15/01/2022
In risposta all’emergenza sanitaria COVID-19, le frontiere della Nuova Zelanda continuano ad essere chiuse, tranne che per i cittadini neozelandesi e gli stranieri residenti permanenti. Limitatissime eccezioni al divieto di ingresso nel Paese sono accordate ai lavoratori “critici” e casi di natura umanitaria.
Tutti i viaggiatori ammessi all’ingresso in Nuova Zelanda – ad eccezione di coloro che provengono da alcuni Stati insulari del Pacifico –sono inoltre sottoposti all’obbligo di quarantena in strutture gestite dal Governo neozelandese per un periodo di 7 giorni (più 3 giorni di auto-isolamento fiduciario). Si segnala che a tutti i passeggeri in arrivo in Nuova Zelanda viene richiesto di fornire un test Covid-19 risultato negativo (PCR/RT-PCR o antigenico), effettuato non più di 72 ore prima dell’orario previsto per il primo volo internazionale del loro viaggio verso la Nuova Zelanda. In caso di risultato positivo, occorre presentare per entrare nel Paese un Certificato medico che certifichi la non infettività. Dal 1° novembre 2021 tutti i viaggiatori – che non siano cittadini neozelandesi - devono essere completamente vaccinati per poter entrare in Nuova Zelanda.
L'ingresso in Nuova Zelanda rimane sottoposto fino al 13 febbraio 2022 al vincolo della disponibilità (al momento scarsa) di posto nelle strutture di quarantena gestite dal Governo. Le strutture di quarantena devono essere prenotate dall'interessato esclusivamente tramite portale dedicato online prima della partenza