SpazioLibero è stata costituita per concretizzare e stabilizzare il progetto di collaborazione nato tra le associazioni antiracket LiberoFuturo e il Tribunale di Trapani con l’obbiettivo di coadiuvare gli amministratori nel difficile compito di gestione dei beni sequestrati al fine di mantenerli e se possibile migliorarli e renderli produttivi creando ricchezza e posti di lavoro sia nell’eventuali
tà che tornino nella disponibilità dei proposti, sia che vadano a confisca definitiva. I beni sequestrati rappresentano un patrimonio e una risorsa importante che è eticamente e strategicamente corretto valorizzare e sostenere; tra l’altro per il forte valore simbolico che questo ha nel territorio siciliano flagellato dall’assenza cronica di lavoro e dalla mistificazione della cultura mafiosa che vorrebbe inculcare il falso mito del dispensatore di ordine e ricchezza quale nella realtà essa non è, bensì al contrario sanguisuga di un’economia zoppicante. L’apporto tecnico che l’associazione antiracket attraverso la Cooperativa SpazioLibero può dare a fianco del Tribunale e delle amministrazioni giudiziarie si è dimostrato fattivamente nel recente passato e vuole affermarsi come progetto pilota replicabile nell’ottica di una corresponsabilità e sinergia tra istituzioni, società civile e associazionismo nell’affermare che una legge tanto importante come la legge sul sequestro preventivo può e deve essere funzionale allo scopo riducendo al minimo le perdite e facendosi promotore, se possibile, di un’economia sana. L’amministrazione di beni così diversi pone non pochi problemi e l’apporto tecnico specifico può e deve essere una risorsa necessaria e indispensabile.