24/05/2024
Invito a cui sarebbe bello rispondessero e non solo
Consapevoli della presenza di olivi un po’ in tutto l’Astigiano, vi invitiamo a fotografarne qualcuno per contribuire alla crescita della loro coltivazione
Solo chi lo abita e conosce al meglio può esserne vera guida. Guide locali, Locals.
Anche un posto bellissimo come l'Astigiano diventa banale se non mostrato ai visitatori nei suoi caratteri più veri e luoghi migliori, non sempre facilmente accessibili.
Invito a cui sarebbe bello rispondessero e non solo
Consapevoli della presenza di olivi un po’ in tutto l’Astigiano, vi invitiamo a fotografarne qualcuno per contribuire alla crescita della loro coltivazione
Da leggere con attenzione per seguirne l'invito
Oggi mi schiero e invito a schierarsi con il nostro mondo agricolo, in crescente protesta, facendosi un giro nell'Astigiano a conoscere persone e sapori da difendere
VACANZE ASTIGIANE TRA I MIEI MERCATI
Giovedì prossimo dedico la puntata di Vacanze Astigiane, mia rubrica su La voce di Asti, ai mercati di alcuni borghi del Sud Astigiano.
Mercati vicina casa che frequento settimanalmente con il piacere dell'incontro e del recuperare qualità a km 0 direttamente dai produttori. Il massimo.
MASTO E RINO HANNO FATTO IL PIENO
Masto, nome amicale del mastodonte di Villafranca d'Asti, e Rino, il rinoceronte bicorna di Dusino, San Michele, non avevano mai visto così tante persone. Due rarità che tre milioni di anni fa scorrazzavano sulle nostre terre, appena emerse dal mare.
Importanti presenze del Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino, riaperto al pubblico sabato scorso con un pienone da grande prima e già oltre diecimila persone prenotate per il solo gennaio.
Presenze che, prima o poi, dovrebbe arricchire il nostro racconto territoriale, forti di ancora tanti reperti sparsi in giro e di un Parco e Museo Paleontologico Territoriale dell'Astigiano che da tempo fatica a darsi valore e a darne ad Asti e dintorni nella sua evidente valenza di attrattore turistico,.
DAL QUATTRO FEBBRAIO NON CI SONO PIU' SCUSE
Asti è ricca di luoghi dal grande fascino, storico e artistico, con un'alta concentrazione in area sacra, Tanti luoghi sacri, chiese e dintorni, piene di bella arte. Luoghi assai noti in esterno, assai meno nei loro interni. Custodi di bellezza che dovrebbero essere assai più conosciuti ed apprezzati.
Dal quattro febbraio non ci sono più scuse.
Il quattro febbraio inaugura, al Museo Diocesano, una mostra imperdibile che va ben oltre il racconto fotografico di chiese cittadine, concentrandosi sui volti e le espressioni delle opere d’arte che custodiscono. Concentrandosi sui dettagli di 48 opere d'arte, presenti in 17 chiese cittadine, ripresi dagli amici della Polisportiva CRASTI - Sezione FOTOGRAFIA.
Dettagli che rendono più forte la sorpresa della scoperta, più forte l’invito a farne percorso di visita. Sì, percorso. Non a caso la mostra titola:
Percorso di Sacre Espressioni. I volti nell’arte delle chiese di Asti.
🗓 dal 14 febbraio al 1 aprile 2024
Segnatevi in grassetto le date, avremo modo di parlare del resto nei prossimi giorni.
OGGI DIGIUNO, DOMANI FAGIOLI
Stamattina, salito sulla bilancia, ho deciso di fare un giorno di quasi digiuno. Digiuno per provare a smaltire quel più tre chili che pesa più di quanto sembri, digiuno preparatorio alla fagiolata di San Defendente di domani.
Grande fagiolata a Castiglione d'Asti, con mezza tonnellata di fagioli, cucinati ad arte, arricchiti da costine e cotiche di maiale. Cucinati a legna in decine di calderoni che già da soli valgono la gita. Gita domani per pranzo, con la distribuzione gratuita a partire dalle 12, dopo la formale benedizione dei fagioli.
Gita in una antica tradizione di solidarietà, arrivata alla edizione numero 824, oggi grazie alla Pro Loco Castiglione d'Asti
TUTTA COLPA DI ELISABETTA
Se ad Asti e dintorni inizia a ti**re una qualche aria nuova un bel po' di colpa la imputo a Elisabetta Testa e alla sua rubrica Orgoglio Astigiano.
Colpa? Certo che no, merito.
Merito di averci fatto capire che l'orgoglio d'essere astigiani sia un valore. Valore ben presente tra i suoi tanti intervistati, giovani e non, più o meno noti, ma sempre tanto, tanto orgogliosi. Esempi bellissimi di quanto, presente in tutti noi, si debba ti**re fuori in logica di cambiamento e crescita.
Merito nel suggerire anche il come: insieme.
E allora perché la colpa in titolo? Colpa d'essersi fermata da quasi due mesi. Troppo!
Colpa che andrà però a scomparire da sabato 6 gennaio, con il ritorno su La voce di Asti delle sue storie d'orgoglio.
MA QUANDO TORNA L'ORGOGLIO?
L'orgoglio d'essere, l'orgoglio di quanto ci portiamo dentro, accomunati e uniti da ieri, oggi e domani di una città e del suo territorio è sempre stato lì, magari sopito, comunque presente.
Bel addormentato da risvegliare con ogni mezzo. Uno speciale ce lo siamo trovato a sorpresa per mesi grazie all'intuito e alla caparbietà di Elisabetta Testa: Orgoglio Astigiano, rubrica su La voce di Asti che ha distribuito sontuosi esempi d'orgoglio fino a metà novembre scorso, trasformata sul finale in evento e libro.
Rubrica dimentica nel suo bugiardino dell'avvertenza di poter creare dipendenza. E allora, mi manca. Mi manca nella forza del tema, fondamenta di ogni cambiamento, di ogni crescita.
Mi manca, ma mancherà ancora per poco:
L'ORGOGLIO TORNA SABATO 6 GENNAIO
PER FARE UNA GRANDE TORTA VERDE SEGUITE CLAUDIA
Claudia Avonto è una illustratrice che vive a Cortiglione, piccolo gioiello del Sud Astigiano, La tradizione locale di una sontuosa torta verde, torta di riso, spinaci, parmigiano ed erbe selvatiche. e la passione di Claudia per il mondo vegetale, l'hanno portata a disegnare le ventuno erbe che usa per la sua torta.
Erbe che sono diventate acquerelli, esposti al palazzo comunale di Cortiglione. Esposti sabato e domenica, 30 e 31 dicembre, e poi 6 e 7 gennaio.
Ventuno opere pittoriche che invitano a tornare in zona a primavera, per raccogliere le piccole erbe illustrate da Claudia ed esibirsi in una grande torta verde.
Per qualche info in più: www.facebook.com/events/869186684687640?active_tab=about
VACANZE TRA ALI, COLORE ED ERBE SELVATICHE
Domani la puntata di Vacanze Astigiane, mia rubrica del giovedì su La voce di Asti,è incentrata sul tre, numero perfetto.
Tre borghi del Sud Astigiano.
Tre mostre di sicuro interesse.
Tre location uniche.
Tre, tre, tre da scoprire domani alle 18.
VACANZE AL CASTELLO, IN CARCERE E IN CANTINA
La prossima puntata di Vacanze Astigiane, mia rubrica del giovedì su La voce di Asti, invita in tre borghi del Sud Astigiano.
Tre borghi da scegliere in occasione di tre imperdibili mostre in tre location veramente uniche.
A giovedì.
ASPETTO I VOSTRI COLORI
La puntata della mia rubrica del sabato su La voce di Asti, , ieri invitava all’azione. Stimolo a partecipare nel promuovere l’Astigiano raccontandone i colori.
Colori portati a fatti di territorio con la stessa poesia che è loro riservata in Giappone. Sì, quel Giappone dove tutto ha un suo colore, magistralmente raccontato nell'ultimo libro di Laura Imai Messina, che ho preso come spunto d'invito.
Invito a trovare tutti assieme il talento di posti e cose portato a colore. Chi volesse essere della partita, si faccia vivo su [email protected] con la sua cromia astigiana. Metti mai che messi assieme i colori di molti ne esca qualcosa di bello e nuovo.
Per chi poi si fosse perso puntata e invito:
www.lavocediasti.it/2023/12/16/sommario/viviamo-in-un-posto-bellissimo/leggi-notizia/argomenti/viviamo-in-un-posto-bellissimo/articolo/viviamo-in-un-posto-bellissimo-da-raccontare-con-i-suoi-colori.html?fbclid=IwAR3CWdpNCRZgv7RGPlztb-g5ri3n1AHiRqT8YsetU1TAXycYmz3Zg6uRfQU
Puntata d’invito all’azione per promuovere l’Astigiano raccontandone i colori, portati a fatti di territorio con la stessa poesia che è loro riservata in Giappone
VACANZE ASTIGIANE ASPETTANDO IL NATALE IN CANTINA
Domani, con Vacanze Astigiane, mia rubrica del giovedì su La voce di Asti, invito in cantina.
Invito a immergersi tra i piaceri delle tradizioni gastronomiche dell'Astigiano e del buon bere, messi in festa attendendo il Natale.
Quale cantina? Quando, dove e cosa?
Scoprite tutto domani. dalle 18,
ROSSO D'ORGOGLIO
Quale è secondo voi il colore del Natale se non il rosso?
Vero che ha trovato conferma, per motivi commerciali, quando il marketing della Coca Cola, intorno al 1930, scelse Babbo Natale come testimonial della sua bibita, ma da sempre il rosso ha indicato regalità e sovranità.
Colore associato a tutto quello che rappresenta stabilità, certezze, sicurezza e protezione. Abbinato alle proprie radici, alla famiglia, alla casa, al cibo e alla tradizione.
Ecco allora che il rosso ci sta alla grande con l'Orgoglio Astigiano. Ci sta alla grande con il dover possedere e regalare a Natale il libro che ne raccoglie le prime cinquanta storie.
Ci sta ancora più alla grande l'ostentarne i bei valori facendo girare orgoglio con foto del libro in atmosfera natalizia. Scatti da inviare poi via email a [email protected] o come messaggio su Facebook o Instagram di Orgoglio Astigiano, per vederli pubblicati.
Ops, scordavo: il libro libro è in vendita da Il Punto di via del Teatro Alfieri, da Marchia, Il Pellicano e Piccola Libreria Indipendente, tutte e tre in in corso Alfieri, e al Mondadori Point de Il Borgo. Senza come fate ad essere orgogliosi astigiani.
Federturismo lo definisce campanello d’allarme, noi si opterebbe più per campana. Dove poi i campanelli sono assolutamente campane, come nell'Astigiano, non sarebbe male cambiare racconti, strategie, entità delle risorse, attività e magari anche qualche operatore della promozione turistica pubblica.
Puntata dedicata alla sorpresa di inizio agosto: il turismo italiano si è fermato, per colpa dei rincari e certamente anche per altre più solide motivazioni
TOCCA ANCORA A NOI FAR SCOPRIRE LA MAGIA DELL'ASTIGIANO
E' tempo di vacanze e l'Astigiano sarebbe pronto. Bello come non mai e carico di cose da vedere e fare, atmosfere, eventi e manifestazioni attorno alle sue produzioni enologiche, a cucina tipica e tradizioni. Pronto ad accogliere genti da ogni dove. Genti però, che non lo conoscono e vanno altrove.
Il periodo sarebbe proprio quello giusto per far cogliere ai potenziali visitatori e turisti i piaceri e le bellezze del nostro territorio. Il primo passo, vista l'assenza di attività promozionali pubbliche, è raccontarle noi.
Sta a noi tutti convincerli che gite e vacanze dalle nostre parti siano cose meravigliose.
Sta a noi tutti invogliarli e stimolarli a visitare, conoscere e assaggiare.
Sta a noi tutti spendersi per farli ve**re a scoprire l'Astigiano in questi mesi e a rimanere qualche giorno, facendogli toccare il tantissimo che offrono borghi e colline e che solo noi conosciamo in tutte le loro bellissime sfumature.
Iniziate a raccontare qualcosa dei vostri luoghi del cuore sui social. Il gioco è tutto lì: moltiplicare i contatti e trasformarli in presenze turistiche grazie all'appassionato racconto di molti.
Lo scopo di questa pagina è coinvolgervi a promuovere i posti bellissimi dell'Astigiano.
Nel farlo il soggetto è fondamentale. Soggetto coinvolgente e foriero d'emozioni come la stagionale esplosione di colore tra le colline della lavanda di Castelnuovo Don Bosco o di Cortiglione.
Detto questo, tocca a voi farvi un giro da quelle parti, per piacere personale da condividere poi con i molti. In fondo basta qualche foto postata e condivisa tra amici e gruppi vari per mettere in mostra quanto sia bello e unico il nostro territorio. Più siamo a farlo meglio è.
Ben saprete che lo scopo di questa pagina sia coinvolgere i residenti di Asti e Astigiano a promuovere i loro posti bellissimi. Nel farlo le immagini sono il primo biglietto da visita di una destinazione e la loro qualità e fondamentale. Ma ad Asti ne abbiamo bisogno? Certo che ne abbiamo bisogno, sia per la carenza cronica di occupazione dei 2.395 posti letto che compongono la ricca offerta ricettiva cittadina, che per la mediocre iconografia promozionale a disposizione.
Puntata d’invito all’azione per promuovere l’Astigiano fotografando la sua unicità e bellezza secondo i suggerimenti di un grande professionista
Celebrare, condividendola, l'opera di Enzo Isaia non è solo gratificare un amico, non è solo invitare a ritrovare nella bellezza di nostri luoghi iconici e posti bellissimi, ma speranza di emulazione. Prendete questa spettacolare sua foto del Battistero, è tutto perfetto, studiato, voluto. In un periodo in cui si fotografa di fretta e furia, giusto per attestare l'io c'ero, ritrovare tempo e attenzioni ha il suo bel valore, non certo solo per Enzo.
Ricercare per raccontare e far conoscere storia e storie dell'Astigiano. Cogliete l'occasione offerta da Astigiani. Per partecipare basta inviare, entro il 28 febbraio, titolo e idea di ricerca a [email protected]. Qui il bando: https://astigiani.it/.../borse-di-ricerca-luciano.../
TOCCA A NOI FAR SCOPRIRE LA MAGIA DELL'AUTUNNO ASTIGIANO
E' arrivato l'autunno è l'Astigiano è prontissimo. Bello come non mai e carico di cose da vedere e fare, atmosfere, eventi e manifestazioni attorno alle grandi produzioni enologiche, al Tartufo Astigiano e a cucina tipica e tradizioni. Periodo veramente unico per far cogliere ai potenziali visitatori e turisti i piaceri e le bellezze del territorio. Il primo passo è raccontarne tutti assieme. Sta a noi tutti convincerli che l'autunno dalle nostre parti sia cosa meravigliosa, invogliarli e stimolarli a visitare, conoscere e assaggiare. Sta a noi tutti spendersi per farli ve**re a scoprire l'Astigiano in questi mesi autunnali e rimanere qualche giorno, facendogli toccare il tantissimo che offrono borghi e colline e che solo noi conosciamo in tutte le sue bellissime sfumature. Iniziate a raccontare qualcosa dei vostri luoghi del cuore sui social. Il gioco è tutto lì: moltiplicare i contatti e trasformarli in presenze turistiche grazie all'appassionato racconto di molti.
Storia e storie del migliore Settembre Astigiano.
TOCCA A NOI ATTRARRE NELL'ASTIGIANO CON LE RELAZIONI
Non molti si sono accorti di quanto siano mutate le motivazioni della domanda turistica. Tra tutte la ricerca di itinerari non troppo frequentati ma molto autentici è tra quelle più forti. Destinazioni che si rivelano nell’incontro con genti e tradizioni vere, nella condivisione con gli abitanti del posto di momenti conviviali e di scambio culturale. Fattispecie turistica con tanto di nome: Turismo Relazionale. Le relazioni gratificano e offrono nuovi valori a storia, cultura e produzioni locali. Tutti gli elementi caratterizzanti del territorio si arricchiscono nell’incontro tra persone e diversità. E fin qui la teoria. Per toccare risultati e vantaggi pratici è fondamentale la disponibilità e la partecipazione dei residenti. Dato per scontato che dalle nostre parti ci siano, basta metterle in mostra. Convinti allora che i borghi dell'Astigiano siano pieni di bella umanità e voglia di relazioni, si iniziasse tutti assieme a raccontarne saremmo un territorio ancora più attrattivo, finalmente pieno di visitatori, turisti e relazioni.
TOCCA A NOI DARE VALORE ALL'ASTIGIANO
Siamo nel pieno del Settembre Astigiano, mese perfetto per far cogliere piaceri e bellezze del nostro territorio a visitatori e turisti. Territorio così ricco di borghi, colline, vigne e vini, eventi legati alla nostra migliore enogastromia, alla vendemmia e al meglio delle tradizioni locali. Il primo passo è raccontarne in tanti. Sta a noi tutti invogliare e stimolare visite, conoscenza e assaggi. Spesso una foto fa miracoli, immaginatene centinaia o migliaia. Sta a noi tutti spendersi per fare scegliere i nostri posti bellissimi per una giornata o ancor meglio per qualche giorno di vacanza. Raccontate qualcosa dei vostri luoghi del cuore sui social. Il gioco è tutto lì: invitare con consapevolezza e orgoglio.
"Costigliole d'Asti è' il mio borgo...". Grazie a un pasticciere arriva la dimostrazione che ognuno di noi può essere ambasciatore dell'Astigiano.
IL SETTEMBRE ASTIGIANO E' ARRIVATO E ORA TOCCA A NOI
E' iniziato il Settembre Astigiano, mese speciale per far cogliere i piaceri e le bellezze del territorio a visitatori e turisti. Territorio così ricco di borghi, colline, vigne e vini, manifestazioni legate alla nostra migliore enogastromia, alla vendemmia e al meglio della tradizione locale. Il primo passo è raccontare tutti assieme eventi e bellezza. Sta a noi tutti convincere i molti che a settembre c'è tanto di più da vivere e vedere, invogliarli e stimolarli a visitare, conoscere e assaggiare. Sta a noi tutti spendersi per farli ve**re dalle nostre parti e rimanere qualche giorno, facendogli toccare il tantissimo che offre l'Astigiano e che solo noi conosciamo in tutte le sue bellissime sfumature. Da oggi, iniziate a raccontare qualcosa dei vostri luoghi del cuore sui social. Il gioco è tutto lì: trasformare ogni contatto in presenze grazie ai nostri rapporti, alla nostra umanità, al nostro racconto.
Piazza Guglielmo Marconi
Asti
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