15/08/2023
This is a truly beautiful installation
TREEDOM è l’installazione progettata da artisti e architetti dello studio parigino “ Atelier YokYok ” in collaborazione con Sammode Lighting e proposta per la prima volta allo SZIGET festival di Budapest, in Ungheria.
Vuole simbolicamente rappresentare un bosco che dall’isola del Danubio si è spostato ad Alberobello, per la quinta edizione di LIFE Alberobello Light Festival, il festival internazionale delle luci, finanziato dalla Regione Puglia con le risorse per la valorizzazione del sito UNESCO. Per questa ragione sarà fruibile fino alla celebrazione del 27mo anniversario Unesco.
L'installazione artistica TREEDOM è direttamente collegata alla parola FREEDOM: ovvero . L'opera è concepita e realizzata per essere attraversata e vissuta dall’interno e per diventare un nuovo punto di incontro e un luogo con un'atmosfera particolare, tipica di una vera “arboris Sylva” con una spazialità quasi sacrale. L’effetto percepibile durante le ore serali è creato dall'illuminazione di Sammode.
“Partendo dal presupposto di creare un'area di condivisione fruibile al massimo dagli avventori del festival, l'idea di Atelier YokYok parte da 37 pali che raggiungono i 10 metri, simulando i tronchi e oltre 200 elementi più corti a mo' di rami. Il primo palo fissato in terra è il punto di partenza per gli altri, disegnando una foresta artificiale la cui geometria è volta a favorire l'interazione con e tra gli utenti. La genesi dell'opera rispecchia la volontà di condivisione e lo spirito del festival. L'installazione, realizzata in 9 giorni, in collaborazione tra Atelier YokYok e un team di falegnami e architetti, è completamente reversibile e riciclabile.
TREEDOM è un’opera d’arte che riesce in pochissimo tempo a diventare un vero landmark nel paesaggio, esempio iconico della forza aggregante dell'arte anche se temporanea’’ spiega Christiane Bürklein,
senior communication expert nello studio di architettura ed urbanistica KCAP di Rotterdam,
già consulente per lo studio di Renzo Piano RPBW per il progetto di rinnovamento urbano della Potsdamer Platz. Già consulente per Ansaldo, RINA, NUSSLI. Dal 2011 entra nel team del portale internazionale Floornature curando un blog sull’architettura sostenibile. Dal 2014 è PR manager del fotografo tedesco Ken Schluchtmann per il quale cura un libro e diverse mostre (Milano, Beirut, Berlino). Collabora ad alcuni libri con il prof. Paolo Schianchi sul tema della comunicazione. Entra nel FuBULous Team di Herbert Wright, tra i 5 finalisti per la curatela della Triennale di Architettura di Oslo 2019. È relatrice del seminario internazionale “La comunicazione per l’architettura”