27/09/2023
Pavia - Via Comune - Foto Roberta Mastretta
La prima pioggia d'autunno
Pavia sotto la pioggia è bellissima. Camminare attraverso i vicoli con i sassi bagnati, il risuonare dei tacchi sui sassi, le piccole botteghe di Via Cardano, il profumo del caffè dai bar. Pavia sotto la pioggia dell'autunno appena iniziato ti concilia con te stesso, sotto l'ombrello a scoprire cortili e larghi, balconi ancora fioriti .
Via Volturno e le piccole vecchie botteghe storiche, e poi Corso Garibaldi, la mia via preferita, la vita vera della mia Pavia, il corso del popolo, delle sciùre in bicicletta con le borse della spesa, dove il panettiere è ancora il prestineè...
L'acqua che scende sui vecchi muri dei vicoli stretti di Porta Nuova, dove cadde Alboino da cavallo, dove Re Teodorico abitava nel Palazzo Reale e poi più su la facciata umida sui mattoni rossi di San Pietro in Ciel d'Oro e il suo Monastero dove dormiva il Barbarossa.
Le torri antiche nel quartiere longobardo, la piazzetta ombrosa dove abitava il Carducci che insegnava a Pavia,....la pioggia sul naviglio che muore in Ticino, e sulla fabbrica di Einstein che partiva da li con la sua bicicletta e andava giù a Confluente ad ammirare le rive del fiume.
La magia della pioggia rende ancora più discreta la bellezza nobile della città, sotto il tuo ombrello Pavia ti accoglie in un caldo abbraccio fra le antiche rughe lucide dai colori tenui, dove ogni strada ha una storia e ogni chiesa un santo.
Fermarsi a sentire il cuore della città...e poi partono le campane che a Pavia hanno un suono particolare......quel suono ancestrale che riconosci da sempre, che ti fanno sentire a casa.
Fabio Greggio per Pavia Fanpage 2019