14/11/2022
Il nostro viaggio alla scoperta dei borghi che costituiscono Lerici e le aree limitrofe continua alla volta di San Terenzo.
Direttamente affacciato sul Golfo dei Poeti, a cavallo fra Lerici e Portovenere in Liguria, questo piccolo borgo ha una storia tutta sua da raccontare!
L’origine di San Terenzo è davvero molto particolare. Secondo una leggenda infatti il suo nome deriva da quello di un monaco, Terenzio, che doveva recarsi a Roma per un pellegrinaggio.
Lungo il cammino, il prelato fece però un brutto incontro. Alcuni briganti, con l’obiettivo di derubarlo, lo ferirono gravemente e il sacerdote morì.
I comuni limitrofi iniziarono a contendersi la salma. Tutti sostenevano infatti che il santo era morto sulle loro terre.
Presero allora una decisione: avrebbero caricato la salma del povero monaco sopra a un carro trainato da un gruppo di buoi. Nel punto esatto in cui gli animali, stanchi per la fatica, si fossero fermati, avrebbero dovuto seppellito.
San Terenzo cosa vedere
Castello di San Terenzo
San Terenzo può essere considerato il centro culturale di Lerici.
Sul suo promontorio roccioso, direttamente a picco sul mare, sorge infatti il castello di San Terenzo.
Guardandolo dal Golfo dei Poeti non si può che rimanere ammaliati dalla sua bellezza.
Il castello risale al periodo fra il 1400 e il 1600 e venne costruito dagli abitanti della zona come vedetta per controllare l’arrivo da parte di possibili invasori. All’epoca infatti gli attacchi dei pirati e dei saraceni erano episodi abbastanza frequenti.
Le tre torri circolari e la possente cinta muraria sembrano racchiuderlo in un possente abbraccio.
Oggi questa struttura ospita invece eventi e manifestazioni culturali temporanee, come la “Settimana della Cultura” o esposizioni di quadri e fotografie.
La bellezza di questi luoghi, ha fatto sì che nel 2012 il comune vincesse il premio “Meraviglia italiana“, ritirato a Roma dal sindaco all’epoca in carica, Marco Caluri, grazie alla “Passeggiata da castello a castello“, ovvero una camminata che collega il castello di San Terenzo con quello di Lerici.
Il Castello di San Terenzo, tuttavia, non è l’unica attrazione della regione.
Poco lontano sorgono infatti Villa Marigola e Villa Magni.
Lerici legge il mare
L’anima culturale San Terenzo non si respira solo attraverso il suo castello e le sue ville storiche, ma anche grazie alle attività culturali che compongono un ricco calendario di eventi.
Uno degli appuntamenti assolutamente imperdibili è “Lerici legge il mare”, la prima manifestazione in Italia di letteratura e cultura marinara. Questo festival è composto da un insieme di eventi che hanno come protagoniste le storie letterarie che si sviluppano lungo paesaggio marino.
In questo modo torna più forte che mai, il legame fra il passato glorioso e il presente proiettato nel futuro.
Lerici e San Terenzo avevano infatti ospitato nel corso degli anni scrittori ed artisti conosciuti in tutto il mondo.
Oggi l’antico legame fra la scrittura e la città viene ulteriormente valorizzato grazie alla presenza di questo festival che, come un filo, unisce passato e presente.
Pensata e realizzata da Bernardo Ratti in collaborazione con la Società Marittima di Mutuo Soccorso e il comune di Lerici, questa manifestazione ha spento quest’anno 9 candeline.