A Chiavenna in via Dolzino, nel suggestivo centro storico Lilli e Titti, luminosi e soleggiati appartamenti.
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Indirizzo
Via Dolzino 71
Chiavenna
23022
Sito Web
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Our Story
La Sciora Oliva nasce nello stabile che è sede dell'antico Caffè Svizzero, creato nel 1867 e gestito fino al 1985 dalla famiglia Persenico. Il fondatore Giovan Pietro, acquisì prima l'arte della pasticceria in Francia e in Svizzera e successivamente aprì la locanda con alloggio "Caffè Svizzero" in onore della consorte elvetica Maria Wasescha. La tradizione continuò con il figlio Giacomo che come il padre compi l'apprendistato in Engadina e condusse insieme ad Agata Gasparin la locanda trasformandola in bar caffè. Il figlio Ovidio girò il mondo come chef, il fratello Erus divenne il naturale erede dell'attività, mettendo in pratica la sua esperienza. Sposò in prime nozze Giuditta Pelfini da cui ebbe Giacomo detto Mino e in seconde nozze Oliva Gelmi da cui nacquero Titti e Lilli.
Il Caffè Svizzero diventò ben presto un rinomato bar pasticceria con annesso laboratorio e grazie al carisma di Erus, un luogo di aggregazione sociale, politico e culturale, dove nacque l'idea per realizzare la tradizionale Sagra dei Crotti.
La tradizione del Caffè continua negli anni con Oliva e la figlia Lilli fino al 1985, mentre l'arte pasticcera dei Persenico è rappresentata da Mino e dal figlio Edoardo fino al 1998.
Oltre alla presenza carismatica di Erus, la sciora Oliva, ha contribuito con la sua gentilezza e dedizione a conferire al Caffè Svizzero quel carattere che così ben è raccontato nell'articolo di Costante Bertelli amico di famiglia e affezionato cliente pubblicato nel numero 11/2004 del mensile di cultura e informazione "Alpes": "Nell'anno cinquanta del millenovecento sia l'Erus che la sciora Oliva si identificavano con il Caffè Svizzero. Oltre quel bar andando su per via Dolzino verso piazza Castello terminava Chiavenna, nel senso che finiva il passaggiare e lo scorrere della gente.