02/11/2024
Brevissima storia dello a
Prosegue oggi e domani la grande Festa del "Cibo di strada" a e vi invitiamo a visitare il in occasione di sabato 2 novembre, dalle 14 alle 18, mentre assaggiate le gustose proposte dei vari
Ma Campagnano è da millenni e proprio un mesetto fa il MAP - Museo Archeologico del Pellegrino - Campagnano è intervenuto a un convegno di studi sui temi dell'alimentazione antica proprio con un contributo su cibo e viaggio, che sintetizziamo qui di seguito. 🤓
🏛️ I materiali archeologici rinvenuti nella stazione di posta di epoca imperiale della mansio di Baccano ci aiutano a comprendere quale fosse il cibo proposto ai viaggiatori di epoca romana: grandi stufati di carne, soprattutto maiale 🐷 ma anche il pesce 🐟 dell'ormai scomparso lago, e di verdure venivano serviti su grandi piatti da cui ognuno dei presenti prendeva la sua porzione che consumava su una ciotola singola, come singolo era il bicchiere con cui bere il vino, quasi certamente locale. 🍷
Non mancavano le zuppe di cereali e forse qualche dolcetto a base di miele per concludere il pasto serale prima del riposo e della ripartenza dell'indomani.
Nel medioevo la valle di Baccano offriva ospitalità ai viaggiatori e nascevano le prime osterie, ma ancora poco ne sappiamo sull'accoglienza offerta negli hospitalia noti nei pressi della Basilica di Sant'Alessandro. Molti viaggiatori invece attraversavano il paese e addirittura un pontefice, non trovando nulla di già pronto per il suo arrivo, dovette procurarsi da solo pane e vino bussando alle porte dei Campagnanesi!
Immaginatevela più o meno così
✝️Toc toc
🔔Chi è?
✝️Sono Papa Pio II
🔔Oh Signore!
✝️Ecco, appunto, non è che avrebbe una pagnotta e una brocca di vino, che i miei "collaboratori" non hanno organizzato nulla?
🔔Si, ma servirebbe a noi... forse Sua Santità si vuole accomodare al nostro umile desco?
✝️Salgo in un attimo, grazie! Datemi 30 secondi per liquidare il mio seguito.
🔔Ma perché, quanti sono?
✝️Troppi, e incompetenti! Che si arrangino, brava donna. Arrivo!
🛞In epoca moderna l'ospitalità laica torna sulla Cassia, e da un inventario della Posta di Baccano (oggi Postiglione), conosciamo il cibo offerto ai viaggiatori, ancora composto da pesce di lago, pollame, cereali e vino.
Certo, all'epoca la qualità non era il massimo stando all'ironia di Belli:
Dal sonetto "SPENNI POCO E STAI BENE", 1831
"...
Te cosceno du' polli bbufolini:
Te cacceno un vinetto de Pissciano
Battezzato coll'acqua de pantano.."
Ancora oggi i viaggiatori attraversano Campagnano, chi per curiosità, chi per fede, ma sempre sulle orme dei loro predecessori 🥾🥾: la Comunitá ha capito l'importanza dell'accoglienza di qualità, con iniziative e servizi, con festival come questo dello Street Food, e con un Museo Civico che ricerca, conserva e racconta la storia e le tradizioni locali, anche in materia di "cibo da strada".