Libera Repubblica di Alcatraz

28/02/2025

Dal 1 maggio l’Agriturismo della Libera Repubblica di Alcatraz, grazie al progetto “Kore de Alcatraz”, riaprirà le sue porte.
Con una vasta proposta di attività e iniziative offriamo esperienze uniche e coinvolgenti per persone di tutte le età e provenienze in un luogo immerso nella bellezza della natura umbra, dove si intrecciano cultura, formazione, sociale, ecosostenibilità e benessere.
Siamo certi che troverete qualcosa di speciale qui ad Alcatraz, e siamo entusiasti di accogliervi in questo viaggio. Che siate alla ricerca di conoscenza, ispirazione o semplicemente di un momento di relax e divertimento, saremo felici di accompagnarvi in questa straordinaria avventura.
Scegliendo ALCATRAZ per le tue vacanze o i tuoi eventi contribuisci ad aiutare persone vulnerabili, vittime di violenza ed esclusione sociale, che alla Libera Repubblica di Alcatraz trovano un lavoro, una casa, un rifugio sicuro per ricostruirsi una vita.
Il progetto KORE DE ALCATRAZ è promosso dalla Fondazione Fo Rame e da KORE impresa sociale, in collaborazione con Fondazione Corte delle Madri e la Fondazione Umanitaria Il Fatto Quotidiano, e con il patrocinio del Comune di Gubbio e del Comune di Perugia. Da subito è possibile trovare sul sito www.alcatraz.it alcune iniziative programmate per la stagione estiva. E’ possibile, per aziende e associazioni, programmare i propri eventi, ritiri, giornate di formazione e residenze artistiche presso la struttura. Ma è anche possibile prenotare la struttura per feste di compleanno, matrimoni e cerimonie.
Aiutaci a realizzare questo sogno.
Per contattarci scrivi a [email protected]
Dona subito su https://crowdfunding.tinaba.it/kore-de-alcatraz

27/02/2025

KORE DE ALCATRAZ è nato dall'incontro di Fondazione Fo Rame e KORE impresa sociale alla Libera Repubblica di Alcatraz.
KORE DE ALCATRAZ sarà la risposta alla necessità delle donne uscite da una storia di violenza di trovate un luogo protetto dove lavorare e vivere, per ricostruirsi una vita.
KORE DE ALCATRAZ vuole essere un luogo dove le donne uscite da una storia di violenza e maltrattamenti possano avere la possibilità di trovare la loro strada. Dove donne che stanno uscendo da una di queste terribili situazioni possano da subito avere la soddisfazione di scegliere un percorso lavorativo studiato sulle loro necessità e che gli dia fiducia.
Aiutaci a portare avanti questo progetto e a renderlo sostenibile.
Partecipa alla raccolta fondi oppure scegli Alcatraz per le tue vacanze.
Scopri tutto su www.alcatraz.it
Dona subito su https://crowdfunding.tinaba.it/kore-de-alcatraz

26/02/2025

KORE DE ALCATRAZ: un progetto per il reinserimento lavorativo e sociale di persone vulnerabili e donne sopravvissute alla violenza, nella cornice unica della Libera Repubblica di Alcatraz, in Umbria. A metà strada tra Gubbio e Perugia, dall’incontro tra la Fondazione Dario Fo e Franca Rame e KORE impresa sociale Srl, nasce un progetto che offre un’opportunità concreta e sostenibile a persone che vogliono ricostruirsi una vita.
Empowerment femminile, reinserimento lavorativo e sostenibilità economica e sociale sono le parole chiave su cui si basano gli obbiettivi di questa iniziativa che offrire formazione, lavoro e supporto a donne sopravvissute alla violenza, ai loro figli, e a persone in condizioni di fragilità.
Scegliendo ALCATRAZ per le tue vacanze o i tuoi eventi contribuisci ad aiutare persone vulnerabili, vittime di violenza ed esclusione sociale, che alla Libera Repubblica di Alcatraz trovano un lavoro, una casa, un rifugio sicuro per ricostruirsi una vita.
Scopri tutto su www.alcatraz.it
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25/02/2025

Oggi in Italia le donne che si rivolgono ai centri anti violenza molto spesso ritornano sui propri passi perché non riescono a trovare una strada per costruirsi la propria autonomia. Ritornano dall'uomo violento, ritornano in famiglia, o dal protettore che le ha sfruttare fino a quel momento.
In Italia i centri anti violenza fanno una fatica enorme, per mille motivi. E alla fine del percorso le donne si devono confrontare con la società, che molto spesso non é disposta ad affittare una casa a una madre sola con tre figli, a una donna con la pelle di un altro colore, a una donna sola.
E quando queste donne trovano miracolosamente casa, ci sono le complicazioni legate agli orari di lavoro e alla gestione dei bambini, orari e esigenze che spesso non coincidono.
KORE DE ALCATRAZ nasce per risolvere tutto questo.
Per fornire una soluzione quando queste donne sono pronte a ricostruirsi.
Kore de alcatraz vuole essere un luogo sicuro e protetto dove le donne sopravvissute a una storia di violenza possano vivere con i propri figli, lavorare, imparare un mestiere, raffinare le proprie capacità e competenze, vedendo subito dei risultati concreti che le aiutino a credere in se stesse.
Aiutaci a realizzare questo progetto.
Aiutaci a realizzare questo sogno.
Partecipa alla raccolta fondi o organizza il tuo evento o la tua vacanza ad Alcatraz.
Sono tre i percorsi che stiamo sviluppando:
La ripartenza della struttura Agrituristica con annesso ristorante e bar.
La coltivazione di erbe officinali per le Tisane di KORE
L’apertura di un laboratorio di sartoria.
A questo si affiancano gli alloggi per le donne che non hanno più una casa e, iniziando una vita autonoma, devono uscire dalle case famiglia in cui si trovano.
Scopri tutto su www.alcatraz.it
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25/02/2025

Un messaggio dal nostro Jacopo Fo per KORE DE ALCATRAZ, un progetto per il reinserimento lavorativo e sociale di persone vulnerabili e donne sopravvissute alla violenza, nella cornice unica della Libera Repubblica di Alcatraz, in Umbria. A metà strada tra Gubbio e Perugia, dall’incontro tra la Fondazione Dario Fo e Franca Rame e KORE impresa sociale Srl, nasce un progetto che offre un’opportunità concreta e sostenibile a persone che vogliono ricostruirsi una vita.
Empowerment femminile, reinserimento lavorativo e sostenibilità economica e sociale sono le parole chiave su cui si basano gli obbiettivi di questa iniziativa che offrire formazione, lavoro e supporto a donne sopravvissute alla violenza, ai loro figli, e a persone in condizioni di fragilità.
Scegliendo ALCATRAZ per le tue vacanze o i tuoi eventi contribuisci ad aiutare persone vulnerabili, vittime di violenza ed esclusione sociale, che alla Libera Repubblica di Alcatraz trovano un lavoro, una casa, un rifugio sicuro per ricostruirsi una vita.
Scopri tutto su www.alcatraz.it
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https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/02/25/il-messaggio-di-jacopo-fo-per-lavvio-del-progetto-kore-de-alcatraz-accoglienza-e-speranza-per-donne-vittime-di-violenza/7890073/

"Il primo maggio ci sarà l'inaugurazione di questa nuova "era" e abbiamo bisogno di aiuto e di persone che ci supportino"

24/02/2025

In un ambiente inclusivo e stimolante, dove ogni individuo può esplorare, imparare e crescere, prende vita KORE DE ALCATRAZ. La Libera Repubblica di Alcatraz diventa un luogo dove donne sopravvissute alla violenza potranno ricostruirsi una vita autonoma grazie ad un lavoro e a una casa.
L’iniziativa punta a offrire un’opportunità concreta e sostenibile ed è un progetto promosso dalla Fondazione Fo Rame e da KORE impresa sociale, in collaborazione con Fondazione Corte delle Madri e la Fondazione Umanitaria Il Fatto Quotidiano.
L’Agriturismo della Libera Repubblica di Alcatraz, grazie al progetto “Kore de Alcatraz” riaprirà le sue porte dal fine settimana del 1 maggio 2025, da subito è possibile trovare sul sito www.alcatraz.it alcune iniziative programmate per la stagione estiva.
E’ possibile, per aziende e associazioni, programmare i propri eventi, ritiri, giornate di formazione e residenze artistiche presso la struttura. Ma è anche possibile prenotare la struttura per feste di compleanno, matrimoni e cerimonie.
Ogni iniziativa che verrà realizzata presso la Libera Repubblica di Alcatraz contribuirà alla sostenibilità del progetto KORE DE ALCATRAZ.
Grazie alla collaborazione con la Fondazione Umanitaria Il Fatto Quotidiano è possibile da subito contribuire alla realizzazione di questa straordinaria iniziativa partecipando alla raccolta fondi CLICCANDO QUI https://crowdfunding.tinaba.it/kore-de-alcatraz
Il cuore della sostenibilità di KORE DE ALCATRAZ sarà l’attività dell’azienda agricola, dove le donne inserite nel progetto potranno acquisire competenze pratiche e professionali, gestendo da subito le attività dell’agriturismo e la coltivazione e trasformazione di prodotti agricoli come erbe officinali, olio e piccoli frutti; questi andranno a implementare il catalogo di KORE, che è già presente sul mercato con la linea di tisane biologiche che già produce e commercializza. Oltre alla linea agricola il progetto prevede l’apertura di un laboratorio di sartoria in collaborazione con quello che Kore ha già attivo nella sede di Roma.
Aiutaci a realizzare questo sogno, per dare una risposta concreta alle donne che vogliono ricostruirsi una nuova vita dopo essere uscite da una storia di violenza.
Per contattarci scrivi a [email protected]

23/02/2025

Lo Yoga Demenziale ti offre una visione immorale, laica e divertente del senso della vita e del potere della pigrizia. Lo Yoga Demenziale non ti propone meditazioni noiose e sacrifici alimentari, ma solo il modo per smettere di procurarti danni spaventosi e inutili.
Hai la sensazione di non utilizzare appieno le tue potenzialità?
Hai il sospetto che la cultura dello strapotere della mente razionale abbia gravi limiti?
Ti interessa valorizzare le tue capacità spontanee, affiancare alla pratica del “fare” quella del “lasciare che succeda spontaneamente”?
Ho chiamato questo percorso “Yoga Demenziale” perché uscire ogni tanto dalla razionalità e dal controllo ossessivo fa bene. Qui le prossime date!
Corso base di un fine settimana a Napoli, 9 ore di lezione interattiva.
Insieme a me ci sarà la psicoterapeuta Ilaria Fontana che ha iniziato a collaborare a questo progetto quando mi sono reso conto che il suo lavoro era la parte mancante della mia proposta. Esplorare un nuovo punto di vista sulle proprie capacità necessita anche di riflettere sul proprio stato d’animo più profondo e iniziare un’esperienza di scoperta del dialogo interiore e del dialogo emotivo che instauriamo nella relazione con gli altri. Sviluppare le proprie potenzialità senza chiarire in che direzione spingono i nostri desideri sarebbe un approccio limitante.
DOVE: Il corso, organizzato dalla Libera Università di Alcatraz, si terrà a Napoli in zona Chiaia. L’indirizzo verrà comunicato una volta effettuata l’iscrizione.
QUANDO: La prossima data è fissata per il 15 e 16 marzo 2025
Il 15 marzo dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 19.00
Il 16 marzo dalle 9.30 alle 12.30
QUANTO DURA: Seminario di un fine settimana, 9 ore di lezione, non sono compresi nell’iscrizione vitto e alloggio.
COSTO: 110 euro iva al 22% compresa.
CLICCA QUI PER TUTTE LE INFORMAZIONI
https://www.alcatraz.it/yoga-demenziale-corso-di-jacopo-fo-date/

23/02/2025

Immaginatevi un gruppo di donne, di età diverse, di città diverse, alcune con figli, altre senza, alcune più giovani, altre più adulte, tutte legate dalla stessa esperienza.
Tutte hanno incontrato sulla loro strada un uomo violento. Un uomo che ha impedito loro di essere se stesse, un uomo che le ha ferite, umiliate, maltrattate.
Queste donne hanno trovato a un certo punto la forza di uscire da quella storia, di allontanare quella persona. Ma una volta finito il tempo dell'emergenza, della fuga, una volta affrontati i propri fantasmi grazie al percorso con il centro anti violenza, arriva il tempo della ricostruzione.
Arriva il tempo in cui queste donne devono ritrovare la propria autonomia, ritrovare la fiducia in se stesse e verso il mondo.
E a quel punto l'operatrice che le ha seguite fino a quel momento parla loro di un luogo dove potrebbero avere una casa, dove potrebbero ricevere una formazione lavorativa ed essere subito inserite, per ricevere uno stipendio.
E possono scegliere diversi percorsi, in base alla propria indole, alle proprie passioni.
E quel luogo é un posto sicuro, protetto, in collina, dove la campagna si mescola con la cultura e con l'arte, dove ogni anno passano persone belle, dove le speranze a volte diventano realtà.
E sai cosa c'è?
Quel luogo esiste e si chiama Libera Repubblica di Alcatraz e sta sulle colline tra Gubbio e Perugia, e c'è una cooperativa sociale che lo gestisce, che si chiama KORE DE ALCATRAZ. E sta nascendo ora. Grazie anche a te che hai scelto di contribuire andandoci in vacanza, grazie anche a te che hai deciso di partecipare alla raccolta fondi.
Scopri tutto su www.alcatraz.it
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21/02/2025

Grazie alla redazione di Trg media e alla giornalista Ludovica Cacciamani per lo spazio dedicato al nostro progetto KORE DE ALCATRAZ promosso dalla Fondazione Dario Fo e Franca Rame e da KORE , in collaborazione con Fondazione il Fatto Quotidiano e Corte delle Madri .

Qui il servizio completo
https://www.trgmedia.it/Link-18-p-Pink-house-e-Kore-de-Alcatraz/video-37246.aspx

Qui per contribuire alla raccolta fondi https://crowdfunding.tinaba.it/kore-de-alcatraz

18/02/2025

A 18 anni io volevo vendicare mia madre ammazzando i fascisti che l’avevano rapita. Entrai così in Rosso, l’organizzazione terroristica di Toni Negri. Un giorno incontrai una ragazza con la quale avevo avuto una storia. Anche lei era favorevole alla lotta armata. Dopo un po’ che parlavamo lei mi guarda esasperata e mi dice: “Jacopo, smettila! È la quinta volta che mi spieghi perché dobbiamo passare dalle parole ai fatti!” Io restai ammutolito, non mi ero proprio accorto di continuare a ripetere le stesse cose.

Questa è una caratteristica delle persone ammalate di odio: ripetono ossessivamente gli stessi ragionamenti. E non se ne accorgono. Qualunque critica viene rifiutata con un: “Tu non capisci!”. Per mia fortuna era una ragazza che stimavo, che mi voleva bene e che condivideva le mie idee a dirmi che ero entrato in uno stato di ossessione! Questo fu determinante per farmi capire che ero andato fuori di testa, iniziò così un percorso che rapidamente mi portò ad abbandonare la lotta armata, per fortuna prima di mettermi a sparare (qui la mia storia). Ma fu solo il primo passo verso la comprensione del mio stato mentale. Non volevo più ammazzare qualcuno ma restavo dell’idea che dovevo difendermi, nessuno avrebbe potuto mettermi i piedi in testa.

Passarono 5 anni. Era il 1979 quando una sera andai al Titan, a Roma, una discoteca che veniva chiusa una volta al mese per sparatoria. Il mio locale preferito. Per passare da una sala all’altra c’era solo un corridoio lungo e stretto. Un gruppo di cinque borgatari grandi e grossi, di quelli con le giacche di pelle e i tatuaggi, giocavano a rompere i co****ni: uno si era messo con un braccio teso in orizzontale, la mano appoggiata al muro e tutti dovevano chinarsi per passare. Quei teppisti lo trovavano divertente. Io passai senza chinarmi, spingendo via di petto quel braccio. Pesavo 56 chili, spalle rachitiche, muscoli non pervenuti, ma non mi sarei inchinato di fronte a nessuno.

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Leggi i 3 articoli sul Fatto Quotidiano.
E magari aiutami a rispondere agli odiatori scatenati…

Gli odiatori soffrono di un disagio della mente. Ma accorgersene è difficile
https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/02/16/odio-disagio-mente-difficile-accorgersene/7874043/

L’odio è un circolo vizioso che fa ammalare
https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/02/04/odio-circolo-vizioso-ammalare-utile/7857415/

Non cambieremo l’Italia senza cambiare gli italiani
https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/01/26/non-cambieremo-litalia-senza-cambiare-gli-italiani-milioni-di-analfabeti-esistenziali/7848320/