22/08/2019
Cefalonia.La più grande tra le isole ioniche, selvaggia e di una bellezza difficile da spiegare... E allora basta prendere un aereo, diretto da Milano, ed in solo due ore di volo, l’avrete davanti a voi.
Amo la Grecia e Cefalonia in particolare mi ha toccato il cuore: perché gli occhi si perdono in tutte le sfumature del blu e dell'azzurro, il tempo si ferma e l'orologio viene dimenticato. Ma anche perché l'atmosfera delle tavernette è così rilassata e la cucina, gustosa!, invita a provare ogni specialità...difficile, per me impossibile, resistere ad un buon bicchiere di ouzo accompagnato da una frittura di pesce o un piatto di moussaka, portato in tavola con il sorriso e la cura di chi è felice di cucinare per te!
Verde e montuosa, al nord, si snoda tra tornanti che si arrampicano su scogliere bianche affacciate a strapiombo su un mare cristallino e luminoso. Insenature profonde, scogli e calette, piccole baie di sassi levigati dallo sciabordio delle onde e dal trascorrere delle ore, dove il colore dell'acqua è quasi irreale. A sud spiagge lunghissime di sabbia si alternano a calette semi deserte. Capita di incontrare greggi di pecore o caprette ai lati della strada, ma si possono avvistare anche dal mare, arrampicate sulle rocce.
Suggestivi i pittoreschi villaggi con i loro porticcioli, gli oleandri, ed i muri colorati di bouganville. Tanti i monasteri sparsi nell'isola e le chiesette sono perfette per un pranzo fugace all'ombra degli ulivi :)
La gente poi, all'inizio più restia, ha bisogno del giusto tempo prima di aprirsi, ma non tutti....C'è anche chi ti accoglie con un sorriso e un buongiorno, in molti parlano anche l'italiano.
Non è difficile lasciarsi stregare da quest'isola, che merita sicuramente più di una visita! Io tornerò :-)