Discover Arezzo

27/02/2025

Catturando la bellezza di un tramonto ad Arezzo. Qual è il vostro angolo preferito della mia città al tramonto? 👇 Dicetelo nei commenti!

22/02/2025

🏛️ Un viaggio nel tempo: Gian Francesco Gamurrini e il Palazzo di Fraternita 📚
Cari amici appassionati di storia aretina, oggi vi portiamo a scoprire il profondo legame tra un illustre cittadino, Gian Francesco Gamurrini, e uno dei gioielli della nostra città: il Palazzo di Fraternita dei Laici!
Immaginate il giovane Gamurrini, nato nel 1835, che si aggira tra gli scaffali della Biblioteca della Fraternita. È qui che il suo amore per l'archeologia e la storia prende forma, in queste sale che lui stesso considerava la sua vera scuola .
Con "indefesso studio", Gamurrini si guadagnò presto la fama di "insigne archeologo" . Ma il suo legame con il Palazzo di Fraternita era destinato a diventare ancora più stretto. Nel 1876, succedette a Giovanni Guillichini come bibliotecario della prestigiosa "Libreria" dell'ente, un ruolo che il suo predecessore aveva ricoperto per ben trent'anni . Potete immaginare l'emozione di Gamurrini nel diventare custode di quei libri che tanto avevano alimentato la sua passione?
Ma il destino aveva in serbo per lui un ruolo ancora più importante. Dal 1892 al 1922, per ben trent'anni, Gamurrini fu direttore del Museo della Fraternita dei Laici di Arezzo . In questo ruolo, si dedicò con passione alla cura e alla valorizzazione delle collezioni, che comprendevano non solo reperti archeologici, ma anche l'antica biblioteca della Fraternita .
Nonostante lavorasse gratuitamente, mosso solo dall'amore per la cultura, il suo impegno e la sua competenza furono sempre lodati . Tuttavia, verso la fine della sua carriera, si cominciò a sentire l'esigenza di un rinnovamento. Nel 1914, fu persino nominato un commissario per valutare la gestione del museo, ma anche in quell'occasione l'operato di Gamurrini fu difeso .
Oggi, passeggiando per il Palazzo di Fraternita, possiamo ancora sentire l'eco del lavoro appassionato di Gamurrini. Tra queste mura si conservano preziosi documenti personali che testimoniano la sua vita e il suo instancabile impegno per la cultura aretina .
Visitare il Palazzo di Fraternita significa camminare sui passi di questo grande aretino, respirare la passione per la storia e l'arte che ha dedicato alla nostra città per tutta la sua vita. È un viaggio nel tempo, alla scoperta delle nostre radici e dell'eredità culturale che Gamurrini ci ha lasciato.
Che ne dite, facciamo un salto al Palazzo di Fraternita questo weekend? 😊


qui trovi le info:
https://www.discoverarezzo.com/scopri-arezzo/musei-e-case-museo/museo-palazzo-di-fraternita/

21/02/2025

Belli vedere doppio ..

21/02/2025

José Saramago aveva proprio ragione, sapete? C'è un fascino antico, una bellezza sobria che colpisce dritto al cuore, Arezzo è un insieme armonioso, un quadro perfetto.
Arezzo è così: un tesoro nascosto, un amore che si rivela lentamente, ma che poi ti conquista per sempre. Una città che merita di essere scoperta e ammirata, proprio come questa immagine.

21/02/2025

Da non perdere!

Incontro a cura di Maria Gatto e di Daniele F. Maras, direttori rispettivamente del Museo Archeologico Nazionale di Arezzo e di Firenze

21/02/2025

Un concerto in onore di Giorgio Vasari si terrà ad Arezzo il 2 marzo 2025 nella splendida Chiesa della Badia!
Venite ad ascoltare le melodie di Jacob de Haan e Gustav Mahler eseguite dalla Filarmonica Guido Monaco. Sarà una celebrazione della bellezza e dell'arte!
Dettagli:

Data: Domenica 2 marzo 2025
Ora: Ore 17:00
Luogo: Chiesa della Badia, Arezzo
Ingresso libero!

Non mancate!

20/02/2025

From the bustling Piazza Grande in Arezzo to quiet, flower-adorned corners, my eyes have been feasting on beauty! 🌹🌸✨
1️⃣ Piazza Grande through a modern lens: History and art collide! Seeing my Logge Vasariane frame this view is a joy. The Duomo stands proud, and the rose? A perfect Mannerist study!
2️⃣ A quiet Tuscan corner: Weathered stone, delicate pansies, and a timeless archway. Inspiration lurks in the simplest details. 💜
3️⃣ A crimson rose steals the show! its vibrant beauty shines. A lesson in focus!
These photos remind me that art is everywhere - in architecture, nature, and the way they play off each other. Keep your eyes open, amici! You never know when inspiration will strike. 🎨🏛️

18/02/2025

Amici dell'arte e della bellezza, venite in un percorso che intreccia le botteghe degli artigiani e i capolavori dei maestri! Visitate il .
Iniziamo dalla drammatica scena di San Giuliano che uccide i genitori, un soggetto raro ma potente.
Poi, lasciatevi incantare dai vasi antichi del XVI sec: non semplici contenitori, ma vere sculture di terracotta che narrano storie antiche con grazia moderna. Le maioliche splendenti di colori vibranti, dove ogni pennellata racconta la maestria di abili artigiani.
E che dire delle divine coppe amatorie? Questi gioielli di ceramica, spesso doni nuziali, uniscono la delicatezza del sentimento alla perfezione della forma.
In ogni pezzo, dalla più umile bottega alla più nobile galleria, si respira lo spirito del nostro tempo: dove l'artigianato si eleva ad arte e l'arte si fa tangibile nelle mani sapienti dei nostri maestri.
Venite, esplorate, lasciatevi conquistare dalla bellezza che solo l'unione di ingegno e abilità sa creare!"

15/02/2025

🕯️ Oggi, 15 febbraio, Arezzo celebra la Madonna del Conforto! 🙏 Nel 1796, un'umile immagine in terracotta mutò miracolosamente colore, diventando simbolo di speranza per gli aretini in tempi bui. Da allora, la Madonna del Conforto veglia su Arezzo dal nostro magnifico Duomo. 🏛️
Le strade si riempiono di fedeli, le campane suonano, e nell'aria si respira devozione. Non dimenticate di scambiarvi i tradizionali 'santini', dolci simbolo d'affetto! ❤️ Che la Madonna del Conforto continui a proteggere la nostra amata città, ispirandoci nella fede e nell'arte.

15/02/2025

Il giorno della Madonna del Conforto si celebra oggi, il 15 febbraio, e commemora un evento miracoloso avvenuto nel 1796. Secondo la tradizione, in quel giorno, un'immagine in terracotta della Madonna, conservata in un tabernacolo all'interno di una locanda in Porta San Clemente iniziò misteriosamente a mutare colore, passando da un grigio spento a toni più vivaci.
Questo evento fu interpretato dagli aretini come un segno divino di protezione e conforto in un periodo di grande instabilità e paura, dovuto alle minacce delle truppe napoleoniche che stavano invadendo l'Italia. La notizia del miracolo si diffuse rapidamente in città, attirando una folla di fedeli che accorsero a vedere l'immagine.
Da quel momento, la Madonna del Conforto divenne la patrona di Arezzo, e l'immagine miracolosa fu trasferita nel Duomo della città, dove ancora oggi è oggetto di grande venerazione.
La celebrazione annuale di questo evento è molto sentita dagli aretini. Il 15 febbraio, la città si anima di fedeli e pellegrini che si recano al Duomo per rendere omaggio alla Madonna del Conforto. La giornata è caratterizzata da funzioni religiose, processioni e momenti di preghiera collettiva.
Inoltre, è tradizione che in questo giorno molti aretini si scambino dei dolci tipici chiamati "santini", piccoli biscotti a forma di cuore decorati con glassa colorata, come segno di affetto e devozione.

14/02/2025

Un'opera d'arte 💕 foto di Federico Scapecchi

09/02/2025

che bella settimana questa!

08/02/2025

📜 Petrarca e Arezzo: Un Legame Indissolubile 🏛️
🏠 Città Natale: Arezzo diede i natali al grande Francesco Petrarca, uno dei padri della letteratura italiana! La città si vanta di aver "sempre avuto uomini celebri nell'arte militare e nello studio delle belle lettere"
🎭 Celebrazioni Epiche: L'8 settembre 1891, Arezzo onorò il suo illustre figlio con grandiosi festeggiamenti petrarcheschi. Il suggestivo manifesto dell'evento raffigurava "la lontana visione di Arezzo, con l'effige del Poeta e con un araldo medioevale che, facendo suonare la lunga tromba ornata di drappella, annunziava al popolo il nuovo avvenimento". In quell'occasione, fu anche esposto il quadro "La morte del Petrarca" (1890-1891) alla mostra Promotrice Fiorentina
🗽 Monumento Nazionale: La città ospita un Monumento Nazionale dedicato a Petrarca, eretto al Prato e inaugurato nel 1928. Questo complesso scultoreo testimonia l'impatto duraturo del poeta sulla cultura italiana e l'impegno di Arezzo nel preservare la sua memoria
🏛️ Accademia Petrarca: Arezzo è sede dell'Accademia Petrarca di Lettere, Arti e Scienze, situata nella Casa del Petrarca in Via dell'Orto 28, a ulteriore dimostrazione del legame continuo tra la città e il suo illustre figlio
📚 Studi e Ricerche: Numerosi studi e pubblicazioni continuano a esplorare il rapporto tra Petrarca e Arezzo, come "L'identità aretina di Petrarca" e "I festeggiamenti petrarcheschi", mantenendo viva la sua eredità culturale
🎨 Arte Petrarchesca: Nel 1835, alla mostra organizzata dall'Accademia Petrarca, fu presentato un Busto di Francesco Petrarca di dimensioni colossali, insieme a un Busto di Madonna Laura, entrambi molto apprezzati
Arezzo: dove ogni pietra racconta la storia del grande Petrarca, e la sua memoria continua a ispirare generazioni! 🖋️🏔️📚

06/02/2025

Camminando con Prodezza Lorenzo per le vie della città..

06/02/2025

Benvenuti nel cuore di Arezzo! 🏙️ Siamo sulla cima del colle di San Pietro, dove sorge maestoso il Duomo dei Santi Pietro e Donato. ⛪️
Questa cattedrale, iniziata nel 1278, è un viaggio attraverso i secoli. 🕰️ La sua facciata, completata solo nel 1914, nasconde un interno ricco di tesori artistici. ✨
Entrando, vi troverete immersi in un tripudio di arte: 🎨 dal fonte battesimale attribuito a Donatello, alle terrecotte invetriate dei Della Robbia, fino all'affresco di Santa Maria Maddalena di Piero della Francesca. 🖼️
Non perdete l'Arca di San Donato sull'altare maggiore, un capolavoro di oreficeria medievale, 💎 e alzate lo sguardo per ammirare le volte affrescate e le splendide vetrate di Guillaume de Marcillat. 👀🌈
Il Duomo di Arezzo: un tesoro di storia, arte e fede nel cuore della Toscana. Da non perdere! 🇮🇹❤️

06/02/2025

🏰 Ogni città Toscana è la mamma della pappa al pomodoro.. 🍅🍞
🏛️ Ad Arezzo ad esempio è declinata e reinventata in tanti modi.. 🎨👨‍🍳
👵 Ma tu sai come faceva la nonna ..
👩‍🍳 La mia ad esempio usava:

🍅 Pomodori tagliati a pezzi
🍞 Pane
💧 Acqua
🍷 Si consiglia di abbinarci un buon vin santo (poco poco)
🌿 Basilico

😋 Buon appetito! 🍽️

06/02/2025

Questo è il vero modo di vivere Arezzo. 🌟 Non come un turista frettoloso, ma come un amante dell'arte 🎨, un cercatore di bellezza. 🔍 Lascia che la città ti parli, che ti riveli i suoi segreti uno alla volta. 🗝️ Solo così potrai davvero apprezzare la ricchezza di questa "città delle arti", come giustamente la chiami. 🏛️
E ricorda, l'arte non è solo negli edifici e nei dipinti, ma anche nel cibo 🍝, nel vino 🍷, nelle tradizioni. 🎭 Prenditi il tempo di assaggiare i sapori locali, di conversare con gli aretini 🗣️, di immergerti completamente nella cultura di questa meravigliosa città. 🌇💖