Turismo e Cultura Italo-campana

Turismo e Cultura Italo-campana La Cooperativa Turismo e Cultura Italo-Campana è un’iniziativa per promuovere il patrimonio artistico-culturale ed enogastronomico campano

La Cooperativa Turismo e Cultura Italo-Campana è un’iniziativa promossa da un gruppo di giovani campani, con una grande passione e competenza per il turismo, che ha deciso di investire sull’immenso patrimonio artistico-culturale ed enogastronomico locale per creare ricchezza ed opportunità di crescita sul territorio. La Cooperativa è nata come esperimento all’interno di un corso di formazione di a

lta specializzazione turistica per poi diventare una delle più affermate realtà di promozione operanti sul territorio. Il nostro obiettivo è promuovere i luoghi in cui siamo cresciuti per esaltarne le ricchezze e le meraviglie al fine di migliorare il territorio e la cultura locale e creare opportunità di lavoro per i giovani. La Cooperativa Turismo e Cultura Italo-Campana raggiunge i propri obiettivi attraverso le seguenti attività:
- Visite guidate
- Percorsi eno-gastronomici
- Eventi culturali (Convegni, Concerti, Feste Patronali, Spettacoli a tema)

Oggi vi parliamo della Storia della PIZZALa pizza ha origini antichissime. Già 3000 anni fa possiamo trovarla presso l'a...
31/07/2016

Oggi vi parliamo della Storia della PIZZA
La pizza ha origini antichissime. Già 3000 anni fa possiamo trovarla presso l'antico Egitto: la popolazione era solita mangiare una schiacciatina per festeggiare il faraone. In Grecia venivano mangiate focacce di vario tipo; mentre i romani erano soliti cucinare focacce di farro. Dal latino poi si fa derivare il termine pizza; forse esso deriva dal verbo latino pinsére che significa pestare o pigiare. Ritroviamo la pizza anche in epoca Medioevale e Rinascimentale. La pizza nel rinascimento però era usata per lo più come un dolce: veniva preparata una base di pasta arricchita poi da b***o, uova e zucchero.
Si può dire che la pizza veniva mangiata principalmente da popoli che si affacciavano sul mar Mediterraneo. Tuttavia la sua città natale è Napoli. Esiste anche una leggenda sulla nascita della pizza. Si dice che il dio Vulcano, dopo aver finito di lavorare, chiese con tono severo a sua moglie Venere cosa aveva cucinato per pranzo. La donna che non aveva avuto il tempo di preparare qualcosa da mangiare perché era stata fuori a divertirsi, prese un pezzo di pasta e lo fece cuocere su una pietra rovente. Poi la guarnì con erbe aromatiche, con bacche saporite e sparse sopra del latte. Questa è ovviamente una leggenda che ci arriva dalla mitologia. Gli ingredienti principali della pizza sono la mozzarella e il pomodoro. Il latte per produrre la mozzarella giunse in Italia per la prima volta grazia ai Longobardi dopo la caduta dell'impero romano. Invece il pomodoro fu portato dal Perù dai colonizzatori spagnoli: fu usato prima come condimento dei cibi tradizionali poi per la pizza nella cucina napoletana. La vera pizza napoletana nasce nel 1730 al gusto marinara e si diffonde subito fra tutte le classi sociali: dalle più alte a quelle umili. Nel 1800 nasce la tradizionale pizza margherita che prese il nome nel 1889 dalla regina Margherita, moglie del Re Umberto I: il pizzaiolo Raffaele Esposito realizzò per i sovrani tre pizze di cui la regina apprezzò a tal punto la pizza pomodoro e mozzarella da darle il suo nome. Agli inizi del 1900 la pizza veniva venduta solo a Napoli, ma dopo la seconda guerra mondiale si propagò anche all'estero. Oggi la pizza è uno degli alimenti più amati dai più grandi e i più piccini e può essere mangiata in Europa, in America e in Giappone. Ma la sua patria rimane orgogliosamente l'Italia e in particolare Napoli!

21/05/2016

Buon pomeriggio a tutti voi oggi vi mostreremo una delle fantastiche bellezze naturali della Campania, Capri.
Un'isola del Golfo di Napoli dove ogni anno moltissimi turisti, tra cui anche moltissimi stranieri e VIP la visitano soprattutto per la bellezza dei suoi paesaggi naturali. Ammirate attraverso questo video la Grotta Azzurra, i giardini, l'Arco naturale, ma soprattutto lo splendore di, CAPRI DI NOTTE.

17/05/2016

Domenico Cimarosa è stato uno dei compositori italiani del Settecento che fu rappresentante della Scuola musicale napoletana. Nato il 18 Dicembre 1748 ad Aversa e defunto a Venezia l' 11 Gennaio 1801.
Oggi noi ragazzi possiamo ammirare lo straordinario monumento teatrale a lui dedicato
l'importantissimo TEATRO CIMAROSA, che si trova in Vicolo del Teatro, 3, Aversa (CE)
invito a tutti voi di visitare questo magnifico monumento.

L'Arco dell'orologio, da elemento architettonico a simbolo della città.Il famosissimo Arco dell'Annunziata è situato nel...
16/05/2016

L'Arco dell'orologio, da elemento architettonico a simbolo della città.
Il famosissimo Arco dell'Annunziata è situato nella bellissima città di Aversa fondata da da Rainulfo Drengot. Esso anticamente era anche chiamato "Porta Napoli" cosi detto perchè erano le "porte" che portavano verso Napoli. Sorto nel 1712 ebbe la funzione di collegare la Real Casa Santa dell’Annunziata con la torre campanaria eretta nello stesso anno in sostituzione di quella quattrocentesca oramai fatiscente a causa di un crollo nel 1667.
Solo visitandola puoi renderti conto di quanto sia stupenda questa Città.

La diocesi di Aversa è una sede della Chiesa cattolica suffraganea dell'arcidiocesi di Napoli appartenente alla regione ...
16/05/2016

La diocesi di Aversa è una sede della Chiesa cattolica suffraganea dell'arcidiocesi di Napoli appartenente alla regione ecclesiastica Campania.
La diocesi fu eretta nel 1053 da papa Leone IX su richiesta dei governanti normanni.
Il primo vescovo, Azzolino, fu consacrato dallo stesso papa, che in questo modo riconobbe di fatto la nuova contea aversana e l'autorità dei Normanni.
Nel 1120 la diocesi ottenne da papa Callisto II l'esenzione dalla giurisdizione metropolitica, contesa fra le sedi di Napoli e di Capua, e divenne immediatamente soggetta alla Santa Sede. Questa esenzione fu però più volte contestata e dovette essere ribadita in più occasioni dai papi, per ultimo papa Bonifacio VIII nel 1298, il quale nella sua bolla riprendeva letteralmente quella di Callisto II.

La polacca  e un dolce tipico aversano, ed è una brioche sottile che racchiude un ripieno di crema pasticcera, e con del...
16/05/2016

La polacca e un dolce tipico aversano, ed è una brioche sottile che racchiude un ripieno di crema pasticcera, e con delle amarene sciroppate.
Se non conoscete la storia di questo dolce, vi narro che come dice proprio il nome "la polacca" questa ricetta fu inventato proprio da una suora polacca che poi la suggerí al noto pasticcere Nicola Mungiguerra, e nel 1926 la rinterpetò e la chiamò proprio così.
Vi consiglio di provarla, perchè con la sua morbidezza e la buona crema pasticcera, e per finire con delle amarene sciroppate squisite, e dopo non potete far almeno di non far colazione con la polacca aversana...

15/05/2016

Sapevate che ad Aversa vengono svolte le cerimonie di uno dei primi e più noti ordini religiosi cavallereschi cristiani medievali ??
E vengono celebrate nella chiesa monumentale di San Francesco alle monache.
Ebbene si Parliamo dei templari L'ordine che custodiva il santo Santo Graal, la coppa con la quale Gesù celebrò l'Ultima Cena e nella quale Giuseppe D'Arimatea raccolse il sangue di Cristo dopo la sua crocifissione.
Proprio per questo motivo si dice che Il Santo Graal sia dotato di misteriosi poteri.
E sapevate pure che ad Aversa C’è una piccola chiesa, chiamata La Chiesa Di S. Maria A Piazza, che risale ad un periodo compreso tra il XII ed il XIII sec. ed esiste un mistero legato ad un’antica iscrizione criptata...e tutt'oggi irrisolto.
Chi sa cosa nasconde questo antico mistero.
Ma volete vedere che sveli la posizione del Santo Graal ??

15/05/2016

La Reggia di Caserta e il suo parco sono due gioielli di uno splendore unico del nostro patrimonio artistico

Ecco i protagonisti di questa splendida avventura. Un gruppo di giovani che ha deciso di investire sul proprio territori...
10/05/2016

Ecco i protagonisti di questa splendida avventura. Un gruppo di giovani che ha deciso di investire sul proprio territorio attraverso la Cooperativa Turismo e Cultura Italo Campania!

Indirizzo

Via Dell'Archeologia 54
Aversa
81031

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