07/05/2022
L’Associazione Operatori Turistici Agropoli (AOTA) ringrazia i candidati a sindaco che ieri hanno offerto la propria disponibilità ad un confronto sulla programmazione turistica del futuro sindaco della città.
AOTA ha apprezzato la correttezza con cui i candidati hanno affrontato fin dall’inizio tale appuntamento, accettando tutti immediatamente l’invito e non chiedendo di conoscere precedentemente le domande sui cui il dibattito sarebbe stato centrato. Domande che, per correttezza, AOTA non ha fornito in anticipo neanche alla stampa pur avendone avuto richiesta.
L’idea alla base di tale confronto era semplice: chi si candida ad amministrare Agropoli non può non avere una pianificazione relativa al turismo, prima industria del territorio.
Un’introduzione molto tecnica della presidente AOTA, Loredana Laureana, ha illustrato tipologia dei flussi turistici, provenienza e permanenza ad Agropoli. Quindi il dato dolente della difficoltà di riscossione della tassa di soggiorno, risorsa preziosa da finalizzare agli investimenti turistici.
I temi affrontati hanno riguardato le criticità che il territorio e il turismo affrontano da molti anni.
FRUIBILITA’ DEL TERRITORIO: ovvero trasporto urbano; spiagge pulite; strade asfaltate e lavate; pulizia e cura del verde; arredi urbani.
INTERVENTI SULL’OFFERTA TURISTICA DI BASSA QUALITA’ attraverso azioni volte alla regolarizzazione e all’adeguamento a standard minimi di sevizi.
VALORIZZAZIONE DEGLI ATTRATTORI TURISTICI: il centro storico di cui il castello è parte integrante; le aree paesaggistiche e collinari, il porto, il lungomare San Marco.
SICUREZZA attraverso una maggiore presenza e reperibilità della polizia municipale soprattutto nei periodi estivi.
COINVOLGIMENTO DEGLI OPERATORI DI SETTORE attraverso l’istituzione di un assessorato al turismo.
RISCOSSIONE DELLA TASSA DI SOGGIORNO passando da un attuale riscosso del 30% al 100%. Si tratta di un’imposta che versa direttamente il turista e che puo’ creare un budget significativo da riutilizzare nel settore.
OSPEDALE. Pur non trattandosi di una competenza specifica dell’amministrazione comunale, rimane un tema centrale per un territorio che, nel periodo estivo, tocca le settecentomila presenze.
Tutti i candidati si sono dichiarati intenzionati ad intervenire all’interno di tali criticità, ciascuno esplicitando una sua visione del territorio e, con essa, una linea d’intervento in alcuni casi di maggior impatto ambientale e in altri maggiormente volta al recupero conservativo e alla valorizzazione dell’esistente.
La serata si è chiusa con un appuntamento con il futuro sindaco, sarà allora con il confronto partecipativo con gli operatori del settore, su cui tutti i candidati si sono impegnati e con l’istituzione di un assessorato al turismo che, in concreto, si potrà agire sullo sviluppo turistico del nostro territorio.