Visit Cagli

Visit Cagli Visit Cagli. Pagina ufficiale dell'ufficio informazioni ed accoglienza turistica (IAT) del Comune di Cagli, Assessorato alla Cultura ed Assessorato al Turismo.

La magia di Cagli non finisce, questa sera e domani saranno protagoniste l’Associazione Turistica Pro Loco Cagli che fes...
28/12/2024

La magia di Cagli non finisce, questa sera e domani saranno protagoniste l’Associazione Turistica Pro Loco Cagli che festeggia i 70 anni e la Banda cittadina

🔴 Oggi pomeriggio a Cagli 👇🏾
27/12/2024

🔴 Oggi pomeriggio a Cagli 👇🏾

💫 Cagli, la magia del Natale 🎄 ancora un week end di magia ✨ 🎅🏽
21/12/2024

💫 Cagli, la magia del Natale 🎄 ancora un week end di magia ✨ 🎅🏽

🌟Votiamo l’albero di Natale di Cagli 🎄🎄🎄🎄🎄
12/12/2024

🌟Votiamo l’albero di Natale di Cagli 🎄🎄🎄🎄🎄

Entra anche tu nel Contest di Natale! Quale sarà il “Miglior Albero di Natale” della regione Marche? Scegli anche tu!

🎄La biblioteca si prepara al Natale 🌟✨💫
11/12/2024

🎄La biblioteca si prepara al Natale 🌟✨💫

✨Cagli, la magia del Natale 🎄 Sabato 14 e domenica 15 dicembre 🌟
11/12/2024

✨Cagli, la magia del Natale 🎄
Sabato 14 e domenica 15 dicembre 🌟

🎄✨🎅🏽💫🎄✨🎅🏽🎄✨🎅🏽💫🎄✨🎅🏽💫🎄✨Il tempo non ferma la magia del Natale a Cagli.Confermati tutti gli appuntamenti di questo pomerigg...
08/12/2024

🎄✨🎅🏽💫🎄✨🎅🏽🎄✨🎅🏽💫🎄✨🎅🏽💫🎄✨Il tempo non ferma la magia del Natale a Cagli.
Confermati tutti gli appuntamenti di questo pomeriggio:
- ore 15 nella sala cinema del Grinch presso il Salone degli Stemmi verrà proiettato "Polar Express" con pop corn per tutti
- ore 15.00 magico trenino di Babbo Natale
- ore 16.00 laboratorio degli elfi presso sala ex pretura
- ore 16.30 spettacolo di teatro appeso in piazza Matteotti ( in caso di pioggia presso il mercato coperto piazzetta delle verdure)
- ore 17.30 tombolata di Natale in Piazza Matteotti ( in caso di pioggia presso il Salone degli Stemmi)
- a seguire concerto live Francesco Moscardi in Piazza Matteotti ( in caso di pioggia all' interno della galleria Brunetti).
Vi aspettiamo!!!

06/12/2024

🎄A Cagli, la magia del Natale 🎅🏽

30/11/2024

E dopo gli eventi di questo week end, Cagli si prepara alla Magia del 💫✨🌟 🎅🏽 🎄

🔴 Come iniziamo il mese di Dicembre? Con una visita al Santuario di Santa Maria delle StelleAperto dalle ore 14,30 alle ...
30/11/2024

🔴 Come iniziamo il mese di Dicembre? Con una visita al Santuario di Santa Maria delle Stelle
Aperto dalle ore 14,30 alle 17,00.
Non si può perdere la bellezza, la storia e la spiritualità di questo sito, posto nelle dolci colline di Monte Martello che si preparano all’inverno 🍂
Strada Monte Martello Cagli

🔴 Domenica 1 Dicembre, alle ore 17, tornano i concerti nel Salone degli Stemmi, Palazzo Pubblico
30/11/2024

🔴 Domenica 1 Dicembre, alle ore 17, tornano i concerti nel Salone degli Stemmi, Palazzo Pubblico

𝗥𝗮𝗴𝗴𝗶 𝗖𝗼𝘀𝗺𝗶𝗰𝗶𝘋𝘢𝘷𝘪𝘥𝘦 𝘗𝘪𝘯𝘤𝘪Istituto Nazionale di Fisica NucleareMercoledì 27 novembre 2024/ore 18.45Salone degli  StemmiPa...
26/11/2024

𝗥𝗮𝗴𝗴𝗶 𝗖𝗼𝘀𝗺𝗶𝗰𝗶

𝘋𝘢𝘷𝘪𝘥𝘦 𝘗𝘪𝘯𝘤𝘪
Istituto Nazionale di Fisica Nucleare

Mercoledì 27 novembre 2024/ore 18.45
Salone degli Stemmi
Palazzo Pubblico - Cagli (PU)

Seminario divulgativo proposto dall'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare in occasione del convegno
𝗖𝗬𝗚𝗡𝗢 𝗖𝗼𝗹𝗹𝗮𝗯𝗼𝗿𝗮𝘁𝗶𝗼𝗻 𝗠𝗲𝗲𝘁𝗶𝗻𝗴 𝟮𝟬𝟮𝟰

Ancora eventi nel fine settimana
20/11/2024

Ancora eventi nel fine settimana

In Biblioteca, ecco cosa accadrà 👇🏾
19/11/2024

In Biblioteca, ecco cosa accadrà 👇🏾

🔴 Sabato 23 Novembre, alle ore 17,30 il Teatro di Cagli ospiterà Benedetta Tobagi con Matteo Cavezzali “Le stragi sono t...
19/11/2024

🔴 Sabato 23 Novembre, alle ore 17,30 il Teatro di Cagli ospiterà Benedetta Tobagi con Matteo Cavezzali “Le stragi sono tutte un mistero”

Indirizzo

Via Alessandri, 4
Cagli
61043

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando Visit Cagli pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Contatta L'azienda

Invia un messaggio a Visit Cagli:

Condividi

Cagli

Di fondazione preromana, come testimoniato dal rinvenimento di bronzetti votivi nei pressi di Coltone, entrerà nel dominio romano sfruttando la propria posizione strategica sulla via Flaminia. Qui infatti negli itinerari di epoca romana si nomina una mutatio ad Cale ed un Cale vicus. La prima si costituiva come una sorta di stazione per il cambio dei cavalli, il secondo era un borgo sviluppatosi lungo l’importante arteria consolare che collegava Roma con Rimini. Dal VI secolo, sotto il dominio bizantino, Cagli diviene uno dei capisaldi della Pentapoli annonaria assieme alle città di Gubbio, Fossombrone, Urbino, Osimo e Jesi. Dovette conservare una certa importanza se nella donazione di Pipino il Breve (754), ratificata anche da Carlo Magno nel 774, in favore di Santa Romana Chiesa, viene indicata come città, entrando così a far parte del territorio della Chiesa. Costituita dal XII secolo a libero comune, ben presto espande i propri confini, assoggettando numerosi castelli fino a corrispondere all’ampia estensione assunta dalla diocesi, fondata a Cagli nel IV secolo dal vescovo Greciano.

Mentre il vicus romano si trovava lungo la via Flaminia, l’antica città fu costruita a monte sul colle cosiddetto della Banderuola. Il sipario storico del Teatro Comunale ci fornisce una significativa descrizione del borgo nella giacitura montana nella scena con la consegna da parte di Federico Barbarossa delle chiavi della città di Perugia a Ludovico Baglioni. Nel 1162 l’imperatore si accampò infatti a Cagli, ricevendo dalla popolazione, prevalentemente Guelfa, un’accoglienza tutt’altro che positiva. I dissidi tra Guelfi e Ghibellini proseguirono fino al 1287 quando su iniziativa del Ghibellino Trasmondo Brancaleoni, appoggiato dalla potente famiglia dei Mastini, nel tentativo di sottrarre il potere detenuto dalla fazione Guelfa, fu appiccato un incendio che mutò definitivamente le sorti della città. Ampiamente distrutto il centro urbano, si decise di abbandonare il colle della Banderuola per ricostruire ex novo la città nel pianoro sottostante cosiddetto di Santangelo o del Mercatale, annettendo le preesistenze architettoniche che ne costituivano il borgo.

A promuovere la riedificazione del nuovo centro urbano fu il pontefice Niccolò IV che si interessò personalmente della questione in virtù degli ottimi rapporti intrattenuti con la famiglia cagliese dei Berardi. La prima pietra fu posata il 9 febbraio 1289 e in ossequio all’intervento del pontefice la nuova città nacque sotto il titolo di Sant’Angelo Papale, nome che venne ben presto abbandonato in favore di Cagli di ben più antica derivazione. Alla riedificazione del centro cittadino, per la quale si propose un impianto urbanistico ad assi ortogonali, contribuirono 57 comunità. A memoria di tale ampia partecipazione è il salone degli stemmi del Palazzo Pubblico in cui nella decorazione a fresco compaiono i blasoni di tutti i comuni che hanno partecipato alla ricostruzione del centro cittadino.

La comunità cagliese dovette reagire presto a questa grave battuta d’arresto se già nelle Constitutiones Aegidiane del 1337 compare tra le nove città magnae della Marca assieme a Pesaro, Fano e Fossombrone. Entrata a far parte del dominio dei Montefeltro nel 1367 manterrà sempre rapporti di fedeltà con la famiglia ducale anche a seguito dei ripetuti tentativi di conquista da parte dei Borgia prima e dei Medici poi. Testimonianza tangibile della presenza dei Montefeltro sul territorio è il Torrione Martiniano, struttura superstite di un più articolato progetto di fortificazione ideato da Francesco di Giorgio Martini su commissione di Federico da Montefeltro. Con la devoluzione del ducato d’Urbino anche Cagli entrerà a far parte dei territori soggetti allo Stato della Chiesa fino all’avvenuta Unità di Italia.