17/11/2023
Il Borgo di Castro dei Volsci nasce su una collina che guarda la valle del Sacco. Un tempo rappresentava il confine tra lo Stato Pontificio e il Regno di Napoli. Abitato tra il V e VI sec. a. C. dai Volsci, dai quali prende anche il suo nome, rimangono visibile dell'epoca le imponenti mura ciclopiche sul vicino Monte Nero. Dal III sec. a. C., il territorio fu occupato dai Romani, come testimoniano i ritrovamenti nella zona archeologica di S. Maria del Piano, dove sono presenti ville e terme romane e il museo Civico Archeologico. Dopo l'anno 1000, Castro dei Volsci divenne proprietà dello Stato Pontificio, che difese il feudo con molto vigore nei confronti degli Svevi e del regno di Napoli, ritenendo la sua posizione strategica. Intorno al 1400, il feudo passò alla nobile famiglia dei Colonna, che rimase proprietaria fino al 1798.