Guida turistica del Trentino Alto Adige
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Un gruppo di guide turistiche alla Mostra "DÜRER E GLI ALTRI. RINASCIMENTI IN RIVA ALL’ADIGE". Grazie a Francesca Jurman che ci ha portato attraverso le varie sale del castello a vivere un periodo della storia dell'arte così importante ed affascinante.
In occasione di Art Nouveau Week abbiamo visitato insieme alle guide turistiche competenti Michela e Christoph alcuni luoghi di Merano importanti nel periodo della Belle Époque: il Kurhaus, l'Hotel Bavaria e l'autentico capolavoro in stile liberty soggetto a tutela monumentale, l’Hotel Adria che sorge nel centro di Maia, il quartiere delle ville di Merano, ed è un omaggio alla Belle Époque. Nelle grandi sale con i parquet in rovere e i pavimenti in seminato, i preziosi mobili di fine Ottocento e inizio Novecento e la formidabile cabina dell’ascensore, risalente al 1914, creano un’atmosfera elegante e distesa, la stessa con cui l’Hotel Adria delizia i suoi ospiti dal 1885. Dobbiaco ringraziare il proprietario Florian Ellmenreich per averci deliziato con il racconto della storia e con gli annedoti del suo albergo. Grazie infinite di aver trasformato una visita guidata un evento indimenticabile che ci rimarà nel nostro ricordo.
Visita guidata alla Cantina Laimburg, in quanto azienda modello per la viticoltura altoatesina. L’attività di sperimentazione vitivinicola ed enologica della Cantina Laimburg è sostenuta dalla produzione propria di vini di alta qualità, comprendenti le varietà rappresentativi dell’Alto Adige. Abbiamo visitato con la guida competente e simpatica del dott. Günther Pertoll, accanto alla nuova cantina-deposito, particolarmente adatta allo scopo grazie alla temperatura naturalmente costante, venne edificata anche la cosiddetta Cantina nella roccia, esempio unico di architettura vinicola, allo stesso tempo tradizionale e moderna. Le cantine di vini d’annata dal carattere tipicamente varietale, vinificati in serbatoi d’acciaio e parzialmente in grandi botti di rovere. La “Selezione Maniero”, invece, accorpa vini dalla personalità più spiccatamente individuale, in prevalenza portati a maturazione in botti di rovere oppure selezionati, i cui nomi traggono origine dalle leggende ladine delle Dolomiti. Alla fine siamo stati invitati all'assaggio di 3 varietà di vini: Musis Pinot bianco, rosso Vernacius Solemnis e il Cold de Réy. Grazie e alla prossima volta.
Visita guidata Castel Trosburg a Ponte Gardena e chiesetta di San Giacomo/Sacun a Ortisei.
Partenza dalla stazione di Bolzano alle 9.32 arrivo alla stazione di Ponte Gardena alle 9:47.
Per chi viene in macchina appuntamento davanti all’uscita della stazione, dove c’è un parcheggio.
Ci si avvia insieme in Via Burgfrieden, una strada asfaltata, si dirama anch’essa da Ponte Gardena subito dopo il cimitero del paese, il percorso è comodo, ma va prevista una salita della durata di 30 minuti circa.
Appuntamento per la visita guidata alle ore 11:00.-
Il castello e la mostra permanente Museo dei Castelli dell’Alto Adige Trostburg possono essere visitati solo con guida.
Il percorso negli spazi interni del castello dura all‘incirca 40-50 minuti. Per la visita gratuita alla mostra permanente vanno previsti 15 minuti circa, inoltre, si può accedere liberamente all’area esterna del castello.
Dopo la visita è prevista un pic-nic nel cortile del castello: speck, formaggi, dolce, pane, vino, tutti prodotti del territorio (su prenotazione).
Alle 13:15 si scende percorrendo la stessa strada per prendere poi l’autobus per andare a Ortisei.
Partenza alla fermata Ponte Gardena Paese alle 13:57 arrivo in Piazza Sant’Antonio a Ortisei ore 14:25 (corsa circa 28 minuti) costo del biglietto 2,50 euro.-
Breve sosta per bere un caffè e si parte per la chiesetta di San Giacomo/Sacun.
Escursione facile e adatta alle famiglie attraverso l'impressionante paesaggio naturale e culturale con vista panoramica sul Sassolungo. Un'autentica avventura nella natura, che vi porta attraverso i prati e boschi soleggiati. Durante la piacevole passeggiata, incontrerete pietre iscritte uniche nel loro genere. Si prevede circa 1:30 minuti. Il sentiero è sempre in leggera salita e solo certi tratti è ripida. Quello che proponiamo è un giro non impegnativo, particolarmente facile e adatto a tutti, che parte dal centro di Ortisei e percorre una via superiore al paese in salita, arrivando fino alla chiesetta. Il rientro può essere effettuato percorrendo a ritroso lo stesso sentiero nr. 6, o altrimenti scendendo verso l’abitato di S. Giacomo e da qui proseguire per Ortisei percorrendo il sentiero Luis Trenker nr. 6B per il monumento Grohmann. In alternativa segnaliamo che a 750 m dalla chiesetta è presente la fermata Somont e l'altra fermata dell' autobus e proprio presso la vicina residenza Jakoberhof. L'autobus viaggia fino in centro ad Ortisei.
Per chi non se la sente di camminare c’è un autobus nr. 355.1 alle ore 15:50 arrivo alle 16:01 a Somont (ultima fermata), costo 1,50 euro.- o alle ore 16:50 arrivo alle 17:01.
Si prosegue a piedi tramite un sentiero in salita attraverso un prato, circa 20 minuti.
Chi decide di prendere l’autobus 355.1 alle 16:50 può nel frattempo fare una passeggiata nel paese.
Vicino alla chiesa di sono delle panchine per potersi riposare e mangiare qualcosa eventualmente prendere uno strudel (molto buono) all’Albergo Somont, vicino alla fermata dell'autobus.
Si raccomanda scarponcini da mezza montagna e abbigliamento adatto, eventualmente bastoncini da treking. Ortisei si trova a 1.230 m.s.l.m. e la Chiesa di San Giacomo a 1.570 m. s.l.m.
Visita guidata alla chiesetta di San Giacomo/Sacun, che viene aperta solo per noi per l’occasione.
Alla fine della gita si prende l’autobus o alle 19:01 nr. 350 in piazza Sant’Antonio o alle 19:31 nr. 360 per Ponte Gardena, per chi ha la macchina alla stazione di Ponte Gardena, gli altri proseguono per arrivare a Bolzano.
Per iscrizione Elisabetta Zerbetti cell. Whats App 3454600618, Michela Bertolini cell. Whats App 3382349033, Christoph Ratschiegler cell. 3392962530.
Costo della gita 20 euro: entrata al castello, apertura della chiesetta di San Giacomo/Sacun e visita guidata.
Il costo del pic-nic è a parte, chi è interessato deve comunicarlo.
La passeggiata nel bosco e la visita al Castello di Trostburg a Ponte Gardena rappresentano un'esperienza affascinante per me oggi e per chi ama la natura e la storia.
La Trostburg è uno dei castelli più spettacolari dell‘Alto Adige, anche grazie alla sua importante posizione lungo l‘asse nord-sud della strada del Brennero. Esso si erge maestoso su uno sperone di roccia di fronte al borgo di Colma e sopra la riva sinistra dell‘Isarco.
Ho iniziato il mio percorso da Ponte Gardena, un piccolo comune situato nella Valle Isarco, in Alto Adige. Ci sono diversi sentieri che attraversano i boschi circostanti. Uno dei percorsi più belli è il sentiero che porta direttamente al Castello di Trostburg. Il sentiero è ben segnalato e offre panorami mozzafiato sulla valle.
Ho percorso all'andata quello nel bosco che è piuttosto impegnativo e poi sono scesa dal Castello percorrendo la strada carrozzabile. (entrambe 30 minuti). Ho avuto occasione di conoscere la Terese anima di Castel Trostburg, nata e cresciuta tra le sue mura e ancor oggi sua unica abitante, che accompagna i visitatori nelle sale del castello.
Passeggiata nel centro di Ortisei in una giornata uggiosa di pioggia,
con l'obiettivo di raggiungere la chiesetta di San Giacomo in Sacun, attraverso la Via del dialogo - Col de Flam.
Durante la piacevole passeggiata attraverso l'impressionante paesaggio naturale e culturale con vista panoramica sul Sassolungo, s'incontrano pietre iscritte uniche nel loro genere.
Un’escursione in una delle zone più tranquille della valle, ma significa anche potersi immergere in un’atmosfera di calma e spiritualità. Quando finalmente abbiamo visto la chiesetta uscendo dal bosco, è stata una grande emozione. Abbiamo incontrato una serie di personaggi, tra questi anche un gruppo di ciclisti intenti ad ammirare gli affreschi gotici nella parete sud della chiesa. Grande giornata, stanche ma molto soddisfatte.
Con Slow Food Italia – Mi è appena stato conferito un riconoscimento in quanto uno dei suoi fan più attivi! 🎉
25 maggio 2024 Il Trenino del 4 Castelli della Val di Non.
Stupenda gita tra storia - arte e buona compagnia.
Grazie a Nicolò, Cristina e Angela per il vostro impegno a farci sentire bene e coccolati.
Con Val Di Non – Mi è appena stato conferito un riconoscimento in quanto uno dei suoi fan più attivi! 🎉
Moar zu Viersch un maso idilliaco per il piacere e il comfort. La osteria a Verdignes/Pardello, sopra il monastero di Sabiona, invita escursionisti e ospiti del Törggelen a vivere l'ospitalità altoatesina al massimo. Circondato da un panorama montano mozzafiato, numerosi sentieri escursionistici (tra cui il 'Keschtnweg' o il 'Birmehlweg') e antichi castagni, Moar zu Viersch promette una destinazione speciale, soprattutto in autunno. In estate, la fattoria si presta anche meravigliosamente come location per eventi.
La osteria apre la sua storica 'Stube' e invita gli ospiti a partecipare al tradizionale Törggelen. Gli ospiti che desiderano vivere questa deliziosa tradizione altoatesina in questa atmosfera unica.
Sentiero del Castagno | Tappa 2
Da Velturno a Chiusa, inizio nel paese di Velturno e percorrendo il suggestivo paesaggio di mezza montagna fino al colle di Sabiona con il suo Monastero per scendere poi nella cittadina di Chiusa, nota come uno dei “Borghi più belli d’Italia”.
Percorso:
Dal centro abitato di Velturno, nei pressi della chiesetta di San Lorenzo e del sito archeologico “Archeoparc” si segue la stradina in direzione sud-ovest fino alla frazione di Pedratz. Dopo un ponticello si gira a destra, oltrepassado il maso “Radoar” (ristoro), si cammina su una stradina sterrata fra campi e frutteti.
Dopo una breve salita si giunge su una stradina, dirigendosi a sinistra (scultura di legno alla sinistra) verso un bellissimo castagneto e alcuni vigneti fino al maso “Weinbrenner”.
Dopo un breve percorso all’ombra di un fitto bosco di conifere si arriva al maso “Moar zu Viersch”, collocato in un paesaggio da mozzafiato. Qui, tra un bellissimo prato e un castagneto, dal quale si gode un panorama stepitoso sulle cime dolomitiche delle Odle. Il sentiero si dirige a sinistra verso il maso e gira poi a destra (nei pressi della legnaia) oltrepassando un bellissimo castagneto e dirigendosi verso l’abitato di Pardell (ristori, bottega del contadino) una piccola frazione della città di Chiusa. Proseguendo la stradina a destra dell’osteria “Huber” si lascia alle spalle l’abitato e si apre uno spazio ampio e aperto con una vista sul colle di Sabiona con il suo Monastero.
Il percorso segue la stradina, inizialmente asfaltata, attraversando meleti e campi. Presso il maso “Säbener Hof” la stradina scende in direzione Sabiona e si innesta in una mulattiera a fondo selciato. Questa sale in modo molto deciso e diretto verso il portale settentrionale e all’interno del Monastero. Attraverso una breve galleria si raggiunge la parte inferiore del Monastero e da qui una stradina, completamente acciottolata, conduce in forte discesa verso il centro storico della cittadina di Chiusa (523 m). All’inizio del 900 il borgo medievale si trasformò in “città degli artisti”.
Sabiona, il monte sacro - L'Acropoli del Tirolo
L'Abbazia di Sabiona, conosciuta anche come Kloster Säben in tedesco, è un'antica abbazia situata vicino alla città di Chiusa (Klausen) in Alto Adige. Questa abbazia è uno dei luoghi di culto più antichi della regione e ha una storia ricca e affascinante.
Storia: L'abbazia risale al IX secolo ed è stata fondata dal vescovo di Bressanone. È stata un importante centro religioso e culturale per secoli.
Posizione: L'abbazia si trova su una scogliera calcarea sopra la città di Chiusa, con una vista mozzafiato sulla valle circostante. La sua posizione strategica era anche un elemento di difesa.
Architettura: L'abbazia presenta una miscela di stili architettonici dovuti a diverse fasi di costruzione e ristrutturazione nel corso dei secoli. Ci sono parti romaniche e gotiche.
Chiesa di San Pancrazio: La chiesa principale dell'abbazia è dedicata a San Pancrazio ed è un esempio significativo di architettura romanica.
Museo: All'interno dell'abbazia c'è un piccolo museo che espone reperti storici e opere d'arte legate alla storia dell'abbazia e della regione.
Veduta panoramica: La posizione dell'abbazia offre una vista spettacolare sulle montagne circostanti e sulla valle dell'Isarco.
Importanza culturale: L'Abbazia di Sabiona è stata un centro di attività religiosa e culturale nel medioevo, contribuendo allo sviluppo della regione.
Con Caseificio Sociale Val di Fiemme – Mi è appena stato conferito un riconoscimento in quanto uno dei suoi fan più attivi! 🎉
DAL 25 AL 28 APRILE 2024 - MERANO FLOWER FESTIVAL.
È la festa dei fiori e delle piante, dei colori e dei profumi. Per quattro giorni, la Passeggiata Lungo Passirio nel suo tratto più elegante celebra la bellezza e diventa un’occasione di approfondimento culturale in tema di giardinaggio, natura e ambiente.
Il Merano Flower Festival è un'occasione unica per immergersi nella bellezza dei fiori e dei giardini. Durante questo evento straordinario, si ha l'opportunità di ammirare spettacolari esposizioni floreali, esplorare giardini tematici creativi e partecipare a interessanti workshop sull'arte dell'orticoltura e dell'arrangiamento floreale.
La manifestazione si svolge in una cornice incantevole, tra le suggestive montagne dell'Alto Adige, offrendoti un'esperienza indimenticabile all'insegna della natura e della creatività.
Per la Giornata Fai di Primavera con il gruppo abbiamo passeggiato lungo il Sentiero di Sissi per raggiungere il Castello Rubein a Maia Alta per svolgere la visita guidata al castello. Grande entusiasmo.
Giornata del Fai di Primavera domenica 24 marzo 2024: visita guidata Castel Rubein Maia Alta.
Elisabetta e Michela vi accompagnano lungo il Sentiero di Sissi fino a Maia Alta al Castel Rubein.
Programma:
Incontro alla stazione di Bolzano alle 10:45.-
Orario del treno:
Partenza da Bolzano ore 11:01 e arrivo a Merano alle ore11:45, 46 minuti di viaggio.
Dopo una breve passeggiata di 15 minuti, per chi preferisce prendere l’autobus di linea c’è la fermata davanti alla stazione e in un paio di minuti è in Piazza Teatro dove c’è la fermata, raggiungiamo il panificio Mein Beck con caffè in Corso Libertà 168, per un breve pranzo in compagnia.
Certamente trovate tantissime cose da gustare… prodotti da forno freschi ogni giorno, una colazione irresistibile e gelato Manfreddo fatto in casa. Un altro highlight speciale: la lounge accogliente e il giardino d’inverno inondato dalla luce… In breve parole: un bellissimo posto pieno di gusto, natura e relax
Qui trovate tutte le informazioni dei prodotti che propongono:
https://www.meinbeck.com/fileadmin/user_upload/content/pdf/B_Getraenkekarte_Winter_231018_WEB.pdf
Finito di pranzare ci avviamo a piedi per il Sentiero di Sissi verso Maia Alta, è previsto una mezz’oretta di passeggiata.
Alle 13:30 saremo al Castel Rubein davanti alla postazione del gruppo Fai.
Iniziamo la visita guidata alle 13:45 che dura circa 45 minuti per conoscere la storia del castello: oltre al mastio trecentesco vi colpirà certamente la loggia rinascimentale con i preziosi dipinti cinquecenteschi a scene bibliche di Dill Riemenschneider, rinvenuti e restaurati nel secolo scorso. Nascosta dietro la loggia scoprirete anche la ca****la gotica, piccola e raccolta. Vi sorprenderanno poi i dipinti del Conte Robert du Parc, il padre dell'attuale proprietaria, Contessa Eliane. L'ultima sorpresa che vi affascinerà e renderà indimenticabile la giornata sarà la visita del magnifico parco, che con i suoi alberi secolari e la folta vegetazione circonda e nasconde il castello alla vista.
Un’esperienza unica, perché il castello è una residenza privata e non si può normalmente visitare
L’appuntamento d’eccezione per intenditori e buongustai. Qui (quasi) tutte le delizie di questo mondo trovano i loro estimatori. Formaggi premiati, vere
Parrocchiale dell'Assunta di Sarentino. Citata nei documenti la prima volta 1211, il campanile del XII secolo. Nel XIX secolo una più ampia trasformazione. Si cambiò l'orientamento della chiesa, le si capovolse e si eressero a ovest una crociera con dei bracci trasversali e un nuovo coro più grande. Nel 1856 l'ex-parocco di Sarentino, allora vescovo di Trento Johann Nepomok von Tschiderer potè consacrare la chiesa. Caratteristici della chiesa sono le finiture a colori ed i dipinti delle volte, che sono fra i più importanti dipinti di chiesa del periodo fra le due guerre in Sudtirolo. Davanti ad una croce greca è posto un grande medaglione rotondo. Esso mostra in monocromo rosso brillante i 4 esseri alati dell'Apocalisse: il toro, il leone, l'aquila e l'angelo. In mezzo luminoso, è rappresentato il Cristo risorto con le stimmate.
Visita guidata con l'architetto Michelangelo Lupo alla Villa Margon di Ravina. All’ interno affreschi, intatti, cinquecenteschi, che ti lasciano senza parole e increduli li abbiamo ammirati che sono rimasti conservati nei secoli, Cicli dedicati ai Fasti dell’imperatore Carlo V, scene tratte dal Vecchio e dal Nuovo Testamento, il Ciclo dei Mesi e la particolarità dell’arredo. Meraviglioso è stato l'architetto a raccontarci la storia e i contenuti della Villa. Grazie di nuovo architetto. Elisabetta, Michela e Christoph ringraziano inoltre chi ha partecipato così numerosi alla visita sia a Villa Margon che alla degustazione della cantina di Aldeno.
La zona umida di Doñana, in Spagna, è in pericolo, ma possiamo convincere la Commissione europea ad agire per salvarla. Se Doñana scompare, presto scompariranno anche altre riserve naturali europee.
Chiesetta di San Giacomo a Ortisei, si racconta che è la più antica della Val Gardena e risale al XIII secolo, ma all'interno del campanile è scolpito su un sasso la data 1181. Il committente è il nobile Jackob von Setteneck. La chiesa è ricca di affreschi sia internamente che esternamente di diverse datazioni ma molti di questi sono di un artista della scuola di Bresanone. Sulla parete esterna a sud della chiesa c'è un grande affresco raffigurante il Cristo Doloroso detto anche il Cristo della Domenica circondato dagli strumenti della Passione e gli strumenti della vita quotidiana, arnesi degli artigiani e dei contadini. Il significato è l'inosservanza dal precetto festivo è da evitare perchè conduce diritto all'inferno.
Parole chiave: interattività e sostenibilità, per una riflessione gioiosa su agricoltura, alimentazione e buone pratiche. Ancora più spazio per attività, produzioni artigianali e laboratori per un …
Quest'anno la città di Merano tra le protagoniste della settimana internazionale del Liberty.Il Kurhaus e il Teatro Puccini hanno aperto le loro porte regala...
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Quest'anno la città di Merano tra le protagoniste della settimana internazionale del Liberty. Il Kurhaus e il Teatro Puccini hanno aperto le loro porte regalando ai visitatori uno spettacolo senza precedenti. Attraverso le parole di due guide d'eccezione, Christoph Ratschiegler e Elisabetta Zerbetti ripercorriamo la storia di due palazzi che dai primi del '900 regalano stupore e curiosità. Su www.italialiberty.it tutti i dettagli per partecipare agli eventi
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VISITA GUIDATA AL KURHAUS: EDIFICIO IN STILE LIBERTY SIMBOLO DELLA CITTÀ TERMALE
Kurhaus con Christoph Ratschiegler.
Domenica 9 luglio 2023
Durata: 1 h 30 minuti dalle 9:00 alle 10:30
Il Kurhaus è un importante edificio situato nella città di Merano, nel nord Italia. Ha una storia ricca ed è considerato un gioiello architettonico della zona. Il Kurhaus è un elegante edificio in stile Liberty (Art Nouveau) che risale al 1874. Si trova nella splendida zona del Parco della Terme, circondato da un magnifico giardino. L’architetto viennese Friedrich Ohmann fu responsabile del design del Kurhaus, che si distingue per la sua facciata ornata, le decorazioni artistiche e gli eleganti dettagli in ferro battuto. L’interno del Kurhaus è altrettanto affascinante, con sale da ballo spaziose e lussuose, una sala da gioco e una sala da tè. Oggi il Kurhaus è utilizzato per una varietà di scopi, tra cui eventi culturali, mostre, concerti e congressi.
In caso di conferma il tour prevede un contributo di partecipazione pari a € 10,00.
Possibile partecipare a entrambi i tours della città di Merano, ovvero Kurhaus e Teatro Puccini con un prezzo speciale di € 16,00.
Per prenotare il tour è necessario contattare direttamente l’organizzatore al seguente indirizzo mail [email protected]
Bolzano: alla scoperta dei luoghi Aperti per Voi della città - Eventi: Sotto le Stelle Conferenza
Il giorno 28 maggio 2023 organizzo una gita a Padova per visitare con una guida la mostra di Frida Kahlo e di Diego Rivera al Centro Culturale Altinate - San Gaetano. Poi visiteremo il centro città con piazza dell'Erbe, il Palazzo della Ragione, il Bettistero e l'Orto Botanico. Proseguiremo il viaggio andando a visitare Montagnana,. E' annoverato come uno dei borghi più belli d'Italia, a degustare il famoso prosciutto crudo di Montagnana DOP. Grazie
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Quest'anno la città di Merano tra le protagoniste della settimana internazionale del Liberty. Il Kurhaus e il Teatro Puccini hanno aperto le loro porte regalando ai visitatori uno spettacolo senza precedenti. Attraverso le parole di due guide d'eccezione, Christoph Ratschiegler e Elisabetta Zerbetti ripercorriamo la storia di due palazzi che dai primi del '900 regalano stupore e curiosità. Su www.italialiberty.it tutti i dettagli per partecipare agli eventi
Manager Turismo Enogastronomico Trentino Alto
Via Claudia Augusta
Filippo Barbieri A. Guida Alpina
Santa Giustina
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