22/04/2024
A seguito di alcune segnalazioni da parte dei nostri associati relative ai congestionamenti che si
verificano presso l’Aeroporto di Orio al Serio con complicazioni nell’espletamento della attività di Ncc,
abbiamo chiesto e ottenuto un incontro alla società (SACBO) che gestisce il secondo scalo lombardo e
terzo in Italia per numero di passeggeri.
Incontro che si è svolto in un clima di ascolto e collaborazione visto l’obiettivo comune.
In primis i tempi. Nella persona dell’Ing. Matteo Baù, Direttore Non Aviaton, Sacbo prevede circa un
anno per la fine dei lavori che stanno interessando l’ampliamento/adeguamento della struttura al numero
crescente di passeggeri, nonché relativi ad un nuovo collegamento ferroviario. I maggiori disagi però
dovrebbero cessare in alcune settimane. Il tempo di realizzare una parte dei lavori di ampliamento e
alcuni accorgimenti già pensati o in fase di valutazione.
Per quanto riguarda le proposte sulle quali Sacbo si è resa disponibile nell’immediato, informiamo che
già da subito è possibile utilizzare il parcheggio P2, dal quale si può accedere (provenendo
dall’autostrada) evitando buona parte del congestionamento. Tariffe e tempistiche sono le stesse del P1.
Ad oggi si può usare “con un po’ di buonsenso”, in attesa che vengano approntate e dotate di segnaletica
delle aree riservate per il carico e scarico. La tempistica prevista corrisponde ad una quindicina di giorni.
Probabilmente l’operazione di discesa passeggeri nel P2, in caso di congestionamento, fa risparmiare
diversi minuti di incolonnamento. Sia in ingresso che in uscita. Mentre per i pick-up forse bisogna
attendere gli stalli. Ciò che ci premeva era di avere un’alternativa in tempi rapidi.
Per quanto riguarda invece l’accesso alla preferenziale, si stanno studiando interventi che consentano
una immissione più veloce. Nel frattempo Sacbo ha raddoppiato la tariffa della sosta ai privati per il P1
con l’obiettivo di incoraggiarli all’uso del P1 est.
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