IL PARADISO TERRESTRE ESISTE!
Freddo, pioggia, tangenziali all'ora di punta e rumore di clacson...Calma!
Adesso rilassatevi! Respirate profondamente, chiudete gli occhi e immaginate il paradiso terrestre. Se la vostra visione include sedici laghi color turchese circondati da una foresta ancora vergine con orchidee rare e vi sembra quasi di sentire lo scroscio di alcune cascate sorvolate da un'acquila...allora non state immaginando niente!
Vi trovate semplicemente nel Parco nazionale dei laghi di Plitvice, uno dei luoghi più magici della Croazia! E' uno dei posti più suggestivi d'Europa. Non a caso è stato dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco.
Il parco occupa una superficie di 33.000 ettari e comprende 16 laghi collegati fra loro da cascate mozzafiato. I laghi sono formati da due fiumi: il Fiume Bianco ed il Fiume Nero, che confluiscono nel fiume Korana.
Molte specie di piante e di animali presenti nel parco sono a rischio di estinzione. Plitvice offre numerosi percorsi da fare a piedi per sperimentare in prima persona le meraviglie del parco. E' una grande emozione poter attraversare una passerella sospesa su laghi e torrenti. Vi sembrerà di camminare sull'acqua lungo un sentiero che si snoda per ben 18 km.
All'interno del parco è possibile spostarsi anche in bici, con la barca o con un trenino. La Croazia è la meta dei sogni per gli amanti della natura. In alcuni parchi come quello di Krka potrete fare il bagno con i cigni mentre ammirate le imponenti cascate. Questa estate scatenate il fotografo che è in voi con un reportage da mostrare ad amici e parenti!
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Come la musica anche la danza in Cina ha origini millenarie che superano i 5000 anni e che risalgono ai balli negli antichi palazzi imperiali dove nei saloni della Città Proibita i generali si esibivano davanti all'imperatore. Gli stessi movimenti delle arti marziali che utilizzavano sul campo di battaglia sono diventati una forma d'arte, la danza. Per esempio il movimento di evitare una lancia è diventato nella danza un salto mortale all'indietro. Da 5000 anni ad oggi le arti marziali (Kung fu o Wushu, in cinese) e la danza classica cinese non cessano di affascinare noi occidentali per grazia, tecnica e spettacolarità dei movimenti.
CINA: DIARIO DI VIAGGIO
La musica cinese è fra le più antiche del mondo.Secondo una antica leggenda il suono base venne preso dal canto di un uccello mitico, una fenice,che l’imperatore fece appositamente cercare da un suo ministro.
Una delle particolarità della musica cinese era l’utilizzo di una scala musicale composta da cinque note.
Se cinque sono le note della scala, devono avere qualcosa a che fare – pensavano i Cinesi – con il numero delle dita di una mano, con i cinque organi principali, con i cinque elementi, le cinque categorie della società (principe, popolo, ministri, servizi statali e prodotti), i cinque punti della bussola (nord, sud, est, ovest e centro) e così via.
I cinque gradi della scala sono detti Gong,Shang ,Chiao,Zhi,Yu. Sin da tempi antichissimi si pensava che la musica avesse poteri terapeutici. I Cinesi ritenevano che la musica avesse la proprietà di armonizzare l’anima delle persone in un modo in cui la medicina non avrebbe mai potuto.
Dal punto di vista medico, la nota Gong agisce sulla milza, Shang sul polmone, Chiao sul fegato, Zhi sul cuore, Yu sui reni.
Combinando le note in modo sapiente, si può stimolare il qi (energia del corpo) di un certo organo, per poi agire su un altro. Molti imperatori richiedevano, ai propri amministratori di controllare il tipo di musica che veniva prodotto e fruito sulle proprie terre, in quanto indice dello stato e dell’umore del popolo.
