Guide in Toscana

Guide in Toscana Guide In Toscana: Guide Turistiche abilitate a svolgere l'attività nelle città e sull’intero ter
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Guide In Toscana è costituito da un gruppo di Guide Turistiche Autorizzate, abilitate a svolgere l'attività di guida turistica nelle città e sull'intero territorio delle Province di Firenze, Pisa e Siena. Guide In Toscana fa parte delle principali Associazioni di Categoria presenti in Toscana, quali l'Associazione Guide Turistiche di Siena e provincia (AGT Siena), l'Associazione Guide Turistiche d

i Pisa e provincia (AGT Pisa) e l'Associazione Guide Turistiche della Toscana (AGT Toscana). l’obiettivo di Guide in Toscana è la promozione di un turismo sostenibile, legato alla valorizzazione delle eccellenze di quella che noi amiamo definire la Toscana “migliore”: borghi, castelli, pievi, abbazie lontani dai ritmi frenetici, dal consumismo sfrenato, sensazionalistico e snaturante del turismo di massa; vere e proprie eccellenze che, a distanza di secoli dal loro formarsi, vivono miracolosamente in simbiosi con un paesaggio agrario unico al mondo: un paesaggio, quello toscano, plasmato attraverso i secoli dalla intelligenza dei costruttori e degli abitanti di quelle stesse comunità, creatori di una “un’economia agricola aderente alle forme del territorio e capace di sfruttare ogni palmo di terreno fino a fare della coltivazione dei campi un’arte e una cultura” (P.Gennai, introduzione a “Quando il paesaggio si fa museo“, San Gimignano, 2013). La storia di realtà importanti quali Firenze o Siena non la si può comprendere senza una consapevole e attenta lettura del territorio: l’attenzione costante al paesaggio e alle comunità in esso presenti, infatti, fu una delle ragioni prime della loro grandezza. Il paesaggio agrario tradizionale è un bene ambientale e una risorsa culturale: da questa convinzione nasce ADOTTA UN OLIVO, iniziativa promossa da Guide in Toscana e Azienda Agricola Merlini. Le nostre visite sono appositamente studiate sia per individuali (persone singole, coppie, famiglie), che per gruppi (studenti di ogni ordine e grado, gruppi di adulti).

14/09/2024

Sabato 12 ottobre la Toscana svela gratuitamente al pubblico 50 archivi privati sugli oltre 90 aperti in tutta Italia per la quarta edizione di Archivi.doc all’interno dell’evento nazionale “Carte …

SAVE THE DATE! 29 settembreore 15h00URBAN NATUREVisita guidata tra orti e giardiniIn collaborazione con   e  Contatti ne...
10/09/2024

SAVE THE DATE!

29 settembre
ore 15h00
URBAN NATURE
Visita guidata tra orti e giardini
In collaborazione con e

Contatti nel file allegato
Vi aspettiamo!!!

https://www.uffizi.it/mostre-virtuali/la-repubblica-di-pitti #0La Notte dei Ponti e gli sfollati a Palazzo PittiLa mostr...
04/08/2024

https://www.uffizi.it/mostre-virtuali/la-repubblica-di-pitti #0

La Notte dei Ponti e gli sfollati a Palazzo Pitti

La mostra “29 luglio – 4 agosto 1944. La Repubblica di Pitti” ricorda così la Notte dei Ponti, cruciale evento per la storia fiorentina del XX secolo, offrendo ai visitatori un racconto delle drammatiche giornate che precedono la distruzione ad opera dei nazisti per tentare di impedire l’avanzata dell’esercito di liberazione e la complessa gestione della popolazione fiorentina, necessariamente evacuata dal centro storico e sfollata, in buona parte, nel complesso di Palazzo Pitti.

Sabato 29 luglio 1944, infatti, il comando tedesco emanò un’ordinanza con la quale s’imponeva ai cittadini di evacuare strade e piazze intorno all’Arno, entro le ore 12 del giorno successivo. Da quel momento un andirivieni di carretti trainati a mano si riversò su via Guicciardini e le strade limitrofe: Palazzo Pitti e il Giardino di Boboli iniziarono ad accogliere gli oltre cinquemila fiorentini costretti ad abbandonare la propria casa con le poche cose che erano riusciti a salvare.

Alle 4 del pomeriggio di martedì 1agosto, tutti gli accessi al palazzo e al giardino vennero chiusi, con il divieto di aprire le finestre verso la piazza, mentre nella notte i tedeschi iniziarono a piazzare le mine per distruggere i ponti e le case sui lungarni.

Tra coloro che trovarono rifugio nel palazzo c’era Nello Baroni (Firenze 1906-1958) con la sua famiglia e gli amici e colleghi architetti Italo Gamberini, Giovanni Michelucci ed Edoardo Detti. Baroni era anche un bravo fotografo e in quei giorni documentò la vita all’interno del Palazzo e del Giardino. Gli scatti sono oggi conservati presso gli archivi del Gabinetto Fotografico delle
Gallerie degli Uffizi, dell’Archivio di Stato di Firenze e dell’Istituto storico toscano della Resistenza e dell’età contemporanea.

Una mostra virtuale racconta la storia dei 5000 fiorentini che si rifugiarono a Palazzo Pitti nei giorni della Liberazione di Firenze.

Gli scavi archeologici a San Pietro in Bossolo del 2020Vi sono documentazioni che attestano la presenza di due castelli ...
18/07/2024

Gli scavi archeologici a San Pietro in Bossolo del 2020

Vi sono documentazioni che attestano la presenza di due castelli nell’area della pieve di San Pietro in Bossolo, fra XI e XIII secolo. Si tratta del Castello di “San Pietro in Bossolo” ed il “Castello di San Giovanni” che prende probabilmente il nome dal battistero antistante la Pieve di San Giovanni, ritrovato durante la prima campagna di scavi del 1967, il cui fonte battesimale è stato ricollocato all’interno della pieve.

Gli scavi appena effettuati nel piazzale davanti alla Pieve, hanno portato alla luce i resti di strutture preesistenti all’insediamento romanico, consentendo il rinvenimento delle fondamenta di due edifici sovrapposti uno da identificarsi con la chiesa fondata dai primi cristiani, l’altro costruito successivamente per assolvere alla funzione di battistero.

📌Sabato 20 luglio, sarà possibile visitare gli scavi dalle ore 17h30 alle ore 18h30. la visita sarà condotta dagli stessi archeologi impegnati nello scavo.

Novi scavi archeologici indagano: C'è un castello nell’area della Pieve di San Pietro in Bossolo? Nell'incontro con il sindaco le prime informazioni

Un capolavoro, pietra miliare della scultura in quella età di transizione, fra   e  , che furono gli anni Venti del Quat...
07/07/2024

Un capolavoro, pietra miliare della scultura in quella età di transizione, fra e , che furono gli anni Venti del Quattrocento. Qualità altissima, ancora più evidente dopo i recenti restauri

Cari amici, grazie di 💚 per i vostri auguri che hanno reso ancora più speciale questo mio 56esimo🎂compleanno!
29/06/2024

Cari amici, grazie di 💚 per i vostri auguri che hanno reso ancora più speciale questo mio 56esimo🎂compleanno!

  e la sua   nella   📆QUANDO 👉 18 maggio ore 21h15⛪️DOVE 👉Certaldo Alto, Chiesa dei Santi Iacopo e Filippo Cinquanta ann...
12/05/2024

e la sua nella

📆QUANDO 👉 18 maggio ore 21h15

⛪️DOVE 👉Certaldo Alto, Chiesa dei Santi Iacopo e Filippo

Cinquanta anni dopo la rimozione della famiglia agostiniana, l’Ingegnere del Circondario Carlo Niccoli fu chiamato a compilare una “Relazione sopra lo stato della Chiesa di San Iacopo a Certaldo” (1835).

Grazie alla lettura di questo prezioso documento i partecipanti alla serata avranno modo di conoscere come si presentassero, prima delle trasformazioni intervenute tra la fine del XIX e la metà del XX secolo, l’interno della chiesa e gli ambienti dell’annesso convento.

📌 Informazioni e prenotazioni
☎️ 0571 656824
📧 [email protected]

Vi spettiamo!

  e la sua   nella   📆QUANDO 👉 18 maggio ore 21h15⛪️DOVE 👉Certaldo Alto, Chiesa dei Santi Iacopo e Filippo Cinquanta ann...
12/05/2024

e la sua nella

📆QUANDO 👉 18 maggio ore 21h15
⛪️DOVE 👉Certaldo Alto, Chiesa dei Santi Iacopo e Filippo

Cinquanta anni dopo la rimozione della famiglia agostiniana, l’Ingegnere del Circondario Carlo Niccoli fu chiamato a compilare una “Relazione sopra lo stato della Chiesa di San Iacopo a Certaldo” (1835).

Grazie alla lettura di questo prezioso documento i partecipanti alla serata avranno modo di conoscere come si presentassero, prima delle trasformazioni intervenute tra la fine del XIX e la metà del XX secolo, l’interno della chiesa e gli ambienti dell’annesso convento.

📌 Informazioni e prenotazioni
☎️ 0571 656824
📧 [email protected]

Vi spettiamo!

Masolino e gli albori del RinascimentoPresentazione della mostra📅QUANDO: sabato 11 maggio, ore 17h00⛪️DOVE: Certaldo, Mu...
06/05/2024

Masolino e gli albori del Rinascimento
Presentazione della mostra
📅QUANDO: sabato 11 maggio, ore 17h00
⛪️DOVE: Certaldo, Museo del Convento degli Agostiniani
Vi aspettiamo!

21/04/2024

Calabrese: "Si rischia di svilire la professione a favore di un turismo mordi e fuggi"

Condividiamo il comunicato stampa inoltrato ieri dall'Associazione Nazione Guide Turistiche - ANGT contro la legge 190 d...
17/04/2024

Condividiamo il comunicato stampa inoltrato ieri dall'Associazione Nazione Guide Turistiche - ANGT contro la legge 190 del 13/12/2023 sulla riforma della disciplina della professione di guida turistica e gli emendamenti presentati in questi giorni dal Ministro del Turismo Daniela Santanchè che squalificano e sviliscono ulteriormente la professione:

"In questi giorni si è appreso dalla stampa che sarebbero stati presentati degli emendamenti che peggiorano ancor più - se possibile - la legge 190 del 13/12/2023 sulla riforma della disciplina della professione di guida turistica.

Senza mostrare la minima premura di informare le associazioni di categoria - peraltro convocate il 13 marzo scorso per una riunione in cui il Ministro e il suo staff avevano richiesto alle sigle presenti un “compromesso”per ve**re incontro alle presunte criticità sollevate da parte della Commissione Europea- il Governo ha fatto e disfatto a suo piacimento, nonostante che nella legge approvata il diritto europeo non solo è stato rispettato, ma si è andati addirittura oltre.

ANGT, da sempre contraria alla volontà del Governo di applicare alle guide turistiche, senza obbligo alcuno, la direttiva Bolkestein che ha portato ad una legge che squalifica la professione, privandola di quella che è la sua vera peculiarità, cioè una specializzazione territoriale, ha preferito non partecipare a un secondo incontro, convocato con 14 ore di preavviso notturno, che avrebbe escluso qualsiasi contraddittorio essendo un mero annuncio di decisioni già prese.

Con gli emendamenti, il Governo ha proceduto ad un ulteriore abbassamento dei requisiti d’accesso all’esame di abilitazione, come la soppressione dell'obbligo della laurea triennale e della conoscenza di due lingue straniere ( non è dato sapere come si copriranno le richieste di organico nelle più svariate lingue necessarie al mercato di incoming e con quali proprietà linguistiche ci si potrà rivolgere ai visitatori stranieri…).

Se non per l’unica cosa positiva che è l’eliminazione dell'assicurazione obbligatoria, con questi emendamenti viene definitivamente distrutta la professione di guida turistica, relegando quelli che avrebbero dovuto essere dei professionisti qualificati, interpreti del patrimonio storico culturale delle regioni del nostro Paese, a figure dal profilo indefinito e senza spessore.

Gli attuali emendamenti, di fatto, non sono volti alla regolamentazione di una professione, ma piuttosto alla sua deregolamentazione trasformandola da professione a mestiere.

Se ciò è offensivo e lesivo nei confronti dei professionisti già abilitati, lo è ancor di più nei confronti dei giovani che desiderassero svolgere la professione di guida e soprattutto nei confronti della nostra Nazione che costituisce eccezione culturale nel mondo

La nostra cultura è stata trasformata in merce circolante sul mercato per puro scopo lucrativo e speculativo a vantaggio di operatori e lobby straniere che si prenderanno il Pil costituito dalle visite guidate. Uno degli emendamenti esonera le piattaforme che offrono visite guidate -su cui transita la maggior parte della domanda - dall'obbligo di avvalersi di guide turistiche abilitate.

Inoltre ogni anno si registrano almeno 500 domande di soggetti esteri che possono svolgere occasionalmente in Italia la professione di guida turistica, ma siccome l’occasionalità non viene verificata, le prestazioni possono rivelarsi permanenti, così come viene lasciata alla discrezione del Ministero la compensazione dei titoli acquisiti all'estero, ottenuti con percorsi facilitati anche da cittadini italiani residenti in Italia.

Una legge umiliante, che con la guida turistica uccide la Cultura e la Storia dell’Italia e che neanche sa tutelare i professionisti contro questi fenomeni invasivi.

Saremo lo zimbello di Paesi europei che al contrario dell'Italia hanno considerazione e rispetto per la figura della guida turistica, curandone la formazione e la professionalità, considerandola mediatrice delle proprie tradizioni e della propria storia nei confronti dei visitatori.

Se prima di questa assurda globalizzazione della cultura si ragionava in termini di qualità, ora grazie alla legge 190 si ragionerà solo in termini di quantità - ahi turismo sostenibile, grande farsa!- andando sempre più al ribasso.

Cordiali saluti

Anna Bigai

Presidente ANGT
ASSOCIAZIONE NAZIONALE GUIDE TURISTICHE - ANGT
SEDE LEGALE: Via Brescia, 25 – 00198 Roma [email protected] - [email protected]

13/04/2024

🖼Un soleggiato sabato mattina di primavera è il momento migliore per sfogliare l'Album dei Ricordi. Nel giardino, decisamente più brullo di adesso, Luigi Adriano Milani, storico responsabile e direttore del museo fin dalla sua formazione negli ultimi decenni dell''800, viene immortalato tra il tumulo di Casale Marittimo, in primo piano, e la ricostruzione della Tomba Golini I di Orvieto, a fianco dell'imponente Leone di Valvidone da Tuscania, che oggi potete ammirare al piano terreno del museo.

C'era una volta
13/04/2024

C'era una volta

🖼Un soleggiato sabato mattina di primavera è il momento migliore per sfogliare l'Album dei Ricordi. Nel giardino, decisamente più brullo di adesso, Luigi Adriano Milani, storico responsabile e direttore del museo fin dalla sua formazione negli ultimi decenni dell''800, viene immortalato tra il tumulo di Casale Marittimo, in primo piano, e la ricostruzione della Tomba Golini I di Orvieto, a fianco dell'imponente Leone di Valvidone da Tuscania, che oggi potete ammirare al piano terreno del museo.

L’Elsa, il nostro fiume, è in pericolo! NO al “Tubone” e NO al prelievo del 50% dell’acqua​Il progetto della nuova centr...
01/03/2024

L’Elsa, il nostro fiume, è in pericolo! NO al “Tubone” e NO al prelievo del 50% dell’acqua​

Il progetto della nuova centrale idroelettrica a Colle di Val D’Elsa prevede l’installazione di una condotta, il cosiddetto “Tubone”, di 1 metro e 20 centimetri di diametro, che attraversa la città nel suo centro urbano per 1 chilometro e 200 metri, passando in gran parte accanto o sotto il canale della Gora esistente. Il prelievo toglierà metà dell’acqua ad un tratto di fiume di oltre 3km ricadente nell’area A.N.P.I.L., Area Naturale di Interesse Locale, del Parco Fluviale dell’Alta Valdelsa e dunque una zona di grandissimo interesse naturalistico e turistico, proprio sul Sentierelsa, dove passa la Via Francigena.

👉 Firma la petizione!

Il progetto della nuova centrale idroelettrica a Colle di Val D’Elsa prevede l’installazione di una condotta, il cosiddetto “Tubone”, di 1 metro e 20 centimetri di diametro, che attraversa la città nel suo centro urbano per 1 chilometro e 200 metri, passando in gran parte accanto o sotto il...

21/02/2024
SAVE THE DATE!Sabato 24 febbraiodalle 9h30 alle 12h30Vi aspettiamo!
21/02/2024

SAVE THE DATE!
Sabato 24 febbraio
dalle 9h30 alle 12h30
Vi aspettiamo!

  a
20/02/2024

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SAVE THE DATE!🗓Quando: sabato 10 febbraio ore 16h00⛪️Dove: Lucardo (Montespertoli), Chiesa dei Santi Martino e GiustoLa ...
02/02/2024

SAVE THE DATE!
🗓Quando: sabato 10 febbraio ore 16h00
⛪️Dove: Lucardo (Montespertoli), Chiesa dei Santi Martino e Giusto

La Società Storica della Valdelsa insieme alla Parrocchia di Lucardo e al Comune di Montespertoli danno appuntamento sabato 10 febbraio alle ore 16,00 alla chiesa dei Santi Martino e Giusto a Lucardo.
L’occasione sarà la presentazione del libro di Maria Chiara Merlini dedicato alla chiesa dei Santi Martino e Giusto.
Come spiega Sabina Spannocchi, presidente della Società Storica della Valdelsa, “la presentazione del libro e la visita guidata alla chiesa si inseriscono all’interno di una serie di iniziative che la nostra Società porta avanti da sempre per diffondere la conoscenza del ricco patrimonio storico, artistico e culturale della Valdelsa. Maria Chiara Merlini peraltro è autrice di svariati contributi di storia locale pubblicati sul nostro periodico (la “Miscellanea Storica della Valdelsa”), ragion per cui siamo assai lieti di promuovere l’iniziativa”.

Dopo i saluti istituzionali di Emanuele Parrini, in rappresentanza della Parrocchia di Lucardo, di Alessio Mugnaini, sindaco del Comune di Montespertoli, e di Sabina Spannocchi, presidente della Società Storica della Valdelsa, seguirà una presentazione storico-artistica del libro La chiesa canonica dei Santi Martino e Giusto a Lucardo (2023).
La presentazione del libro consentirà di svelare la storia millenaria della chiesa dei Santi Martino e Giusto di Lucardo, dalla sua fondazione nel 1093 (come attesta un’epigrafe) fino ai giorni nostri, analizzando la struttura architettonica, la dotazione degli arredi e delle opere d’arte, insieme alla committenza che ne ha permesso la realizzazione.
La Dottoressa Maria Chiara Merlini concluderà l’incontro con una visita guidata alla chiesa.

Vi aspettiamo!

📌GIG 2024: La Giornata Internazionale della Guida Turistica⛪️DOVE: Firenze, Chiesa di Santa Maria Maddalena dei Pazzi🗓QU...
31/01/2024

📌GIG 2024: La Giornata Internazionale della Guida Turistica

⛪️DOVE: Firenze, Chiesa di Santa Maria Maddalena dei Pazzi

🗓QUANDO: sabato 24 febbraio, dalle 9h30 alle 12h30

L’Associazione Guide Turistiche di Firenze (AGT Firenze) aderisce alla Giornata Internazionale della Guida Turistica, istituita nel 1990 dalla World Federation of Tourist Guide Association, che si celebra ogni anno il 21 Febbraio. Quest’anno le Guide Turistiche di AGT Firenze propongono un itinerario guidato alla scoperta di un luogo poco conosciuto e difficile da visitare: la Chiesa di Santa Maria Maddalena de’ Pazzi.

Sabato 24 Febbraio 2024, dalle ore 9,30 alle ore 12,30, le Guide Turistiche di AGT Firenze condurranno visite guidate gratuite presso il complesso, con ingresso libero ogni 20 minuti. Sarà un’occasione per conoscere le iniziative proposte dalla nostra associazione e per scoprire un affascinante luogo di Firenze attraverso la competenza e la professionalità dei nostri soci.

Vi aspettiamo numerosi e vi invitiamo a partecipare all’iniziativa!

Maggiori informazioni su https://guidefirenzeagt.it/giornata-internazionale-della-guida-turistica-2024/

⚜️AGT Firenze

"Il buon nocchiero lo si riconosce nella tempesta.Egli non avrà la strada facile, dovrà salire e scendere, essere in bal...
22/01/2024

"Il buon nocchiero lo si riconosce nella tempesta.
Egli non avrà la strada facile, dovrà salire e scendere, essere in balìa dei flutti e reggere la nave nella tempesta; dovrà saper tenere la rotta contro la sorte.
Affronterà molte difficoltà, grandi ostacoli, ma riuscirà ad appianarli e superarli.
Il fuoco prova l'oro, le sventure gli uomini forti.
Guarda a quali altezze deve salire la virtù; capirai quanto pericoloso è il suo percorso."
(Seneca, "De providentia", IV, 5; V, 9-10 nella versione fornita da Marilena Caciorgna, "Un libro di marmo. Il pavimento del Duomo di Siena", Sillabe, 2023, p. 126)

15 Dicembre 2023TURISMO – Confartigianato Cluster Turismo lancia l’allarme sulla riforma della professione di guida turi...
16/12/2023

15 Dicembre 2023
TURISMO – Confartigianato Cluster Turismo lancia l’allarme sulla riforma della professione di guida turistica, che rischia di creare operatori meno preparati

Le guide turistiche svolgono una preziosa attività di divulgazione e promozione del patrimonio culturale del nostro Paese, un patrimonio universalmente riconosciuto come tra i più estesi e importanti al mondo, che per questo richiede conoscenze specifiche per ogni territorio. Come abbiamo più volte manifestato nel corso delle riunioni convocate dal Ministro del Turismo Daniela Santanché, riteniamo che la scelta di abbandonare la figura di guida turistica regionale per passare ad una figura unica nazionale non può che andare a detrimento della conoscenza delle specificità territoriali e porterà le nuove guide turistiche ad avere una preparazione più generica e limitata.

Questo si sarebbe potuto ovviare prevedendo una specializzazione obbligatorie delle guide su uno specifico ambito territoriale. Ma neanche questa ipotesi è stata accolta. Esprimiamo il timore che questo tipo di impostazione avvantaggerà le mete più famose a detrimento dei centri minori e favorirà le grandi piattaforme di prenotazione.

La mancanza di guide preparate per affrontare un consumatore esigente, culturalmente preparato e interessato alla specificità dei territori, non può essere colmata da una guida generalista. Scegliere una guida locale porta anche ricadute economiche positive sui territori che si visitano ed è un deterrente contro il turismo di massa. Chiediamo quindi di riconsiderare la questione della guida nazionale senza specificità territoriali, perché senza queste professionalità così preziose non possiamo davvero trasmettere la bellezza e la ricchezza del nostro patrimonio culturale.

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15 Dicembre 2023, h. 13:57 TURISMO – Confartigianato Cluster Turismo lancia l’allarme sulla riforma della professione di guida turistica, che […]

"NUOVA LEGGE SULLE GUIDE TURISTICHE IN ARRIVO: BOCCIATA A PIENI VOTI "La ministra al turismo Daniela Santanchè esulta so...
14/12/2023

"NUOVA LEGGE SULLE GUIDE TURISTICHE IN ARRIVO: BOCCIATA A PIENI VOTI "

La ministra al turismo Daniela Santanchè esulta sostenendo che finalmente dopo 10 anni ci sarà la nuova legge che disciplina la professione di guida turistica.

Eppure, più si analizza il DdL che a breve entrerà in vigore e più emergono GRAVI criticità

È ovvio che una legge che accontenti tutti è inverosimile, eppure questa sembra entusiasmare (oltre la ministra) solo chi è in attesa di accredito per erogare certificati e corsi di aggiornamento professionale, chi ha interesse nella stipula di polizze professionali e chi vuole che si scarichino tutte le responsabilità di un’escursione sulle guide turistiche (anche quando si lavora per i tour operators).

Sono tantissime le spinosità di questa legge, si potrebbe aprire un romanzo fiume sull’omissione, nella definizione, delle parole “finalità didattica” delle visite guidate, parole presenti nella bozza di legge condivisa e poi scomparse in ultima battuta. Eppure le guide turistiche negli anni hanno espletato tante di quelle visite didattiche che possono vantare un diritto acquisito su questo tipo di attività e ciò alla ministra era noto (vedremo se da qualche parte c’è già una bozza di legge sulla didattica).

Non parliamo poi della totale assenza di tutela per chi esercita la professione, non vi è l’istituzione di fondi speciali in caso di impossibilità a lavorare (si pensi al Covid, alle guide turistiche di luoghi devastati da alluvioni o terremoti ), nessuna tutela in caso di maternità, malattia o infortunio, nessun riconoscimento di professione usurante."

Per l'articolo completo👉https://cub.it/nuova-legge-sulle-guide-turistiche-in-arrivo/ 🤬

BOCCIATA A PIENI VOTI

12/12/2023

Dopo 10 anni di attesa e di promesse, durante i quali la professione di Guida Turistica è scaduta in modo vergognoso, ci ritroviamo con una legge che non la riabilita, ma ne è la pietra tombale.

ANGT teme per il lavoro dei giovani

Anna Bigai (presidente Angt)

ROMA - L'Associazione nazionale guide turistiche non plaude al Ddl che disciplina la professione della guida turistica, approvato dalla Camera dei deputati il 7 dicembre 2023, e con Angt anche le 30 associazioni locali di tutto il territorio nazionale, che già nel giugno 2023 avevano manifestato al Ministero la loro contrarietà nei confronti della guida “generalista”, in favore di una guida con specializzazione territoriale regionale. Come sempre sostenuto ai tavoli di concertazione, Angt - pur condividendo alcuni articoli del Ddl - è assolutamente contraria a quelli che di fatto, istituendo la figura di guida “generalista” con eventuale facoltà di specializzazione, liberalizzano la professione non garantendo standard di qualità culturali e linguistici adeguati per uno svolgimento della professione dignitoso e rispettoso dei consumatori. Angt esprime contrarietà anche per il livello linguistico richiesto: per entrambe le lingue si dovrebbe richiedere un livello pari a C1, in quanto il livello B2 previsto per la seconda lingua non è sufficiente per una mediazione culturale adeguata.

Molti dei provvedimenti presentati come innovativi esistono da sempre.

Ci sono inoltre altri articoli che dimostrano la debolezza del Ddl, come per esempio l’obbligo di aggiornamento a spese delle guide, tipico delle professioni ordinistiche, mentre la guida turistica è una professione regolamentata senza albo o collegio. A tal proposito l'Associazione nazionale guide turistiche non capisce perché si continui a sostenere che il Disegno di legge abbia creato un Albo professionale, cosa non assolutamente corretta: il Ddl parla dell’ iscrizione su domanda, ad un elenco nazionale, non parla di Albo professionale. Inoltre, l’obbligo di assicurazione introdotto dal Ddl, che sempre ha visto Angt contraria, scaricherà sui professionisti le responsabilità che dovrebbero essere onere dei tour operator e delle agenzie di viaggio che intermediano le visite guidate. È doveroso ricordare che molti dei provvedimenti presentati come innovativi esistono da sempre:
superamento di un esame di abilitazione, iscrizione ad elenchi regionali, possesso di un cartellino professionale di riconoscimento, gratuità nei musei e siti, controlli nei confronti dell’abusivismo.

Una legge che non riabilita la professione della guida turistica, ma ne è la pietra tombale

Angt è estremamente preoccupata per il futuro occupazionale delle potenziali giovani guide, che non avendo da subito una preparazione adeguata, garantita a nostro vedere da una specializzazione regionale e da un livello linguistico utile per la corretta esposizione e divulgazione del patrimonio storico artistico, si troveranno in balia del mercato, soprattutto quello gestito dalle piattaforme offshore e delle sue logiche in cui prevale il prezzo e non il merito. Le conseguenze pratiche di questo Ddl sono evidenti: mancanza di professionisti preparati per le esigenze di un consumatore esigente e sempre più interessato alle specificità dei territori, nessuna ricaduta economica sui territori stessi che saranno depredati dalle piattaforme e di conseguenza, incentivo al turismo di massa, in schizofrenica contraddizione con quanto sostenuto dal Piano strategico del turismo nei riguardi del turismo sostenibile e responsabile. Inoltre, gli oneri economici dati dalle specializzazioni facoltative, dall’aggiornamento e dall’assicurazione obbligatori, disincentiveranno le potenziali giovani guide ad assumersi oneri fiscali e previdenziali, preferendo lavorare in maniera occasionale e saltuaria. Dopo 10 anni di attesa e di promesse, durante i quali la professione era scaduta in modo vergognoso, ci ritroviamo con una legge che non la riabilita, ma ne è la pietra tombale.

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Storia, conoscenza, tutela e valorizzazione del patrimonio artistico della Comunità: tutto questo📌Sabato 2 dicembre ore ...
24/11/2023

Storia, conoscenza, tutela e valorizzazione del patrimonio artistico della Comunità: tutto questo
📌Sabato 2 dicembre ore 10h00
⛪️ presso la Chiesa dei Santi Martino e Giusto a Lucardo ( )
̀
Info: 335 7418940 - [email protected]

Indirizzo

Via Leonardo Da Vinci 23
Certaldo
50052

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