TOUR for You

TOUR for You VISITE GUIDATE PER GRUPPI E SINGOLI ALLA SCOPERTA DELLA TOSCANA....PISA, LUCCA, FIRENZE E TANTO ALTRO!!

Il tuo punto di riferimento sulla costa Toscana...... per pianificare le tue vacanze, prenotare il tuo alloggio - agriturismo, b&b, hotel o residenza di lusso - organizzare le tue giornate, farti accompagnare in uno dei fantastici tour in giro per la toscana Etrusca e Medievale, andare alla scoperta delle più rinomate cantine della Strada del Vino, noleggiare una barca a vela per un indimenticabil

e giro nell'arcipelago o semplicemente partecipare ad un trekking o ad un escursione in mountain bike in mezzo alla natura.....Per ogni tipo di servizio Tour for you è a tua disposizione.

Nice day in Florence
03/11/2021

Nice day in Florence

Nice day!
29/10/2021

Nice day!

Lucca e Villa Reale dopo un sacco di tempo …..gruppo fantastico 😊👍
24/10/2021

Lucca e Villa Reale dopo un sacco di tempo …..gruppo fantastico 😊👍

23/03/2021

I 350 abitanti della frazione nel Comune di Peccioli, in provincia di Pisa, sono stati coinvolti in un progetto della durata di un anno e mezzo

25/10/2020

Tour For you a lavoro!

07/09/2020
Il mio video Quik

QUANDO LAVORARE È UN PIACERE Un po' di Livorno, Volterra e San g
Gimignano... IL resto domani!

Shared using GoPro

29/08/2020

Splendida come sempre e splendidi clienti 😍

28/08/2020

21/08/2020

È sempre un piacere 😀

20/08/2020

08/05/2020
LuccaTurismo

LuccaTurismo

Le nostre piazze, le nostre strade, le nostre Mura.
Lucca è,
ora come mai,
bella come sempre.
:)

27/02/2020
Volterra: la guida completa

Volterra: la guida completa

Guida Volterra, tutto ciò che devi sapere: storia, territorio, quando andare, come muoversi e arrivare, cosa mangiare, cosa visitare e cosa fare

19/08/2019

The devil's bridge....

13/08/2019

Paradiso...Toscana

Tuscan landscape

11/08/2019

Quando lavorare é un piacere

25/07/2019

GIORNO 3: pit stop AACHEN/ACQUISGRANA... accampamento militare sotto Adriano, famosa per le sue salubri acque termali, diventa centro importante sotto Carlo Magno che ne fece la sua residenza costruendovi il palazzo privato con la bellissima ca****la Palatina, che faceva parte della cattedrale di Acquisgrana da lui fatta costruire tra il 798 e l'804 e commissionata a Ottone da Metz. Qui le spoglie dell'imperatore del Sacro Romano Impero riposano in un sarcofago completamente d'oro intagliato da orafi di Acquisgrana.

25/07/2019

TOUR FOR YOU IN VACANZA
OLANDA IS BEAUTIFUL 😍
VITA DA CAMPER

08/08/2018

A me Zena

Il mondo intero onora Cristoforo Colombo l’esploratore delle Americhe, molti conoscono Andrea Doria il difensore della cristianità, alcuni ricordano Guglielmo Embriaco il conquistatore di Gerusalemme.

Quasi nessuno, sa di Benedetto Zaccaria, l’eroe della Meloria, eppure questo straordinario personaggio poliedrico merita di essere posto sullo stesso piano dei suoi illustri concittadini; politico, diplomatico, mercante, ammiraglio. Il suo campo d’azione è sbalorditivo da Genova, all’Impero Bizantino, dalla Francia al nord Europa, dalla Castiglia a Tripoli dove, deluso per non essere riuscito a ripristinare l’antica roccaforte genovese, per rappresaglia, sfida e umilia le navi saracene. Al comando della flotta castigliana sconfigge l’invitto stuolo del Marocco, di quella francese devasta la terra di Albione, sotto l’insegna di S. Giorgio distrugge i legni pisani alla Meloria e, sprezzante del pericolo, entra da solo in Portopisano violando lo scalo nemico. Al servizio dei re francesi, 500 anni prima di Napoleone, organizza il blocco continentale ai danni degli inglesi.

Oggi il 6 agosto di 734 anni fa Benedetto entrava nella leggenda e Genova diventava la Signora del Tirreno spartendosi i commerci con Venezia:

"LA MELORIA" una delle pagine più gloriose della nostra storia!

Nel 1282 era scoppiata la guerra che si trascinò per due anni con esito incerto; la vittoria arrideva ora ai genovesi, ora ai pisani. Questi ultimi sembravano in vantaggio, ormai padroni della Sardegna e, a differenza dei liguri lacerati da lotte intestine, uniti e per questo vicini al successo.

Il 5 aprile del 1284 Benedetto Zaccaria issa lo stendardo di S. Giorgio e salpa al comando di 30 galee in assetto da guerra. Il 9 aprile si presenta davanti a Porto pisano provocando i nemici. Inizia a presidiare tutti i collegamenti con Corsica e Sardegna; nel giro di due mesi i convogli mercantili genovesi riprendono a navigare sicuri, mentre quelli pisani non osano uscire dal porto. Il genovese impone ai toscani il blocco commerciale con le isole e con le colonie del Levante e taglia loro i rifornimenti marittimi. I pisani allora tentano di far circolare le proprie merci su imbarcazioni appartenenti a nazioni neutrali come Amalfi, Barcellona e Venezia. Benedetto non chiede di meglio, esperto com’è nella guerra di corsa, in due mesi cattura numerosi vascelli, si impossessa di merci ed equipaggi, rendendo vano anche questo tentativo dei rivali.

Costoro, esasperati, proclamano podestà il veneziano Morosini, nella speranza che ciò serva a guadagnarsi il supporto dei veneti. Venezia invece, fedele ai patti, rimane neutrale e le due repubbliche tirreniche devono sbrigarsela da sole. I toscani giocano il tutto per tutto allestendo una poderosa armata di 65 galee e 11 galeoni, stabiliscono di uscire dal porto di sorpresa e di sterminare la flotta di Benedetto che, nel frattempo, dalla Corsica si preparava ad assediare Sassari in Sardegna. Avvertito del pericolo fa vela verso Genova mentre il Morosini contando di tagliargli la via per il ponente, lo attende vanamente al largo di Albenga. Zaccaria rientra invece per la riviera di levante.
Il 31 luglio i pisani si schierano davanti alla Superba dove ad aspettarli, pronte allo scontro, ci sono 58 galee al comando del capitano del popolo Oberto D’Oria. La sera stessa da Portofino giungono anche le navi dello Zaccaria, sfuggite all’imboscata dei nemici.

Ai pisani, presi in mezzo dalle due flotte, non resta altra scelta che la ritirata verso i propri lidi. La sera del 5 agosto le due flotte genovesi raggiungono i pisani nella loro baia ma Benedetto ha una geniale intuizione, ammaina le vele, nasconde gli stendardi e si mantiene a debita distanza, sparpagliando la flotta qua e la, confondendola fra le imbarcazioni di supporto.

La mattina del 6 agosto, giorno di S. Sisto, i pisani credendosi più numerosi e incoraggiati della stanchezza dei rivali provati per l’inseguimento, attaccano battaglia. Quando lo scontro sembrava volgere a favore dei pisani, Benedetto entra in scena puntando direttamente la capitana del Morosini, strappandole lo stendardo. Catturata la nave ammiraglia dei pisani, accerchia i nemici facendone scempio: 7 galee affondate, 33 catturate, alcune migliaia i prigionieri (fra cui Rustichello autore sotto dettatura di Marco Polo del “Milione”), lo stendardo, il sigillo del podestà, il gonfalone del comune, lo strepitoso bottino.

Il 6 agosto 1284 Genova pone fine alle ambizioni marittime dei rivali. Benedetto a ringraziamento per l’epica vittoria dona, acclamato dalla folla festante, un prezioso pallio d’oro alla chiesa di S. Sisto di Via Prè.

L’anno seguente i Padri del Comune progettano di dare il colpo di grazia definitivo ai rivali inviando Oberto Spinola dal mare e sollevando loro contro fiorentini e lucchesi, secolari nemici, da terra. Il tentativo, per ragioni politiche, fallisce miseramente.

I pisani cercano di risollevare la testa imbastendo una guerra di corsa e piccola pirateria obbligando i genovesi a mantenere un manipolo di navi a presidio delle proprie rotte. Benedetto è ancora una volta il prescelto per il comando.

L’ammiraglio avrebbe voluto mettere in piedi però una risoluzione definitiva “Delenda Pisa est” ma la Repubblica, comunque provata dalla lunga guerra, si accontenta della semplice supremazia.

Zaccaria è insoddisfatto, inoltre dai suoi feudi in oriente giungono notizie poco rassicuranti. E’ tempo di tornare a Bisanzio e riprendere in mano gli affari di famiglia, i commerci e le sue molteplici attività.

Prima però di congedarsi nel 1287 compie con 6 navi quello che tre anni prima non riuscirono a fare in 65: a bordo della sola “Divizia” viola il porto militare facendosi largo fra le torri di difesa, mentre un suo sottoposto, al timone delle altre 5, entra nel bacino mercantile spezzandone le catene. Catene che furono, fino al 1860, appese sulle principali porte e chiese della Superba. Benedetto rimase gravemente ferito durante l’eroico assalto ma in seguito alla sua coraggiosa impresa, impauriti, i pisani siglarono la pace. I patti furono talmente duri per i toscani che questi, non rispettandoli, videro nel 1290 il loro approdo definitivamente distrutto ed interrato ad opera di Corrado D’Oria.

Come a suo tempo auspicato da Benedetto “Pisa delenda est”.

Zaccaria, ristabilitosi dalle ferite e rientrato dall’oriente dove in pochi mesi aveva sistemato le sue faccende private, viene richiamato a Genova.

I successi dello Zaccaria gli procurarono molti onori ma anche parecchie invidie. Le gesta dell’ammiraglio rimbalzavano dal Tirreno a Costantinopoli, così i padri del comune, colsero l’occasione della richiesta di aiuto proveniente da Tripoli, per allontanarlo dal Tirreno dove la sua fama ormai precedeva le sue galee. La colonia del regno latino versava in grave difficoltà oggetto delle mire di varie nazioni; la Repubblica lo nominò Vicario del Comune in Oltremare, affidandogli però due sole galee. La missione era ambigua e rischiosa perché avrebbe potuto risultare invisa agli interessi “in loco” sia dei veneziani che degli egiziani.

in questo modo sia che il suo mandato fosse fallito o riuscito, sarebbe stato facile dimostrare, a seconda dell’occorrenza, l’estraneità della Repubblica e riversare tutta la responsabilità sull’ammiraglio, come se avesse agito per interessi personali e privati, senza compromettere quindi le relazioni diplomatiche del Comune.

Ma Benedetto troppo avvezzo agli intrighi di corte era uomo dalle mille risorse…

Per vedere le foto cliccare sul link:

http://www.amezena.net/racconti/benedetto-leroe-della-meloria-seconda-parte/

07/05/2018
The 8 Best Wine Towns in Italy

The 8 Best Wine Towns in Italy

Italy is famous for its local products, especially the delicious varieties of wine. Let's discover the places to taste the best wine in Italy!

09/01/2018
GoodTrekking

GoodTrekking

È la vallata che tutti vorrebbero visitare almeno una volta nella vita.

Scoprila con i consigli e i suggerimenti di GoodTrekking >> http://bit.ly/2A21rEz

07/11/2017
CantineCene Galeotte « Cene Galeotte

CantineCene Galeotte « Cene Galeotte

Cantine Grandi chef all’opera per le Cene Galeotte, ma un ruolo fondamentale lo rivestono anche le cantine che, in maniera gratuita, mettono ogni anno a disposizione le loro migliori etichette in abbinamento con i menu di volta in volta realizzati dai detenuti. Un grazie di cuore ai produttori che c...

12/10/2017
Visit Italy

Visit Italy

is a small, historic city in central Italy, most famous for the well-known Leaning Tower of Pisa

Credit: Todo Media → http://bit.ly/2rcUSL6

27/09/2017
MICHELE SATTA

MICHELE SATTA

Proseguono anche in autunno i nostri Tour. La cantina è aperta da lunedì a sabato dalle 11 alle 13 e dalle 15 alle 19. Info: [email protected].

23/09/2017
Le 21 Cantine più belle d'Italia da visitare

Le 21 Cantine più belle d'Italia da visitare

Quali sono le migliori cantine storiche italiane per una visita guidata? Grandi, famose ma soprattutto bellissime: scopri la classifica delle Cantine più belle d'Italia, strutture fantastiche da visitare assolutamente!

12/09/2017

PaesiOnLine

Sembra quasi sospeso sulle acque cristalline del mare.

Ecco tutti i motivi per cui amerete questo piccolo, grande tesoro dell'Adriatico --> http://bit.ly/2pkMo6K

03/09/2017

Parco archeologico Di Baratti......visita del sito, pranzetto luculliano e vista sul golfo (ed anche più in là)
Gruppo simpaticissimo! È stato un piacere 🙃

15/05/2017

Tenuta La Lupa Country Hotel

21/03/2017

TOSCANA TOUR

oggi qui... Unire la ristorazione e l'arte: e' l'obiettivo di "Officine Bocelli", lo spazio multifunzionale di Andrea Bocelli e della sua famiglia a Lajatico, in contrada la Sterza, sulla strada che porta a Volterra, che verra' inaugurato oggi alle 18. Il legame tra il tenore e la Toscana e' sempre stato molto forte, ed e' proprio sulla base di questo vincolo affettivo che, dopo il Teatro del Silenzio, nasce l'idea di un'ulteriore area capace di valorizzare proprio quella terra. Caffe', ristorante braceria, enoteca e casual & local gourmet food, ma anche Casa Bocelli museum al piano superiore con fotografie, riconoscimenti e rarita' capaci di raccontare l'uomo e l'artista, in uno spazio magico che sorge sui terreni della famiglia Bocelli. "Ho viaggiato in tutto il mondo - afferma il grande tenore -, ho conosciuto gente, ho fatto esperienze d'ogni genere, eppure piu' vado lontano piu' sento il bisogno di ritornare, la' dove la vita mi sembra piu' semplice e piu' bella, sotto il cielo della Toscana: qui, dove sono nato e cresciuto in mezzo alla natura, tra i suoni e i profumi dell'aperta campagna". Il nome "Officine Bocelli", infatti, si rifa' alle radici contadine della famiglia e a quelle antiche "Officine Bocelli" create da Alcide, nonno di Andrea e di Alberto, piccolo proprietario terriero che trasformo' l'attivita' agreste di famiglia in un'attivita' mercantile di macchine agricole. Negli ambienti delle ex Officine, proprio in quegli spazi che la famiglia acquisto' nel 1867 (ed in cui vennero avviate, dai discendenti, le attivita' di falegnameria, poi di meccanica e di commercio), nasce oggi un'area polifunzionale che celebra a 360 gradi, dall'arte all'enogastronomia, quella civilta' contadina di cui Andrea Bocelli e la sua famiglia sono figli e nella quale fortemente si riconoscono. #托斯卡纳 #тоскана #توسكانا #トスカーナ

20/03/2017

Paradiso...Toscana

La spiaggia di Cotoncello, una fra le più piccole spiagge di sabbia, che si apre su una spettacolare insenatura circondata da lisce scogliere granitiche, la spiaggia di soli 15 metri di lunghezza, è una piscina naturale, inoltre ci ha colpito molto la passeggiata lungo il litorale, molto naturale, aspro e di splendida acqua cristallina...

Indirizzo

Via Boccioni 1
Cecina
57023

Telefono

342/3293689

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando TOUR for You pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Contatta L'azienda

Invia un messaggio a TOUR for You:

Condividi


Altro Cecina agenzie di viaggio

Vedi Tutte