Atmosfere incantate, luoghi rimasti solidi nel trascorrere del tempo. Un viaggio tra storia, cultura, tradizione e scorci suggestivi. Conosci Amatrice!
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Il Comune di Amatrice è immerso in un paesaggio di straordinaria bellezza, circondato da rilievi che superano i 2400 metri di altezza, come il Monte Gorzano, la più alta cima del Lazio, ed è l’unico naturale ingresso laziale al Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. Sorge in una Conca verdeggiante, frequentata sin dall’età protostorica ed abitata continuativamente dall’epoca preromana.
La storia di Amatrice, uno dei Borghi più Belli d'Italia, si respira in tutta la città, nelle piazze, nei luoghi di culto, nelle tradizioni popolari.
Da venerdì 31 agosto a domenica 2 settembre, in occasione della Sagra degli spaghetti all’amatriciana, potrete anche degustare le eccellenze laziali nell’Area dei Prodotti Tipici, presso lo stand Regione Lazio/Arsial (nelle adiacenze del Centro commerciale Il Corso). Vi aspettiamo!
Amatrice riparte e quest’anno torna la storica Sagra degli Spaghetti all’Amatriciana!!!
Venerdì 31 agosto, sabato 1 e domenica 2 settembre vi aspettiamo nell’Area dei Prodotti Tipici a cura della Regione Lazio/Arsial, con un ricco programma di degustazioni👨🍳
Per poter accedere alla Sagra è necessaria la prenotazione online, di seguito il link con tutte le info:
https://www.comune.amatrice.rieti.it/sagra-degli-spaghetti-allamatriciana/
+++ COMUNICATO STAMPA +++
Sagra degli Spaghetti all’Amatriciana, 48 ore al taglio del nastro
48 ore al taglio del nastro per questa edizione 2018 della Sagra degli Spaghetti all’Amatriciana. La bella tradizione che da mezzo secolo accompagna Amatrice torna nonostante la fase dell’emergenza non sia ancora superata e nonostante le tante difficoltà: “Abbiamo scelto di andare avanti – dice il Sindaco Filippo Palombini -, ogni passo che facciamo è un passo verso il futuro. Siamo ancora in emergenza, ma se vogliamo guardare avanti dobbiamo farlo passando innanzitutto per le nostre tradizioni, e la Sagra è un pezzo di storia di questa città e di questa terra”.
L’appuntamento è per venerdì 31 agosto alle ore 12,30 e tutte le informazioni sulle modalità di partecipazione e sul programma degli eventi sono sul sito www.comune.amatrice.rieti.it, basta cliccare sul banner dedicato alla Sagra degli Spaghetti all’Amatriciana, attraverso il quale si può agevolmente accedere anche alla possibilità di prenotare il biglietto on line.
L’antica ricetta nota in tutto il mondo torna dunque protagonista nella sua terra, ad Amatrice, dove nacque e dove per decenni è stata celebrata: ricco il programma degli spettacoli che quest’anno faranno da cornice al tradizionale piatto di Spaghetti, preparato con la perizia di sempre dalla Proloco di Amatrice, storico partner del Comune nell’organizzazione della manifestazione.
Ad inaugurare la Sagra, alle ore 12 di venerdì sarà la Banda Musicale di Casperia con le sue majorettes e per i tre giorni sono tanti gli spettacoli in cartellone: diciannove eventi con ospiti diversi, come i Goblin, Ambrogio Sparagna, Pablo e Pedro, l’appuntamento con “Il Jazz italiano per le terre del sisma” e molto altro.
Una Sagra dunque che, insieme alla tradizionalissima salsa all’Amatriciana, propone una lunga serie di spettacoli per tutti i gusti e per tutte le età, in quella che oggi è definita la “Amatrice a tempo”, per una festa senza tempo.
Il Comune di Amatrice ringrazia la Regione Lazio per il fattivo supporto dedicato all’iniziativa e tutti coloro che, a vario titolo, hanno contribuito a rendere possibile questa manifestazione, che per decenni è stata il fiore all’occhiello non solo di Amatrice ma dell’Italia intera.
Annunciamo che dal 31 agosto al 2 settembre si svolgerà l’edizione 2018 della Sagra degli Spaghetti all’Amatriciana.
La Sagra si svolgerà ad Amatrice, lungo la strada statale per Campotosto n.577, nell’area che va dal complesso Don Minozzi fino all’area Anpas, zona che sarà resa completamente pedonale per i tre giorni dell’evento.
La Sagra sarà centrata sulla degustazione dei famosi spaghetti che saranno preparati dalla Proloco; ma la tre giorni vedrà anche una serie di eventi espositivi, di degustazione di prodotti tipici del Lazio e in particolare locali, oltre a tanti eventi musicali e di intrattenimento.
Il programma definitivo verrà reso pubblico dopo la riunione di lunedì prossimo, con la Commissione Spettacolo provinciale.
L’accesso all’area sarà libero per i residenti ed operatori, mentre per gli ospiti è prevista una prenotazione on line (per l’accesso, per il pasto, e per i parcheggi) secondo le modalità che saranno dettagliate nei prossimi giorni.
Tutte le informazioni, da martedì 21 agosto, le potete trovare al seguente link: https://www.comune.amatrice.rieti.it/sagra-degli-spaghetti-allamatriciana/
➡ Tutti conosciamo la famosissima e amata Amatriciana, piatto simbolo della città di Amatrice, ma ci sono molti altri prodotti tipici da gustare!
▸ Il Marchio De.Co., di proprietà del Comune di Amatrice, è nato nel 2014 con lo scopo di valorizzare i prodotti provenienti dal territorio amatriciano, la storia, le tradizioni e gli usi locali. Fanno parte di questi prodotti gli Gnocchi Ricci, il Guanciale Amatriciano, il Pecorino di Amatrice, la “Marotta”, ovvero Mortadella di Amatrice e molti altri.
▸ Oltre alle pietanze a marchio D.E.C.O., Amatrice vanta anche una serie di eccellenze gastronomiche fregiate del marchio IGP (Indicazione Geografica Protetta). Questi prodotti hanno qualità e caratteristiche dovute essenzialmente o esclusivamente all'ambiente geografico di riferimento, in questo caso la città di Amatrice. Ne sono un esempio il Prosciutto Amatriciano, la Ventricina, la Salsiccia di Fegato ed il Farro.
Scopri di più sui nostri prodotti tipici >> //bit.ly/Prodotti_di_Amatrice
Ti aspettiamo ad Amatrice per gustarli!
Vieni ad e scopri l'"Area del Gusto, della Tradizione e della Solidarietà" (Frazione S. Cipriano, 17 - Amatrice) per rivivere le emozione delle nostre antiche tradizioni.
▸ Nei ristoranti potrai assaporare i nostri piatti tipici e troverai le tovagliette brandizzate con la ricetta dell'inimitabile Amatriciana rossa e bianca.
▸ Nei negozi di Amatrice troverai invece la comoda shopper in cotone che ti accompagnerà nello shopping e nei tuoi acquisti!
Cosa aspetti?! Vieni a scoprire le nostre specialità ed i nostri prodotti tipici!
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Il Santuario della Madonna di Filetta, nella Frazione Rocchetta, è stato edificato in memoria di un evento miracoloso avvenuto nel 1472, quando il giorno dell’Ascensione, durante un temporale, una pastorella ritrovò un cammeo in cui identificò l’immagine della Madonna
(y) Se vuoi rivedere gli splendidi tesori perduti della nostra città, continua a seguirci!
Il Santuario dell’Icona Passatora, nella Frazione Ferrazza è stato edificato intorno ad una edicola a tempietto che racchiude l’immagine della Vergine conosciuta fin dal XIII secolo.
L'interno, riccamente affrescato, è un vero e proprio tripudio di colori.
(y) Se vuoi rivedere gli splendidi tesori perduti della nostra città, continua a seguirci!
La Basilica di San Francesco, rimasta lesionata durante il terremoto del 24 Agosto 2016, è è stata edificata tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo.
L’interno, a navata unica, è ricco di dipinti di straordinaria bellezza e nell’abside vi sono affreschi del XIV secolo.
(y) Se vuoi rivedere gli splendidi tesori perduti della nostra città, continua a seguirci!
Se non ci sei mai stato apprezzerai certamente, poiché lo splendido Museo Civico "Cola Filotesio" (già Chiesa di Sant'Emidio) di è crollato a causa del terremoto del 24 Agosto 2016.
Al suo interno era custodita la “Sacra Famiglia”, una strordinaria opera di Cola Filotesio, detto Cola dell’Amatrice.
(y) Se vuoi rivedere gli splendidi tesori perduti della nostra città, continua a seguirci!
Anche Visit Lazio ha scritto un articolo sulla nostra "Area del gusto, della tradizione e solidarietà"!
Far tornare a vivere le attività commerciali, far tonare a vivere un territorio attraverso le sua tradizione culinaria e la solidarietà!
RIETI - Domani, martedì 9 gennaio, Enrico Brignano sarà ad Amatrice per la posa della prima pietra della struttura che l'artista donerà al Comune colpito dal sisma. Il...
Vorresti assaporare ancora una volta il gusto dei celebri piatti amatriciani?
▸ Forse non sai che puoi recarti presso l'"Area del Gusto, della Tradizione e della Solidarietà", per ritrovare i ristoranti principali di e rivivere le emozione delle nostre antiche tradizioni.
Scopri tutti i ristoranti ancora aperti! >> http://bit.ly/Dove_Mangiare_Amatrice
Ti aspettiamo!
Frazione S. Cipriano, 17 - Amatrice (RI)
Sergio Pirozzi
La Befana di ha una marcia in più!
Ti aspettiamo il 6 presso la tensostruttura nel Piazzale della Sede Comunale.
Non mancare!
Sergio Pirozzi
In questi giorni di grandi abbuffate hai mangiato anche gli Gnocchi Ricci?
▸ Faccelo sapere nei commenti! ⬇ ⬇ ⬇
Se ancora non l'hai fatto, potrebbe essere una bellissima idea per il tuo menù di Capodanno quindi ti lasciamo la ricetta ;)
INGREDIENTI (per 8 persone):
Uova ▸ 10
Farina ▸ 1 Kg
Acqua ▸ q.b
Sale ▸ q.b
PREPARAZIONE:
• Rompi le uova, tutte tranne una, sistemale in una ciotola e prepara due fontane di farina sulla tavola. Prendi l’uovo rimasto e pratica un piccolo foro nella parte superiore da dove dovrai far uscire il contenuto. Utilizza lo stesso uovo come misurino per l’acqua.
• Calcola 5 misurini d’acqua e falla bollire con un cucchiaino di sale fino. A questo punto nella prima fontana impasta la farina e le 10 uova, come se fosse pasta all’uovo. Nella seconda fontana di farina aggiungi l’acqua bollente ed impasta fino ad ottenere una consistenza simile alla colla.
• Ora unisci i due impasti e per evitare che il nuovo impasto si asciughi, coprilo con un panno e tira fuori piccoli pezzi con i quali formare strisce del diametro di 1 cm circa. Tagliale in pezzetti di circa un centimetro di lunghezza e sempre operando con la farina, striscia il pollice della mano, così da ottenere lo gnocco da 3 a 5 cm di diametro.
• Cucinali in una pentola con acqua salata e scolali appena tornano a galla.
IL NOSTRO CONSIGLIO:
Il sugo ideale per gli gnocchi ricci, secondo la tradizione amatriciana, è quello a base di spezzatino di castrato di pecora, macinato misto di maiale e vitellone o spezzatino di vitellone, condito con parmigiano e pecorino.
(y) Se li hai preparati mandaci una foto! ;)
Buon appetito!
"Se nella precedente Vita AMATRICE È STATA LA CITTÀ degli amatriciani emigrati e residenti che con le loro donazioni ed il loro amore hanno Reso Grande il Nostro BORGO. Oggi, dopo 14 mesi,posso certificare che AMATRICE È DIVENTATA LA CITTÀ DEGLI ITALIANI.
Senza la vostra continua ed incessante SOLIDARIETÀ Amatrice sarebbe SCOMPARSA PER SEMPRE.Grazie ITALIANI. "
Sergio Pirozzi
🔔 COMUNICATO STAMPA
Sergio Pirozzi: “ città degli italiani, per dire grazie all’immenso mondo della solidarietà”
D’ora in poi, Amatrice sarà “Città degli Italiani”. La casa della nazione. È quanto ha deciso il suo sindaco, Sergio Pirozzi, per contraccambiare simbolicamente, ma con tanto di cartellonistica ad hoc, la straordinaria generosità dimostrata alla comunità amatriciana dalla nostra nazione.
“La dedica in realtà va retrodata al 24 agosto 2016 - spiega Pirozzi – perché è da quel giorno che le donne e gli uomini di Amatrice dovranno avere per sempre memoria di quanto il popolo italiano ha fatto per loro”.
Prosegue il Sindaco: “La fortuna del nostro territorio è stata, e continua a essere, l’immenso amore ricevuto dall’esterno. Nella mia precedente vita – anzi, nella nostra precedente vita – ricordo gli sforzi profusi dagli amatriciani emigrati, sia per la salvezza dell’ospedale Grifoni, sia per impreziosire le nostre 69 frazioni, ristrutturando i borghi attraverso le associazioni locali. Dal 24 agosto in poi, alla generosità degli amatriciani non residenti si è sommata quella di un’intera nazione. La nostra nazione, la nostra Italia. Un Paese che non ha lasciato sola la propria gente, dando addirittura la vita per lei. Penso a Marco, il volontario del Piemonte morto sulla strada del ritorno a casa, e che tutti noi dobbiamo considerare la vittima numero 239 del terremoto. Penso al Polo del Gusto, della Tradizione e della Solidarietà, il nuovo spazio dei ristoranti amatriciani distrutti dal sisma, realizzato con il contributo offerto dal popolo italiano al gruppo RCS e a Cairo Editore. Penso alle donazioni delle donne e degli uomini italiani sul conto corrente del Comune “Amala Amatrice Amala” e a quello di “Adotta un’opera”, che hanno permesso alla nostra amministrazione di aiutare le imprese, i commercianti, le famiglie di Amatrice, e di finanziare specifici progetti per la futura ricostruzione”.
Conclude Pirozzi: “Non finiremo mai di ringraziare l’Italia. Ma oggi, con questo piccolo gesto, con questa dedica della nostra città, poniamo una pietra miliare lungo il sentiero della solidarietà. Un sentiero che, dal 24 agosto 2016, Amatrice e l’Italia intera stanno percorrendo insieme”.
Il Sindaco Sergio Pirozzi ha incontrato oggi la cancelliera Angela Merkel. "Deve essere un dolore immane perdere la propria casa", ha detto in Cancelleria a Berlino.
Con una delegazione italiana, il primo cittadino è arrivato nella capitale tedesca per ringraziare la Germania della donazione da 6 milioni di euro fatta ad dopo il terremoto.
Finalmente puoi tornare ad !
Scopri dove mangiare e dove dormire consultando la lista delle strutture ricettive disponibili. Soggiorna in B&B e gusta i piatti tipici della nostra tradizione nei ristoranti locali, hai l'imbarazzo della scelta! :)
Un altro passo avanti per la rinascita!
Numerosi sono gli esercizi commerciali presenti nella città di Amatrice, strutture ricettive, alberghi, hotel, agriturismi, ristoranti, trattorie, B&B, sale per ricevimenti, matrimoni e congressi, centri benessere e impianti sportivi, servizi messi a disposizione dei cittadini e del turismo internaz...
AMATRICE RI...VIVE
Se volete gustare i piatti della tradizione, che ci hanno resi noti in tutto il mondo, finalmente potete tornare da noi.
Siamo lieti di informare che i ristoranti Da Patrizia, Da Giovannino e Ristorante Roma sono Aperti e pronti a farvi gustare le nostre specialità.
Un piccolo passo verso il futuro.
Scopri di più su
www.amatriceturismo.it/ricettivita
Sabato 29 luglio inaugura finalmente il Polo della Ristorazione di .
Sergio Pirozzi
Un evento per stare con gli amatriciani!
Centinaia di motociclisti da tutta Italia ad per portare solidarietà e vicinanza.
Scopri l'evento!
COMUNICATO STAMPA
Domenica 16 luglio ad Amatrice la terza edizione di . Attese oltre 400 moto da tutta Italia. Gli organizzatori: “Amatrice non morirà mai, se continuerà ad essere attraversata dal rombo delle nostre due ruote”. Il sindaco Sergio Pirozzi: “Attendiamo i motociclisti alla nostra stele, Amatrice ha bisogno del loro affetto. questa è stata, è e sarà sempre casa loro”
Oltre 400 moto da tutta Italia sono attese domenica 16 luglio ad Amatrice, per una terza edizione decisamente unica di , il raduno organizzato per la prima volta tre anni fa dall’appassionato biker romano Simone Pera e patrocinato dal Comune di Amatrice.
L’evento, nato con uno spirito goliardico, si è trasformato dopo il 24 agosto in un momento di commemorazione e ricordo. “Questa terza edizione - spiega Simone Pera – è dedicata alla memoria di Eugenio Casini, fratello biker e apicoltore amatriciano. Per tutti, Gecco. Quando mi sono reso conto del decesso del nostro amico, ho capito che dovevo trasformare in qualcosa di diverso, di decisamente più grande, intitolando la manifestazione a lui, al nostro gigante buono. Speriamo di poter aiutare Amatrice con la nostra presenza, perché Amatrice è una tappa fissa per ogni biker: lo era in tempo di pace, lo è adesso in tempo di guerra e continuerà a esserlo una volta ricostruita. Perché Amatrice non morirà mai, se continuerà ad essere attraversata dal rombo delle nostre due ruote, se continuerà a essere amata da noi motociclisti, come da tutti gli italiani che dal 24 agosto le stanno vicino”.
Ed è proprio l’affetto la parola chiave di questa terza edizione. I biker, provenienti da diverse regioni Italiane - da tutto il centro del Paese, ma anche dalla Lombardia, dal Veneto e dalla Calabria – si ritroveranno tutti alle porte della Conca Amatriciana, all’imbocco della strada “Romanella”, per sfilare senza fare troppo clamore fino all’ingresso di Amatrice. Parcheggiate le due ruote, i motociclisti si recheranno poi a piedi al Parco Don Minozzi, per depositare dei fiori e delle targhe ricordo al monumento per le 239 vittime del sisma.
“Amatrice è pronta e felice di accogliere queste ragazze e questi ragazzi in moto, che verranno per invaderci con il loro amore e con le loro preghiere”, sono le parole del sindaco Sergio Pirozzi. “Sono mesi che vado ripetendo che la nostra terra ha bisogno di gesti d’affetto, più che di roba, più che di doni materiali. E mano a mano che ci avviciniamo all’anniversario del primo anno dal terremoto, questa esigenza cresce e si fa più forte. Per questo - conclude il Sindaco – diamo il benvenuto a Simone e a tutti coloro che domenica marceranno su due ruote fino alla nostra stele. Amatrice è stata, è, e sarà sempre casa vostra”.
L'ORGANIZZATORE
Simone Pera
+39.331.4646712
Auguriamo una serena e felice Pasqua a tutti voi!
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Grazie
"Non dimenticare per non smetter di essere" Sarah Cullen
Grazie a tutti coloro che hanno dedicato un po' di tempo ad . Alcuni dei tantissimi ricordi che ci avete mandato sono stati pubblicati e piano piano ne aggiungeremo altri.
Continuate a lasciarci la testimonianza dei vostri momenti ad Amatrice!
Una carrellata di ricordi lasciati da voi, un vero e proprio diario da sfogliare per emozionarsi e rivivere la magia di Amatrice com'era prima del tragico sisma. Tante vite che si intrecciano sullo sfondo di questa meravigliosa città, un solo filo conduttore: la speranza
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Rivivi in Virtual Tour la straordinaria bellezza dei suoi tesori inestimabili e collabora alla rinascita condividendo un ricordo, una fotografia o donando sul conto corrente del Comune.
Sergio Pirozzi
Abbiamo pensato ed ideato questo progetto con la volontà di dare a tutte le persone che semplicemente hanno dei bellissimi ricordi, di questa storica cittadina, un spazio virtuale dove condividere con gli altri le loro memorie. Aiutaci!
Lo sciame sismico continua a non dare tregua ad ed in seguito alle nuove scosse anche la Chiesa di Sant'Agostino è ormai quasi del tutto crollata.
Grazie al blog ufficiale possiamo ricordare com'era.
Sergio Pirozzi
Scopri i tesori di Amatrice andati ormai perduti, grazie al Virtual Tour!
Tradizionalmente preparato di domenica nelle cucine delle famiglie nobili del luogo, la sua ricetta si tramanda da generazioni. Di cosa si tratta?
Stiamo parlando degli squisiti "Gnocchi Ricci", piatto tradizionale Amatriciano.
🍴 Vuoi conoscere la ? Puoi trovarla su , blog ufficiale della città di Amatrice!
Sergio Pirozzi
Un piatto della tradizione, da rifare a casa o gustare nelle attività ancora aperte di Amatrice.
è il blog ufficiale di Amatrice!
Con questo progetto ci proponiamo di mantenere alta l'attenzione sull'emergenza di e di mantenere viva la memoria del patrimonio culturale e artistico andato ormai perduto.
► Condividi con noi un ricordo di questa splendida città! Condivideremo il tuo pensiero sul nostro blog.
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