Eco-art House "Banchina 58"

Eco-art House "Banchina 58" The apartment in Catania, comfortable style eco-art, is located in a strategic position to visit Catania, especially renting our bikes. Contact us! G.

The apartment is furnished in a comfortable style, eco-art, is located in a strategic position to visit Catania in all its aspects, from the heart of the historic center, a few steps from the Norman castle, moving among the picturesque alleys of the market " the fish market "the popular heart of the famous feast of St. Agate, and enjoying the evening of the lively nightlife of Catania. Easily you

can reach the sandy beach of Playa or that of the volcanic cliff, and well in advance, you can also arrange boat trips sailing towards Acitrezza, Taormina or Siracusa, or by jeep or van with a specialized guide Etna. We are in the heart of the historic center of Catania, in an area that once housed the hippodrome, gymnasium and an artificial lake where they carried out the spectacular naval battles, with the use of gladiators. The site was unfortunately affected by the violent eruption of 1669, are preserved in the subsurface archaeological treasures from various periods, but some remains of the 'Gate of the tenth', the medieval walls are still visible next to the church of St. to transit, located right near the house. Always next to the building, is the laboratory of the traditional 'Sicilian puppets' of F. lli Naples, with suggestive scenofgrafie period, while 150 meters is the Ursino Castle, the seat of the Civic Museum and numerous cultural events. Walking, or even doing the shopping, in the narrow streets of the 'Fish' (which is the heart of the popular feast of St. Agatha 3-5 February), easy walking distance from all the other sites of historical and artistic interest of the city. Not far away there is also a green area with a playground, the villa "Pacini," where a well is visible stretch of the river Amenano emerged. The sea is not far, just 2 km from the sandy playa, or the same distance from the volcanic rock of the cliff. If you want to, well in advance, you can arrange boat trips sailing towards Acitrezza, Taormina or Siracusa. Etna is well within reach by bus or jeep, with an experienced guide (on site details). What is said of Catania is, in fact, that you can hike in the mountains (and maybe a drop-down in the snow, if the time permits ...) and then jump into the sea, being one of them just h. 1.30 of the car! To conclude the evening, the entire historic center full of restaurants (both economic and Gourmet) and wine bar, will be able to secure to engage in lively nightlife of Catania. The apartment is well placed for arrivals and the displacements:

to reach the house:

- The airport, the shuttle bus stops in P. rity Borsellino and from there or walk 650 meters or take bus 503 or 431N (stop in Via del Plebiscito no. 166) and then a stretch of 250 meters walk.

- From the bus station 431N stop in Via del Plebiscito n. 166;

- From the motorway is nearby (km1, 5), the output 'port' of the highway. For a location nearby (Syracuse, Taormina etc ...) you can catch suburban bus from the nearby bus station P. rity or purse from the FS. Distances:

0.15 km tourist bus stop (Piazza Ferderico II)

0.25 km bus stop (Via Plebiscito n. 166)

extra-urban bus station 0.65 miles (Piazza Borsellino)

railway station, 1.7 km underground

Airport 5 km

Acitrezza 10 km

Taormina 50 km

Syracuse 60 km

distances:

0. 15 km - tourist bus stop (Piazza Ferderico II)

0. 25 km - Bus stop (Via Plebiscito n. 166)

0. 65 km - urban extra-urban bus station (Piazza Borsellino)

1. 7 km - railway station, underground

5 km - Airport

10 km - Acitrezza

50 km - Taormina

60 km - Syracuse

24/11/2021

Siete pronti per la prima edizione del Fortino Slow Food !!?!
Noi sì 🌲🌲🌲 vi aspettiamo numerosi!!

20/11/2021
28/09/2021

Sono passati 352 anni dall'eccezionale eruzione del 1669, un fiume lavico di 15 chilometri che causò ingenti danni distruggendo casali, paesi, il lago di Nicito e parte della città di Catania per terminare la sua corsa dopo 4 mesi in mare. Oggi è possibile rivivere quel periodo storico grazie ad ...

27/09/2021

Tutti i perché di “Sicily Podcast, la Sicilia che non hai mai ascoltato”. Si parte con “Catania: il sogno infranto di Villa Scabrosa”, primo di 4 audio documentari per il web che guardano alla Sicilia come terra che lega ancora la millenaria storia dei suoi territori e dei suoi saperi a un ...

17/07/2021
22/05/2021

Grande fermento culturale a Centuripe, in Sicilia: aprono infatti un nuovo centro espositivo (inaugurerà con una mostra sulla grafica del Novecento, da Picasso a Kandinskij e altri), e per la prima volta sarà visitabile un importantissimo sito archeologico preistorico.

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14/05/2021

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07/04/2021

La Pasta alla Norma catanese è stata pochi giorni fa proposta come candidata a diventare uno dei patrimoni dell'Umanità dell'Unesco

05/04/2021

LA CATANIA ROMANA 🔴🔵🏛️

Durante la Prima Guerra Punica, nel 263 a.C., Catania (o Catina) venne conquistata dai Romani, sotto il comando del console Massimo Valerio Messalla. Dopo la conquista, la città fu soggetta al pagamento di un’imposta a Roma, chiamata “Civitas Decumana”. I primi secoli della “Catania romana” non furono facili per i nuovi conquistatori, in uno dei secoli più eruttivi della storia dell’Etna. La città si riprese lentamente a livello socioeconomico solo in età augustea.

La Sicilia, infatti, fu terreno di scontro durante la guerra tra le truppe di Ottaviano e Pompeo. Questo portò a un forte impoverimento dell’isola, all’abbandono di molti campi coltivati e le città più importanti caddero in rovina. Allora , Augusto attuò una politica di sviluppo per la Sicilia, partendo dalla principale attività economica, ovvero l’agricoltura. Egli divise a livello amministrativo la Sicilia tra un suo fedelissimo, Agrippa, ed altri veterani romani. Questa mossa fece sì che nascesse in Sicilia un senso di coesione e fedeltà verso Roma. Le città siciliane vennero classificate in 3 gruppi: le “colonie”, Siracusa, Taormina, Tindari, Terme e Palermo; i “municipia”, città di minore importanza rispetto alle prime; le altre città assoggettate a Roma. Nel periodo romano Catania era la città più grande della Sicilia. La sua vicinanza a terreni molto fertili, sia a nord sull’Etna e sia a sud sulla Piana di Catania, fece sviluppare la città con il passare degli anni.

Essendo la città più importante siciliana, Catania venne dotata di immensi edifici pubblici, da fare invidia a molte città romane dell’epoca. Possiamo solo citare l’Anfiteatro Romano (costruito nel II secolo d.C.) situato nell’odierna Piazza Stesicoro o il Circo Massimo purtroppo distrutto dall’eruzione del 1669, luoghi dove i catanesi di 2000 anni fa andavano a godere degli spettacoli dell’epoca. Lo sviluppo urbanistico, quindi, si sviluppava tra le zone odierne di Via Vittorio Emanuele II, Via Plebiscito e Piazza Duomo. Il limite nord di Catania era collocato proprio non oltre l’Anfiteatro Romano, ove era collocata una strada che portava ad Aci e ai borghi marinari presenti nella costa. La città era dotata anche di un grande porto, luogo di incontro di culture e di fiorente commercio.

Catania era una città ricca di acqua, tra la presenza del fiume Amenano e del Lago di Nicito. Infatti, i romani costruirono tre centri termali, tra cui le Terme dell’Indirizzo, le Terme della Rotonda e le famose Terme Achilleane. Le prime due terme furono trasformate nel V secolo in chiese, mentre le Terme Achilleane furono lasciate intatte per costruirvi sopra una chiesa, l’attuale Cattedrale di Catania.
Una pagina “nera” della storia di Catania in età romana fu la persecuzione contro i cristiani. Imperatori come Decio e Diocleziano attuarono una campagna di forte repressione. Tra le vittime troviamo Sant’Agata (di cui racconteremo a parte la sua storia) e il compatrono Sant’Euplio.

L’era romana nella città etnea terminò intorno al 440, al passaggio dei Vandali di Genserico che causarono ingenti danni. Nel 476 Catania divenne una città ostrogota, sotto il dominio del re Teodorico.

fonte foto: www.mimmorapisarda

06/03/2021

Catania è una città che nel corso dei secoli ha subìto innumerevoli mutazioni geografiche ed urbanistiche che ne hanno perennemente rinnovato il suo aspetto e la sua storia. Molti luoghi della Catania che fù non sono più visibili poiché cancellati dai frequenti terremoti verificatisi nel corso...

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Our Story

Siamo nel cuore del centro storico di Catania, in un'area che ai tempi degli antichi greci e poi dei romani, ospitava l'ippodromo, il gymnasium, e un lago artificiale dove si svolgevano delle spettacolari battaglie navali, le c.d. naumachie, con l'uso di vere navi modello e numerosi gladiatori. Di allora restano visibili alcuni resti i davvero importanti, tra cui il teatro greco-romano e l'anfiteatro romano. Di epoca medievale, a parte la vicinissima "Porta della decima" ( accanto alla chiesa di S.G. per il transito, situata proprio girato l'angolo di casa) un tempo integrata nelle mura medievali, inoltre a 150 metri si trova il Castello Ursino, sede del Museo Civico e di numerosi eventi culturali. Sempre vicino casa , si trova il laboratorio dei tradizionali "pupi siciliani" di F.lli Napoli, con una suggestiva esposizione scenografica (la visita è da concordare con i proprietari). Sempre vicinissimo all'appartamento, meno di 100 mt, il piccolo, ma interessante museo comunale d'arte moderna. Facendo due passi si raggiunge la zona del mercato storico della pescheria, dove immergersi nell'atmosfera assolutamente unica di colori ed odori di tempi passati, stuzzicando l'appetito per gustare i vostri pranzi con pescato fresco o lo street food tipico catanese, trai palazzi barocchi di cui è ricco tutto il centro storico, patrimonio UNESCO. I più importanti esempi di barocco siciliano a Catania: il monastero dei Benedettini, la cattedrale e la Badia S. Agata, il palazzo Biscari magnificamente decorato anche in stile rococò.

Il mare non è lontano, a soli 2 km la spiaggia sabbiosa, o alla stessa distanza la roccia vulcanica della scogliera. Con largo anticipo, possono organizzarsi gite in barca verso Acitrezza, Taormina o Siracusa.

L'Etna è facilmente raggiungibile in autobus o in jeep, con una guida esperta.

Quello che si dice di Catania è, infatti, che si può fare un'escursione in montagna (e magari un salto nella neve, se il tempo lo permette ...) e poi saltare in mare, essendo uno di loro solo h. 1,30 della macchina!