Gente di Confine

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Gente di Confine Blog sulla vita di un semplice uomo alla ricerca della sua personale felicità. L'abbandono di certezze temporanee, per un viaggio senza passato e futuro.

L'idea del blog di viaggio, dove per viaggio io intendo quello lungo e complicato della vita, beh nasce molti anni fa, quando un po per gioco ed un po per sfida, misi tutto il necessario in uno zaino, e partii, lasciandomi alle spalle tutto il superfluo. Da quel giorno, ho visto mille volti nuovi, volti di gente e di paesaggi sempre diversi. Ho visto anche il mio di volto, cambiare, segnato dal te

mpo che fa il suo corso, ma anche da quella gente e da quei paesaggi che hanno mutato per sempre il mio modo di vedere e conoscere. In questa semplice pagina, provo a mescolare questi anni volati nei vari paesi del mondo, ed a raccontare quelli che ancora non sono stati scritti, ma che lo saranno presto.

Ogni giorno che passa è un segno sul nostro corpo e vale lo stesso per gli oggetti che possediamo. I ricordi, come un ve...
08/11/2018

Ogni giorno che passa è un segno sul nostro corpo e vale lo stesso per gli oggetti che possediamo. I ricordi, come un vecchio telo comprato in Brasile quasi 10 anni fa, sono un metro per giudicare la nostra vita. Più ricordi abbiamo e più possiamo dire di aver vissuto?

Life is a daily journey..
08/05/2017

Life is a daily journey..

הגיע הזמן לחופשה הבאה?
It's time for your next vacation?


#חופשה #קמפינג #שלווה #אהבה #חופשהמשפחתית #חברים #טבע

6 days on Mardi Himal trek. Day by day the mountains come closer.. namaste Himalaya!
22/10/2016

6 days on Mardi Himal trek. Day by day the mountains come closer.. namaste Himalaya!

Night 1: photo: temple in Thamel - KatmanduDopo 24 ore di viaggio, da Bari a Kathmandu, con una sosta in India, siamo ar...
22/09/2016

Night 1: photo: temple in Thamel - Katmandu
Dopo 24 ore di viaggio, da Bari a Kathmandu, con una sosta in India, siamo arrivati a Kathmandu. Le cime dell' Himalaya si sono mostrate in tutta la loro maestosità, sormontando nuvole e mostrandosi ai nostri increduli occhi, spalancati attraverso l'oblò dell'aereo. Poi la valle sotto di noi, con l'ocra dei suoi fiumi ed il verde intenso della foresta, ed infine la sterminata Kathmandu, adagiata su quel terreno ballerino, ma così immobile dall'alto, da far pensare che in pochi la abitino. Il suo aeroporto, un piccolo edificio stanco e vecchio, ci ha aperto la strada alla città, un turbinio di vite e gas serra, rumori e veicoli lanciati nelle più opposte direzioni. Una piccola Delhi ma con un caos più ordinato e meno invasivo. Subito approcciati dal fac totum di turno, che ci ha proposto il suo taxi, nonché i suoi tour ed il suo ostello, ci siamo defilati una decina di volte prima di scegliere il fortunato vincitore. La gente del posto sembra molto gentile, certo il turista viene visto come moneta sonante, ma non sono così stancanti e impertinenti come in altri posti, ti approcciano con il loro sorriso ed una voce impercettibile, ma non ti seguono per chilometri fino allo sfinimento. Arrivati nella guest house stabilita, la Elbrus Home, ci ha accolto un simpatico ometto di nome Ale (occidentalizzato). Abbiamo avuto la nostra stanza e siamo crollati, stanchi del lungo viaggio. Dopo due ore di sonno intenso, ci siamo svegliati quasi per caso, erano le 20 quando ci siamo lavati e vestiti, pronti per un breve salto nel Thamel, il fulcro della città e la parte più turistica di essa. Strade dissestate, fondo fangoso, ma pochi veicoli per strada e negozi pronti alla chiusura, dopo le 21 qui solo i locali turistici rimangono aperti. Abbiamo trovato un piccolo locale poco turistico, lo yak e abbiamo ordinato 2 porzioni di Momo, per spiegarlo all'italiana, una specie di raviolo ripieno solitamente di carne, ma c'è anche la variante vegetariana, che è quella che abbiamo ordinato. Finita la cena, siamo rientrati e dopo un breve confronto con due ragazzi di Rimini, sul Nepal e sul nostro ed il loro soggiorno qui, siamo andati a dormire.

18/09/2016

and its beautiful colours

25/08/2016

On the way in region. This small , build in 1978, is driveable only by cars and is closed in winter time. It’s a real challenging road, but the is unbelievable, and once on the top all my was realised in one deep breath.

08/07/2016

Coming Soon:
con Marco Cosentino

Un piccolissimo paese di circa 4 milioni di abitanti a cavallo tra e . Un a piedi, con mezzi pubblici o di fortuna, per raccontarvi con e parole questo piccolo lembo di terra e riscattarlo dalle tristi notizie della recente guerra con la .

La Georgia è terra di , dure e fredde, su cui spuntano, come miraggi, e sospesi tra il verde delle ed il blu del suo terso.

Presto vedrete e sentirete parlare dei suoi scorci e della sua gente, attraverso gli occhi e la penna di due solitari.

Stay tuned!

Sedersi sulla riva ad aspettare,Gambe tese, occhi persiAl mare e il suo vociare.Io con la mia anima Stretta in una manoN...
25/06/2016

Sedersi sulla riva ad aspettare,
Gambe tese, occhi persi
Al mare e il suo vociare.
Io con la mia anima
Stretta in una mano
Naufrago di un istante,
Fermo lì o forse già lontano.

My Story on Mollotutto
11/06/2016

My Story on Mollotutto

Francesco Ferrari, dopo un Round the World Ticket, per un viaggio intorno al mondo, si innamora e decide di stabilirsi a vivere a Tel Aviv, in Israele.

11/06/2016
Il mondo che scorre fuori dal grande finestrone, l'immagine riflessa di un viaggiatore assopito ed i suoi occhi che fiss...
05/06/2016

Il mondo che scorre fuori dal grande finestrone, l'immagine riflessa di un viaggiatore assopito ed i suoi occhi che fissano le linee ed i colori di un paesaggio che vola via.
Seduto in una vecchia posada, un momento dopo la testa è china sul foglio bianco, macchiato da lacrime nere d'inchiostro che cadono come pioggia battente.

Qui si ferma il momento.

Blog aggiornato. Spero vi piaccia il nuovo layout in attesa di quello definitivo:https://eternoviaggiatore.wordpress.com...
27/05/2016

Blog aggiornato.
Spero vi piaccia il nuovo layout in attesa di quello definitivo:

https://eternoviaggiatore.wordpress.com/

La solitudine e' il piu difficile dei cammini se non accompagnati da un anima allenata ed amica

Bella iniziativa per chi non ha ancora idee per il prossimo ponte:Il Salento APRE PER FERIE dal 2 al 5 giugno! Protagoni...
26/05/2016

Bella iniziativa per chi non ha ancora idee per il prossimo ponte:

Il Salento APRE PER FERIE dal 2 al 5 giugno!

Protagonisti: panari, sagne 'ncannulate, dolmen e furnieddhri.
Colonna sonora: pizzica e tamburelli.

SCOPRI DI PIÙ, CLICCA QUI: www.salentocarpediem.it

Offerta di iniziative create dal Comune di Melendugno per tutti i turisti durante il ponte del 2 giugno. Visite guidate, concerti, workshop e tanto altro.

Dedicarsi ogni giorno al proprio lavoro, ore spese davanti ad uno schermo, email, numeri e accordi da siglare. E poi d'u...
25/05/2016

Dedicarsi ogni giorno al proprio lavoro, ore spese davanti ad uno schermo, email, numeri e accordi da siglare. E poi d'un tratto l'emozione della nuda sabbia sotto i piedi dissolve i pensieri che offuscavano la mente, il tempo si fa più clemente e va in scena il più antico tra gli abbracci.

25/05/2016

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Blog sulla vita di un semplice uomo alla ricerca della sua personale felicità. L'abbandono di certezze temporanee, per un viaggio senza passato e futuro.

Del mio viaggio in  , nel lontano Settembre 2009, ricordo principalmente 2 cose: gli odori forti che impregnano l’aria i...
25/05/2016

Del mio viaggio in , nel lontano Settembre 2009, ricordo principalmente 2 cose: gli odori forti che impregnano l’aria in tutte le aree metropolitane e le vacche che pascolano in ogni dove. A dire il vero, che il posto in cui ero appena atterrato, non fosse di quelli “standard” per i miei criteri europei, l’ho capito qualche km fuori dall'aeroporto, quando guardandomi intorno, ancora sotto gli effetti dall'umidità estrema, dal finestrino del taxi che ci portava in centro a , scorsi un elefante ed il suo “fantino” in piena corsia, superato dal nostro autista senza colpo ferire, con un semplice colpo di clacson, in un gesto forse studiato durante le lezioni di scuola guida. Quel viaggio in taxi lo ricordo anche perché fu allora che capii che il traffico indiano metterebbe in crisi il miglior pilota al mondo. Variabili e incongruenze nella logica urbanistica davano un senso fatalista ad ogni cosa, dal taxi ai rishò, per non parlare dei pedoni, veri e propri equilibristi, fragile cristallo tra lamiere impazzite. Tra le variabili che danno questa forma bizzarra all'urbanistica indiana, la più comune sono appunto le vacche. Come sentenziato dai , la casta più alta indiana, questi animali sono sacri e non vanno toccati. Sicuramente mansueti, ma lenti e fisicamente importanti, vagano liberi per i centri abitati, lungo le strade e se si è fortunati, scelgono la tua auto come cuscino per un riposino all'ombra (foto allegata). Invito a leggere “La chiamano civiltà” dal sito di Gianfranco (http://www.gianfrancobertagni.it/materiali/zolla/mucca.htm), che tratta a suo modo l’argomento delle vacche, da animale sacrificale a oggetto delle mattanze “igieniche” di oggi.

24/05/2016

GENTE DI CONFINE
Iniziamo dal titolo del blog

"Gente" sembrerebbe un termine coniato da questo secolo, anonimo e privo di forma ma che unito alla parola confine prende un tono meno generico ben più nobile e complesso.

I confini a cui mi riferisco sono molteplici, non solo quelli segnati sulla cartina o intimati dai cartelli stradali. Il “confine” è poliedrico, universale, come il confine del nostro pensiero o dei nostri sentimenti. Il confine rappresentato dalla casa, dalla strada, dal quartiere, dalla città, la regione, la nazione e tutto quello che via via si allontana dalle nostre mani, ma che rimane qualcosa che ci interessa e di cui facciamo parte.

Cosi la "Gente di Confine" siamo noi, noi che viviamo a contatto con un limite, geografico, mentale, definito o fittizio che sia. Noi che consapevoli di questo limite, cerchiamo una via per superarlo, per varcare quel confine che ci limita e che non ci rende liberi.

Insieme, queste due parole, mi danno un senso di larghezza e di estensione, ma anche di qualcosa di familiare e contenuto.

Voglio partire da qui, benvenuti.
gentediconfinecom.wordpress.com

Il viaggio a   nel 2015 è stato uno dei viaggi brevi che mi sono concesso durante il mio periodo a  . Mi sono trasferito...
23/05/2016

Il viaggio a nel 2015 è stato uno dei viaggi brevi che mi sono concesso durante il mio periodo a . Mi sono trasferito in Israele nel 2013, ho vissuto prima in un piccolo vicino Natanya per poi trasferirmi nel mio attuale appartamento a Givatayim, un sobborgo di Tel Aviv. L'anno scorso, complice la visita di un paio di amici, abbiamo noleggiato un auto e guidato fino ad , passando per una breve sosta da , che ospita un cratere naturale che merita una pausa solo per ammirarne la quiete dei suoi colori e la pacifica ed eterna lotta con il vento. Petra invece, è un autentico gioiello della storia, l'impronta gigantesca di un passato fatto di pietre immense bagnate dal sole, ordinate a creare un labirinto di echi e riflessi, un fiume con argini rifiniti per favori divini, la foce di culture e popoli nomadi, la dimora della fusione tra arte umana e le mani esperte della natura. Patrimonio dell'umanità dal 1985 ed una delle 7 meraviglie del mondo moderno.

23/05/2016

Buongiorno, su questa pagina che presto colleghero' con un nuovo blog, pubblichero' foto, racconti di viaggio e pensieri personali collegati ad uno spaccato della mia vita ricco di cambiamenti, scorci e volti diversi. Ho scelto di creare una pagina e non continuare con il mio profilo, perché voglio dedicare a questo lato del mio essere un posto proprio, un posto dove a volte sarò solo, ed altre sarete voi, gli occhi indiscreti che vivranno, nelle mie parole o foto, sensazioni e sentimenti personali. Prendete spunto da queste sensazioni, non siate passivamente coinvolti e tacitamente gelosi, trovate il modo per ritrovare la vostra vita tra i fogli della quotidianità, e riordinarla, per scrivere nuovi capitoli in prima persona, lasciando il passato alle spalle e vivendo un presente che ancora ci appartiene ed un futuro che non è ancora stato scritto.

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