30/12/2022
IN RICORDO DI AGITU IDEO GUDETA ❤️
Oggi vogliamo ricordare Agitu Ideo Gudeta, uccisa il 29 dicembre 2020 da un suo collaboratore a martellate, per futili motivi.
Ricordiamo Agitu per la sua forza, il suo coraggio e determinazione come donna imprenditrice, come ambientalista, come attivista dei diritti umani, per il suo impegno nel promuovere l’inclusione e l’accoglienza.
Una donna che aveva costruito il suo sogno con le proprie mani: lavorare a contatto con la natura, recuperare terreni abbandonati, allevare capre, fondare l’azienda agricola biologica “Le capre felici”, aprire un negozio di vendita diretta a km 0 a Trento ... e tanti altri sogni ancora.
Agitu Gudeta di violenze nella sua breve vita ne aveva subite tante, eppure non si era mai arresa.
Nata il 1 gennaio 1978 ad Addis Abeba a 18 anni lasciò l’Etiopia, un paese in guerra perenne, e venne in Italia dove si laureò in sociologia all’università di Trento. Terminati gli studi decise di rientrare nel suo Paese dove divenne attivista contro il cosiddetto “land grabbing», le multinazionali che compravano per due soldi le terre dei contadini, affamandoli. Il governo etiope represse questo dissenso; Agitu nel 2010 temendo per la sua vita fuggì in Italia, dove ottenne lo status di rifugiata politica.
Un essere immondo, un suo collaboratore che aveva aiutato, ha spento due anni fa il suo sorriso e tutti i suoi progetti.
Condannato a 20 anni per omicidio e violenza sessuale ha chiesto recentemente la revisione del processo, per chiedere un ribasso della pena.
La Comunità Etiopica ha scritto una lettera al Tribunale di Trento, alle istituzioni, ai media: "L'assassino di Agitu Gudeta abbia una pena esemplare".
Raccogliamo l’appello della famiglia e della Comunità etiopica, nessun sconto di pena per chi ha spento per sempre il tuo sorriso.
Non ti dimenticheremo Agitu e cercheremo di seguire il tuo esempio: mai arrendersi e perseguire i propri sogni! ❤️