Gavoi è un borgo “gioiello” nel cuore della Sardegna, insignito della Bandiera arancione dal Touring Club Italiano sin dal 2005. Il paese si inerpica a quasi 800 metri d’altezza, al centro di un territorio ricoperto da boschi di lecci, roverelle, castagni, agrifogli, noci e ciliegi. A due chilometri dal paese le acque azzurre del lago di Gusana, ideale per escursioni in canoa e per la pesca sport
iva, regalano ulteriore fascino alla cornice naturale in cui si sviluppano numerosi sentieri perfetti per passeggiate a piedi, a cavallo o in mountain bike. Passeggiando tra i vicoli del centro storico, fatto di antiche case in granito e strade lastricate, è possibile lasciarsi rapire dalle caratteristiche architetture arricchite da balconi fioriti e godere delle splendide viste panoramiche sulla vallata. I punti più suggestivi del centro sono gli stessi che nel primo fine settimana di luglio si trasformano nei palcoscenici di uno dei più importanti festival internazionali di letteratura della Sardegna, L’Isola delle Storie, che, assieme al Carnevale, alla manifestazione Gavoi, Ospitalità nel cuore della Barbagia, tappa del circuito Autunno in Barbagia, e alle feste tradizionali, compone il calendario degli appuntamenti più importanti. La cultura locale può essere ulteriormente approfondita con una visita al Museo Casa Porcu Satta, che ospita le collezioni di abiti, gioielli, amuleti, giochi e strumenti tradizionali, e al Museo del Fiore Sardo per proseguire attraverso le prelibatezze locali, come il pecorino Fiore Sardo, prodotto DOP e presidio Slow Food, i pani, le patate e i dolci tipici. Ad arricchire ulteriormente il territorio – e la visita – sono i numerosi siti archeologici, importanti testimonianze della civiltà nuragica, come i nuraghi di Castrulongu e Talaighè, e le Domus de Janas di Uniai, situati nei pressi del santuario campestre della Madonna d’Itria e gli antichi insediamenti disseminati nei pressi del lago di Gusana.