13/04/2024
Mi presento: mi chiamo Enrica Montanucci e sono il Presidente di MAAVI associazione di Categoria di Agenti di Viaggio. La più rapprentativa in tema di numeri. Per sua opportuna conoscenza. E sono qui perché sono pietrificata dalla sua superficialità. E dalla sua allucinante prosopopea.
Le faccio una domanda semplice semplice, lei farebbe insegnare a scuola ad un bravo alunno? Che non abbia titolo, che non abbia preparazione certificata.
Altra domanda: lei comprerebbe una macchina con pezzi messi insieme presi a destra e sinistra? Costa la metà è ovvio. Ma se poi succede qualcosa facendo male agli altri.. chissene importa corretto?
Altra domanda: lei crede davvero che per organizzare un viaggio sia sufficiente assemblare 2 prenotazioni online? È serio?
Perché se lo è sappia che è un superficiale. Ma soprattutto è un fuorilegge.
Le racconto la mia storia, e quella di tantissimi professionisti italiani. 40 anni di studio, aggiornamenti, esperienza, professionalità. Viaggi in tutto il mondo, conoscenza appronfondita ben oltre la laurea che ho. E come me tantissimi.
E non mi sognerei mai di dire: non pagate lo stipendio ad un professore. Studiate da privatisti. Leggete. E poi date gli esami.
Sa perché non lo farei? Perché credo fermamente nelle qualifiche e nell'esperienza. Nella storia di una persona che nel tempo garantisce il titolo di Insegnante.
Perché rispetto profondamente l'altrui professionalità e prima di sputare stupide sentenza piene di voglia di protagonismo e vuote di vera conoscenza, ho l'abitudine di informarmi.
Io la denuncio stamattina gentile Signore. Per istigazione a delinquere. Perché, sappia, per organizzare un viaggio ci vogliono una serie di cose, che non sono essere bravi a cercare un hotel on line e fare "un bel programmino ".
Ci vogliono nell'ordine:
Licenza pubblica a+b di agenzia di viaggio e tour operator
Direzione Tecnica abilitata
Competenze assicurative
Polizza insolvenza
Polizza rc per danni
Oltre che le competenze specifiche di cui non ho bisogno di fare vanto. A differenza sua.
E queste cosette, sempre per sua opportuna conoscenza, non sono nomi e titoli messi a caso. Sono veri e propri strumenti che garantiscono i ragazzi e la scuola ed ancora (in caso di minorenni) le famiglie da ogni eventuale problema occorra in quel viaggio che lei definisce "gita".
Lei sa che ci sono migliaia di persone che lavorano e si siedono a tavoli ministeriali per rendere migliore servizio? E che ovunque in Europa e nel Mondo, questo servizio deve appartenere ad organizzazioni turistiche professionistiche?
E per chiarire ulteriormente, si ricorda in tempo di Covid quella scolaresca bloccata a Dubai? E rientrata solo grazie alle tutele legali ed assicurative dell'organizzatore?
Lei è sicuramente un bravo professore. Allora faccia il suo. E usi la testa riflettendo ma soprattutto informandosi prima di dire eresie. Sa quanto si guadagna di media su una gita scolastica? Molto meno del 10%. Soldi che pagano solo in parte le garanzie legali, assicurative ed operative di un Agente di Viaggio.
E soprattutto si informi cosa vuol dire davvero essere un Agente di Viaggio.
E si vergogni parecchio. Perché sta offendendo solo 80 mila persone che stanno combattendo ogni giorno per risalire dai danni del Covid. Quando lei a mio carico ( in quanto cittadina contribuente) prendeva lo stipendio comodo a casa e noi, a zero per 22 mesi, ci impegnavamo tutto il ns guadagno di una vita per resistere.
A volte non serve una laurea in filosofia se non si usa umiltà e cervello.
A disposizione
Enrica Montanucci
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