L’Associazione Culturale “I Luoghi della Musica” è nata nell’aprile 2011 allo scopo di promuovere la cultura, l’arte, l’istruzione, la formazione e la ricerca scientifica nonché il turismo e le tradizioni territoriali della Puglia, con particolare riferimento alle tematiche musicali, valorizzando e promuovendo le culture artistiche, musicali e dello spettacolo, anche in ambito internazionale, dal
l’antichità ai nostri giorni, ed in particolare i luoghi del territorio pugliese legati ai più noti artisti del passato, attraverso indagini scientifiche, catalogazioni, lavori di archiviazioni, visite guidate, tesi di laurea, edizioni critiche, pubblicazioni, corsi, programmi di formazione, workshop, stage, laboratori, conferenze, convegni, seminari di studio, esecuzioni concertistiche, eventi, mostre, allestimenti e gestione di spettacoli e fiere nazionali ed internazionali (nonché tutti i servizi connessi alla diffusione e pubblicizzazione delle suddette iniziative varie come ufficio stampa, stampa microfilm, digitalizzazione e softwaristica specialistica, catalogazione elettronica, servizio service, bookshop, etc...), mediante produzione di progetti innovativi e multidisciplinari con tecnologie informatiche e multimediali avanzate per il perseguimento di utilità sociale per il sostegno dei disabili (nelle scuole, ospedali, etc…) e comunque con ogni strumento utile alla realizzazione di tali finalità; intende costituire una discoteca ed una biblioteca specializzata in temi musicali con sezioni storiche, e favorire l’integrazione tra studiosi della musica ed interpreti, attraverso lo scambio interdisciplinare ed il confronto sui temi comuni.. L’associazione Culturale “I Luoghi della Musica” ha già avviato una f***a rete di relazioni internazionali con consimili istituzioni europee e con singoli studiosi in ogni parte del mondo. Non ultimo tra le finalità, lo scopo di coniugare ricerca e prassi esecutiva storica della musica con la didattica, e la divulgazione, soprattutto nelle scuole e nel territorio, in stretta collaborazione con i Conservatori di Musica, le Università, così che ogni anno “I Luoghi della Musica” si propone come unica specializzata in un ambiente vasto e largamente inesplorato, che comprende oltre tremila anni di storia della cultura musicale intrecciata tra le sponde del Mediterraneo e la storia musicale ufficiale d’Europa. Promozione della cultura e tradizione territoriale, miglioramento del rapporto dei cittadini baresi e pugliesi con i centri storici a partire da Bari vecchia, esportazione della storia locale all’estero, avvicinamento delle nuove generazioni alla musica, collaborazioni con Festival specializzati e con istituzioni accademiche già impegnate per l’avanzamento della ricerca scientifica e musicologica oltre alla Curia di Bari. Aumento delle opportunità di sviluppo del commercio locale, aumento della tecnologizzazione della didattica musicale, aumento di un pubblico formato ad una logica culturale post-moderna di ibridazione di generi e stili, aumento del livello di visibilità e di riconoscibilità della nostra regione in Italia e all’estero. Crediamo infatti che non basti illuminare il territorio con eventi fini a se stessi, se questi non sono inquadrati in un piano coerente e costruttivo di formazione della persona, della sua identità locale, della sua apertura alle culture altre. Muoversi nel settore della musica e dell’animazione culturale significa perciò avere una chiara linea di direzione su cui sviluppare sempre nuove competenze e sfruttare le risorse preesistenti. In tal modo la novità della nostra proposta diventa exemplum virtuoso di rigenerazione urbana di riferimento per la Puglia, in ottica lungimirante di sviluppo reticolare con altre istituzioni simili già presenti nel resto della regione con le quali siamo orientati a cooperare. A livello di contenuti, anche le idee sono nuove ed ispirate a quanto accade fuori regione e all’estero (per pensare a livello globale incentivando l’occupazione giovanile nelle professionalità finora inibite dalla indisponibilità di sbocchi lavorativi soprattutto nel campo della musica classica e dei beni artistico-culturali). I progetti de “I Luoghi della Musica” nel 2011
Quest’anno “I Luoghi della musica” vuole proporre un programma di eventi, mostre e concerti di prim’ordine. Tra le attività già realizzate si segnala l’evento europeo promosso dal MIBAC (Ministero per i Beni culturali) “La Notte dei Musei” dello scorso 14-15/Maggio 2011 dalle ore 21,00-2,00 presso il Castello Svevo di Bari; "Luci sulla città”, mostra fotografica di Michele Cassano, in occasione dei lavori ultimati di manutenzione e restauro dei lampioni del lungomare di Bari presentata il 20 luglio 2011 presso il Fortino S. Antonio di Bari, in collaborazione con l'Assessorato ai lavori pubblici e sicurezza dei cantieri del Comune di Bari . Accanto agli eventi, “I Luoghi della Musica” organizza anche importanti corsi di formazione ed aggiornamento rivolti ad una utenza diversificata (musicisti, insegnanti, maestri di formazioni specialistiche, alunni di conservatorio e liberi appassionati) che risultano un momento fondamentale.