Al confine con l'Austria, si apre un grande "villaggio" con sette valli che solcano le magiche Alpi Carniche e le Dolomiti Friulane, Patrimonio dell'UNESCO, custodi di un ricchissimo patrimonio naturale. Borghi autentici
Percepire il tempo in modo diverso, riappropriandosi dei ritmi della natura. Passeggiare per borghi pittoreschi, lasciandosi inebriare da profumi, suoni e voci, alla scoperta di s
egreti di una quotidianità legata alla cultura contadina e all'artigianato. Si può godere della bellezza di case in pietra e in legno soggiornando in uno dei tanti alberghi diffusi. La natura ti parla
Dal Parco delle Colline Carniche, con tracciati dolci da percorrere a piedi, a cavallo e in mountain bike, al Parco naturale delle Dolomiti Friulane, dove fare trekking e alpinismo tra vette maestose. Scoprite le meraviglia dell'alta montagna camminando lungo i sentieri più suggestivi, fra genziane, rododendri, orchidee e stelle alpine; prima di raggiungere una delle tante malghe e rifugi, se avrete un po' di fortuna, potreste incontrare le simpatiche marmotte o gli agili caprioli. Il piacere della scoperta non finisce mai, tra cascate (Salino, Plera, Radime), laghi d'alta quota (Sauris, Bordaglia, Avostanis, Festons), forre (Lumiei, Vinadia, Favarinis, Las Callas), foreste e boschi banditi. Inverno in Carnia
D'inverno, con gli sci o le ciaspole ai piedi, nei poli sciistici di Ravascletto-Zoncolan, Forni di Sopra, Sappada, Sauris, Forni Avoltri, Piani di Casa e Laghetti di Timau. Relax e wellness
Lasciatevi conquistare dallo stabilimento termale di Arta (già apprezzato dal poeta Giosuè Carducci), con i suoi servizi wellness; potete trovare altri centri benessere anche a Sauris, Forni di Sopra e in molti alberghi della zona. Prodotti tipici
Prosciutto affumicato di Sauris, cjarsòns (ravioli dolci o alle erbe), polenta e frico, formadi frant,erbe spontanee usate per insaporire primi e frittate, sciroppi e marmellate ai frutti di bosco. Fino a particolarità come la schultar fumada (spalla di maiale affumicata). Sono solo alcune delle specialità enogastronomiche legate al ritmo delle stagioni. Andar per botteghe
Gli artigiani, in Carnia, custodiscono sapienze tramandate di generazione in generazione, per dar vita a preziosi manufatti. Dalla tessitura, alla lavorazione della ceramica, della pietra, del ferro e del legno: fra le produzioni più caratteristiche ricordiamo gli scarpets, il gugjet, le dalbide, abbigliamento in lana cotta e tanto altro ancora. A tutto folclore
Passeggiando per i boschi, potreste scorgere gli sbilfs, buffi e dispettosi folletti, e le misteriose aganes. E' poi vivo il rito di origine celtica del lancio delle cidules: rotelle infuocate lanciate dai giovani che dichiarano il nome della propria amata. Storia antica e moderna
La Carnia fu inizialmente abitata da popoli celtici e quindi dai romani, che fondarono la città di Forum Iulii lungo la Via Iulia Augusta, importante strada che portava verso il Norico. Il periodo di maggiore sviluppo arrivò nel '700 grazie allo spirito imprenditoriale di Jacopo Linussio, che diede un forte impulso all'economia locale, rivoluzionando anche la moda dando grande impulso all'invenzione del tessuto jeans moderno. In tempi più recenti, la Carnia è stata triste teatro dei combattimenti più aspri durante la Prima Guerra Mondiale: ancora oggi è possibile visitare, lungo la linea di fronte, trincee e fortificazioni recuperate a scopi turistici. Eventi e manifestazioni
Il calendario di appuntamenti in Carnia è ricco in tutto il periodo dell'anno: dalle manifestazioni più antiche (Carnevale saurano, Bacio delle Croci) a quelle legate alla gastronomia locale (Festa delle Erbe, del prosciutto e del Formaggio di malga), dalle manifestazioni sportive (su tutte, l'arrivo di tappa del Giro d'Italia sul Kaiser Zoncolan) e legate all'artigianato (Magia del Legno, Arte nel Borgo). Grandi tesori in piccoli musei
Scoprite Pesariis, nella "Valle del Tempo", dove la produzione artigianale di orologi è viva già dal '600. Fra le tantissime realtà museali non avete che l'imbarazzo della scelta: dalle collezioni etnografiche (che custodiscono i caratteristici fogolars) ai musei geologici e naturalistici, dai musei dedicati alla Grande Guerra a quelli che ospitano opere di arte moderna, dai mulini alle pinacoteche. Sport e turismo attivo
Una natura magica da scoprire, quella della Carnia, anche attraverso le tantissime possibili attività: passeggiate a cavallo, mountain bike, nordic walking, canyoning, arrampicate, volo libero, pesca, pattinaggio, parco avventura...
Località principali
Arta Terme, Forni Avoltri, Forni di Sopra, Passo Monte Croce Carnico, Ravascletto/Zoncolan, Sappada, Sauris, Tolmezzo.