A New Orleans basta spostarsi un po' dal bodello di Bourbon Street per trovare ancora qualche localino con un'anima.
Si conclude col jazz questo viaggio negli USA, in 14 sere ne abbiamo trascorse 11 in musica. Del resto il tour si chiama MusicAmerica.
A Natchez, di sera, ci si imbatte in musicisti e predicatori...
Il Bluesberry Cafe di Clarksdale è un luogo quasi mistico. Uno di quei posti che dovrebbero essere dichiarati patrimonio dell'umanità. Ma non di tutta l'umanità. Solo per quella con la sensibilità per comprenderlo.
Il nostro Fortunato, ormai conosciuto nel Sud degli States come Lucky, ha colpito ancora con le sue fottutissime armoniche. In questo video in una session con un chitarrista-cantante di Santa Fe (New Mexico), un batterista credo "local" e un danese che suona uno strumento a fiato che per mia vergognosa ignoranza non conosco. Ma come i migliori ignoranti provo a indovinare: clarinetto??? Il viaggio continua.
Clarksdale è un luogo particolare. Genuino. E dormire in un posto particolare rende il tutto ancora più coinvolgente.
Vi serve un gadget di Elvis?
Ieri sulla strada per Nashville ci siamo fermati a Paducah, Kentucky. Cittadina storica nata sulla riva del fiume Ohio. L'attenzione di molti è finita però su un enorme negozio di strumenti musicali aperto dal 1975. Qui Sabino e Fortunato non hanno resistito...
Mentre voi vi state alzando, a Nashville, Tennessee, si lavora...
Saluti dalla città di Superman!!!!!
A St. Louis ci siamo fermati due notti perché almeno una giornata intera di visite la merita. Ma partiamo dalla fine: dalla serata in un locale di un quartiere popolare in cui suonano tutte le sere. Ecco cosa succede a portare lì un cliente armonicista. Gustatevi questi quattro minuti di sano Blues con Fortunato che da spettacolo.
Eccovi, praticamente in diretta, la vista dal Gateway Arch di St.Louis.
Conclusione in bellezza del nostro soggiorno a Chicago con una serata a Andy's Jazz Club. Top!
Cose che si vedono sulle strade americane. ❤️