20/09/2020
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Oggi è un anniversario di quelli importanti per Roma. Il 20 settembre di 150 anni fa, esatti, le truppe italiane irrompevano nelle secolari Mura Aureliane, attraverso la Breccia di Porta Pia, ponendo di fatto fine al potere temporale dei papi: il primo, importantissimo passo perché Roma divenisse Capitale d'Italia.
📢 Del resto, Camillo Benso di Cavour l'aveva detto chiaro e tondo, dieci anni prima, mentre l'Italia si stava ancora facendo:
«La nostra stella, o Signori, ve lo dichiaro apertamente, è di fare che la città eterna, sulla quale 25 secoli hanno accumulato ogni genere di gloria, diventi la splendida capitale del Regno Italico.»
🇻🇦 Papa Pio IX si ritirò nella "Città Leonina", ma quando pochi giorni dopo le truppe italiane occuparono anche Castel S. Angelo, di fatto solo l'area del Vaticano rimase sotto il suo controllo. Si apriva così la "questione romana", che solo i Patti Lateranensi del 1929 avrebbero chiuso. Da allora la festività nazionale del XX Settembre, a cui è intitolata una delle nuove arterie di Roma Capitale, non sarebbe stata più celebrata - per rispetto del Papa e del neonato Stato Vaticano.
🟡🔴 E così la Città Eterna tornò ad essere centro politico, da Caput Mundi a Capitale d'Italia.
Sotto Vittorio Emanuele II e, ancor di più, sotto il figlio e successore Umberto I, Roma subì notevoli e repentine mutazioni, con la creazione di grandi vie di scorrimento, degli argini del Tevere (personalmente commissionate dal re stesso dopo la disastrosa piena del Tevere del 28 dicembre 1870), delle sedi ministeriali: e se pur non mancarono episodi poco onorevoli - come lo scandalo della Banca Romana e la lottizzazione di Villa Ludovisi - di fatto a questo fervore edilizio, a volte distruttivo, si accompagnò una delle più grandi e mai pareggiate campagne di archeologia urbana (grazie Rodolfo Lanciani, grazie Giacomo Boni!).
🏛🏗 Le indagini del Foro e del Palatino, ma anche tutti gli scavi che si rendevano necessari durante la costruzione di nuovi edifici ed infrastrutture, portarono infatti ad una conoscenza straordinaria e dettagliata della topografia di Roma antica. I reperti che venivano recuperati andarono a costituire il primo nucleo del Museo Nazionale Romano, provvisoriamente posto presso le Terme di Diocleziano, una delle più grandi e importanti collezioni di antichità.
🧨 Questa stagione, che fu un po' la Belle Epoque di Roma, tra personaggi bizzarri come il famoso Conte Tacchia, la nobiltà sabauda che volle sistemarsi in prossimità del Parlamento, i loschi speculatori come monsignor de Merode, ebbe una fine violenta con l'assassinio del re Umberto I, per mano anarchica, nel luglio del 1900.
🔚 Era la fine di un'epoca, non a caso poi detta "Roma Umbertina", e il lento inizio di un altro controverso capitolo della storia di Roma e dell'Italia tutta.
✔Passeggiate sulla Roma Umbertina, le collezioni archeologiche, le vicende unitarie, tra le altre, sono sempre nei nostri calendari di Rome through the Centuries. Sei interessato?! Mandaci un'email 📧
Si ringrazia Sensing Rome per le foto 🙏🏻
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