20/12/2024
La destinazione raccontata da uno dei nostri esperti
Kenya, dove il Re Leone è di casa
Federica Redi
Colori caldi, colori tenui. Il Kenya è un caleidoscopio che inizia dalla trasparenza del mare e termina sulle lingue di sabbia che compaiono o scompaiono, a seconda della marea. Caldo come il sorriso impresso sui volti della gente, tenue ed accogliente come gli uomini, le donne e i loro meravigliosi bambini che si incontrano tra le vie di Watamu e Malindi. Il “mal d’Africa" esiste? Secondo me sì. Perché qui tutto ti conquista: la natura, la popolazione locale. Te ne innamori tanto da volerti fermare quanto a lungo possibile.
Il Kenya ti coinvolge con le persone e luoghi. Ogni semplice gesto o situazione è fonte di una grande emozione. Dall'alba al tramonto è un paese che sprigiona emozioni, come quella di assistere ad un evento che, seppur normale e abituale. Come il sorgere del sole e, dodici ore dopo, vederlo sparire all'orizzonte. Un viaggio in cui natura la vivi al cento per cento, sia quando ti tuffi nel blu del mare sia percorrendo le strade dell’interno, in tour e safari in cui leoni, ghepardi, elefanti, giraffe e coccodrilli sono padroni di casa nel loro habitat. A chi non viene in mente il Kenya quando si pensa al "Re Leone"? Con il parco Tsavo, in cui è spontanea la meravigliosa sensazione di un’avventura autentica. Un consiglio? Dormire qualche notte all’interno dei lodge o in campi tendati per vivere, al risveglio, l’incontro più bello che questa parte d’Africa possa regalarci: con gli animali della savana!