Sardegna Sacra

Sardegna Sacra Sardegna Sacra Viaggi in Sardegna e nel Mediterraneo. Archeologia del Sacro Per ulteriori info visita il sito www.sardegnasacra.it o chiama il 320 8492880
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Sardegna Sacra ti porta a scoprire l'anima della Sardegna più autentica conducendoti in viaggi senza tempo. Scopriamo insieme il fascino dei santuari dell'antichità, e delle altre meraviglie della Sardegna con un nuovo approccio. Uniamo le conoscenze che ci vengono dalla ricerca archeologica e dalla scienza moderna a un ritrovato senso del sacro alla scoperta degli eterni messaggi che questi luogh

i antichi ancora oggi ci trasmettono. Vieni con noi per un viaggio lungo o un'escursione di un giorno, opartecipa ai nostri webinar online. Alla scoperta di questi antichi santuari e del meraviglioso territorio della Sardegna trascorriamo splendide giornate all'aria aperta, a contatto con la natura. Ti conduciamo attraverso un'esperienza a 360° che ti coinvolge completamente, senza tralasciare l'aspetto umano fatto di emozioni, sentimenti e condivisione con gli altri. Creiamo insieme un'esperienza partecipata in cui ognuno abbia la possibilità di sentirsi pienamente coinvolto e di esprimersi. Sardegna Sacra è un progetto ideato da Ilaria Montis, archeologa professionista, regolarmente iscritta al registro regionale delle guide turistiche, educatrice museale e insegnante Mindfulness e protocollo MBSR certificata al CISM. Le attività si organizzano anche su richiesta di piccoli e grandi gruppi: Visite guidate ai siti archeologici e monumenti; Tour e viaggi di più giorni; Laboratori didattici per gruppi di bambini o Scuole; Conferenze; Incontri di meditazione e crescita personale.

Ultime foto dall'ultima giornata del nostro Viaggio Nell'Anima Nascosta della Sardegna appena concluso : magico, meravig...
01/09/2024

Ultime foto dall'ultima giornata del nostro Viaggio Nell'Anima Nascosta della Sardegna appena concluso : magico, meraviglioso, mistico, il pozzo di Santa Cristina è stata l'ultima tappa del nostro viaggio 🚐
Mentre ci prepariamo per i tour di Settembre e Ottobre (resta ancora qualche posto!) intanto abbiamo aperto le iscrizioni per il Viaggio nell'Anima Nascosta della Sardegna dal 6 al 12 Aprile 🔥
Clicca qui per info : https://bit.ly/moduloanimanascosta25

Abbiamo appena concluso il nostro viaggio! Ecco le foto di ieri a Torpè e Posada ❤️ il Nuraghe San Pietro di Torpè non p...
31/08/2024

Abbiamo appena concluso il nostro viaggio! Ecco le foto di ieri a Torpè e Posada ❤️ il Nuraghe San Pietro di Torpè non può mancare alla lista dei Nuraghi visitati se siete dei veri esperti di archeologia nuragica. Un poderoso quadrilobato che ci racconta tante storie... Quelle scoperte dagli archeologi all'interno delle sue torri. Fatte di oggetti anche preziosi... Come il famoso specchio bronzeo. E una volta che sei lì non puoi non salire in cima alla torre del castello della Fava. Abbiamo concluso la giornata tra le acque paradisiache dell'oasi dj Bidderosa a Orosei 😍
Anche questo è il viaggio nell'anima nascosta della Sardegna... Attenzione! Per Ottobre abbiamo esaurito i posti... Ma abbiamo appena aperto le iscrizioni per Aprile 2025!
https://bit.ly/moduloanimanascosta25

Mentre ci stiamo rilassando prima dell'ultima cena di questa entusiasmante edizione del Viaggio nell'Anima Nascosta dell...
30/08/2024

Mentre ci stiamo rilassando prima dell'ultima cena di questa entusiasmante edizione del Viaggio nell'Anima Nascosta della Sardegna, condivido le foto della bella giornata di ieri a Bitti e Nule. Abbiamo visitato il meraviglioso Santuario nuragico Romanzesu e il Nuraghe Voes di Nule, uno dei più belli e meglio conservati di tutta la Sardegna, coi suoi labirintici corridoi. Domani ultimo giorno di tour ❤️ il viaggio nell'anima nascosta della Sardegna torna in autunno... Ma i posti al momento sono esauriti. Abbiamo però già aperto le prenotazioni per Aprile. 2025!
Chiedi il programma, compila il form o scrivimi al 3208492880.
https://bit.ly/moduloanimanascosta25

Il viaggio continua... Terzo e quarto giorno del nostro magico Viaggio nell'Anima Nascosta della Sardegna 😎❤️Ieri Tempio...
28/08/2024

Il viaggio continua... Terzo e quarto giorno del nostro magico Viaggio nell'Anima Nascosta della Sardegna 😎❤️
Ieri Tempio e Luogosanto con i nuraghi Izzana e Majori, e nel pomeriggio il Castello di Baldu. Oggi a Calangianus, la tomba dei giganti Pascharedda e i straordinari dolmen di Luras. E domani scendiamo verso Sud 🚐

Siamo partiti ieri 😅 ma queste prime due giornate son state talmente intense che solo ora riesco a pubblicare qualche fo...
26/08/2024

Siamo partiti ieri 😅 ma queste prime due giornate son state talmente intense che solo ora riesco a pubblicare qualche foto: giorno 1 Nuraghe Santa Barbara di Turre a Bauladu e Muraglia megalitica Sa Mandra Manna a Tula. Giorno 2 sito rupestre di Santo Stefano a Oschiri e necropoli a Domus De Janas Su Murrone a Chiaramonti.
Se vuoi partecipare al Viaggio nell'Anima nascosta della Sardegna... Abbiamo aperto le iscrizioni per il viaggio di Aprile 2025 🎉
Clicca qui per richiedere il programma :
https://bit.ly/moduloanimanascosta25

Tra le tappe del nostro viaggio escursionistico di Settembre e Ottobre c'è anche Porto Pino e la bella e rilassante pine...
23/08/2024

Tra le tappe del nostro viaggio escursionistico di Settembre e Ottobre c'è anche Porto Pino e la bella e rilassante pineta di Candiani... In questo meraviglioso ambiente naturale, immersi nella pace e nel silenzio, i nostri escursionisti guidati da Laura Uselli e Vanessa Bachis potranno godersi un bel bagno rigenerante nelle limpide acque del sud-ovest. Lontano dalle f***e... Per un inizio autunno che sa ancora di fine estate.
ULTIMI POSTI!
1 POSTO in camera doppia per uomo per il gruppo dal 22 al 28 Settembre
2 POSTI in camera doppia per il gruppo dal 14 al 20 Ottobre.
Info: https://bit.ly/sfumatureverdeblu
WhatsApp +393208492880

L'autunno si avvicina!!! Chi saranno i due fortunati che si accaparreranno gli ultimi posti per i nostri fantastici viag...
21/08/2024

L'autunno si avvicina!!! Chi saranno i due fortunati che si accaparreranno gli ultimi posti per i nostri fantastici viaggi escursionistici di Settembre e Ottobre?
Sardegna tra sfumature di verde e di blu, 7 giorni di trekking, natura e archeologia con Laura Uselli e Vanessa Bachis. Un itinerario che si snoda lungo la costa occidentale e l'immediato entroterra fino a alla costa sudoccidentale della Sardegna per concludersi a Nora. Ogni giorno una nuova escursione in un mix perfetto di Natura e Cultura.
Vieni con noi dal 22 al 28 Settembre (ULTIMO POSTO in camera doppia per uomo) oppure dal 14 al 20 Ottobre (ULTIMO posto in camera singola)
Compila il form per ricevere le informazioni complete via mail oppure contattaci!
https://bit.ly/sfumatureverdeblu
+393208492880

LA PIETRA NERA E IL SANTUARIO DI AFRODITE A PAFOS, CIPRO.Cipro è conosciuta per essere l'isola di Afrodite, perché qui, ...
11/08/2024

LA PIETRA NERA E IL SANTUARIO DI AFRODITE A PAFOS, CIPRO.
Cipro è conosciuta per essere l'isola di Afrodite, perché qui, secondo il mito greco, dalla spuma del mare nacque la Dea dell'Amore, e perché qui c'era il Santuario della Dea più celebre dell'antichità. Ancora oggi f***e di turisti si recano nella spiaggetta, presso il famoso "scoglio di Afrodite" e in tanti affidano ancora oggi a questo luogo sacro le proprie preghiere d'amore, appendendo i bigliettini a un albero sulla spiaggia. Ma in pochi sanno che in questo antichissimo tempio, che risale almeno fino all'età del Bronzo, ma probabilmente ancora più indietro nel tempo, la Dea era venerata in forma aniconica. Ovvero non con le sembianze di una splendida donna con cui siamo abituati a immaginarla, ma in forma di un monolite naturale pseudoconico senza nessun tipo di raffigurazione o simbolo: la pietra nera. Non si conosce l'origine della pietra, ma è certo che questo fu l'oggetto di culto principale del Santuario, custodito nel Sancta sa****um del Tempio, fino alla tarda antichità, ovvero fino all'abbandono del Santuario in concomitanza con la cristianizzazione di Cipro. Così è infatti raffigurata la pietra nera, all'interno del Santuario, su monete romane di età imperiale. Oggi la pietra è custodita nel piccolo museo all'interno del sito, non lontano dal luogo del ritrovamento e può ancora essere contemplata dai visitatori che ne subiscono il misterioso fascino legato alla sua intrinseca sacralità.
Se vuoi visitare il Santuario di Afrodite a Pafos con noi, ho una buona notizia per te... Avanzano ancora 3 posti per il bellissimo Viaggio a Cipro dal 13 al 20 Ottobre. Il viaggio è ormai giunto alla sua quarta edizione ed è supercollaudato. Manchi solo tu!
Compila il form per ricevere il programma : https://www.sardegnasacra.it/event/viaggio-a-cipro-4/

E anche questo Viaggio nell'Anima Nascosta della Sardegna è giunto al termine. Ecco a voi cosa abbiamo fatto nelle ultim...
04/08/2024

E anche questo Viaggio nell'Anima Nascosta della Sardegna è giunto al termine. Ecco a voi cosa abbiamo fatto nelle ultime due giornate di viaggio: abbiamo visitato il Nuraghe San Pietro di Torpè, il Castello della Fava a Posada, l'oasi di Bidderosa a Orosei. Ieri abbiamo concluso in bellezza con la visita del meraviglioso pozzo sacro di Santa Cristina, un must. Le nostre settimane sono un po' particolari... Son molto intense, passano velocemente, ma al termine del viaggio, molti partecipanti mi riferiscono che gli sembra di essere in viaggio da molto più di una settimana. Il tempo si dilata, prende un'altra forma, tra viaggi nel tempo e nello spazio. Un grazie di cuore a tutti coloro che hanno scelto di far parte di questo splendido e eterogeneo gruppo. Son sicura che almeno con una parte di voi ci rivedremo... Ed è bello incrociare le nostre strade anche pe una piccola esperienza che mi auguro vi resti sempre nel cuore ❤️ il prossimo gruppo parte il 25 agosto ma per quest'anno abbiamo esaurito i posti. State sintonizzati perché a volte si libera qualcosa all'ultimo... E chissà magari decido di aprire le date della Primavera in anficipo. Nel 2025 si comincia a Aprile con il viaggio nell'anima nascosta della Sardegna 😎
Iscriviti alla lista per ricevere informazioni su quando apriamo le iscrizioni : https://bit.ly/animanascostaestate

Stiamo per giungere al termine anche di questo Viaggio... Queste sono le foto della bella giornata di ieri al villaggio ...
02/08/2024

Stiamo per giungere al termine anche di questo Viaggio... Queste sono le foto della bella giornata di ieri al villaggio Santuario nuragico di Romanzesu e al maestoso Nuraghe Voes. Infine abbiamo concluso la giornata al Museo Multimediale del Canto a Tenores, a Bitti. Un'altra giornata lontano dalle f***e... Un'altra giornata dove eravamo soli o quasi a godere della meraviglia di queste testimonianze antiche, a ristorarci dal caldo all'ombra delle sughere ascoltando il canto ipnotico delle cicale.
Domani concluderemo anche questo viaggio... Ma la giornata di oggi ve la racconto domani ❤️ ora ci prepariamo per la cena... 😊

Ieri ancora una giornata in Gallura. Tra Calangianus e Luras, ci siamo dedicati al mondo funeriario: dai dolmen alle tom...
01/08/2024

Ieri ancora una giornata in Gallura. Tra Calangianus e Luras, ci siamo dedicati al mondo funeriario: dai dolmen alle tombe dei giganti. Abbiamo iniziato dalla Tomba dei Giganti Pascaredda a Calangianus. Questa bellissima tomba non è solo perfettamente conservata ma anche immersa in un magico bosco di sughere che rende l'atmosfera circostante unica: l'ipnotico suono delle cicale, il fruscio del vento tra le fronte, la distanza dalla strada, proteggono questo luogo sacro formando una magica bolla dove il tempo sembra essersi fermato. Nulla è fuori posto qui. Qui, appena arrivati, i partecipanti hanno commentato stupiti la larghezza esigua del portello della tomba mostrando scetticismo sul fatto di poterci passare attraverso. Allora, ho mostrato loro che la larghezza del portello della tomba è ben sufficiente per permettere anche a una persona alta e con spalle larghe di poterci passare. Abbiamo fatto un piccolo esperimento 😉 Dopo ci siamo spostati sul lago del Liscia, a Santu Baltolu, per la visita di un altro Santuario, questa volta completamente naturale : i meravigliosi olivastri millenari con il patriarca che ha circa 4000 anni. Chissà perché però a me la parola patriarca stona un pò... Questo immenso albero lo percepisco più come una grande madre che con le sue fronde ci abbraccia anche a distanza, visto che per proteggerlo non possiamo avvicinarci al suo tronco. Infine nel pomeriggio siamo tornati verso il paese per visitare i famosi dolmen. Tutti diversi e poco distanti tra loro, sopravvivono i lembi di un paesaggio megalitico perduto, in cui monumenti in pietra venivano eretti sopra gli affioramenti granitici... A memoria di quelle antiche comunità e dei loro antenati.
Abbiamo chiuso anche il gruppo di Agosto... Per chi vuole partecipare al viaggio nell'Anima Nascosta della Sardegna se ne riparla per la primavera 2025... Iniziamo nel mese di Aprile, come di consueto si cambia itinerario. State sintonizzati perché se si dovessero liberare dei posti ve lo comunichiamo subito!
Iscriviti alla newsletter per essere sempre aggiornato sulle nostre iniziative :
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Nuraghi, nuraghi, nuraghi 😍 riuscirò a far appassionare il gruppo? La Civiltà nuragica e il Nuraghe, l'edificio simbolo ...
31/07/2024

Nuraghi, nuraghi, nuraghi 😍 riuscirò a far appassionare il gruppo? La Civiltà nuragica e il Nuraghe, l'edificio simbolo di questa civiltà sono tra i temi ai quali dedichiamo più spazio nel nostro viaggio. In questo itinerario andiamo a visitare ben 6 nuraghi nel corso della settimana, molto diversi tra loro, e alla fine del viaggio spero che la magia e il fascino di questi in parte ancora misteriosi monumenti avrà contagiato anche questo gruppo. Sì, lo so che secondo alcune menti benpensanti la parola mistero dovrebbe essere tabù per chi si basa su dati scientifici per le proprie ricostruzioni. A me invece piace usarla per ricordarci che pur con la ricerca archeologica più rigorosa ci sono elementi che ci sfuggono e sfuggiranno sempre. Questo però non vuol dire rinunciare a mettere insieme i pezzi di un complesso puzzle, con metodo rigoroso e analisi critica, anzi. Anzi, vuol dire farlo con ancora più rigore e più entusiasmo, soprattutto oggi che alla luce di decenni di scavi e scoperte è possibile raccontare una storia che prende sempre più vita e colore. Ieri abbiamo visitato il Nuraghe Izzana al confine tra Tempio Pausania e Aggius e il Nuraghe Majori di Tempio Pausania, 2 tra i nuraghi meglio conservati e più significativi della Gallura, che mettono in evidenza le particolarità dei Nuraghi di questa zona: irregolarità planimetrica e la perfetta fusione tra le strutture architettoniche e la roccia granitica affiorante che caratterizza il paesaggio gallurese. Infine abbiamo concluso la giornata con la visita dell'insediamento medievale del Palazzo di Baldu, a Luogosanto.
Ti ricordo che restano solo 2 posti per unirsi al gruppo dal 25 al 31 Agosto!
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Da Santo Stefano a Su Murrone passando per Nostra Signora di Castro 😍 il sito di Santo Stefano, a Oschiri, tutt'ora rest...
30/07/2024

Da Santo Stefano a Su Murrone passando per Nostra Signora di Castro 😍 il sito di Santo Stefano, a Oschiri, tutt'ora resta uno dei più enigmatici e misteriosi. Le sue rocce incantano, affascinano e fanno sognare. Nessuno sa esattamente quando furono scolpite le rocce istoriate, nessuno sa dire con certezza come interpretare quel complesso sistema simbolico. Un luogo sacro, abbastanza evidentemente fin dalla Preistoria, con interventi in diverse epoche difficilmente definibili. Un luogo che nonostante affascini i più, non ha ancora ricevuto le attenzioni che meriterebbe e non è mai stato oggetto di una seria ricerca archeologica.
La Necropoli di Su Murrone, scavata nella trachite è formata da 5 tombe tutte con planimetria complessa. Nella più bella si può ammirare una camera scolpita con la riproduzione del tetto in legno e simboli corniformi doppi su un pilastro e sulla porta di ingresso. All'interno di una tomba, ritrovata sigillata, sono stati rinvenuti, così come in altri domus, gli strumenti utilizzati per l'escavazione della roccia: picconi e scalpelli in pietra, nel Neolitico il metallo ancora non c'era. Abbiamo riflettuto sul tempo e la fatica necessario a realizzare queste opere. Un tempo e una fatica che non possiamo comprendere se non cambiamo il nostro punto di vista rispetto al tempo e al valore delle azioni. Pietra dopo pietra, colpo dopo colpo di piccone, rifinitura dopo rifinitura, generazione dopo generazione, nella Preistoria venivano realizzate opere in pietra che hanno superato la prova dei millenni per raccontarci le loro storie.
Ci stiamo preparando alla giornata di oggi!
Ti ricordo che ci sono ancora 2 posti per partecipare dal 25 al 31 Agosto!
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Nuraghe Santa Barbara de Turre e Muraglia megalitica di Sa Mandra Manna a Tula. Siamo partiti 😎🥳 una giornata molto inte...
28/07/2024

Nuraghe Santa Barbara de Turre e Muraglia megalitica di Sa Mandra Manna a Tula. Siamo partiti 😎🥳 una giornata molto intensa e lunga per questa prima edizione del nostro nuovo itinerario estivo. La prima tappa a Bauladu, al centro della Sardegna dove abbiamo iniziato a prendere confidenza con la Civiltà Nuragica e le sue meraviglie. Il sito di Santa Barbara comprende un maestoso nuraghe complesso, il villaggio nuragico e un'area di necropoli altomedievale. La muraglia megalitica di Sa Mandra Manna, risalente al III millennio, è uno straordinario monumento, in ottimo stato di conservazione, ancora misterioso per certi versi. In questo sito abbiamo un esempio di continuità tra III e II millennio a.C., con una importante ristrutturazione di una parte del complesso avvenuta agli albori della Civiltà nuragica, all'inizio del II millennio. Infine ancora non hanno disvelato i loro misteri le misteriose incisioni che si trovano su 5 diverse pietre del corridoio dell'ingresso nord.
Dopo una fantastica cena all'agriturismo Pedru Caddu di Tula, siamo pronti per proseguire il nostro viaggio domani. Direzione Gallura 😍
Ti ricordo che ci sono ancora gli ULTIMI 2 POSTI DISPONIBILI per partecipare a questo viaggio col gruppo dal 25 al 31 Agosto.
Clicca qui per maggiori informazioni : https://bit.ly/animanascostaestate

Sono tornata in Sardegna! Il rientro è stato un pò traumatico, ma oggi mi sono consolata così : ritornando a visitare in...
25/07/2024

Sono tornata in Sardegna! Il rientro è stato un pò traumatico, ma oggi mi sono consolata così : ritornando a visitare in solitaria uno dei miei Nuraghi preferiti 😍 Ecco a voi il Nuraghe Voes di Nule! Un gigante che a dispetto dell'aspetto trascurato in realtà si conserva benissimo. Un nuraghe ancora circondato e in parte obliterato da potenti strati di crollo e un consistente interro. Uno splendido trilobato foderato da un bastione a forma di triangolo isoscele, che ingloba le tre torri angolari. Questo splendido Nuraghe che assomiglia sia al Losa che al Santu Antine se proprio dobbiamo paragonarlo ai cugini più famosi per capire di chi stiamo parlando, conserva una caratteristica che condivide con pochissimi altri nuraghi : gli straordinari corridoi ogivali che collegano le torri al piano terra e che al primo piano portano a una stretta e nascosta camera... Davanti alla quale si trova la misteriosa finestrina orientata perfettamente all'alba del Solstizio d'estate. È questa sarà una delle tappe del prossimo Viaggio nell'Anima Nascosta della Sardegna 🥳 c'è ancora posto per iscriverti dal 25 al 31 Agosto. ULTIMI 3 POSTI DISPONIBILI!
Scopri di più : https://bit.ly/animanascostaestate

La magica Valle di Antas 😍 Laura e Vanessa in sopralluogo al Tempio di Antas e zone limitrofe in vista delle prossime ed...
23/07/2024

La magica Valle di Antas 😍 Laura e Vanessa in sopralluogo al Tempio di Antas e zone limitrofe in vista delle prossime edizioni del nostro viaggio escursionistico Sardegna tra sfumature di verde e di blu 🥳
C'è ancora qualche posto per unirvi ai gruppi di Settembre e Ottobre!
Il tempio di Antas è uno dei templi più importanti della Sardegna in età punica e poi romana. Il rinvenimento di una necropoli di età nuragica databile al IX secolo a.C. nei pressi del tempio, potrebbe indicare la presenza di un Santuario più antico rispetto al primo tempio punico databile alla fine del VI sec.a.C., di cui ormai restano poche tracce ma di cui i reperti rinvenuti provano inequivocabilmente l'esistenza. Sulla possibile esistenza di un Santuario più antico non tutti gli studiosi concordano, ma è chiara la scelta Cartaginese di fondare il primo Santuario, dedicato al Dio Sid, in un luogo caro, probabilmente sacro e in ogni caso emblematico per le popolazioni che vivevano in Sardegna al momento del loro arrivo e dello stabilirsi della loro emegemonia sull'isola. I romani infatti chiamano la divinità titolare del tempio "Sardus Pater Babay"... Tra i reperti più celebri le tantissime basi votive con iscrizioni in lingua semitica.
Clicca qui se vuoi saperne di più sul nostro viaggio: https://bit.ly/sfumatureverdeblu

Per il mio ultimo giorno in Turchia non son riuscita a trattenermi dal fare un'abbuffatta dei monumenti più emblematici ...
20/07/2024

Per il mio ultimo giorno in Turchia non son riuscita a trattenermi dal fare un'abbuffatta dei monumenti più emblematici della città. Ho visitato in un giorno la Basilica, oggi moschea, di Santa Sofia, la Moschea Blu, e infine il palazzo Topkapi. Istanbul è meravigliosa, la sua lunga storia di capitale cosmopolita si respira a ogni passo. Oggi è una città immensa e ultramoderna e efficiente ma dove la lunga storia che in essa è stata scritta, così come i monumenti che la ricordano, sono tenuti in grande considerazione. Qualche foto della giornata di ieri, iniziata con la visita di Santa Sofia, costruita secondo la tradizione da Costantino e poi ricostruita da Teodosio e infine da Giustiniano nel 532 per essere la basilica più grande e imponente al mondo. Gli strati di Mosaici, dei quali alcuni sono stati riportati alla luce nel corso dei vari restauri, scandiscono la sua lunga storia con le immagini degli imperatori e delle imperatrice. La sua conversione in moschea, avvenuta all'indomani della conquista ottomana dell'allora Costantinopoli rappresenta simbolicamente il passaggio storico epocale di cui la capitale dell'impero romano d'oriente è stata testimone. Tuttavia l'antico edificio religioso seppur con l'aggiunta degli allestimenti necessari al culto islamico, ha mantenuto autentica la sua fisionomia originale, frutto di molteplici restauri e rifacimenti. Visitarla, sentendo lo scorrere dei secoli e il fragore degli assedi di cui è stata testimone, la pomposità delle incoronazioni e delle cerimonie, ma allo stesso tempo la dimensione eterna della sacralità che rappresenta, mi ha commosso. Meravigliosa la grande Moschea Blu, voluta dal Sultano Ahmet I, proprio davanti a Santa Sofia, unica con 6 minareti, terminata nel 1616. Qui la gente radunata in un'unica grande fila procede ordinatamente per entrare in questa meraviglia e dopo meno di 20 minuti, nonostante la folla, siamo dentro. Organizzazione e gestione impeccabile. All'interno la meraviglia delle sei cupole e toni azzurri ispirati all'azzurro del cielo, crea un'atmosfera leggera e di grande pace, sebbene sia piena di gente, che chiacchera e fa foto. Ho visto perfino un turista occidentale parlare al cellulare. No coment. Ma tutta questa confusione non scalfisce la bellezza e la sacralità della moschea.
Infine ho concluso la giornata e questo meraviglioso viaggio con la visita dell'immenso Palazzo Topkapi, residenza dei Sultani ottomani, dal tempo della sua costruzione, cominciata pochi anni dopo la conquista della città da parte di Mehmed il Conquistatore nel 1453, e fino all'800. Qui tra le corti ornate da meravigliosi giardini, i colonnati immettono nei diversi edifici che ospitarono il sultano e la sua corte, tra padiglioni regali, terrazze panoramiche, fontane. All'interno degli edifici, varie collezioni degli oggetti preziosi custoditi nel palazzo : dalla sacre reliquie, tra i quali si trovano alcuni oggetti attribuiti a profeti biblici (la pentola di Abramo e la spada di Davide, da notare la coerenza archeologica in quanto la datazione degli oggetti è coerente ai personaggi a cui è attribuita), e al profeta Maometto, of course, Tra cui una serie di spade e si calzature. Fino agli oggetti preziosi del tesoro dei Sultani, con oggetti d'oro e spesso tempestati di pietre preziose, gioielli e oggetti di artigianato raffininatissimi anche di provenienza esotica. Le Collezioni comprendono addirittura le raffinate vesti dei Sultani, di cui si sa esattamente a chi appartennero. E tante altre cose ma per non esagerare mi fermo qui.
I due giorni a Istanbul son stati la ciliegina sulla torta di questo viaggio meraviglioso! E già non vedo l'ora di tornare il prossimo anno assieme al primo gruppo che accompagnerò tra Maggio e Giugno 2025. Come vi ho anticipato ieri, al mio rientro manderò già una mail di aggiornamento, se vuoi riceverla scrivi a [email protected].
Il programma definitivo coi costi e tutte le altre informazioni sarà disponibile ai primi di Settembre, non sarà facile ma mi impegnerò per non ritardare viste le tante richieste e l'impazienza di molti 😅 bisogna ba***re il ferro finché è caldo!!!

Il viaggio in Turchia sta volgendo al termine 😢 ultimi due giorni a Istanbul prima di tornare in Sardegna. Ieri ho visit...
19/07/2024

Il viaggio in Turchia sta volgendo al termine 😢 ultimi due giorni a Istanbul prima di tornare in Sardegna. Ieri ho visitato il Museo archeologico. Anche in questo museo ci sono lavori in corso, per cui tutta la parte sull'Antico Oriente, attualmente è chiusa. Il Museo è comunque eccezionale. Vi mostro un piccolo sunto. I celebri sarcofagi antropoidi di Sidone, tra cui il famoso sarcofago del Re Tabnit con la sua iscrizione in fenicio. Risalente al VI secolo a. C. Il Re di Sidone ha riutilizzato un sarcofago egiziano in diorite, appartenuto a un dignitario.
Il meraviglioso "sarcofago di Alessandro", di età ellenistica. La ricostruzione della sezione stratigrafica di Troía, con la sequenza dei 10 insediamenti sovrapposti. Alcuni frammenti dell'altare di Zeus a Pergamo, scolpito da alcuni dei più celebri scultori dell'epoca ellenistica. Le meraviglie provenienti dal Santuario di Artemide a Efeso, un enorme statua di Bes dalla città cipriota di Amathus... E tanto tanto altro. Il Museo è davvero immenso e spero che quando tornerò a Istanbul il prossimo anno potrò visitare anche le parti attualmente non accessibili. Istanbul non farà parte dell'itinerario 2025, ma poiché faremo necessariamente scalo qui, chi vorrà potrà trattenersi uno o più giorni in aggiunta al viaggio. Ho pensato a questa soluzione sia perché oggettivamente Istanbul è fuori dal nostro itinerario sia geograficamente che come tematiche, sia perché sarebbe necessaria almeno una settimana solo qui per vederla bene, sia infine perché molti l'hanno già visitata e si visita bene anche da soli perché è facile da visitare in automonia per il turista occidentale.
Già al mio rientro manderò una prima mail con alcuni aggiornamenti ai quasi 150 iscritti alla prelista per il viaggio. Se vuoi riceverla anche tu scrivi a [email protected]

Çatalhöyük...  Un sito che desideravo visitare da decenni, un'emozione incredibile. Un sito che ha fatto la storia dell'...
18/07/2024

Çatalhöyük... Un sito che desideravo visitare da decenni, un'emozione incredibile. Un sito che ha fatto la storia dell'archeologia e ha contribuito in maniera determinante a comprendere quella che è stata definita la "rivoluzione neolitica". Un sito spesso citato e da cui si attinge a piene mani in quegli studi che teorizzano il culto della Grande Dea nel Neolitico. Da qui proviene la celebre statuina della Dea partoriente in trono coi braccioli costituiti da due leopardi, quell'immagine così potente e regale che il primo direttore degli scavi del sito, James Mellaart, quando la rinvenne, non volle e non potè interpretarla come altro che un'immagine divina (vedi post sul Museo di Ankara, dove è conservata).
Il sito, databile tra il 7100 e il 5500 a.C., ai tempi della scoperta venne definito una "città preistorica" per la grandezza del l'insediamento formato da case quadrangolari ben organizzate e per la sua complessità. Ricordo ancora il mio libro delle elementari, in cui si parlava di prima città e il disegno che mostrava gli abitanti passare sui tetti, e entrare dall'alto attraverso aperture sui tetti e scalette in legno.
Dalle prime ricerche pionieristiche degli anni '60 a oggi, molto è stato fatto e le nostre conoscenze su Çatalhöyük e sul Neolitico si sono enormemente accresciute, soprattutto a trent'anni di distanza dalla ripresa recente degli scavi negli anni' 90 per opera di un altro grande archeologo, Ian Hodder. Oggi le interpretazioni, se da un lato possono sembrare più caute e meno dirimenti, secondo le attuali tendenze della ricerca archeologica, dall'altro tengono in considerazione di una molteplicità di dati e informazioni impensabili fino a pochi decenni fa. Così il concetto di casa a Çatalhöyük è stato completamente ridefinito e vi devo dire che mi convince e lo condivido. Parafraso e traduco quello che si legge nei nuovissimi pannelli: a Çatalhöyük il concetto di "casa" andava oltre il suo significato odierno: nelle case ci si abitatava, si mangiava e si lavorava, ma allo stesso tempo erano il luogo dell'incontro e della condivisione, nonché luogo di sepoltura e di ritualità condivisa. Nella casa, il complesso a raffinato mondo simbolico degli abitanti trovava la sua piena espressione. C'erano case speciali che gli studiosi hanno definito "case storiche" e che sembra svolgessero anche la funzione di preservare la memoria culturale delle generazioni passate. Vari indizi suggeriscono che c'era un legame molto forte con gli antenati, se non un vero e proprio culto.
Quello che è stato fatto nel sito per valorizzare la ricerca scientifica di altissimo livello condotta nei siti anatolici risalenti al Neolitico da equipe internazionali in oltre 50 anni di scavi è stupefacente e ancora una volta ha superato le mie aspettative. Nel modernissimo e appena aperto centro informazioni annesso al sito è stata fatta una sintesi aggiornatissima di tutte le ultime acquisizioni, raccontata dagli archeologi stessi anche attraverso video interviste multimediali interattive. Le installazioni multimediali sono efficaci e accattivanti, colorate e intuitive, ma allo stesso tempo di altissima qualità scientifica nei contenuti. Abbondano e meravigliano le ricostruzioni fedeli degli interni delle case di Çatalhöyük, coi loro arredi, affreschi e installazioni simboliche, e le sepolture sotto il pavimento. Ciò che può restituire a tutti cosa raccontano quei fragili muri in mattoni crudi e quegli intonaci ancora visibili nell'area di scavo. Dal 1997 in poi, inoltre, sono state realizzate diverse abitazioni, complete di coperture, con diversi progetti di archeologia sperimentale, le 4 che si trovano attualmente fuori dal vecchio centro visitatori son state realizzate nel 2017. I lavori di risistemazione del sito sono ancora in corso e attualmente è visitabile solo una delle due aree di scavo principali, dal 2008 coperte da uno scudo protettivo. Spero che quando torneremo l'anno prossimo saranno visibili entrambe 😍. Che dire? Dalla piana di Konya è tutto. Sono appena arrivata a Istanbul per gli ultimi 2 giorni di questo entusiasmante viaggio in Anatolia.
Info per il viaggio della primavera 2025 : [email protected]

Ieri abbiamo visitato le meraviglie della Cappadocia, immerse in un paesaggio fiabesco che affascina, emoziona e fa torn...
17/07/2024

Ieri abbiamo visitato le meraviglie della Cappadocia, immerse in un paesaggio fiabesco che affascina, emoziona e fa tornare bambini. Le chiese e le abitazioni rupestri, scavate anche su formazioni rocciose di notevole altezza con ambienti ricavati su più piani sono ovunque a migliaia. I monumenti più importanti sono stati riconosciuti come patrimonio dell'umanità dall'UNESCO e sono visitabili attraverso diversi musei all'aperto. Abbiamo visitato quello di Göreme, dove si trovano chiese e spazi abitativi realizzati dai monaci dalla tarda antichità al Medioevo. In diverse chiese si possono ancora ammirare splendidi affreschi. I più antichi, realizzati nel periodo dell'iconoclastia bizantina sono semplici motivi lineari e geometrici dipinti in rosso, i più recenti invece sono raffigurazioni complesse dove spicca la figura del Cristo benedicente e altri episodi della vita di Gesù e dei diversi santi. Fare foto all'interno delle chiese è vietato per cui vi dovete accontentare di quelle che ho fatto ai tanti resti di affreschi e elementi architettonici presenti in quelle ormai ridotte a ruderi. Poi meraviglioso il Castello di Uçhisar, con ambienti scavati su più piani su una grande rupe naturale, rinforzata con strutture murarie. Infine non potevamo non fare tappa ai camini delle fate 😍 queste forme così particolari createsi per l'azione erosiva del ruscellamento in epoche antichissime. Abbiamo visitato la Valle dell'Amore e il Museo all'aperto di Zelve e Paşabağları. Luoghi da sogno, visitati oggi da tantissimi turisti. Sicuramente la tappa "più turistica" del nostro intero viaggio 😅 ma davvero imperdibile. Per cui anche nel tour in programma per il 2025 faremo una giornata e mezzo dedicata alla visita di questi luoghi straordinari.
Ti ricordo di inviare una mail a [email protected] per essere inserito in lista e ricevere il programma con precedenza. Il programma sarà pronto ai primi di Settembre 😄

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Cagliari

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Viaggi alla scoperta dei Santuari ancestrali

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