10/10/2024
“Il Michelangelo dei morti” – così era chiamato dai contemporanei – non aveva rivali. Estremamente dotato, creativo, attento, ma anche arrogante, spregiudicato e sicuro di sé, Sartorio fu uno tra i personaggi più caratteristici del suo tempo: uno scultore “maledetto” che intuì da subito l’enorme potenziale economico della scultura funeraria, nell’epoca in cui, proprio nei cimiteri monumentali, prendeva vita una singolare kermesse artistica atta a celebrare il trionfo della morte.
Un appellativo curioso quello attribuito all’artista piemontese Giuseppe Maria Sartorio che consegnò alla scultura funeraria le sue incredibili doti artistiche. “Il Michelangelo dei morti” – così era chiamato dai contemporanei – non aveva rivali. Estremamente dotato, creativo, attento, m...