi c'è il bellissimo Tempio di Bulguksa, il villaggio tradizionale Yangdong e un osservatorio astronomico risalente al VII secolo. Gyeongiu si trova nel sud-est della Corea ed è una tappa imperdibile (almeno secondo me 😜).
Ne avete mai sentito parlare?

26/11/2024

🎏Corea Fun Facts 🎏

Voglio iniziare da qui i miei post sulla Corea, in modo ironico, con i miei consueti Fun Facts, ovvero tutte le cose che ho osservato viaggiando in questo paese meraviglioso (in ordine sparso)

1. I coreani sono molto meno disagiati e molto più socievoli dei giapponesi
2. Tutti sono ossessionati dalla cura della pelle e dalla bellezza. La chirurgia estetica spopola (un numero impressionante di persone fa la blefaroplastica per ingrandire gli occhi)
3. Trovare un cestino è un’impresa ardua
4. Si cena molto presto (tanti ristoranti chiudono tra le 20 e le 21) ma i negozi chiudono alle 22
5. I coreani hanno il culto del caffè e dei dolci. Ci sono bar ad ogni metro
6. Il costo della vita è mediamente più basso rispetto all’Italia (ma gli stipendi sono più alti)
7. Ti danno sempre una caraffa d’acqua al ristorante (e talvolta sa di arachide 😳)
8. La cucina ha molte influenze cinesi e giapponesi (ma è meno buona, perlomeno per me). Il kimchi è onnipresente.
9. I mezzi di trasporto sono capillari e molto precisi
10. È un paese super sicuro
11. L’inglese non è molto diffuso, ma si ingegnano per farti/si capire
12. Si paga TUTTO con le carte di credito
13. Ci sono bagni pubblici ovunque e sono pulitissimi
14. C’è un numero rilevante di cattolici (anche l’attuale presidente della Corea è cattolico)
15. Come l’Italia, la Corea è un “paese per vecchi”, si fanno pochi figli e la popolazione ha un’età media elevata
16. Ci sono più cani che bambini, spesso portati nelle carrozzine
17. La pornografia è vietata e l’omosessualità è un taboo
18. Senza il cushion non vai da nessuna parte (grazie Barbara!)
19. La skincare è una religione
20. Soffiarsi il naso è maleducazione ma ti**re sù facendo rumori assurdi no
21. In Corea non si usano gli asciugamani grandi da doccia ma solo quelli piccoli
22. Il foliage qui è STUPENDO

Lo sapevi?

21/11/2024

Da oggi e fino al 2 Dicembre le polizze di viaggio Heymondo sono scontate del 15%!! Lo sconto si applica a tutte le polizze stipulate durante la campagna, indipendentemente dalle vostre date del viaggio (ergo..potete acquistarla anche per il viaggio che farete a Capodanno o nell’estate 2025).
Vi basterà cliccare sul link che trovate qui https://beborghi.com/assicurazione-viaggio-quale-scegliere/
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19/11/2024

Sogno o son desta? 😍
Mi ero già innamorata della Val di Funes un paio di anni fa, quando c’ero stata in pieno inverno, e l’amore si è solo che rafforzato durante il mio ultimo weekend autunnale in Alto Adige.

🗻La Val di Funes si snoda per 24 km dai vigneti della Valle Isarco fino alle maestose vette del Gruppo delle Odle ed è inserita nel Parco naturale Puez-Odle. I paesaggi qui sono semplicemente da cartolina! I sentieri che si possono fare per apprezzare al meglio questa valle sono davvero tanti; su tutti mi sento di consigliartene due:

1️⃣ Sentiero Adolf Munkel, il classico, che ho percorso in inverno, dove si arriva proprio sotto le vette delle Odle, al Rifugio Odle - Geisleralm. Si parte dal parcheggio di Malga Zannes - 13 km - 600 mt dislivello - 4:30h circa

2️⃣ Sentiero del Sole (che si può unire al Sentiero Panoramico, che parte da San Pietro e arriva fino alla chiesetta di Santa Magdalena), che ho percorso in autunno ed è perfetto per vedere il foliage trovandosi a quote piú basse. Si parte da San Pietro - 8 km - 300 mt dislivello - 2h circa

💒La Val di Funes è diventata abbastanza conosciuta anche per la chiesetta di S. Giovanni in Ranui, incastonata sotto le Odle. La chiesetta è privata e per accedervi devi pagare 4 euro (ma secondo me non vale la pena, è più bella vista da lontano).


Sentieri in Val di Funes

15/11/2024

Natale con i tuoi, ma Pasqua e Capodanno con chi vuoi (più o meno suonava così no?)! L’ultimo dell’anno è una buona occasione per visitare una capitale europea che non si conosce (o che si ama) e festeggiare l’arrivo del nuovo anno con la gente del posto ✨ Quale sceglieresti tra queste?

10 capitali europee per trascorrere il Capodanno: dalle classiche Londra o Parigi, a Budapest, Vienna, Praga, Atene, Reykjavik, Copenaghen

12/11/2024

Durante il ponte dei morti sono stata in Valle Isarco (Alto Adige), ospite di un maso delRoter Hahn - Gallo Rosso . Sapete cos’è un maso?
Il maso è la tipica casa rurale del Trentino Alto Adige dove vivevano, e vivono ancora, le famiglie contadine che spesso tengono bovini e/o ovini e si occupano di produrre formaggi, latte, ma anche uova, frutta e altri prodotti a km zero.
Non vi immaginate però di dover dormire sulla paglia! Tutt’altro, negli anni molti masi sono stati finemente ristrutturati e si sono aperti al turismo, soprattutto al turismo lento, attento alle tradizioni e alla sostenibilità.
Dal 1999 il Consorzio Gallo Rosso riunisce più di 1600 agriturismi e masi dell’Alto Adige con lo scopo di salvaguardare, promuovere e sostenere la cultura contadina dell’Alto Adige e la realtà del maso come patrimonio storico culturale e gastronomico. Inutile dirvi che è stata un'esperienza stupenda 🥰 (i posti che ho visitato non sono da meno!)
Hinterscholerhof

*invito

Esplora la Valle Isarco tra Bressanone, Chiusa e dintorni: tutto su cosa vedere e dove alloggiare in una delle valli più belle dell'Alto Adige

11/11/2024

Back on track 💪🏻
Dopo 1 anno torno a fare un viaggetto lungo
🇰🇷🇯🇵 🥰
Ci rivediamo a Natale! 🎄🎅🏻

07/11/2024

Paris unposted 🇫🇷
🍁

01/11/2024

✨Alla scoperta del Grand Trianon e del Petit Trianon (Versailles) ✨ (➡️ sfoglia la gallery)

La maggior parte delle persone che viene a Versailles si concentra solo sulla reggia ma è un errore madornale e adesso vi spiego perchè 😎

🌸Lontani dal lusso e dalla formalità della reggia ci sono, infatti, altri due gioielli che raccontano storie d’amore e di passione, potere e solitudine regale.

🏰 Il Grand Trianon, voluto da Luigi XIV, era il rifugio privato del Re Sole che veniva qui con le sue amanti, come Madame de Montespan, la più famosa ‘favorita’ di Luigi XIV. Costruito in elegante marmo rosa,  il Grand Trianon venne abitato anche da Napoleone I e viene ancora utilizzato per le visite ufficiali.

🌿🐐Il Petit Trianon, in stile neoclassico, racconta, invece, un’altra storia (ma sempre di amanti si parla :D).
Luigi XV lo fece costruire per Madame de Pompadour, e, alla sua morte, venne abitato dalla nuova favorita del Re, la contessa du Barry (quella del film con Johnny Depp “Jeanne du Barry - La favorita del re”). Quando morì anche lei, Luigi XVI offrì il palazzo alla sua giovane sposa, Maria Antonietta. Il Petit Trianon divenne il suo rifugio, dove poteva vivere lontana dagli occhi della nobiltà. I giardini, in stile “anglo-cinese”, ospitano diversi edifici, un orto e una fattoria con gli animali.  

💓Questi due palazzi si trovano a circa 2 km a piedi dalla reggia e raccontano una Versailles più nascosta e personale (tra l’altro con molta meno gente!). 

⏱️ Per visitarli avrete bisogno di tempo e di altri due biglietti. Il mio consiglio è quello di optare per un tour di tutta la giornata acquistabile tramite l’app di . In particolare io ho scelto quello che includeva il transfer privato dal centro di Parigi + i biglietti saltafila per la reggia, i giardini, il Petit e il Grand Trianon + l’audioguida. 

➡️ Vi ho convinti ad andare? Li conoscevate?

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