17/01/2025
🔴 ASINO LEGATO E TENUTO SOLO A CASCINA (PI): IHP NE DENUNCIA LA SOFFERENZA 🔴
Sconcertanti aggiornamenti sul caso dell'asinello chiamato "Paolino", le cui condizioni erano state attenzionate e segnalate da una persona stanca di vederlo riversare nello stato in cui lo abbiamo trovato il 31 dicembre scorso: solo, legato con una corda e sdraiato a terra.
Scrive IHP Italian Horse Protection, in un comunicato pubblicato sulla propria pagina:
"Tra Natale e Capodanno ci siamo occupati di una segnalazione riguardante un asino di circa vent'anni, notato da molti cittadini in condizioni di disagio e sofferenza, spesso tenuto legato con una corda in un giardino limitrofo alla strada trafficata, che mostrava un’evidente zoppia e dolore agli arti anteriori che lo porta a stare sdraiato per molto tempo (condizione innaturale per un equide e quindi sintomo di sofferenza).
Siamo andati a parlare col proprietario il quale ci ha liquidato dicendo che l'asino in cura da parte di un veterinario. Siamo riusciti a rintracciare il veterinario in questione, il quale ci ha dichiarato di non essere competente per gli equidi, di aver visto l'asino solo occasionalmente e di non essere in grado di fare una visita approfondita e una diagnosi. Siamo quindi ritornati sul posto 31 dicembre chiedendo l'intervento dei carabinieri, forti anche del parere di un veterinario ippiatra che ci ha confermato che i sintomi sono riconducibili a una possibile laminite acuta. I carabinieri non sono intervenuti: ci hanno chiesto un esposto scritto, promettendo di attivarsi in tempi brevi. Ma invece sono passati ben 8 giorni prima del sopralluogo effettuato insieme all'USL. Con sconcerto abbiamo appreso che veterinari e carabinieri (e parliamo dei CC Forestale Reparto a cavallo di San Rossore!) si sono limitati a chiedere informazioni al proprietario, il quale ha raccontato che l'asino è in cura per un ascesso, esibendo un farmaco. Senza verificare che fosse stata fatta una visita accurata e una diagnosi, e senza quindi verificare da quali patologie sia veramente affetto l'animale, i funzionari (che, ricordiamo, sono chiamati a tutelare il benessere animale) hanno scritto nero su bianco di non aver trovato alcun riscontro al nostro esposto!
È un fatto gravissimo. Abbiamo già inviato una seconda denuncia, spiegando e motivando le lacune del loro intervento e chiedendo un nuovo intervento urgente di sequestro.
L’asino è di un privato ed è detenuto nelle adiacenze della “Badia San Savino”, la cui parrocchia però non c'entra con la gestione dell'animale.
Siamo intenzionati ad andare fino in fondo, con tutte le azioni a nostra disposizione, perché non è possibile che in questo Paese la legge contro il maltrattamento degli animali venga svilita in questo modo. A brevissimo aggiorneremo sulla situazione"
Link del post: https://www.facebook.com/permalink.php?story_fbid=pfbid02teUKyZ8bD8SSYgzEwMKC3mjinMRFs4kCWHSFipr8g72co5HDG33fkMhnc3fykjnTl&id=100064749004411