Highway 128
Per andare da Green River ad Arches National Park, la destinazione odierna, seguendo la via più breve è sufficiente riprendere la I70 Est e dopo pochissime miglia svoltare in direzione sud sulla Highway 191.
Ma in un viaggio la strada più breve non è quasi mai quella in cui vivi l'esperienza più appagante in cui poter assaporare ogni miglio per le sue ambientazioni, per cui decidiamo di lasciare la I70 solo qualche miglio più avanti, all'imbocco della Highway 128. La 128 ci porterà ad Arches ma solo dopo un paio d'ore... Due ore di estasi visiva.
La 128, dopo un primo tratto divertente per le "gobbe" della strada, inizia a seguire il Colorado River all'interno del canyon che ha scavato in milioni di anni: sul fondo del canyon tu, la strada ed il Colorado River.
Le montagne che ci circondano sono imponenti ed affascinanti e mixano il rosso delle loro rocce con il verde della valle creando degli scenari mozzafiato e facendoci assaporare quello che sarà stato l'arrivo dei pionieri a cavallo dal Colorado nell'epoca della conquista del West.
Felici di arrivare ad Arches solo in mezza mattinata.
Highway 12 e 24: the perfect combo
Riprendiamo la Highway 12 per percorrere le 67 miglia che ci separano dalla meta odierna: il Capitol Reef National Park.
Il tempo di percorrenza stimato è di 1h e 30 minuti circa ma appena riprendiamo la strada è evidente che siamo in un posto speciale in cui ogni miglio ti regala colori, panorami e ambientazioni da western movie e ci concediamo di assaporare ogni scenic view con tranquillità.
Alla fine della Highway 12 incrociamo la 24 che promette di portarci a destinazione.
La imbocchiamo in direzione est e scopriamo piano piano il favoloso mondo del Capitol Reef National Park che tra on the road ed off road ci porta in mezzo a conformazioni rocciose e spettacoli naturali unici.
Appena entrati al Capitol Reef all'altezza del Visitor Center, imbocchiamo la Scenic Drive che ci accompagna in mezzo alle rocce del Canyon in un'esperienza spettacolare.
In particolare al ritorno (visto che la strada è senza uscita) si aprono davanti agli occhi panorami da lasciare a bocca aperta.
Ritornati sulla statale 24 attraversiamo il parco fino all'uscita optando per la direzione Green River invece che scegliere la statale 95 per Page.
La Highway 24 è una degnissima continuazione della 12 per una sequenza di miglia veramente da pelle d'oca (consigliate le due ruote).
Highway 12 dello Utah
Partiamo da Salt Lake City con destinazione Bryce Canyon National Park verso le 8 del mattino. La distanza è significativa, circa 270 miglia e non vogliamo arrivare troppo tardi per cui prendiamo subito la Interstate 15 e ci facciamo portare verso sud per circa 210 miglia passando poi sulla statale 89 in direzione Panguitch / Kanab.
Raggiunto il bivio fra Bryce Canyon e Zion National Park inizia lo spettacolo vero e proprio: la Highway 12 dello Utah in direzione est. (http://www.scenicbyway12.com/)
Questa statale ci porta prima al Red Canyon, che merita almeno un'oretta di perlustrazione attraverso i suoi sentieri e le 12 miglia di scenic byway, e poi, con una svolta a destra, al Bryce Canyon.
Il Bryce è uno spettacolo unico e, dopo aver lasciato l'auto al Sunset Point, percorriamo a piedi l'anello che ci riporta lì passando per il Queens Garden Trail (il Navajo Loop era momentaneamente inagibile) e il Sunrise Point.
Lungo il percorso si passa in mezzo al Bryce Amphitheater e si gode di una vista spettacolare.
Riprendendo l’auto abbiamo poi visitato gli altri punti panoramici del parco: l’Inspiration Point e il Bryce Point.
Ma proprio quando la stanchezza per la giornata inizia a farsi sentire (e con lei la fame) riprendiamo la Highway 12 in direzione Tropic (per cercare il motel in cui passare la notte) ed iniziamo ad attraversare paesaggi meravigliosi con conformazioni rocciose di vari tipi, forme e colori: bianche, rosa, rosse, marroni... un alternarsi continuo veramente mozzafiato.
Decidiamo che vale quindi la pena proseguire ancora un po' ed eleggiamo il villaggio di Escalante come nostro candidato per il pernottamento.
Siamo doppiamente fortunati perché oltre ad una camera riusciamo a trovare un posto che serve linguine al pesto degne di questo nome, il Circle D Eatery, e nel Southwest Utah questo è praticamente un evento. Nonostante siano poco più di 48 ore che siamo lontani dall'Italia il bisogno di carboidrati ha avuto la me