Lost in Campania

12/07/2022

Napoli è decisamente più bella quando ancora dorme ❤️

03/07/2022

Siete mai stati in questo piccolo paesaggio dolomitico in Campania?
Si tratta del laghetto di Rocca San Felice, in Irpinia.

28/06/2022

Spot insoliti ❤️

17/06/2022

In tenda con veduta sul mare di Maiori e visita alla Baia del Cavallo Morto 😎

31/03/2022

La maestosità del visto dal Monte Somma (in questo caso da Punta Nasone, sentiero 3 del Parco Nazionale del Vesuvio) è così evidente!
Durante il percorso la mia attenzione è ricaduta su quel tronco caduto lungo il sentiero, probabilmente lavorato dai tarli, che sembrava raccontasse la storia dell’indiscusso Re di Napoli, il Vesuvio.

31/03/2022

L'Averno "l'ingresso all'oltretomba"
Le acque dell’Averno, di colore rosso, non abituali, rievocano l’antica memoria connessa al luogo, il quale si credeva essere l’ingresso per l’oltretomba.
L’Averno è interessato periodicamente da fioriture algali di colore rosso-bruno, sostenuta dal cianobatterio Planktothrix rubescens che si verificano nei mesi invernali, soprattutto tra fine gennaio e inizio febbraio, o in concomitanza di temperature fredde notturne.
La comparsa delle fioriture algali in inverno si verificano a seguito di eventi climatici che determinano il rimescolamento delle acque del lago: il progressivo raffreddamento degli strati superficiali delle acque del lago porta allo sprofondamento di tali acque in profondità, favorendo e permettendo la risalita in superficie dei cianobatteri che trovano in superficie le condizioni favorevoli alla riproduzione”.
Ad ogni modo il fenomeno si ripete periodicamente. Il fenomeno era già accaduto a marzo 2021. Anche allora, una patina color ruggine ricopriva l’acqua, a tratti melmosa, sulla sponda destra del Lago d’Averno, nei pressi del Tempio di Apollo.
Un fenomeno che succedeva probabilmente anche nel passato e forse anche gli antichi ne erano colpiti. Il lago, tra Lucrino e Cuma aveva già all’epoca dell’antica Grecia una certa sacralità. E la magia del luogo era data anche dai cambi di colore delle sue acque e da una particolare circostanza: non c’erano uccelli. Da qui anche il nome, Avernus, dal greco “senza uccelli”. Si narra che tale assenza fosse dovuta al fatto che le acque del lago esalassero dei particolari gas che non permettessero la vita agli uccelli.
Secondo la religione greca e poi romana, era un accesso all’Oltretomba, regno del dio Plutone: per tal motivo, gli inferi romani (l’Ade greco) si chiamano anche Averno e non a caso la mitologia lo riconosce come porta dell’oltretomba, nonché come dimora terrestre dell’angelo caduto Lucifero. Il lago di Averno giace all’interno di un cratere vulcanico spento, nato 4.000 anni fa.
Infatti anche il poeta Virgilio, nel sesto libro dell’Eneide, colloca vicino a tale lago l’ingresso mistico agli Inferi, dove l’eroe Enea deve recarsi (scrupea, tuta lacu nigro nemorumque tenebris VI, 238). Il lago d’Averno è il secondo per dimensione, dopo il Fusaro, dei laghi presenti nei Campi Flegrei. Nel corso del XIX secolo è stato oggetto di studio in particolare per il fenomeno ottico della Fata Morgana. Un luogo da sempre ricco di magia che non smette di stupire quanti lo visitano.
ph. Ronchi

15/03/2022

Se amate i luoghi abbandonati allora dovreste perdervi tra le cave del Vallone di San Rocco!

Proprio nel cuore della città di Napoli, tra i Colli Aminei e Miano, si trova quest'oasi urbana abbandonata a se stessa.
Un labirinto di cave dove, verso la fine del 1800, venne estratto il tufo che servì a costruire molti edifici della città, durante l'intervento di Risanamento di Napoli.
Successivamente, queste grotte vennero utilizzate come rifugi per i cittadini e le truppe alleate che si nascondevano dai bombardamenti delle due Guerre.
Attualmente parte di queste cave viene utilizzata come deposito di una compagnia di trasporti.

Un luogo davvero suggestivo e insolito che merita di essere tutelato e riedificato, dato che nel corso degli anni è stata utilizzata come discarica di rifiuti.

06/01/2022

Uno dei posti che non ti aspetteresti di trovare in Campania. Decisamente poco conosciuto, dove la Natura padroneggia sovrana 😍
Si trova a Teano, Cascata delle Gomite.
A breve il video sul percorso 💪🏻

05/01/2022

Quando la natura ridefinisce il concetto stesso di bellezza 😍
Inizia la caccia al 'mare di nuvole'... 💪

02/01/2022

Quando sei a 1444 metri sul Monte Molare (la vetta più alta dei Monti Lattari) e sotto di te trovi un mare di nuvole, non solo ti godi un tramonto in esclusiva, ma assisti anche ad uno spettacolo surreale dove tutte le nuvole intorno a te si esibiscono in una coreografia senza sosta 😍
E tutto questo senza un particolare sforzo dato che il percorso a piedi è relativamente breve e senza un grande dislivello.

29/12/2021

Avete visto il film di Sorrentino: È stata la mano di Dio?
Questo posto vi ricorda qualcosa? 😁

È la location dell'incontro con il regista Antonio Capuano.
E si trova presso Villa d'Abro, (via Posillipo, 46), una palazzina neoromanica commissionata nel 1870 all'ingegnere e architetto Alfonso Guerra dal principe Aslan d'Abro Pagratide.

05/12/2021

Tramonto sulla vetta più alta di Ischia, monte Epomeo, con i suoi 789 metri di altezza.

21/09/2021

Un'occasione più unica che rara, quindi approfittate ;)

Aprirà eccezionalmente nel prossimo weekend lo straordinario Complesso monumentale dei Girolamini e la sua Biblioteca a Napoli, attualmente chiusi per i

16/09/2021

Oggi vi porto nel meraviglioso mondo di Baia sommersa, parte del Parco Archeologico di Baia, dove potrete rivivere il tempo in cui imperatori e l'elìte romana trascorrevano le loro vacanze.
Purtroppo non è un sito archeologico spinto dalla giusta promozione e spero di incuriosire in primis i campani che ancora non conoscono questa meraviglia 😉
Centro Sub Campi Flegrei si occupa delle immersioni e li consiglio vivamente 👏

28/08/2021

Avete mai fatto un bagno nel cratere di un vulcano?
Siamo a Nisida, uno dei vulcani dei Campi Flegrei.

17/08/2021

Un’orchestra di suoni e vibrazioni nella Grotta del Tuono

16/08/2021

Dalle viscere di Posillipo 🌅

12/08/2021

Baia del Buondormire
Palinuro

Una baia paradisiaca del Cilento raggiungibile dal porto di Palinuro con barca o dalla spiaggia della Marinella tramite pedalò o kayak…o come piace a noi: partire all’alba dalla spiaggia della Marinella a nuoto per godere di questa meraviglia nella pace assoluta.

27/07/2021

Nei dintorni della e di è possibile ammirare alcune piccole insenature di tufo, oltre a quelle già conosciute presenti vicino .