Dream In Kenya

25/04/2024

04/12/2023

Ali Barbour's restaurant at Diani beach great et wonderful place been there many time 😃❤🇰🇪

20/10/2023

14/04/2023

03/03/2023

Attualità Kenya, adottata da un imprenditore pugliese: la sua vita è cambiata all’improvviso. La storia della piccola Mariam. Quella che raccontiamo è una storia bellissima, una storia di rinascita e di amore, che ci mostra come la vita può cambiare ogni giorno e riservarci delle bellissime so...

27/01/2023

RIP

Un tragico destino lo accomuna al suo papà italiano Vittorio, che p***e la vita quarant’anni fa in un incidente aereo, volando da Malindi a Zanzibar. Ieri se n’è andato, troppo giovane per non addolorarsi a scriverne, Giovanni Battista Tofani, conosciuto da tutti da Malindi a Lamu, come John. ...

21/01/2023

https://www.repubblica.it/esteri/2023/01/21/news/kenya_italiani_dispersi-384495602/

A bordo 40 persone: diversi keniani sono annegati. Molti italiani sono arrivati a riva a nuoto. L'incidente a largo di Watamu

09/12/2022

Quasi tutti hanno visto almeno una volta nella loro vita la prima foto in giro per il web.
Si tratta di John Guidetti, ex attaccante del Celta Vigo, che da bambino si trasferì in Kenya per seguire il padre, che doveva dirigere una scuola lì.
A Nairobi instaurò una serie di amicizie con i bambini del posto, con cui giocava regolarmente a calcio nei campi disastrati dell’Africa.

A distanza di 20 anni, Guidetti ha conservato il proprio legame con la terra africana, dove ha creato The John Guidetti Foundation, con la quale aiuta centinaia di bambini di Nairobi.
In questi giorni è tornato nella città ed ha scattato la stessa foto con i ragazzini conosciuti 20 anni prima in quello stesso campo da calcio 🇰🇪❤️

17/11/2022

Sono già più di cento i connazionali che hanno subito un danno dai finti operatori della compagnia di telefonia mobile Safaricom in Kenya. A vari livelli, le “vittime” sono state raggirate e nella migliore delle ipotesi sono riuscite a cavarsela con l’account di Whatsapp hackerato e sospeso ...

26/09/2022

TOP!!

È successo di nuovo, quello che sembra essere impossibile fino a pochi mesi fa. A 37 anni, Eliud Kipchoge ha nuovamente abbassato il record del mondo della maratona, che già gli apparteneva. Una prestazione da extraterrestre della leggenda keniota, che a Berlino ha corso in 2h01’09”, abbassando di 30 secondi il suo precedente record. Stratosferico!

01/09/2022

♥️

MASTER DAVIDE BOMBEN, maestro di fama Nazionale ed Internazionale. Ha dedicato tutta la sua vita a combattere il bracconaggio di animali nei paesi Africani. Profondo conoscitore del tracking sia di animali sia di uomini. Sarà presente all'INTERNATIONAL MANTRACKING SYMPOSIUM DEL 22-23 OTTOBRE 2022 - VERONA -ITALY

Born in Italy, he is the president of the Italian Association of African Experts. Wrote 20 books about Africa and Nature, he has been on national TV in hundreds of programs as an expert in conservation and ecotourism. Trainer, mentor, advisor, and subject matter expert for the NATO Security Force Assistance Centre of Excellence. He has been actively involved with the European Parliament for conservation in Africa.

He is a shooting instructor and tactical instructor for many organizations such as the European Security Academy, Tactical Professional Academy, The European Academy for Security Services, and the Survival Instructors World Association and Team Zero. He is the training director of the Poaching Prevention Academy and of the African Field Guides Association. He has created the training protocol for anti-poaching for the Security Skills Certification Scheme www.sscs-scheme.com

He worked as a trainer and assessor in South Africa, Namibia, Botswana, Zambia, Kenya, and Congo. He has trained more than 200 rangers and anti-poaching operators both in National parks and in private game reserves in the last 15 years. He is the anti-poaching expert for the African Tourism Board and cooperates directly with the South African embassy in Italy.

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01/09/2022

Done?Done!
The breathless place I ever seen

01/09/2022

10/08/2022

05/05/2022

L’anziano pachiderma, morto per l’infezione ad una zampa dopo sei settimane di sofferenza, è solo l’ultimo caso di una conflittualità...

01/05/2022

01/05/2022

Che diamine!

Era uno dei più imponenti, ieratici elefanti dell’Amboseli. Tolstoy, così chiamato pochi anni dopo la sua nascita, alle falde keniane del Kilimanjaro nel parco nazionale dell’Amboseli, è morto all’età di 51 anni (ancora non anziano per la vita dei grandi pachidermi africani) nei giorni sco...

29/04/2022

Se voleste fare un viaggio in Kenya, potreste trovarvi al cospetto del Kilimanjaro, la più alta montagna d’Africa. Guardarlo specchiarsi in uno dei piccoli laghi del parco dell’Amboseli, tempestato di fenicotteri rosa, mentre, poco più in là, elefanti ed ippopotami si trastullano tra le fogli...

11/04/2022

donne della tribù Samburu - fonte: Visages d'Afrique

10/04/2022

Dai un'occhiata alla selezione di perle Africansamburu Beads per gioielli unici per ogni occasione

02/04/2022

“Sono le piccole azioni che fanno i cittadini. È questo che farà la differenza. La mia piccola azione è piantare alberi”

Wangari Maathai credeva fermamente nel potere del singolo per cambiare il mondo. Lei, determinata e forte, è la prima donna della sua famiglia a studiare, a diplomarsi, a lasciare il suo piccolo villaggio in Kenya per andare negli Stati Uniti a laurearsi in biologia. Inizia una promettente carriera accademica, ma il suo posto è in Kenya, dove è convinta di poter fare qualcosa per migliorare il suo paese. Il Kenya, infatti, vive una profonda crisi economica, e si rende conto che una delle cause della povertà è il disboscamento: imprenditori senza scrupoli appoggiati dal governo tagliano alberi per coltivare intensivamente tè e caffè, ma il disboscamento causa erosione del suolo, e impoverimento dei terreni. Allora Wangari pensa di coinvolgere le donne in un progetto ambizioso e potente: piantare alberi! Nel 1977 fonda il Green Belt Movement per sensibilizzare l’opinione pubblica sul dramma del disboscamento, e pianta quasi cinquanta milioni di alberi in tutto il Kenya.
Wangari Maathai usa la sua visibilità anche per denunciare corruzione, degrado, ingiustizie e diseguaglianze di genere, e questo le crea l’ostilità del presidente e del governo kenyota. Finisce in prigione più volte, viene picchiata, diffamata. Ma non si ferma: continua imperterrita la sua lotta ambientalista e politica, combatte per i diritti delle donne e l’istruzione, perché “le persone istruite sono in grado di capire cosa si sta perdendo” quando si maltratta la natura.
Nel 2002 diventa Ministro per l’Ambiente e nel 2004 vince il Premio Nobel per la pace, “per il suo contributo allo sviluppo sostenibile, alla democrazia, e alla pace”.
Oggi sarebbe il suo ottantaduesimo compleanno, ma Wangari Maathai è morta nel 2011. I suoi ideali però sono più attuali che mai, e continuano a essere portati avanti dal Green Belt Movement, che negli anni ha creato una vera e propria cintura verde nell’Africa subsahariana.
Confucio diceva che il momento migliore per piantare un albero è venti anni fa, e il secondo momento migliore è adesso.
E Wangari Maathai questo l’aveva capito benissimo!
🦋 La farfalla della gentilezza 🦋
(Per chi vuole approfondire, la sua autobiografia si intitola : “Solo il vento mi piegherà”, Sperling & Kupfer)

30/03/2022

WWWW

Il keniano trionfa in 2h15’37’’, strepitosa la marchigiana quarta assoluta in 2h45’45’’. Tra i 2500 al via, anche Cassina nella Radio Company Ten Miles e i giovani ucraini nella Radio Wow Run

23/03/2022

I mattoni risultano più economici e resistenti del cemento. Con oltre duecento tonnellate di rifiuti in plastica riciclati in pochi anni, quello di Nzambi Matee rappresenta un vero e proprio record, che le è valso il premio Young Champions of the Earth 2020 delle Nazioni Unite. L’azienda, dal no...

12/03/2022

Più Dream di cosi

Che magnifica storia.
Da conosceva già la vita che avrebbe dovuto vivere: per lei, come per le altre ragazze masai in Kenya, era previsto di sottoporsi a taglio genitale, lasciare la scuola, e sposare un uomo scelto da suo padre.
Ma Kakenya aveva altri piani: "Mi piaceva molto andare a scuola. Sapevo che una volta avvenuta la sarei stata costretta a sposarmi e persino a doverne essere felice. E il mio sogno di diventare un insegnante sarebbe finito."
A 14 anni, Kakenya dice a suo padre che vuole andarsene, che avrebbe accettato la mutilazione se lui l'avesse lasciata finire il liceo. Il padre mantiene la sua parola, e kakenya brilla, guadagnando una borsa di studio per un college negli Stati Uniti.
Il suo villaggio masai raccoglie fondi per il volo, con la promessa in cambio di tornare a casa per aiutare la comunità. E lei così fa.
Si laurea e prosegue con un dottorato di ricerca in scienze dell'educazione dell'università di Pittsburgh. "sono tornata per aiutare le come ero io a realizzare i propri sogni." Nel 2009, apre il centro che porta il suo nome e che oggi fa studiare tantissime ragazze masai. "Vogliono diventare dottore, avvocate, pilote. E i loro padri ora pensano 'mia figlia potrebbe fare meglio di mio figlio' e la comunità in generale sta iniziando a capire i benefici a lungo termine per tutti e tutte. L' obiettivo è quello di avere le donne in posizioni dirigenziali, così da poter fare la differenza e creare sviluppo e pace".
Oggi a poi dieci anni dalla sua rivoluzione Kakenya e la sua rivoluzione procedono.
Come le vere rivoluzioni procede silenziosamente.
E trasformano questo mondo in qualcosa di meglio.
Che spettacolo di donna sei cara .

01/03/2022

Lupita Amondi Nyong'o nasce a Città del Messico il 1º marzo del 1983 da genitori kenioti.
Di discendenza Luo, Lupita è la seconda di sei figli e già nel 1983, subito dopo la sua nascita, la famiglia torna in Africa quando il padre viene assunto come professore all'Università di Nairobi.
Da adolescente torna in Messico per apprendere lo spagnolo ed in seguito si laurea negli Stati Uniti d'America, in Massachusetts, in Studi Cinematografici e Teatrali.
Si iscrive successivamente al programma di recitazione della Yale Theatre School e dopo la sua laurea nel 2012, si unisce al cast di 12 anni schiavo, interpretando il ruolo di Patsey. La sua performance le vale la nomina a diversi premi, tra cui l'Oscar e il Golden Globe come miglior attrice non protagonista. Il 2 marzo 2014, Lupita vince l’Oscar.
Nel maggio 2015 prende parte al film Star Wars: Il risveglio della Forza mentre nel 2018 è protagonista del film Marvel Black Panther.

27/02/2022

Dennis Stogsdill wins second place in our 2021 Bird Portrait Contest with this unique image of a Southern Ground Hornbill, which he photographed in Kenya. Congrats, Dennis! https://www.birdwatchingdaily.com/photography/featured-galleries/2021-bird-portrait-contest-second-place-southern-ground-hornbill/

27/02/2022

Ukraine at KICC.

27/02/2022

I pannelli solari agrivoltaici catturano l'energia dei raggi solari e, allo stesso tempo, proteggono le colture e la terra sottostante

30/01/2022

Insieme contro l’insensata uccisione!