12/12/2024
THEA MARIS – RISONANZE DEL MARE
CONSERVA DI VALVERDE
Via Bagni Di Mario, 10 - Bologna
5 Febbraio 2025 - martedì 11 Febbraio 2025
La Conserva di Valverde, più nota come Bagni di Mario, è una cisterna rinascimentale di Bologna progettata da Tommaso Laureti per alimentare la Fontana del Nettuno e altre opere idrauliche cittadine. Questo luogo suggestivo accoglie il progetto fotografico inedito di Anna Caterina Masotti, “Thea Maris – Risonanze del mare”, curato da Alessia Locatelli e organizzato da Laura Frasca.
L’opera, profondamente legata all’elemento acquatico, si ispira al mito di Afrodite, reinterpretato attraverso la figura di una giovane adolescente che si affaccia all’età adulta. La narrazione, ambientata nel mondo naturale e marino, esplora il delicato passaggio dall’infanzia alla maturità.
“Riscoprendo antichi codici e riferimenti alla Grecia classica – spiega Masotti – ho reinterpretato l’idea di bellezza con tecniche contemporanee. Le immagini, realizzate quasi tutte a Maratea, evocano un luogo profondamente personale: lì mia madre, al sesto mese di gravidanza, mi portava in grembo. Maratea non è solo un paesaggio, ma il teatro della mia infanzia e oggi del legame che creo con mia figlia, in un ciclo che si rinnova con ogni onda che lambisce la riva.”
“Thea Maris” celebra il mare e il legame profondo tra madre e figlia, intrecciando passato e presente in un racconto visivo di circa 20 immagini. Tra le opere esposte, spiccano quattro teli in chiffon di 4 metri, sospesi al centro della cisterna, e due teli in seta di 2x1,33 metri, che avvolgono il nucleo centrale. Ogni immagine è arricchita da ricami a mano di Masotti, piccoli dettagli che enfatizzano simboli e contorni.
Video mapping, proiezioni e fotografie amplificheranno la percezione dello spazio, creando un effetto di ondeggiamento continuo sulle pareti della Conserva. Il percorso culminerà nei cunicoli sotterranei della cisterna, dove due immagini stampate su seta e ricamate (60x100 cm) saranno collocate in un suggestivo allestimento.
“Il lavoro di Anna Caterina Masotti – sottolinea la curatrice Alessia Locatelli – supera la semplice rappresentazione fisica della bellezza per indagare una dimensione simbolica e mutevole. La sua rilettura moderna del mito di Afrodite esplora i temi di genere, seduzione e femminilità, sfidando l’ideale statico della bellezza classica. Attraverso la fotografia, il corpo femminile diventa spazio di trasformazioni e contraddizioni, un continuo divenire che si riflette nel nostro tempo.”
Inaugurazione
5 febbraio 2025, ore 18.30