10/12/2018
A partire dal 1995, nel borgo agricolo di (Comune di ), durante i lavori per la costruzione della diga sul torrente , fu rinvenuto un importante complesso .
Il primo nucleo, costituito da una casa colonica, si fa risalire al I sec. a.C. e fu sostituito successivamente da una grande villa, dotata di lussuosi ambienti residenziali con pregevoli mosaici e di un ampio settore produttivo.
Nel V sec. alla villa fu affiancata una chiesa (chiesa A) a tre navate con abside semicircolare, riccamente decorata da mosaici policromi, marmi, intonaci dipinti e provvista di un imponente battistero. Tra la fine del V - inizi VI secolo, una seconda chiesa (chiesa B) fu costruita parallelamente alla prima, specificatamente con funzioni cimiteriali e con l'aggiunta di un piccolo edificio termale.
Questo complesso doveva essere presumibilmente la sede della diocesi rurale, retta tra la fine del V e i primi anni del VI secolo da Probus episcopus Carmeianensis, e rappresenta un caso unico in Puglia - e in buona parte dell'Italia meridionale - di chiesa doppia.
Il complesso fu abbandonato definitivamente intorno al VII-VIII secolo.
Oggi i , dopo molti anni di attesa, sono tornati ad essere visitabili presso il Convento del SS. Salvatore, sede della nuova di Lucera.
Vi aspettiamo!
http://www.guidaturisticalucera.wordpress.com/