Qui Maremma Toscana

Qui Maremma Toscana Informazione Turistica nel territorio della Maremma Toscana. Scopriamo una Terra di meraviglie!
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La Maremma, l’area più a sud della Toscana, coincide con la Provincia di Grosseto, ma soprattutto la Maremma identifica uno stile di vita basato sul rispetto per l’ambiente, per la cultura e il mantenimento delle tradizioni. La Maremma è sinonimo di esperienza attiva, un magnifico viaggio tra colori, profumi, storia, mare, montagna, ma soprattutto la Maremma è buon vivere! Un’enorme palestra outdo

or di esperienze per quel visitAttore alla ricerca perduta dell’elisir emozionale di un territorio. La Maremma è il cuore selvaggio di una Toscana di terra e di cielo, grandi spazi e tempi dilatati sono lo scenario ideale per viaggiare all’aperto in armonia con un territorio dove la dimensione del viaggio rispetta i ritmi dell’uomo. Al momento, la Maremma è la zona della Toscana più attenta allo sviluppo sostenibile, le cui priorità sono rappresentate dall’ambiente e dalla natura. Il rispetto e la tutela dell’ambiente sono evidenti anche dalla presenza di numerose aree preservate e riserve naturali. Come il Parco Naturale Regionale della Maremma, una delle prime zone protette d’Italia, particolarmente interessante per gli appassionati del mare il Parco nazionale dell’Arcipelago Toscano, che comprende, tra le altre anche le Isole del Giglio e Giannutri, veri e propri tesori del Tirreno. Il visitAttore desidera un’esperienza di viaggio intensa; ad alto grado di coinvolgimento emotivo, polisensoriale e attiva. . Riteniamo che la Maremma sia il palcoscenico naturale per "girare" il film della tua vacanza: un'esperienza ricca di emozioni e sensazioni in un territorio dove tradizione e cultura dell'ospitalità saranno i co-produttori dell tuo set!

Eventi Natalizi a Grosseto. Presentato il programma del Comune.
15/11/2024

Eventi Natalizi a Grosseto. Presentato il programma del Comune.

Presentato il programma per le festività natalizie 2024/25: installazioni e un ricco calendario di eventi animeranno centro e frazioni tra il 30 novembre e il 12 gennaio. “Quest’anno vogliamo fare un regalo speciale a Grosseto, estendendo le festività natalizie di una settimana in più per off...

ESCURSIONE GRATUITA ALLA DIACCIA BOTRONA CON LA PROVINCIA. Sabato 16 novembre, dalle 9.30 alle 12.30. Prenotazione obbli...
14/11/2024

ESCURSIONE GRATUITA ALLA DIACCIA BOTRONA CON LA PROVINCIA.
Sabato 16 novembre, dalle 9.30 alle 12.30. Prenotazione obbligatoria chiamando il numero 0564 16276 oppure scrivendo a [email protected]
La Provincia di Grosseto promuove una serie di attività gratuite nella Diaccia Botrona, aperte a tutti i cittadini “per conoscerla oggi, e immaginarla domani”. L’occasione è quella del progetto interreg marittimo RICREA, che prevede attività partecipative per la definizione del Piano d’azione del “Contratto di area umida” della Diaccia Botrona.

https://www.youtube.com/watch?v=lIjmVfZNckoGodiamoci questa visione di Monte Agentario dall'alto !!!
14/11/2024

https://www.youtube.com/watch?v=lIjmVfZNcko
Godiamoci questa visione di Monte Agentario dall'alto !!!

Argentario è un promontorio di rara bellezza quasi completamente circondato dal mare. È unito alla terraferma dalle...

Il bosco della Patanella è situato entro la riserva naturale della Laguna di Orbetello. La riserva istituita nel 1998 da...
13/11/2024

Il bosco della Patanella è situato entro la riserva naturale della Laguna di Orbetello. La riserva istituita nel 1998 dalla Provincia di Grosseto, è gestita dall’ente italiano Word Wild Found (WWF) e si propone il ripopolamento di alcune specie in via di estinzione, specifiche della macchia mediterranea. La zona del Bosco di Patanella è caratterizzata da grandi estensioni di piante ad arbusto basso. Nel bosco è stato organizzato un percorso botanico che conduce il visitatore a scoprire i bellissimi lecci, sughere ed eriche che qui vivono indisturbati da anni; durante questo percorso si trovano di tanto in tanto alcune torrette di avvistamento, dalle quali è possibile, con un po’ di pazienza, scorgere alcune specie di rapaci come l’aquila di mare o altri volatili migratori come fenicotteri, anatre e folaghe. La riserva inoltre ospita anche un Centro di Educazione Ambientale, laboratori didattici e giardini di farfalle.

12/11/2024

ESCURSIONE GRATUITA ALLA DIACCIA BOTRONA CON LA PROVINCIA.
Sabato 16 novembre, dalle 9.30 alle 12.30. Prenotazione obbligatoria chiamando il numero 0564 16276 oppure scrivendo a [email protected]

La Provincia di Grosseto promuove una serie di attività gratuite nella Diaccia Botrona, aperte a tutti i cittadini “per conoscerla oggi, e immaginarla domani”. L’occasione è quella del progetto interreg marittimo RICREA, che prevede attività partecipative per la definizione del Piano d’azione del “Contratto di area umida” della Diaccia Botrona.

Il primo appuntamento è sabato 16 novembre, dalle ore 9.30 alle 12.30, con l’escursione alla Diaccia Botrona insieme alla cooperativa le Orme. L’iniziativa è gratuita con prenotazione obbligatoria chiamando il numero 0564 416276 dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00, oppure scrivendo una mail a [email protected] Il ritrovo è alle ore 9.15 presso il ristorante di Ponte alle Badie (parcheggio libero).

Nei giorni di martedì 19 novembre, martedì 26 novembre, e martedì 10 dicembre, a Casa Ximenes, dalle 16 alle 19, si terranno tre laboratori partecipativi, aperti a tutti coloro che amano e frequentano l’area umida e hanno a cuore il suo futuro.

L’incontro finale di restituzione è fissato invece per martedì 17 dicembre nella Sala Pegaso presso la Provincia di Grosseto.

“L’obiettivo di Ricrea, il progetto presentato dalla Provincia e ammesso a finanziamento nell’ambito del programma Interreg – spiega Francesco Limatola presidente della Provincia di Grosseto – è quello di creare un modello di gestione condiviso e sostenibile per lo sviluppo della Diaccia Botrona attraverso la pianificazione rappresentata dai contratti di transizione ecologica, una occasione per rendere consapevoli, responsabili e attive le comunità locali e le istituzioni nella gestione delle risorse territoriali, ambientali e paesaggistiche”.

Le leggende di formazione dei laghi in Maremma sono spesso legate alla festività di Sant'Anna che si festeggia il 26 lug...
11/11/2024

Le leggende di formazione dei laghi in Maremma sono spesso legate alla festività di Sant'Anna che si festeggia il 26 luglio. I racconti si riconducono tutti a un gruppo di contadini che, per finire prima la mietitura o per sbadataggione, si dimenticano di rispettare la festività e si trovano a lavoro in un campo. Ad un certo punto si sente un rumore fortissimo ed il campo in questione sprofonda, lasciando spazio a una sorgente di acqua sotterranea che forma pian piano un lago. Così, secondo la leggenda, si sarebbero formati il Lago Scuro di Manciano e il Lago dell'Accesa.

Avete mai sentito parlare di zuppa frantoiana? Questo piatto toscano molto antico si chiama così perché veniva preparata...
10/11/2024

Avete mai sentito parlare di zuppa frantoiana? Questo piatto toscano molto antico si chiama così perché veniva preparata nei frantoi nel periodo di spremitura delle olive e veniva insaporita con l'olio nuovo appena fatto, che gli conferiva un aroma e un sapore delizioso.
La realizzazione in sé è molto semplice, anche se un po' lunga, come si conviene ad ognizuppa che si rispetti; vi servono; 250 g di borlotti, 250 g di cavolo nero, una costa di sedano, 300g di patate, 250 g di zucca, 2 carote, 2 cipolle bianche, sale e pepe quanto basta, olio nuovo.
Per prima cosa bolliamo i borlotti in acqua salata a parte fino a quando non saranno morbidi; in una pentola capiente versate la cipolla, la carota e il sedano tagliati a cubetti con un giro d'olio e lascaite rosolare un po'. Quando il produmo delle verdure comincerà a farsi sentire aggiungete tutte le altre verdure tagliate a peszzetti, comprese le patate, e coprite con acqua. Portate a bollore e lasciate bollire per almeno due ore. Cinque minuti prima di spegnere il fuoco mettete da parte un po' di fagioli interi e frullate gli altri. aggiungete la crema di fagioli alla zuppa e spegnete il fuoco. Lascaite riposare coperta per circa 15 minuti, dopo di che servite guarnendo con pepe, olio a crudo e i fagioli interi.
Buon Appetito!!!

Il medievale borgo di Campagnatico è orgoglioso per essere citato nientemeno che dal sommo Poeta....Infatti una targa ri...
09/11/2024

Il medievale borgo di Campagnatico è orgoglioso per essere citato nientemeno che dal sommo Poeta....Infatti una targa ricorda che qui fu ucciso, nella seconda metà del XIII sec., Omberto Aldobrandeschi, signore di Campagnatico. Una figura storica nelle vicende medievali della Maremma Toscana e che legò per sempre il suo nome a questa cittadina…
Passeggiando per le vie si trova una stele dove è stata trascritta una terzina dantesca, tratta dal Canto XI del Purgatorio. È dedicata a Omberto, addirittura le terzine che si incentrano sulla sua figura, e in cui è citato anche Campagnatico, sono ben otto. È collocato nella I Cornice, tra i superbi, costretto a tenere il volto chino a causa del grande macigno che porta sulle spalle…

"Dante e Virgilio, arrivati nella prima cornice del Purgatorio, dopo aver sentito recitare il Padre Nostro dalle anime accusate di essere state superbe in vita (vv. 1-24), chiedono informazioni sulla strada più rapida da prendere per salire alla seconda cornice (vv. 37-45), così un’anima risponde e in seguito si presenta (vv. 58-60): è Omberto Aldobrandeschi, un uomo che fu reso “dall’antico sangue e l’opere leggiadre d’i miei maggior” così orgoglioso e superbo da disprezzare tutti gli uomini al tal punto che la sua arroganza gli procurò la morte, che divenne tanto leggendaria da essere raccontata ai bambini (vv.61-66)."

Panorama di Pitigliano in una vecchia  foto, con un impatto sempre d'effetto, ma cambiato...
08/11/2024

Panorama di Pitigliano in una vecchia foto, con un impatto sempre d'effetto, ma cambiato...

La Tenuta di Paganico in una foto degli anni '60
07/11/2024

La Tenuta di Paganico in una foto degli anni '60

La Tomba della Sirena fa parte della necropoli di Sopraripa (II settore della necropoli di Sovana). La tomba, interament...
06/11/2024

La Tomba della Sirena fa parte della necropoli di Sopraripa (II settore della necropoli di Sovana). La tomba, interamente scavata nel tufo, è a ragione consideata come una delle più affascinanti tombe a edicola dell'Etruria.
Al centro della facciata si apre una grossa nicchia arcuata che ospita un kline (letto conviviale) sul quale doveva trovarsi la statua che rappresentava il defunto. La nicchia è fiancheggiata da due personaggi in rilievo raffiguranti una figura maschile e una femminile. Sulla trabeazione, che presenta un fregio di patere e triglifi, si può ammirare uno splendido frontone decorato a rilievo. La camera funeraria, posta fuori asse rispetto all'edicola, è molto piccola e probabilmente ospitava i resti di un solo defunto incinerato: Vel Nulina, come recita l’iscrizione incisa sulla facciata.
La tomba fu scoperta nel giugno del 1843 dal paeseggista e studioso inglese Samuel James Ainsley, che la chiamò "Tomba della Sirena". Notevole la resa artistica della figura mostruosa bicaudata sul frontone e dell'offerente posto a guardua delle'edicola.

Scansano con le sue colline ha varcato lo scenario internazionale con il suo Morellino di Scansano DOCG (pur avendo gran...
04/11/2024

Scansano con le sue colline ha varcato lo scenario internazionale con il suo Morellino di Scansano DOCG (pur avendo grandi rivali come il Brunello di Montalcino e il Chianti) per la sua naturalezza e allo stesso tempo raffinatezza del gusto proposto da ogni azienda vitivinicola. Oggi vi proponiamo un piccolo paragone tra il Chianti e il Morellino di Scansano.
Il Chianti e il Morellino di Scansano rappresentano due espressioni uniche della Toscana vitivinicola, ognuno con la propria identità e storia, riflettendo l’eccezionale varietà del territorio toscano. Entrambi i vini offrono un’esperienza di degustazione distintiva e sono il risultato di tradizioni secolari, terreni e climi particolari.

Chianti: Questo vino, simbolo della regione del Chianti in Toscana, è principalmente prodotto con uve Sangiovese. Il Chianti si distingue per la sua versatilità, equilibrio e acidità marcata, che lo rendono perfetto per accompagnare una vasta gamma di piatti, in particolare quelli della cucina italiana classica come la pasta al pomodoro e la carne rossa. La zona di produzione del Chianti è divisa in diverse sotto-zone, che possono influenzare le caratteristiche del vino, donandogli sfumature uniche a seconda dell’area di origine.

Il Chianti, con la sua storia che si intreccia con quella delle famiglie nobili toscane, offre un assaggio del patrimonio culturale della regione.

Morellino di Scansano: Prodotto nella zona di Scansano, nella parte meridionale della Toscana, il Morellino di Scansano è anch’esso basato principalmente sull’uva Sangiovese, qui localmente chiamata “Morellino”. Questo vino si caratterizza per le sue note fruttate e talvolta speziate, con una struttura tannica più morbida rispetto al Chianti e una piacevole freschezza. La vicinanza al mare della zona di produzione del Morellino gli conferisce caratteristiche uniche, rendendolo leggermente più rotondo e maturo al palato. Il Morellino di Scansano rappresenta l’espressione di un territorio meno conosciuto ma ricco di fascino, capace di offrire vini di grande piacevolezza e immediatezza.

Buona degustazione!

Oggi vi vogliamo raccontare di un piatto povero ma assai gustoso, una zuppa che i maremmani amano in particolar modo, l'...
03/11/2024

Oggi vi vogliamo raccontare di un piatto povero ma assai gustoso, una zuppa che i maremmani amano in particolar modo, l'Acquacotta, per la precisione l'Acquacotta di Capalbio

Ingredienti: olio, cipolla, sedano, basilico, peperoncino, pomodori freschi, concentrato di pomodoro, tagliolini fatti in casa, uova intere, parmigiano, pane raffermo, sale.
Preparazione: mettere a soffriggere l'olio con la cipolla, sedano, basilico e peperoncini tritati; aggiungere il pomodoro fresco, un po' di conserva di pomodoro ed aggiungere acqua e sale durante la cottura. Versare nella zuppa i tagliolini fatti in casa ed aggiungere per ogni persona un uovo strapazzato; servite in terrine con fondo di pane tostato e abbondante parmigiano grattugiato.

Ieri si è svolto il Trekking Urbano a Grosseto. È stata l'occasione per partecipare a due interessanti escursioni nei lu...
01/11/2024

Ieri si è svolto il Trekking Urbano a Grosseto. È stata l'occasione per partecipare a due interessanti escursioni nei luoghi della bonifica: siamo partiti dalla mattina con una bella passeggiata sull'argine che ci ha condotto a Ponte Tura; abbiamo poi proseguito il pomeriggio con una visita alla città e al Consorzio Agrario Provinciale che ci ha aperto le porte per farci visitare gli uffici e approfondire la conoscenza sugli interventi che hanno cambiato il nostro territorio. Ringraziamo il Consorzio e il suo direttore Fabio Lombardi per questa opportunità. LE ORME
Trekking Urbano Comune di Grosseto

Anche se il 15 di Agosto è ormai lontano,non possiamo  fare a meno di pensare cosa si svolge quel pomeriggio nel comune ...
31/10/2024

Anche se il 15 di Agosto è ormai lontano,non possiamo fare a meno di pensare cosa si svolge quel pomeriggio nel comune di Monte Argentario e più precisamente a Porto Santo Stefano, Il Palio Marinaro....
Questo palio è gestito a Porto Santo Stefano dal 1937 e
vede quattro barche, una per rappresentare ogni antico quartiere uno contro l’altro.
I quattro quartieri, Croce, Fortezza, Pilarella e Valle, hanno ciascuno i loro colori, i quattro vogatori e un timoniere di ogni squadra devono provenire dai distretti per cui corrono, anche se questo non è strettamente rispettato.
Il palio di Porto Santo Stefano ha radici antiche e si pensa che sia iniziato come un modo per i pescatori locali di praticare la fuga dai pirati che incontravano spesso in mare.
Ogni anno attira migliaia di visitatori, mesi di allenamento e tanta abilità per remare queste barche e la gara stessa è presa molto sul serio.
L’intera cittadina si anima con i colori dei quartieri e gli stand allestiti lungo il lato del percorso di gara sono assolutamente pieni di persone che tifano per il loro quartiere.
Prima e dopo il palio, c’è musica e cibo, balli e tuffi in mare !!!!

Indirizzo

Corso Carducci, 5
Grosseto
58100

Orario di apertura

Lunedì 09:00 - 13:00
Martedì 09:00 - 13:00
Mercoledì 09:00 - 13:00
Giovedì 09:00 - 13:00
Venerdì 09:00 - 13:00
Sabato 09:00 - 13:00
Domenica 09:00 - 13:00

Telefono

+390564488573

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